Roma – Le speculazioni sono finalmente terminate. Lunedì Nintendo ha infatti annunciato i dettagli del lancio europeo di GameCube, un evento che verrà preceduto da una campagna di marketing del costo di 100 milioni di euro.
GameCube sboccerà in Europa il 3 maggio, dunque a circa un mese e mezzo di distanza da Xbox, e costerà 249 euro, una cifra quasi dimezzata rispetto al prezzo di 479 euro di Xbox e sensibilmente inferiore anche ai 310 euro della Playstation 2.
Rispetto al prezzo americano, pari a 199$ (circa 230 euro), il GameCube europeo costa qualcosina di più (una ventina di euro circa), una differenza tutto sommato trascurabile se si considera che Xbox, nel Vecchio Continente, costerà oltre il 40% in più rispetto agli USA.
Il prezzo di un gioco si aggirerà invece sui 60 euro, circa 10 euro sotto il prezzo medio di un titolo per Xbox.
Rispetto alle pessimistiche stime circolate nelle scorse settimane, Nintendo ha assicurato che per il periodo del lancio “pioveranno” nei paesi dell’euro e in Gran Bretagna un milione di console, di cui 500.000 disponibili il giorno del debutto.
La versione PAL del GameCube sarà disponibile in due colori, porpora e nero, mentre il joypad lo si potrà scegliere “in tinta” o trasparente.
Come il Dreamcast, anche la versione europea del GameCube supporterà sia lo standard PAL a 50 Hz sia lo standard NTSC a 60 Hz, ottimo per chi dispone di una TV compatibile con tale formato. E per chi vuole il massimo della qualità, lo scatolotto di Nintendo integra anche un’uscita RGB SCART.
Il 3 maggio saranno disponibili 21 giochi, una parco di titoli che David Gosen, amministratore delegato di Nintendo Europe, ha definito “la più ampia linea di titoli mai fornita per il lancio di una console”.
Fra i titoli sviluppati dalla stessa Nintendo vi saranno due “teste di serie” come “WaveRace: Blue Storm” e “Luigìs Mansion”, mentre fra i titoli sviluppati da terze parti si troveranno “Star Wars Rogue Leader Rogue Squadron II” (LucasArts), “Sonic Adventure 2 Battle” (Sega), “Super Monkey Ball” (Sega), “ISS2” (Konami), “ESPN Winter Sports” (Konami), “Tony Hawk Pro Skater 3” (Activision), “Spiderman” (Activision), “Tarzan Untamed” (Ubi Soft), “Batman Vengeance” (Ubi Soft), “Donald Duck Quack Attack” (Ubi Soft), “Crazy Taxi” (Acclaim), “Burnout” (Acclaim), “Dave Mirra Freestyle BMX” (Acclaim), “NHL Hitz” (Midway), “Gauntlet Dark Legacy” (Midway), “Universal Studios” (Kemco), “Batman” (Kemco), “Tetris World” (THQ), “2002 FIFA World Cup” (Electronic Arts).
“Il Game Cube sarà la prima console da gioco a poter contare su di una tale ed impressionante linea di giochi”, ha commentato Gosen, che ha poi sottolineato, smentendo il frequente luogo comune che il GameCube sia solo per bambini, come questa console “fornisca la miglior esperienza di gioco per tutti i giocatori, di tutte le età e di tutti i tipi, e tutto questo ad un prezzo vincente”.
“Senza dubbio – ha poi proclamato Gosen – il 2002 sarà l’anno del Cubo”.
In un’intervista Gosen ha poi confermato che qui in Europa non c’è proprio speranza di mettere le mani sulla set-top box che Panasonic ha lanciato lo scorso anno in Giappone, un’appliance in grado di riprodurre i DVD e far girare i giochi per GameCube. Peccato.
Una buona notizia, per i fan di Mario, è invece il taglio del prezzo globale del Game Boy Advance (GBA), un gingillino che a partire dal primo febbraio costerà 80 dollari in USA e, da voci non confermate, circa 100 euro in Europa (una riduzione di prezzo intorno al 20%).
Il colosso giapponese sostiene che solo in Europa sono già stati venduti più di 3 milioni di GBA, un successo che, secondo alcuni analisti, potrebbe in qualche modo spingere quello di GameCube vista la grande affinità fra i due prodotti e la possibilità di connetterli fra loro.
Per sapere tutto del GameCube è possibile leggere lo speciale che Punto Informatico ha recentemente dedicato alla console di Nintendo. È invece possibile seguire tutte le vicende della “console war” nel canale Videogiochi .