Tokyo – Tre diverse sussidiarie del gigante nipponico Fujitsu hanno collaborato allo sviluppo di quella che viene descritta come la prima e-paper piegabile a colori dotata di “effetto memoria”.
L’e-paper, o carta elettronica, è composta da un sottile foglio di materiale plastico in grado di visualizzare una certa varietà di colori e di conservare l’immagine anche quando non è alimentata: ciò permette, secondo il colosso giapponese, di ridurre drasticamente i consumi energetici di questo supporto. Sebbene l’effetto memoria sia alla base di molte altre tecnologie di e-paper e di e-ink, Fujitsu assicura che si tratta del primo prototipo di carta elettronica pieghevole ad unire tale tecnologia con il colore; sostiene anche la propria e-paper sia in grado di preservare la qualità delle immagini anche quando viene piegata o pressata.
“L’electronic paper offre tutte le medesime caratteristiche della carta, quali ad esempio sottigliezza, flessibilità (intesa come capacità di flettersi, NdR) e leggerezza”, ha spiegato Fujitsu. “Questa tecnologia poi ha dalla sua un basso consumo di energia in quanto non richiede elettricità se non durante il cambio delle immagini”.
Dal momento che l’e-paper di Fujitsu è composta da tre diversi layer, rosso, blu e verde, l’azienda afferma che non è necessario alcun filtro o layer di polarizzazione: in sostanza, questo garantirebbe colori più vividi rispetto alle tradizionali tecnologie LCD.
Fujitsu conta di iniziare la commercializzazione dei primi display basati sulla tecnologia e-paper fra l’aprile del 2006 e il marzo del 2007. Tra le prime applicazioni vi saranno cartelloni pubblicitari e schermi informativi, ma l’azienda sta già pensando a menù di ristoranti, manuali operativi, depliant ecc.
Tra i primi colossi ad aver spinto sul mercato la tecnologia e-paper vi sono Philips e Sony , entrambi rivoltisi al settore degli e-book.