Roma – Come è noto da alcuni giorni, Telecom Italia intende focalizzarsi sui servizi broadband e media e costituire due società, conferendo alla prima la rete fissa e alla seconda il business mobile. Per quest’ultima esiste il rischio che finisca in mani straniere, ma il ministro delle TLC Paolo Gentiloni esprime un auspicio: “Credo che il sistema industriale italiano, ove si arrivasse alla vendita, dovrebbe trovare una soluzione nazionale”.
Il Ministro, intervistato dal Corriere della Sera , conferma e condivide la sorpresa manifestata dal presidente del Consiglio nell’apprendere le intenzioni di riassetto del gruppo Telecom. “Siamo all’avvio di una grande evoluzione delle telecomunicazioni nel segno della convergenza”. Una fase cruciale e “l’Italia non può esserne esclusa”.
Al momento, comunque, il Governo non esprime alcun giudizio. Innanzitutto perché ha manifestato di voler approfondire il progetto della riorganizzazione approvato dal CdA Telecom, ma anche perché l’incumbent ha dichiarato, in una nota, che “per quanto riguarda le attività del business mobile, italiano ed estero (Brasile), la Società ribadisce di non aver affidato nessun mandato per la cessione, né tanto meno di aver ricevuto alcuna offerta”. È stato però precisato che l’azienda si è riservata “di esaminare le opportunità di valorizzazione delle attività di rete e del business di comunicazione mobile che si dovessero presentare, nonché ogni ulteriore o diversa iniziativa in funzione delle esigenze operative e di sviluppo sostenibile dell’impresa”. Tra le righe, con una certa chiarezza, si legge la disponibilità, da parte dell’incumbent, a valutare offerte provenienti da operatori o soggetti interessati ad entrare nel business, subentrando quindi alla gestione del gruppo Telecom.
Rumors in circolazione negli ambienti finanziari riferiscono che TIM sarebbe appetibile per operatori come Telefonica, Deutsche Telekom, France Telecom e per gruppi di private equity come Apax e Permira, tra i quali fa capolino anche Carlyle Group, il cui managing director Marco De Benedetti è stato, fino allo scorso anno, amministratore delegato di TIM.
Le dichiarazioni ufficiali di Telecom Italia lasciano intendere che ogni evoluzione debba ancora verificarsi. Pertanto il ministro Gentiloni, al momento, considera prematura ogni valutazione “istituzionale”, anche con riferimento alla possibilità, da parte del Governo, di abbandonare il suo attuale ruolo di osservatore e partecipare alla partita giocando il suo asso nella manica, ossia la carta della “golden share”, una particolare partecipazione azionaria svincolata dalla titolarità di vere e proprie quote azionarie, ma che gli attribuisce determinati diritti e poteri, tra cui il “diritto di veto” ad operazioni societarie come scissioni, fusioni, cessioni di quote di capitale.
Dario Bonacina
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Bello..però...
La VIA, come il suo solito, lo metterà in commercio solo fra 2 o 3 anni, epia nano docet.AnonimoRe: Bello..però...
e saranno anche difficili da reperire sul mercato italianoAnonimoRe: Bello..però...
il nano itx è già fuori, il c7 normale pure...AnonimoApplausi per VIA
C'è solo da sperare che Intel e Amd si adeguino. Quanto ci vorrà?hulioRe: Applausi per VIA
- Scritto da: hulio> C'è solo da sperare che Intel e Amd si adeguino.> Quanto ci> vorrà?Sottoscrivo gli applausi ma non mi illuderei, qui è tutto un magna magna sulle spalle della TerraAnonimoRe: Applausi per VIA
Applausi anche da me, un buon modo di fare marketing in maniera intelligente. Brava Via.RiefC'è albero e albero
ogni albero impatta sul co2 in modo diverso sarebbe interessante capire se hanno scelto la specieAnonimoRe: C'è albero e albero
Probabilmente hanno scelto le specie che renderanno più legna quando verranno abbattute da qualche multinazionale della carta...Non staranno certo a vedere dettagli insignificanti tipo la biodiversità. :|AnonimoMa chi ci crede
Tanto non devono dimostrarlo a nessuno e' un bello stunt di marketing ma figurati e non dico tanto via dico che se la cosa prende tutti a dire che pianteranno foreste e magari davanti alle telecamere pianteranno un paio d'alberiAnonimoRe: Ma chi ci crede
Grammatica contorta non si capisce niente.AnonimoRe: Ma chi ci crede
non hai ancora capito dove lo piantano l'albero? :DAnonimoL'idea è ottima ma la cpu come sarà?
Sicuramente se questa cpu risponderà alle esigenze dell'utilizzatore sarà preferita rispetto ad altre meno ecologiche. Però non si parla dell'apetto compatibilità: che socket userà? Sarà 64 o 32 bit? Userà EMT64 o X86-64? che prestazioni avrà?Queste e altre domande ne decreteranno il successo. Per esempio se usassero un socket tipo il 462 AMD io cambierei subito il mio duron con uno di questi. Se invece useranno un socket proprietario allora la vedo dura.In più i prezzi doranno essere per forza di cose molto bassi: l'ecologià e una cartteristica aggiuntiva per la quale pochi pagherebbero un premium price...AnonimoRe: L'idea è ottima ma la cpu come sarà?
Il C7 è a 32 bit. Usa un suo socket e non lo trovi sfuso ma solo ben saldato su motherboard. Le prestazioni di un C7 1.5 Ghz si avvicinano a quelle di un p3 1/1.3 Ghz no more. Il C3 a 1 Ghz ad esempio ha le prestazioni di un p3 700.AnonimoRe: L'idea è ottima ma la cpu come sarà?
è una cpu saldata su mainboard in formato mini o nano itx, piccole schede, poco potenti si, ma via ha deciso di seguire questa strada perchè come potenza non poteva competere con amd e intel, in sè l'idea non è malvagia, assemblarsi un mini pc in ogni stanza della casa dividendo i compiti potrebbe essere buono per aggirare l'ostacolo delle prestazioni (sempre a livello medio) il problema è che per la loro miniaturizzazione molti negozi se le fanno strapagare, anche i modelli più vecchi, io è da tanto che pensavo di passare al via c7, ma visti i prezzi appena uscito, costa come un core 2 duoAnonimoAnche alla apple
Presto useranno CPU ecologiche... di legno ;)AnonimoRe: Anche alla apple
Metterai a disposizione la tua testa come materia prima?AnonimoRe: Core Duo ecologico ci pensi?
Anche intel ci sta provando. Andate a vedere i test del core 2 duo (conroe) che è uscito da poco. Consuma il 40% in meno e va il 40% in più a parità di clockAnonimoRe: Core Duo ecologico ci pensi?
Cioè parli dei test di Intel fatti sulle sue CPU e pubblicati nel suo sito.Immagino sia davvero imparziale!Insomma un bel consiglio il tuo, proprio da seguire.Aspettiamo i test di hardwaristi indipendenti e non prezzolati tramite annunci pubblicitari, e poi decidiamo se credere o meno.AnonimoRe: Core Duo ecologico ci pensi?
Test che ci sono da qualche giorno... ma nemmeno pochi eh.. e confermano che conroe è un bel pezzo di processore, niente a che vedere con il Prescott.Anonimoe l'inquinamento elettromagnetico?
anche questo non è da sottovalutare,anzi credo dovrebbe essere considerato come primario.AnonimoRe: e l'inquinamento elettromagnetico?
Sono due cose che nn centrano nulla l'una con l'altra...Nn diciamo fesserie, per favore...L'anidride carbonica FA male -e va ridotta -, l'inquinamento elettromagnetico prodotto da una CPU è pari al tuo oroolgio da polsoAnonimoRe: e l'inquinamento elettromagnetico?
l'inquinamento elettromagnetico non e' persistente nell'ambinte, non causa cambiamenti climatici e, forse non danneggia nemmeno l'uomo.ergo e' sicuramente in secondo piano, come l'inquinamento luminoso, che va comunque tenuto sotto controllovygerRe: e l'inquinamento elettromagnetico?
- Scritto da: vyger> ergo e' sicuramente in secondo piano, come> l'inquinamento luminoso, che va comunque tenuto> sotto controlloHai idea di quanto siano aumentati gli incidenti di scooteristi e motociclisti da quando hanno messo l'obbligo delle luci accese anche in città?Prima erano solo loro a tenere le luci accese anche di giorno, ora con tutti i veicoli che le tengono accese gli utenti delle due ruote sono diventati nuovamente "invisibili" e vulnerabili.AnonimoRe: e l'inquinamento elettromagnetico?
luci sempre accese in città ? mi manca : prego art.e comma del CdS !AnonimoRe: e l'inquinamento elettromagnetico?
cazzate dette da chi ha ricevuto la sua bella bustarellacomunque una cpu più di un quarto di stanza non può inquinare, almeno il rischio è contenuto, i ponti radio dei cellulari inquinano tuttoAnonimoA me piacerebbe
Io mi sono sempre trovato bene coi prodotti VIA, sia le motherboard stabili e chipset efficienti, sia le splendide EPIA mini-ITX. Comode per fare computer piccoli e silenziosi per vari usi dove non serve eccessiva potenza di calcolo.Ma porca miseria, quanto cacchio costano e come sono difficili da trovare!!Io sarei ben contento di seguire queste iniziative, farmi in casa, in azienda e rivendere belle soluzioni di server e macchinette di servizio piccolissime, silenziose, risparmiose e indistruttibili.Ma il computing in miniatura è ancora troppo caro.Benché le tecnologie siano già disponibili ed economiche, benché le prestazioni siano modeste, sembra che le aziende stiano marciando su questo desiderio di risparmiare, spazio ed energia elettrica, trattando queste necessità come una moda su cui marciare.Nessuno ha questa stessa sensazione?AnonimoRe: A me piacerebbe
- Scritto da: > Io mi sono sempre trovato bene coi prodotti VIA,> sia le motherboard stabili e chipset efficienti,> sia le splendide EPIA mini-ITX. Comode per fare> computer piccoli e silenziosi per vari usi dove> non serve eccessiva potenza di> calcolo.> > Ma porca miseria, quanto cacchio costano e come> sono difficili da> trovare!!> > Io sarei ben contento di seguire queste> iniziative, farmi in casa, in azienda e rivendere> belle soluzioni di server e macchinette di> servizio piccolissime, silenziose, risparmiose e> indistruttibili.> > Ma il computing in miniatura è ancora troppo caro.> Benché le tecnologie siano già disponibili ed> economiche, benché le prestazioni siano modeste,> sembra che le aziende stiano marciando su questo> desiderio di risparmiare, spazio ed energia> elettrica, trattando queste necessità come una> moda su cui> marciare.> > Nessuno ha questa stessa sensazione?Diciamo che se devo scegliere preferisco queste iniziative (sicuramente commerciali) a quelle si limitano a tempestare la gente con pubblicità deficiente.Almeno hanno anche un risvolto ecologico vero.Visto che il loro mercato siamo noi, noi finalmente abbiamo il potere di trasformare la pubblicità instupidente, invadente, falsa, in ecologia.Ti pare poco?Ubu reRe: A me piacerebbe
- Scritto da: > Io mi sono sempre trovato bene coi prodotti VIA,> sia le motherboard stabili e chipset efficienti,> sia le splendide EPIA mini-ITX. Comode per fare> computer piccoli e silenziosi per vari usi dove> non serve eccessiva potenza di> calcolo.> > Ma porca miseria, quanto cacchio costano e come> sono difficili da> trovare!!> > Io sarei ben contento di seguire queste> iniziative, farmi in casa, in azienda e rivendere> belle soluzioni di server e macchinette di> servizio piccolissime, silenziose, risparmiose e> indistruttibili.> > Ma il computing in miniatura è ancora troppo caro.> Benché le tecnologie siano già disponibili ed> economiche, benché le prestazioni siano modeste,> sembra che le aziende stiano marciando su questo> desiderio di risparmiare, spazio ed energia> elettrica, trattando queste necessità come una> moda su cui> marciare.> > Nessuno ha questa stessa sensazione?Diciamo che se devo scegliere preferisco queste iniziative (sicuramente commerciali) a quelle si limitano a tempestare la gente con pubblicità deficiente.Almeno hanno anche un risvolto ecologico vero.Visto che il loro mercato siamo noi, noi finalmente abbiamo il potere di trasformare la pubblicità instupidente, invadente, falsa, in ecologia.Ti pare poco?Ubu reRe: A me piacerebbe
ho la tua stessa impressione, e ormai nella barca è salita anche apple col mac mini ( i pc ci stavano già, basti pensare al saintsong espresso/cappuccino, o ai nuovi shuttle xpc)andrebbe secondo me rivista tutta l'architettura del pc, creando dei chip specializzati per le applicazioni video da aggiungere invece di fare cpu generiche che si accollano quasi tutto (dei chippini, non delle schede pci, incastonabili sulle mini mainboard come i bios nuovi)AnonimoEmissioni di CO2 da funzionamento ?
Ma i processori emettono anidride carbonica funzionando ?In 20 anni che lavoro nell'informatica non avevo mai sentito questa cosa ! Qualcuno ha dei link seri in merito ?AnonimoRe: Emissioni di CO2 da funzionamento ?
- Scritto da: > Ma i processori emettono anidride carbonica> funzionando> ?> > In 20 anni che lavoro nell'informatica non avevo> mai sentito questa cosa !> > > Qualcuno ha dei link seri in merito ?> Secondo me si riferisce al CO2 emesso nell'intero ciclo produttivo del prodotto.AndreaAnonimoRe: Emissioni di CO2 da funzionamento ?
Il processore ecologico è quello che hai già: prova a vedere se va ancora bene. Magari se non deve far girare Vista va benissimo, no?AnonimoRe: Emissioni di CO2 da funzionamento ?
bravo, applauso- Scritto da: > Il processore ecologico è quello che hai già:> prova a vedere se va ancora bene. Magari se non> deve far girare Vista va benissimo,> no?AnonimoRe: Emissioni di CO2 da funzionamento ?
- Scritto da: > Il processore ecologico è quello che hai già:> prova a vedere se va ancora bene. Magari se non> deve far girare Vista va benissimo,> no?Si bravo, ma l'hai letta la domanda o hai il generatore automatico di luoghi comuni che parte di default ?AnonimoRe: Emissioni di CO2 da funzionamento ?
> Secondo me si riferisce al CO2 emesso nell'intero> ciclo produttivo del> prodotto.A buon senso anche io pensavo che andasse interpretata in questo modo, ma dallo stralcio che segue (ed anche dal titolo dell'articolo) si capisce esattamente che le emissioni derivano dall'uso del processore !"Il celebre chipmaker taiwanese sta infatti introducendo sul mercato i nuovi processori C7-D, che non sono soltanto dei chip a basso consumo energetico ma prevedono anche una compensazione per l'anidride carbonica prodotta con il loro funzionamento."AnonimoRe: Emissioni di CO2 da funzionamento ?
- Scritto da: > > Secondo me si riferisce al CO2 emesso> nell'intero> > ciclo produttivo del> > prodotto.> > A buon senso anche io pensavo che andasse> interpretata in questo modo, ma dallo stralcio> che segue (ed anche dal titolo dell'articolo) si> capisce esattamente che le emissioni derivano> dall'uso del processore> !> > "Il celebre chipmaker taiwanese sta infatti> introducendo sul mercato i nuovi processori C7-D,> che non sono soltanto dei chip a basso consumo> energetico ma prevedono anche una compensazione> per l'anidride carbonica prodotta con il loro> funzionamento."A scanso di equivoci, ci sono entrambe le cose. Il processo produttivo consuma energia. Il funzionamento del processore consuma energia.Poichè l'energia è prodotta (per lo più) per via termica (brucio carbone o petrolio) allora il consumo di energia corrisponde ad un emissione di CO2.AnonimoPer legge !
Se fossi il legislatore obbligherei per legge gli uffici della PA ad acquistare simili tecnologie, quando si rinnovano i parchi macchine.Marco RavichAnonimoRe: Per legge !
se fossi il legislatore obbligherei per legge a possedere a livello nazionale una azienda chiave nella produzione di questa roba così potrei produrmeli io senza che le varie ditte taiwanesi/giapponesi/americane mi ci facciano la crestaAnonimol'impatto zero
è l'unica possibilità di sopravvivenza prima della catastrofe altrimenti inevitabile, ormai annunciata coralmente. Come in una tragedia greca.AnonimoRe: Campagna Pubblicitaria
le riviste prendono mazzette, non te lo diranno mai ma ci arrivi da solo leggendo alcuni articoli.questo su via comunque è da considerarsi al pari di una notizia sulle nuove cpu intel, niente di più, niente di meno, concordo però con l'autore del thread, qui a roma mi passano svariati aerei al giorno sopra la testa, e non sto a fiumicino, a roma.. e che non inquinano quelli? è vero che la colpa non è di via, e noi nel nostro piccolo col prossimo pc potremmo fare qualcosa...AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 13 09 2006
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