Oceanport (USA) – “Mi auguro che questo episodio serva da lezione per chiunque pensi di intralciare la libertà di parola delle future generazioni”: è questo il commento, lapidario, rilasciato da Ryan Dwyer, studente di una scuola media nei pressi di New York, inconsapevolmente diventato un piccolo eroe del diritto d’espressione su Internet.
Nel 2003, la direzione della Maple Place School sospese dalle lezioni l’alunno Dwyer per punirlo di un insolita violazione alle regole scolastiche: il giovane aveva pubblicato alcune critiche rivolte agli insegnanti utilizzando il guestbook offerto dal sito web dell’istituto pubblico.
La mossa della Maple Place School scatenò immediatamente l’intervento di avvocati ed attivisti per le libertà civili . “La scuola dovrebbe incoraggiare la partecipazione democratica, il confronto ed il dialogo”, commenta il rappresentante legale del giovane Ryan, “invece in questo caso ha punito e censurato uno studente che intendeva semplicemente intervenire sulla cosa pubblica attraverso le proprie idee”.
Dopo due anni dall’inizio della diatriba in tribunale, un giudice federale della corte del New Jersey ha costretto la scuola a riconoscere a Dwyer un maxirisarcimento equivalente ad oltre 100mila euro: Dwyer, utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione, aveva semplicemente esercitato il proprio diritto d’opinione e di pensiero.
Un diritto inalienabile, secondo la Costituzione degli Stati Uniti. Un diritto calpestato dall’amministrazione scolastica del New Jersey, che in tribunale si è difesa proiettando lo spettro dell’antisemitismo sui commenti scritti da Ryan Dwyer. “Accuse del tutto infondate che non sono state dimostrate”, dichiara il legale dello studente.
“E’ giusto che l’istituto colpevole di questa eclatante violazione dei diritti debba pagare una penale di queste dimensioni”, sostengono i portavoce di American Civil Liberties Union . Il governo degli Stati Uniti ha tardivamente espresso il proprio rammarico per lo spiacevole episodio, augurandosi che “il raggiungimento di questa intesa” possa sottolineare la “profonda amarezza per quanto accaduto”.
“Siamo felici che tutta questa storia sia finita”, dichiarano i genitori di Dwyer in un intervento pubblicato su USA Today . La cosa più inquietante, secondo quanto raccontato dal padre del giovane studente imbavagliato , è che “la scuola non ha mai fornito motivazioni ufficiali per quanto avvenuto”.
La Maple Place School è la seconda scuola del New Jersey a rimanere coinvolta nella censura online : il lato oscuro della censura è concentrata in una sola, piccola regione?
Tommaso Lombardi
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Ascoltando il podcast di Curry
Curry, il tizio che ha inventato il termine podcast, diceva che lui ha chiesto direttamente a Steve Jobs (Curry sia ben chiaro vive in Inghilterra, in Italia non credo sia possibile in ogni caso) il quale gli ha detto che può inserire gratis nei suoi podcast i file di itunes che ha acquistato a patto che il podcast non abbia all'interno pubblicità commerciale.AnonimoRe: Ascoltando il podcast di Curry
- Scritto da: Anonimo> Curry, il tizio che ha inventato il termine> podcast, diceva che lui ha chiesto direttamente a> Steve Jobs (Curry sia ben chiaro vive in> Inghilterra, in Italia non credo sia possibile in> ogni caso) il quale gli ha detto che può inserire> gratis nei suoi podcast i file di itunes che ha> acquistato a patto che il podcast non abbia> all'interno pubblicità commerciale.Mio cugggino mio cugggino.Sono contento di sapere che Steve Jobs può decidere sui diritti d'autore che non gli appartengono.Prendi un brano degli U2 e distribuiscilo via podcast. Garantisce Steve Jobbs.Prendi un brano di madonna e mandalo in podcast. Non c'è problema per Steve Jobbs. Tanto i diritti d'autore non sono certo i suoi.AnonimoRe: Ascoltando il podcast di Curry
- Scritto da: Anonimo > Mio cugggino mio cugggino.Mio cuggino cosa? Se non sai chi è Adam Curry apri google e cerca.> Sono contento di sapere che Steve Jobs può> decidere sui diritti d'autore che non gli> appartengono.> Prendi un brano degli U2 e distribuiscilo via> podcast. Garantisce Steve Jobbs.> Prendi un brano di madonna e mandalo in podcast.> Non c'è problema per Steve Jobbs. Tanto i diritti> d'autore non sono certo i suoi.Mai sentito parlare di "sintesi"? Evidentemente si saranno messi d'accordo.Mamma mia che discussioni sceme si fanno qua sopra, tornerò quando PI avrà rinnovato il suo sistema per i commenti come aveva promesso.Au revoirAnonimoRe: Ascoltando il podcast di Curry
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > Mio cugggino mio cugggino.> > Mio cuggino cosa? Se non sai chi è Adam Curry> apri google e cerca.> Se non sai chi è Elio e le Storie Tese apri google e cerca.> > Sono contento di sapere che Steve Jobs può> > decidere sui diritti d'autore che non gli> > appartengono.> > Prendi un brano degli U2 e distribuiscilo via> > podcast. Garantisce Steve Jobbs.> > Prendi un brano di madonna e mandalo in podcast.> > Non c'è problema per Steve Jobbs. Tanto i> diritti> > d'autore non sono certo i suoi.> > Mai sentito parlare di "sintesi"? Evidentemente> si saranno messi d'accordo." il quale gli ha detto che può inserire gratis nei suoi podcast i file di itunes"^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^La prossima volta dì che sono spezzoni di qualche secondo, che si capisce. Steve Jobbs non ha nulla a che vedere con questo. Steve Jobbs rivende brani, non ha niente a che fare con i diritti d'autore legati a questi brani.Anonimonegare licenza per la fuffa-invenzione
fuffa-invenzione=podcast ovvero del misero parlato in mp3 spacciato come l'invenzione del 3° millennio.Fuffa-invenzione come i blog peraltro.AnonimoRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
- Scritto da: Anonimo> fuffa-invenzione=podcast ovvero del misero> parlato in mp3 spacciato come l'invenzione del 3°> millennio.> Fuffa-invenzione come i blog peraltro.mmmAndreaMilanoRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
- Scritto da: AndreaMilano> > - Scritto da: Anonimo> > fuffa-invenzione=podcast ovvero del misero> > parlato in mp3 spacciato come l'invenzione del> 3°> > millennio.> > Fuffa-invenzione come i blog peraltro.> > mmmma il "mmmm" è una citazione di Marge Simpsons?Comunque podcast non è una vera e propria invenzione, è semplicemente un termine per sintetizzare più parole: "feed rss +enclosures + mp3 (o altro formato) e blog + volento anche bittorrent + jpodder (o simili)"Certo sembra una scemata, ma prima che qualcuno ci pensasse non c'era una directory con tutti i podcast e non c'erano programmi per scaricarli e selezionarli tramite feed rss.Una licenza comunque è benvenuta, basta che abbia un prezzo adeguato, perché permette a tutti di mettere la musica che si vuole dentro i propri podcast e di diventare sempre più competitivi nei confronti delle radio tradizionali.AnonimoRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
- Scritto da: Anonimo> Comunque podcast non è una vera e propria> invenzione, è semplicemente un termine per> sintetizzare più parole: "feed rss +enclosures +> mp3 (o altro formato) e blog + volento anche> bittorrent + jpodder (o simili)"> > Certo sembra una scemataLo e'.E' solo un modo per indicizzare in modo univoco il materiale, in realta' non e' niente di nuovo. Pero' usando quella parolina si fa tanta pubblicita' Apple...AnonimoRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
exactly proprio lei. Complimentos! ;)AndreaMilanoRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
- Scritto da: Anonimo> fuffa-invenzione=podcast ovvero del misero> parlato in mp3 spacciato come l'invenzione del 3°> millennio.> Fuffa-invenzione come i blog peraltro.Aggiungi pure quella fuffa-invenzione dei forum che ti permettono di sparar solo caxxate.FDGRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
- Scritto da: FDG> - Scritto da: Anonimo> > > fuffa-invenzione=podcast ovvero del misero> > parlato in mp3 spacciato come l'invenzione del> 3°> > millennio.> > Fuffa-invenzione come i blog peraltro.> > Aggiungi pure quella fuffa-invenzione dei forum> che ti permettono di sparar solo caxxate.Invece secondo me ha ragione. Magari l'ha detto in maniera un po' grossolana, ma i feed RSS e tutto il resto sono niente popodimeno che dei link a del materiale in differita, solo indicizzato in maniera univoca. Dietro non c'e' nessuna nuova tecnolgia, zero.AnonimoRe: negare licenza per la fuffa-invenzio
- Scritto da: Anonimo> Invece secondo me ha ragione. Ha ragione su cosa? Non mi pare che la gente si vanti di quanto sia INNOVATIVO il podcasting, va da se però che è un'idea semplice che associata a una parola ha permesso la diffusione di un fenomeno.Vai a vedere quanti podcasting interessanti su precisi argomenti ci sono, io ne seguo uno realizzato da tecnici del mondo del cinema, dove non senti la solita intervista fuffa in stile marzullo, ma ti spiegano da dietro le quinte come vengono fatti i film.Ecco se non si fosse diffuso il podcasting con i feed rss e una directory indice che li suddividesse per genere probabilmente queste persone non avrebbero mai avuto l'idea di farlo.Ul problema che porta all'attenzione l'articolo è quello sui diritti, molto più importante della discussione sul podcasting se è figo oppure no.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 08 11 2005
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