Tokyo (Giappone) – Dopo la méta dei 3 milioni di pixel, i nuovi sensori CCD delle macchine fotografiche digitali raggiungono, con Fuji Photo Film, i 4,3 milioni, il massimo finora raggiunto sul mercato consumer. Subito a ridosso si trovano Sharp e Matsushita con prodotti rispettivamente da 3,37 e 3,73 milioni di pixel.
La tecnologia “Super CCD” annunciata da Fujitsu Film lo scorso ottobre non solo incrementa il numero di pixel del sensore ottico, ma ne migliora sensibilmente la sensibilità e la gamma dinamica, particolari questi che uniti alla “forza bruta” vantata nel numero di pixel utilizzati, riescono a generare immagini assolutamente comparabili con quelle di una fotografia tradizionale stampata su carta in formato A3.
Se finora dunque la fotografia digitale di fascia bassa poteva soddisfare solo gli utilizzatori con poche pretese, già a partire dal prossimo anno potrebbe seriamente rimpiazzare, in moltissime attività, l’utilizzo di apparecchi tradizionali.