Il prossimo gennaio, in occasione del CES di Las Vegas, LG mostrerà i suoi televisori basati su tecnologia Quantum Dot, una soluzione su cui il colosso sudcoreano lavora da tempo e che dovrebbero garantire performance di colori molto superiori ai moderni TV-set LED LCD o anche OLED.
I pannelli Quantum Dot sono formati da nanocristalli dalle dimensioni comprese fra 2 e 10 nanometri, con cristalli di diverse dimensioni in grado di generare diversi colori sullo schermo: LG sostiene di poter controllare con precisione la dimensione dei singoli cristalli.
I nanocristalli sono integrati su un sottile strato montato fra la retroilluminazione LED del pannello e il pannello LCD del televisore, e stando alla corporation coreana la tecnologia Quantum Dot permette di fornire una gamma di colori superiore del 30 per cento rispetto agli schermi tradizionali.
I televisori con tecnologia Quantum Dot sono pronti per il debutto commerciale al CES, con i nuovi modelli che andranno ad affiancare i TV-set OLED e Ultra HD già in commercio. Per LG la nuova tecnologia rappresenta una soluzione ideale per fruire di contenuti 4K, e anche i problemi derivanti dall’uso del cadmio – sostanza tossica fin qui necessaria per i pannelli Quantum Dot – sarebbero stati risolti.
Alfonso Maruccia