Valencia – L’e-Government, ossia l’innovazione tecnologica applicata alla pubblica amministrazione, potrebbe far scomparire o almeno ridurre drasticamente quella che viene definita “tassa occulta”, cioè quell’onere in più rappresentato dall’espletamento della burocrazia per le imprese europee; una sorta di balzello non dichiarato che secondo l’OECD pesa per il 4 per cento del valore della produzione industriale europea.
Ad affermarlo è stato il Ministro per la Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, chiudendo i lavori del “IV Forum di Dialogo Spagna-Italia”, a Valencia, in Spagna.
Il ministro ha sottolineato come questa “tassa” rappresenti “un costo medio annuo di 4.100 euro per impiegato e di 28 mila euro per ciascuna impresa comunitaria, ma con una incidenza maggiore per quelle minori, che rappresentano quasi il 90 per cento del tessuto economico continentale”. Imprese che “hanno bisogno di un mercato europeo trasparente e con poche regole certe”.
Secondo Stanca persiste una “iper-regolamentazione che riduce imprenditorialità e flessibilità”.