Roma – Giorni caldi, anzi bollenti, per gli utenti di Libero@Sogno, il servizio semi-flat di Wind-Infostrada, che con la loro protesta hanno letteralmente sommerso la redazione di Punto Informatico e numerosi altri giornali dentro e fuori dalla rete. E un primo risultato, a quanto sembra, gli utenti l’hanno ottenuto.
Wind ha infatti deciso di posticipare di almeno 15 giorni l’entrata in vigore delle modifiche all’erogazione del servizio semi-flat. Modifiche che sostanzialmente riducono gli orari di accesso compresi nel canone semi-flat e ritoccano verso l’alto le tariffe di connessione per l’accesso in orari diversi.
Con la proroga decisa da Wind, gli utenti di Libero@Sogno almeno fino al primo agosto potranno continuare ad accedere ad internet con le tariffe semiflat dalle 18.30 di tutti i giorni, nei weekend e nei festivi.
In questi giorni Wind sta incontrando anche associazioni dei consumatori, in particolare Federconsumatori, il cui intervento è stato richiesto da centinaia, forse migliaia di utenti di Libero@Sogno a cui non vanno giù le modifiche contrattuali decise da Wind e che si danno appuntamento sul sito Liberiamosogno 2002 .
Nei giorni scorsi tanto Federconsumatori quanto Adusbef avevano diffidato Wind dall’attivare le modifiche contrattuali preannunciate.