L'Authority: anche in Italia la flat-rate

L'Authority: anche in Italia la flat-rate

L'Autorità TLC ha aperto ufficialmente una istruttoria sulle tariffe flat per portare al varo di regole e tariffe certe, per operatori e consumatori. Telecom è d'accordo ma avverte: basta che non si parli di gratis
L'Autorità TLC ha aperto ufficialmente una istruttoria sulle tariffe flat per portare al varo di regole e tariffe certe, per operatori e consumatori. Telecom è d'accordo ma avverte: basta che non si parli di gratis


Napoli – Ieri l’Autorità per le garanzie nelle TLC ha ufficializzato l’apertura di una istruttoria che dovrà portare al varo di infrastrutture regolamentari che consentano finalmente il lancio della flat-rate anche in Italia, dopo lunghi mesi di incertezze e semitruffe ai danni degli utenti.

L’Autorità ha affermato che è necessario “incentivare” la connessione ad internet di tipo FRIACO (Flat-rate Internet Access Call Origination), una sigla dietro la quale si nasconde, appunto, la tariffa forfettaria per l’accesso.

“L’istruttoria, – ha spiegato il commissario dell’Autorità Vincenzo Monaci – che è stata affidata nella fase iniziale ai tecnici del Dipartimento regolamentazione, permetterà anche all’Italia di allinearsi alla maggioranza dei paesi europei in tema di tariffe internet, al fine di incentivare lo sviluppo di questa importantissima modalità di accesso”.

Inutile dire che sono in molti a ritenere del tutto tardivo l’intervento dell’Autorità che, per la prima volta, sembra comunque finalmente esprimersi “a favore” dello sviluppo del modello flat in Italia.

Sulla questione è intervenuta anche Telecom Italia. Rocco Sabelli, direttore di Telecom Italia Wireline, ha spiegato che “Telecom Italia è disponibile” a parlare di flat-rate. “Ma – ha aggiunto – a patto che flat non significhi gratis”.

Proprio a proposito di tariffe flat, Sabelli ha anche commentato la decisione della Corte d’Appello di Milano che ha dato ragione alla sua azienda contro il ricorso di Galactica sul contratto flat che fino a due giorni fa legava le due compagnie. “La Corte d’Appello – ha commentato – ha visto questo rapporto privatistico tra noi e Galactica e ha deciso, come era ovvio, che il contratto a luglio andava a scadere”. Secondo Sabelli la decisione è dovuta, in uno stato di diritto…

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Pubblicato il 20 lug 2001
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