Libri di scuola gratis online

Libri di scuola gratis online

Un progetto collaborativo che sfrutta la rete potrebbe dar vita ad una serie di testi scolastici in continuo aggiornamento, con il contributo di tutti. L'idea di un gruppo di docenti
Un progetto collaborativo che sfrutta la rete potrebbe dar vita ad una serie di testi scolastici in continuo aggiornamento, con il contributo di tutti. L'idea di un gruppo di docenti


Roma – “Provate a immaginare un libro di scuola che non si paghi. Un libro vero, stampato, con tutto quello che serve per studiare: ma gratuito. Provate a immaginare un libro di scuola che cresca ogni anno, che si arricchisca di nuove proposte , idee, contributi. Provate a immaginare un libro che, prima di finire sui banchi della vostra scuola, nasca da altri banchi, si nutra del pensiero e del lavoro di altre scuole. Provate a immaginare di diventare voi autori di questo libro”.

Si presenta con queste parole l’ambizioso e interessante progetto messo in campo da Scuola OnLine, un sito gestito da un gruppo di insegnanti di lettere.

L’idea, dunque, è quella di prendere per le corna il toro dei costi e delle modalità dei libri scolastici, quelli che ogni anno pesano gravemente sul bilancio delle famiglie italiane. Per dar vita a qualcosa di più di un testo, per dar vita ad una rete di conoscenza distribuita e collaborativa.

“Abbiamo iniziato, su queste pagine – spiegano i docenti – la pubblicazione del primo libro di scuola gratuito. Un libro che ogni insegnante potrà adottare, scegliendo se usarlo così com?è, o darlo ai suoi studenti dopo averci messo dentro il proprio sapere, i propri studi, le proprie proposte. Un libro che ciascuno studente potrà stampare e portare a scuola, o consultare da casa collegandosi con la Rete. Un libro che si potrà diffondere e fotocopiare liberamente , in tutto o in parte, senza dover pagare diritti a nessuno. Un libro che professori e studenti potranno arricchire, migliorare, contestare. Un libro, infine, che vuol essere il primo di molti altri libri”.

L’ispirazione del progetto è dunque quella della libera circolazione delle idee e delle informazioni, tanto che sul sito trovano spazio anche critiche alla guerra delle major contro chi scarica musica o ai brevetti sulle sementi da parte delle multinazionali della genetica. “C’è chi pensa – affermano gli operatori del sito – che si possa dare un prezzo a tutto, che anche la scuola abbia un prezzo, e che in nome di questo prezzo si possa buttar via la qualità del servizio pubblico, la dignità e la continuità dell?insegnamento, la libertà di studiare e imparare. C?è chi lo pensa. Noi, però, non lo pensiamo”.

Il primo progetto in campo è un manuale di italiano per i Licei, un manuale che offra un'”informazione storica essenziale” accanto ad una “scelta antologica vasta” e che sia “aperto ai contributi, alle analisi e agli approfondimenti di tutti coloro che vorranno concorrere a scriverlo”. “Se esiste Internet – scrivono i docenti – sarà anche il caso di approfittarne”.

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Pubblicato il
26 set 2003
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