L'hard disk via telefonino

L'hard disk via telefonino

Con i-Drive il network storage arriva anche per i dispositivi mobili. Presto sarà possibile, attraverso un telefonino di nuova generazione o un PDA, accedere ad hard disk virtuali e riprodurre file multimediali di ogni dimensione
Con i-Drive il network storage arriva anche per i dispositivi mobili. Presto sarà possibile, attraverso un telefonino di nuova generazione o un PDA, accedere ad hard disk virtuali e riprodurre file multimediali di ogni dimensione


San Francisco (USA) – Pare che anche per i dispositivi mobili, quali cellulari e PDA, sia arrivato il momento di entrare nell’era del cosiddetto “network storage”, l’archiviazione di informazioni e file su server raggiungibili attraverso una rete.

A portare una piattaforma di network storage sulle reti mobili ci penseranno Access, un’azienda che produce software embedded per telefoni cellulari ed altre appliance, e i-Drive, fornitore di soluzioni per lo storage (noto fra gli utenti Internet per essere stato uno dei primi fornitori di spazio disco gratuito per la condivisione di file fra utenti).

Insieme, le due aziende hanno annunciato una partnership tecnologica che porterà i più comuni servizi di network storage sui dispositivi mobili, servizi che potranno estendere le limitate capacità di archiviazione concesse da telefoni cellulari o PDA.

La soluzione utilizzata vedrà il supporto nei browser embedded di Access della tecnologia sviluppata da i-Drive, la Enhanced Storage Solution (ESS), che permette agli utenti di archiviare virtualmente ogni tipo di file e accedervi in remoto da qualsiasi dispositivo mobile utilizzando solo la quantità di spazio di memorizzazione necessario alla sua elaborazione/riproduzione.

Le due aziende sostengono che questo mercato diverrà presto molto importante, soprattutto con la diffusione delle prime reti 2,5G, come i-Mode e GPRS, e il lento incedere dell’UMTS. Questi spazi di archiviazione “virtuali” saranno infatti importanti soprattutto per lo streaming di file audio e/o video: in questo modo un filmato di svariate centinaia di megabyte potrà essere riprodotto – a patto naturalmente che la rete mobile sia sufficientemente veloce – su di un piccolo telefono/PDA di nuova generazione.

Il servizio sarà presto accessibile dai telefoni cellulari dotati del browser Internet di Access e in grado di accede ad una rete mobile ad alta velocità, come l’i-Mode di NTT DoCoMo.

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Pubblicato il
19 apr 2001
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