Vivere le proprie giornate lavorative in un ambiente piacevole stimola la creatività e migliora il rendimento. Lo dicono innumerevoli ricerche e lo testimoniano le esperienze di decine, se non centinaia o migliaia, di dipendenti che hanno abbandonato i tristi e bui cubicoli tipici dell’architettura aziendale del passato, per affrontare la “dura vita” dell’open space.
“I muri agiscono come barriere” spiega Pham, dipendente Cisco a lungo costretto in uno dei famigerati cubicoli: “Certo erano utili – spiega – ti ci potevi isolare dal resto del mondo e fare il tuo lavoro: ma un sacco di lavoro richiede l’interazione con uno o più colleghi, e in questi open space ci possiamo guardare ed interagire meglio”.
Non è un caso che le aziende vincenti guidino questo nuovo trend: migliori condizioni di lavoro, un ambiente produttivo più accogliente ed amichevole, generano un aumento di produttività e di innovazione non indifferente. Gli scettici stiano tranquilli: le prove ci sono, e sono solide e in buona quantità.
Dunque spazio alla carrellata degli ambienti degli uffici più cool delle aziende IT.
Come non cominciare dal mitico Googleplex di Google? 47.038 metri quadrati di arredamento moderno, materiali tecnologici e colori sgargianti.
Dentro il Googleplex si può mangiare (gratis), farsi fare un massaggio (gratis), andare in palestra, nuotare, chiacchierare e (se c’è il tempo) lavorare.
Restando nella baia di San Francisco, niente male anche gli uffici di GigaOM (già ritratti nell’immagine all’inizio di questo articolo).
L’azienda fa parte del network formato da diversi pro-blog (il più celebre dei quali è probabilmente NewTeeVee ), e ha la sua sede di fronte al porto della città dei fiori.
Anche qui cani in ufficio e soprattutto tanta luce negli immensi openspace collocati in un loft davvero alla moda.
Dall’altra parte degli USA, nella città di New York, ci sono gli uffici di una tra le startup più promettenti della net television: blip.tv . Quelli di blip.tv offrono una piattaforma per la condivisione video, che mette a disposizione degli aspiranti cineasti lo spazio web e un meccanismo di advertising con una ripartizione equa dei guadagni.
Nei loro uffici si respira aria casalinga, con tanto legno e tanti toni pastello nell’arredamento. La scelta del mobilio non farebbe sfigurare nessuno scapolo in cerca di una nuova tana.
Toni più freddi, ma tanta classe, negli uffici di Songbird . In questo caso si tratta di una piattaforma per la distribuzione della musica su web, indipendente dal mezzo utilizzato.
I colori predominanti sono scuri, ma non manca il parquet sui pavimenti a stemperare la durezza e a rendere tutto molto, molto chic.
Per finire, spazio anche a chi mastica meno hi-tech perché tende a berselo.
Gli uffici Red Bull a Londra sono un piccolo capolavoro, quasi troppo belli per lavorarci.
Da un piano all’altro si possono fare le scale, oppure ci si può lanciare giù per uno scivolo.
Alluminio e superfici laccate ovunque, arredamento minimal e tavoli da riunione a forma di ping pong!
La morale è che migliorare gli ambienti di lavoro si può. I dipendenti saranno più felici di arrivare ogni giorno in ufficio e ci resteranno più a lungo più volentieri. L’importante è non esagerare .
Luca Annunziata