Roma – L’Assessorato alla cultura del comune di Villasanta (Milano) nell’ambito di una serie di incontri culturali, organizza due incontri sul software libero, il primo dedicato agli aspetti socio-culturali e filosofici del codice aperto e il secondo dedicato alle dimostrazioni pratiche, install fest e via dicendo.
Il primo incontro si terrà martedì 25 Novembre alle ore 21 presso la Sala Astrolabio, in Via Mameli 8, e avrà il titolo “Libero software per libere menti: storia e cultura del software libero”, relatore Alessandro Pasotti.
Il secondo, sabato 6 Dicembre dalle ore 15 allo stesso indirizzo, si terrà “Utilizzo di Linux in casa o per lavoro: applicazioni pratiche del software libero”.
Qui sotto la locandina dei due appuntamenti:
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la superiorità del sw chiuso
sta soltanto nel fatto che esistono ancora persone che pagano gente che non sa fare una form in html. Massa di incompetenti che giustificano le loro fesserie con "ho ottimizzato il sito per explorer perchè tanto il 99,9999999999999 percento degli utenti...". Ecchissenefrega. Cosa ci vuole a fare una form e testarla un attimino con mozilla? Cosa cavolo ci vuole a fare una form seguendo gli standard?(linux)AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
Non dare la colpa al sw chiuso...dalla agli imbecilli che hanno scritto quella pagina...AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
e ai monopolisti che si sentono al di sopra della legge e vogliono imporre ciò che fa comodo a loro.Non mi stupirei se il gruppo di gente che ha "progettato" e "realizzato" la pagina fosse certificata M$paulatzRe: la superiorità del sw chiuso
il mio prossimo sito sarà:Sito ottimizzato per Mozilla, Opera e Konqueror.e una iconcina stampata con una X sopra Internet Exporer.Tanto al cliente non gliene frega niente... basta che viene visitato.php_insideRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> Ecchissenefrega. Cosa ci vuole a> fare una form e testarla un attimino con> mozilla? Cosa cavolo ci vuole a fare una> form seguendo gli standard?TI rispondo per esperienza personale: per prima cosa ci vuole tempo, e il tempo ha un costo. Sfortunatamente, quando si parla di progetti di una certa complessità prevedere che funzionino su +o- tutte le piattaforme comporta problemi con tante cose, Javascript compreso. Seconda cosa, il grafico medio non conosce più neanche l'html, fa semplicemente quello che gli consente di fare il tool di disegno (i.e. Dreamweaver ad esempio) e non guarda altro, non è importante come ha oranizzato il sito, ma solo come appare sul browser (ovviamente sempre quello): se poi fa 4 pagine simili e le organizza ognuna in modo diverso, non è un problema suo, tanto si vede bene lo stesso. Questo consente anche di trovare delle pagine, prese modificando altre pagine preesistenti, dotate di pezzi in javascript non più usati "perché tanto li ha aggiunti l'editor, loro non se ne sono neanche accorti", e altri episodi poco eleganti.DPYRe: la superiorità del sw chiuso
> TI rispondo per esperienza personale: per> prima cosa ci vuole tempo, e il tempo ha un> costo. ... e gli uffici acquisti delle aziende continuano a tagliare sui costi.Condivido in pieno il tuo intervento. Purtroppo per fare le cose bene occorre spendere soldi. E non parlo di soldi di licenze (Microsoft, Red Hat o OSX server...), ma soldi per la consulenza.micAnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: DPY[...]> Seconda cosa, il grafico medio non conosce> più neanche l'html, fa semplicemente quello> che gli consente di fare il tool di disegno> (i.e. Dreamweaver ad esempio) e non guarda> altro, non è importante come ha oranizzato> il sito, ma solo come appare sul browser> (ovviamente sempre quello)[...]ok, dunque di chi è la colpa? di chi ha scritto il browser o di chi ha scritto il sito?godzillaRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> sta soltanto nel fatto che esistono ancora> persone che pagano gente che non sa fare una> form in html. Massa di incompetenti che> giustificano le loro fesserie con "ho> ottimizzato il sito per explorer perchè> tanto il 99,9999999999999 percento degli> utenti...". Ecchissenefrega. Cosa ci vuole a> fare una form e testarla un attimino con> mozilla? Cosa cavolo ci vuole a fare una> form seguendo gli standard?> > (linux)Perchè vi ostinate a fare i comunisti? Mettete l' Explorer e non avrete mai problemi. Voi lo eliminate per protesta e allora pagate le conseguenze.AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
ma, si aboliamo pure il w3c, lascimao decidere gli standard direttamente a microsoft ....spero solo che tu di lavoro non faccia l'informatico .AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> Perchè vi ostinate a fare i comunisti?> Mettete l' Explorer e non avrete mai> problemi.e' piu' comunista chi impone a tutti la stessa scelta o chi propone scelte libere e indipendenti a tutti?AnonimoTroll
> Perchè vi ostinate a fare i comunisti?> Mettete l' Explorer e non avrete mai> problemi. Voi lo eliminate per protesta e> allora pagate le conseguenze.Strano l'ho messo ma non gira. Perchè su debian non gira? Eppure io non ho messo debian per protesta! Che colpa ne ho se explorer non funziona? Almeno, tu dici che funziona ma io l'ho scaricato, ci clicco e non parte nulla? Allora non funziona...troll ^ 2AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> sta soltanto nel fatto che esistono ancora> persone che pagano gente che non sa fare una> form in html. Massa di incompetenti che> giustificano le loro fesserie con "ho> ottimizzato il sito per explorer perchè> tanto il 99,9999999999999 percento degli> utenti...". Ecchissenefrega. Cosa ci vuole a> fare una form e testarla un attimino con> mozilla? Cosa cavolo ci vuole a fare una> form seguendo gli standard?> > (linux)Se si dovessero testare i siti su Explorer, Konoqueror, Modzilla, Opera, Netscape, ecc. si perderebbe tempo in fase di testing ed i tempi di consegna del lavoro si dilaterebbero non poco. Meglio utilizzare l' IE che è il Browser + diffuso.AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > sta soltanto nel fatto che esistono ancora> > persone che pagano gente che non sa fare> una> > form in html. Massa di incompetenti che> > giustificano le loro fesserie con "ho> > ottimizzato il sito per explorer perchè> > tanto il 99,9999999999999 percento degli> > utenti...". Ecchissenefrega. Cosa ci> vuole a> > fare una form e testarla un attimino con> > mozilla? Cosa cavolo ci vuole a fare una> > form seguendo gli standard?> > > > (linux)> > Se si dovessero testare i siti su Explorer,> Konoqueror, Modzilla, Opera, Netscape, ecc.> si perderebbe tempo in fase di testing ed i> tempi di consegna del lavoro si> dilaterebbero non poco. Meglio utilizzare l'> IE che è il Browser + diffuso.peccato che ci siano tante versioni anche di IE.per esperienza la soluzione migliore e' testare la pagina in Netscape, sara' compatibile con gran parte degli altri browsers.AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> > per esperienza la soluzione migliore e'> testare la pagina in Netscape, sara'> compatibile con gran parte degli altri> browsers.E' quello che ho fatto con un mio sito Web. Testato con Netscape, funzionava su Internet Explorer e Opera. Non ho avuto la possibilità di provarlo su Konqueror, Modzilla e gli altri Web Browser meno diffusi.Certo che sono una rottura di pa**e questi problemi di compatibilità tra Browser!AnonimoRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo>> Se si dovessero testare i siti su Explorer,> Konoqueror, Modzilla, Opera, Netscape, ecc.> si perderebbe tempo in fase di testing ed i> tempi di consegna del lavoro si> dilaterebbero non poco. Meglio utilizzare l'> IE che è il Browser + diffuso.siamo alle solite... siti fatti bene , senza estensioni proprietarie? no, eh?godzillaRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: godzilla> > - Scritto da: Anonimo> >> > Se si dovessero testare i siti su> Explorer,> > Konoqueror, Modzilla, Opera, Netscape,> ecc.> > si perderebbe tempo in fase di testing ed> i> > tempi di consegna del lavoro si> > dilaterebbero non poco. Meglio utilizzare> l'> > IE che è il Browser + diffuso.> > siamo alle solite... siti fatti bene ,> senza estensioni proprietarie? no, eh?Che vuoi, non si potrebbe più utilizzare FrontPage/DreamWeaver/(altro editor visuale a scelta) e a fare uno sforzo mentale per scriversi il codice c'è il rischio che l'unico neurone si affatichi troppo...ShoresRe: la superiorità del sw chiuso
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > sta soltanto nel fatto che esistono ancora> > persone che pagano gente che non sa fare> una> > form in html. Massa di incompetenti che> > giustificano le loro fesserie con "ho> > ottimizzato il sito per explorer perchè> > tanto il 99,9999999999999 percento degli> > utenti...". Ecchissenefrega. Cosa ci> vuole a> > fare una form e testarla un attimino con> > mozilla? Cosa cavolo ci vuole a fare una> > form seguendo gli standard?> > > > (linux)> > Se si dovessero testare i siti su Explorer,> Konoqueror, Modzilla, Opera, Netscape, ecc.> si perderebbe tempo in fase di testing ed i> tempi di consegna del lavoro si> dilaterebbero non poco. Meglio utilizzare l'> IE che è il Browser + diffuso.Basta testarli solo su mozilla (almeno, siete voialtri a dire che explorer funziona su qualunque sito).AnonimoScuse per mascherare l'incapacità
> Se si dovessero testare i siti su Explorer,> Konoqueror, Modzilla, Opera, Netscape, ecc.> si perderebbe tempo in fase di testing ed i> tempi di consegna del lavoro si> dilaterebbero non poco. Meglio utilizzare l'> IE che è il Browser + diffuso.Scuse per mascherare la propria incapacità di fare un sito. Io vedo che la maggior parte dei siti si vedono bene su tutti i browser, anche se fatti da dilettanti, ergo per fare un sito che si vede male su quasi tutti i browser e bene solo su explorer bisogna essere proprio incapaci, non basta essere dilettanti.Anonimoaltri siti
io mi ricordo che con sky la guidatv con mozilla risulta tutta sbilenca perché mi scrive il giorno e a capo della tabella il numero, mentre dovrebbero rimanere sulla stessa riga.E anche con esselunga mi pare si possa fare la spesa online solo se si ha internet explorer (se non ricordo male)AnonimoNon è l'unico bug di siti famosi!!
Proseguo l'intervento di Ivano, segnalando qualcosa che forse è ancora più grave.Il sito di consultazione degli estratti conto della carta di credito Diners, dovrebbe consentire l'accesso all'area riservata tramite protocollo https. Cosa succede, invece??Il form per accedere all'area riservata, risiede sulla home page. Ma la home page è in chiaro (http). Se si richiama la home page con il prefisso https, allora si che si sfrutta la criptazione SSL.Ciò significa che un utente inesperto, accede con userid e password in chiaro. Il bug è estremamente critico, visto che all'interno dell'area riservata è facilmente recuperabile il numero della carta di credito dell'eventuale utente "sniffato".E pensare che chi sviluppa questi sistemi si fa pagare davvero tanto.==================================Modificato dall'autore il 10/11/2003 1.03.29diego16900Re: Non è l'unico bug di siti famosi!!
Non importa che il formi sia su httpl'importante è che il cgi che riceve i dati sia https ....AnonimoRe: Non è l'unico bug di siti famosi!!
nella mia ignoranza di ssl posso affermare che ti stai sbagliando perchè se invii i dati ad un server qualunque ed la prima pagina è non sotto https (intendo la pagina dove scrivi user e pass) allora con uno sniffer la recuperi..Immagina di essere sotto una rete e di avere un bello sniffer che uno dei tuoi colleghi ha piazzato ... sapendo user e passwd fa tutto quello che vuole :)Se invece sei sotti https allora i dati vengono inviati in modo cryptato... tranne che hai un keylogger, allora è un altro discorso!Ciaoophp_insideRe: Non è l'unico bug di siti famosi!!
Confermo.Ciao,Andrea- Scritto da: php_inside> nella mia ignoranza di ssl posso affermare> che ti stai sbagliando perchè se invii i> dati ad un server qualunque ed la prima> pagina è non sotto https (intendo la pagina> dove scrivi user e pass) allora con uno> sniffer la recuperi..> > Immagina di essere sotto una rete e di avere> un bello sniffer che uno dei tuoi colleghi> ha piazzato ... sapendo user e passwd fa> tutto quello che vuole :)> > Se invece sei sotti https allora i dati> vengono inviati in modo cryptato... tranne> che hai un keylogger, allora è un altro> discorso!> > > CiaooAnonimoRe: Non è l'unico bug di siti famosi!!
- Scritto da: php_inside> nella mia ignoranza di ssl posso affermare> che ti stai sbagliando perchè se invii i> dati ad un server qualunque ed la prima> pagina è non sotto https (intendo la pagina> dove scrivi user e pass) allora con uno> sniffer la recuperi..Mi permetto di dissentire. Se la prima pagina è arrivata via http e contiene la form dove inserire la username e password, questi non possono essere intercettati perché devono ancora essere digitati. Se la form ha come action un a pagina https, allora i dati vengono inviati necessariamente in forma crittata.Insomma, dove metti lo sniffer per recuperare questi dati?malexRe: Non è l'unico bug di siti famosi!!
Una cosa simile accade per quanto riguarda il sito di Trenitalia: quando si arriva a dover compilare la form sicura per l'acquisto con carta di credito non compare il classico lucchetto nella finestra di IE, anche se aprendo le Proprietà della form si può vedere che viene utilizzata crittografia a 168bit...immagino quindi che si tratti di un frame interno alla pagina.Secondo voi una cosa del genere rende non sicura l'immissione del numero di carta di credito?Anonimotreni x l'anno 3903...
Una volta tanto chi usa mozilla è avvantaggiato. (ironico)Treni Italia si premura per i suoi utenti navigatoriche usano mozilla. :)Si puossono trovare gli orari fino al 3903 !!!Nella sezione "orario e acquisto biglietti" viene preimpostata la data odierna ma con l'anno 3903 !!!Per chi usa Internet ExploDer invece va tutto bene...Poveri noi...AnonimoRe: treni x l'anno 3903...
- Scritto da: Anonimo> Una volta tanto chi usa mozilla è> avvantaggiato. (ironico)> > Treni Italia si premura per i suoi utenti> navigatori> che usano mozilla. :)> Si puossono trovare gli orari fino al 3903> !!!> > Nella sezione "orario e acquisto biglietti"> viene > preimpostata la data odierna ma con l'anno> 3903 !!!> Per chi usa Internet ExploDer invece va> tutto bene...> > Poveri noi...Continuate a fare i "comunisti" della rete e verrete tagliati fuori.AnonimoRe: treni x l'anno 3903...
> Continuate a fare i "comunisti" della rete e> verrete tagliati fuori.sempre a buttarla sulla politica eh?sai che si vive lo stesso ad esser tolleranti e ad aver riguardi verso il prossimo? ed in questo caso non si è per forza "rossi" ...(linux)AkiroRe: treni x l'anno 3903...
- Scritto da: Akiro>> sempre a buttarla sulla politica eh?> sai che si vive lo stesso ad esser> tolleranti e ad aver riguardi verso il> prossimo? ed in questo caso non si è per> forza "rossi" ...> > (linux)Guarda che intendeva dire dissidenti e non 'rossi". Cambia significato..AnonimoRe: treni x l'anno 3903...
e allora ? se ne creera' un 'altra,dove gli standard siano tali .o pensi che sia troppo difficile per i 'comunisti' che usano software lbero ?AnonimoRe: treni x l'anno 3903...
- Scritto da: Anonimo> > Continuate a fare i "comunisti" della rete e> verrete tagliati fuori.E' triste pensare che il risultato di chi si sforza di aumentare le liberta' delle persone, per esempio mantenendo la possibilita' di usare software non a pagamento, poi venga goduto anche da microcefali come te.D'altronde ci sono voluti millenni per arrivare faticosamente al suffragio universale e poi c'e' gente che non va a votare "per protesta".CiaoAnonimoaccade spesso
Anche a me succede spesso di trovare questo errore in giro per i siti. Ma il problema è che ho trovato il bug sia in siti di servizio che in applicativi pay. Per esempio le statistiche di banda messe a disposizione dal mio provider non funzionano su Mozilla (su Konqueror magicamente sì!) e purchè mi sia offerto di correggerlo, loro non possono toccare l'applicativo altrimenti il fornitore non gli garantisce più il prodotto.Allora che lo sistemi il fornitore. O no?Sempre più consumatori, sempre più gabbati!Ciao, Alberto.stainRe: accade spesso
probabilmente a loro costa di meno perdere te come utente che pagare la modifica al sw ... no?AnonimoW3C?
Ma il W3C allora a cosa serve?Non serve testare il sito su 3-4 browsers, basta rispettare gli standards. Se si vuole far vedere "voli pindarici" (ammesso ke paghi) durante la navigazione di un sito basta il CSS1 ke ormai è supportato dai principali browsers.Creare un sito utilizzando codice "particolare" non standardizzato è solo un'italianata ke alla lunga obbligherà "l'artista" a rifare e rifare il lavoro ke ha fatto.Viva la professionalita!AnonimoRe: W3C?
Se è per questo siti come google, ibm, sun, msn etc NON sono W3C compliantAnonimoTUTTO STA NELLA SUPERFICIALITA' ...
Buongiorno,io mi annovero tra quei pochi che vengono sempre "cazziati" perche' dicono "NON SI PUO' FARE" ai commercialio ai responsabili marketing.Questo perche' da buon produttore di HTML e CGI,cerco di minimizzare l'impatto che il "browser" puo' avere sulle ns. procedure,quindi NIENTE JAVASCRIPT, tante CGIe tanto HTML "puro" o meglio "epurato" da utilities nate in casa Netscape o Explorer.I PROBLEMI CHE DENUNCIATE SONO DOVUTI AL FATTOCHE GLI AUTOMATISMI SUGLI INPUT VENGONO SEMPRE PIU' DEMANDATI A SISTEMI PSEUDO-AUTOMATICI DI CREAZIONE DELLE PAGINEE SEMPRE MENO ALL'ATTENZIONE DEL TECNICO CHE LE SCRIVE.Io sono nato (in termini informatici) quando per fare qualcosa bisognava leggere i manuali e documentarsi in rete (anche reti non Internet, quali BBS etc etc).ADESSO LA "CLICK-GENERATION" NON LAVORA SE NON HA UNA CHECK-BOX CHE GENERA UN'ALTRA CHECK-BOX :-)Buon lavoro a quelli che lavoranoe non aspettano che passino le 8 ore.Francesco.AnonimoL'unica via per evitare ciò
è un'intervento legislativo, che dato il caso mi sembra oggettivamente anche dovuto.Lo stato interviene con una legge apposita che obbliga chi crea materialmente le pagine dei vari siti ad essere compatibili con ogni browser; o in altri termini che le pagine rispettino gli standard.La definizione di standard può tranquillamente essere superata dando al ministero competente mandato di definire con decreti e circolari di anno in anno quelli che i tecnici (i ricercatori informatici del CNR, tanto per restare in Italia) ritengono sia da assumere come standard.Ovviamente l'obbligo riguarda il server che ospita il sito.Oggettivamente mi sembra un'intervento legislativo dovuto, e nel caso delle costituzioni dei paesi occidentali, anche obbligatorio: difatti l'esistenza di simili siti comporta una piena discriminazione di alcuni browser ed un'imposizione di un software che diventa cosi de facto monopolistico (oltretutto non essendo nemmeno il miglior browser, dato che manca di molte funzionalità dei browser moderni ed ha un motore lento rispetto agli ultimi browser: va bene che è in "regalo"); una situazione questa inacettabile per lo spirito di tutte le costituzioni dei paesi occidentali.BSD_likeRe: L'unica via per evitare ciò
Mah,per come la penso io, un sito di pubblica utilità dovrebbe per legge essere usabile da tutti (disabili in testa); mentre per un sito di una azienda privata sono esclusivamente ca££i loro.Se vogliono perdere clienti... beh è un fatto esclusivamente loro.E nessuno mi venga a dire per favore che gli utilizzatori di browser non-IE sono pochi, perchè anche un misero 2% di clienti persi per una linea aerea e di questi tempi, sono un monte di soldini....AnonimoRe: L'unica via per evitare ciò
- Scritto da: BSD_like> è un'intervento legislativo, che dato il> caso mi sembra oggettivamente anche dovuto.Dovuto???? Suppongo che ciaacuna compagnia aerea sia libera di scegliere la propria tecnologia software.> Lo stato interviene con una legge apposita> che obbliga chi crea materialmente le pagine> dei vari siti ad essere compatibili con ogni> browser; o in altri termini che le pagine> rispettino gli standard.Viva la libertà e la burocrazia snella. Adesso vuoi che lo stato meta naso anche nelle pagine html di una compagnia aerea?> La definizione di standard può> tranquillamente essere superata dando al> ministero competente mandato di definire con> decreti e circolari di anno in anno quelli> che i tecnici (i ricercatori informatici del> CNR, tanto per restare in Italia) ritengono> sia da assumere come standard.Seeeee, come no, e poi mandare il tutto in triplice copia all'ufficio complicazione affari semplici, mettere un po' di marche da bollo su tutti i documenti e aspettare sei mesi prima di ottenere l'autorizzazione per aprire il sito.> Ovviamente l'obbligo riguarda il server che> ospita il sito.> Oggettivamente mi sembra un'intervento> legislativo dovuto, e nel caso delle> costituzioni dei paesi occidentali, anche> obbligatorio: difatti l'esistenza di similiArt. 2 della costituzione: ogni browser, indipendentemente da colore, razza e codice sorgente è uguale davanti alla legge.> siti comporta una piena discriminazione di> alcuni browser ed un'imposizione di un> software che diventa cosi de facto> monopolistico (oltretutto non essendo> nemmeno il miglior browser, dato che manca> di molte funzionalità dei browser moderni ed> ha un motore lento rispetto agli ultimi> browser: va bene che è in "regalo"); una> situazione questa inacettabile per lo> spirito di tutte le costituzioni dei paesi> occidentali.logitechRe: L'unica via per evitare ciò
- Scritto da: BSD_like> è un'intervento legislativo, che dato il> caso mi sembra oggettivamente anche dovuto.> Lo stato interviene con una legge apposita> che obbliga chi crea materialmente le pagine> dei vari siti ad essere compatibili con ogni> browser; o in altri termini che le pagine> rispettino gli standard.Utopia.AnonimoRe: L'unica via per evitare ciò
non dirlo troppo forte che se ti sentono inventano un'altra patente europea.AnonimoPer trovare le mail
In futuro ti consiglio di andare su www.register.it e fare la registrazione del sito che vuoi contattare ( nal caso www.flyairone.it).Ti verranno mostrate almeno un paio di email cui potrai fare riferimento.ByeAnonimoRe: Per trovare le mail
Beata innocenza...Delle email di riferimento per air-one, quella del responsabile air one e' inesistente, quella del referente tecnico non l'ho provata, ma non e' in genere educato andarlo a disturbare (e c'era scritto nell'articolo).AnonimoFineco
Purtroppo anche con Fineco è possibile accedere solo tramite explorer....ed è abbastanza scandaloso che un servizio di home banking e trading online a livello nazionale come il loro obblighi la gente ad usare explorer....qua ci vorrebbero seriamente delle leggi, come per un azienda che vuole aprire deve avere certi standard....è giusto anche che se uno vuole offire un servizio (Pure a pagamento) sul web debba permettere l'accesso a tutti e da qualsiasi pagina...AnonimoRe: Fineco
Io sono correntista Fineco, e non ho mai utilizzato IE, uso mozilla sia su Windows che in Linux e eseguo sia banking che trading.AnonimoRe: Fineco
anche io, a cosa ti riferisci?forse non ti sei accorto che devi abilitare le popup, (anche se non ce ne sono)per poter utilizzare il sitosathiaRe: Fineco
- Scritto da: sathia> forse non ti sei accorto che devi abilitare> le popup, (anche se non ce ne sono)> per poter utilizzare il sitoah, meraviglioso.... veramente un gLande quel webdesinerMauroAnonimoil signore si chiede perchè ecco perchè
fatti gli opportuni calcoli (il 99% usa o almeno ha a disposizione un IE), perchè spendere soldi per rendere una procedura multi browser.e inutile e costoso inoltre ad ogni uscita di nuove release bisogna ritestare tutto, e nel mondo dei browser open questo significa ogni uno due mesi, quindi si scontentera un 1% degli utenti, ma vuoi mettere il risparmio.AnonimoRe: Che pena
- Scritto da: Anonimo> fatti gli opportuni calcoli (il 99% usa o> almeno ha a disposizione un IE), perchè> spendere soldi per rendere una procedura> multi browser.> e inutile e costoso inoltre ad ogni uscita> di nuove release bisogna ritestare tutto, e> nel mondo dei browser open questo significa> ogni uno due mesi, quindi si scontentera un> 1% degli utenti, ma vuoi mettere il> risparmio.Per questo esiste una cosa che se chiama "standard": programmare bene costa tanto (se non meno) delle vaccate che se vedono in giro.Saluti.TsunamiRe: Che pena
- Scritto da: Tsunami> > - Scritto da: Anonimo> > fatti gli opportuni calcoli (il 99% usa o> > almeno ha a disposizione un IE), perchè> > spendere soldi per rendere una procedura> > multi browser.> > e inutile e costoso inoltre ad ogni uscita> > di nuove release bisogna ritestare tutto,> e> > nel mondo dei browser open questo> significa> > ogni uno due mesi, quindi si scontentera> un> > 1% degli utenti, ma vuoi mettere il> > risparmio.> Per questo esiste una cosa che se chiama> "standard": programmare bene costa tanto (se> non meno) delle vaccate che se vedono in> giro.> > Saluti.appunto ie e standard quindi che dire di piùAnonimoRe: il signore si chiede perchè ecco perchè
Un biglietto aereo costa minimo 100 euro.Perdere mezza giornata per rendere le pagine di prenotazione e acquisto costa piu' o meno quella cifra.Perdere l'1% dei clienti (stimiamoli pure in 10.000), significa perdere UN MILIONE di euro.Non ho ben capito dove starebbe il risparmio per air one.AnonimoRe: il signore si chiede perchè ecco per
- Scritto da: Anonimo> fatti gli opportuni calcoli (il 99% usa o> almeno ha a disposizione un IE), perchè> spendere soldi per rendere una procedura> multi browser.Tu affideresti le tue transazioni ed operazioni sul conto ad IE con tutti i bachi e falle di sicurezza che vengono fuori praticamente ogni mese?Io proprio per non dover usare IE (lavoro cmq con W2k) mi sono rivolto a Bancoposta, lavorarci è un po' tedioso (gli scambi dati fra client e server sono lentini), ma almeno mi sento più tranquilloAnonimoSe il sito lo fai perfetto subito...
Quando ti chiederanno o quando ti pagheranno per la prossima versione? :DRegola numero uno della M$... e non solo :D, solitamente applicata al software.AnonimoChi se ne frega?
Io di regola uso mozilla. Ma se non mi funziona per un sito (anzi, per la maggior parte dei siti dove "chiedo qualcosa in piu"), lo chiudo e uso il buon explorer. Almeno non ho problemi, e ottengo quello che voglio.Altf4Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 10 11 2003
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