Londra – Un passo avanti notevole è stato compiuto dai produttori e distributori di musica nelle scorse ore con il varo di un accordo internazionale pensato per consentire a chi diffonde musica tramite le web radio di farlo sottoscrivendo una unica licenza di trasmissione.
L’accordo, annunciato ieri a Londra, pone fine ad anni di incertezze riguardo allo status giuridico delle radio internet e rende evidentemente più trasparenti i rapporti tra queste ultime e i detentori dei diritti di proprietà intellettuale.
La licenza, hanno spiegato i produttori, offrirà alle web radio un permesso a trasmettere valido in una grande quantità di paesi. Per ottenerlo, ciascuna emittente dovrà sottoscrivere la licenza nel proprio paese di origine. Fino ad oggi, infatti, le radio dovevano interagire in ogni diverso paese con le entità nazionali che si occupano dei diritti dei fonografici. Per l’Italia si occuperà della gestione delle licenze la SFC, Società Consortile Fonografici.
Due anni fa un accordo simile era stato raggiunto sul Simulcast per quanto riguarda le emittenti che trasmettono in contemporanea sui media tradizionali e su Internet, un accordo al quale hanno partecipato 33 paesi. Altrettanti si prevede sottoscrivano un protocollo per l’adozione della nuova licenza.
I discografici che hanno voluto questo accordo hanno sottolineato come le attività di web casting rappresentino un settore economico emergente che contribuisce allo sviluppo del business sul nuovo medium. Negli Stati Uniti – è stato detto – sono oggi attive 1.250 realtà in licenza che nel 2002 hanno registrato ritorni economici pari a 8 milioni di dollari. “Il nuovo accordo – si legge in una nota – dovrebbe notevolmente spronare la diffusione del Webcasting al di fuori degli Stati Uniti. Si calcola infatti che ad ora, in Europa, siano circa 30 le grandi compagnie che forniscono ai navigatori questo servizio, oltre a centinaia di piccole realtà”.
“Questa – ha dichiarato a proposito della licenza unica Jay Berman , presidente e amministratore delegato dell’associazione internazionale del settore IFPI – è un’altra pietra miliare nello sviluppo dei servizi di musica su internet. Nel passato, ottenere licenze per la trasmissione multiterritoriale su Internet, per esempio in Europa, era difficile e richiedeva molto tempo. Era inoltre importante per le società di collecting nazionali strutturare un sistema che rimuovesse questi ostacoli”.
Dal canto suo, SCF ha dichiarato di attendersi “un aumento esponenziale delle richieste di licenza”. Apprezzamento per l’accordo è stato espresso anche dalla FIMI , la Federazione italiana dell’industria musicale.
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Non riesco a capire...
... cosa abbia in testa questa gente.La fotografia esiste da almeno un secolo, e fotocamere picole esistevano già decenni fa, fotocamere digitali miniaturizzate ci sono da anni.Tutto ad un tratto, solo perché stanno nei cellulari, sono tutti in preda al panico per possibili violazione della privacy.Posto che anche dovessero diventare illegali i fotofonini non me ne potrebbe importare più di tanto dato che la mia idea di fotografia digitale è un po' differente, quello che mi preoccupa ugualmente é che la cosa possa avere ripercussioni nella fotografia tradizionale.Mica dovrò un giorno fare il porto d'armi per portarmi in giro la mia Nikon F501 ?E per una videocamera dovrò avere il famoso doppio-zero come James Bond per poterla usare?Meno male che qualcuno pare avere un po' più di buon senso: "Secondo il Garante non è illecito riprendere una immagine in luogo pubblico per inviarla ad un amico ma si incorre in un illecito se quell'immagine finisce su internet o viene diffusa presso una ampia cerchia di persone."Certo che anche così mi pare esagerato, se fotografo un tramonto sul mare dovrò chiedere la liberatoria al passante che si intravede controluce sulla riva per potere mettere la foto su una galleria di tramonti in Rete?Fulmy(nato)Re: Non riesco a capire...
- Scritto da: Fulmy(nato)> ... cosa abbia in testa questa gente.> > La fotografia esiste da almeno un secolo, e> fotocamere picole esistevano già decenni fa,> fotocamere digitali miniaturizzate ci sono> da anni.> Tutto ad un tratto, solo perché stanno nei> cellulari, sono tutti in preda al panico per> possibili violazione della privacy.Dai..non essere riduttivo e metti in moto il cranio..(anche se sei..fulmynato! :) )Procurarsi una microcamera, ed utilizzarla senza dare nell'occhio era abbastanza difficile. Ora tramite il cellulare è universalmente diffusa, e la tentazione viene anche ai non 007.> Mica dovrò un giorno fare il porto d'armi> per portarmi in giro la mia Nikon F501 ?Mi sembra che esageri estendendo la cosa alle macchine fotografiche. Comunque anche ora se diffondi la foto di un individuo, anche se scattata in luogo pubblico, hai bisogno della sua autorizzazione (anzi della sua "liberatoria").> Meno male che qualcuno pare avere un po' più> di buon senso: "Secondo il Garante non è> illecito riprendere una immagine in luogo> pubblico per inviarla ad un amico ma si> incorre in un illecito se quell'immagine> finisce su internet o viene diffusa presso> una ampia cerchia di persone."> > Certo che anche così mi pare esagerato, se> fotografo un tramonto sul mare dovrò> chiedere la liberatoria al passante che si> intravede controluce sulla riva per potere> mettere la foto su una galleria di tramonti> in Rete?Se si intravede controluce non è riconoscibile, quindi no. Se si vede bene in faccia ed è identificabile, e magari sta facendo la passeggiatina con l'amante, magari avrebbe diritto alla sua privacy, no? :)AnonimoRe: Non riesco a capire...
- Scritto da: Anonimo> > Se si intravede controluce non è> riconoscibile, quindi no. > Se si vede bene in faccia ed è> identificabile, e magari sta facendo la> passeggiatina con l'amante, magari avrebbe> diritto alla sua privacy, no? :)Questa e' una cavolata. Secondo il tuo ragionamento quindi per trasmettere in TV un corteo devono chiedere la liberatoria a tutte le persone riconoscibili nel filmato, perche' mentre riprendono il corteo potrebbero inquadrare "per sbaglio" un passante con l'amante... per non parlare delle riprese in diretta! Alla messa a S.Pietro mentre il cameraman muove la telecamera c'e' un altro tizio che passa con i fogli in mano da far firmare prima che i soggetti entrino nell'inquadratura... ma fammi il piacere! :°Chi e' che deve accendere il cervello.. lui o tu?AnonimoRe: Non riesco a capire...
- Scritto da: Anonimo> Questa e' una cavolata. Secondo il tuo> ragionamento quindi per trasmettere in TV un> corteo devono chiedere la liberatoria a> tutte le persone riconoscibili nel filmato,> perche' mentre riprendono il corteo> potrebbero inquadrare "per sbaglio" un> passante con l'amante... [CUT]Ma che cavolo... ma voi vedete solo bianco e nero?Gli 1 e 0 dei vostri pc vi hanno levato qualsiasi possibilita' di giudizio?E' ovvio che se scatti una foto ad un corteo e pizzichi uno/a con l'amante nessun giudice ti condannerebbe e immagino che tu capisca il perche'... al contrario se mi fai una foto mentre sono seduto su una panchina devo firmarti la liberatoria perche' non hai il diritto di "rubarmi" quel momento che seppur pubblico rientra nella mia sfera privata.AnonimoRe: Non riesco a capire...
> Questa e' una cavolata. Secondo il tuo> ragionamento quindi per trasmettere in TV un> corteo devono chiedere la liberatoria a> tutte le persone riconoscibili nel filmato,> perche' mentre riprendono il corteo> potrebbero inquadrare "per sbaglio" un> passante con l'amante... per non parlare> delle riprese in diretta!Non vorrei sbagliare, ma in questo caso non serve l'autorizzazione, si tratta di un evento pubblico (corteo).Comunque in genere se tu riprendi un soggetto (ad esempio un tuo parente) e lui è d'accordo, tu lo puoi fare, se nella ripresa entrano anche altre persone, ma si capisce che i soggetti non solo loro, non chiedi nessun permesso. (es. tu riprendi tuo figlio che cammina in strada, li magari non è solo oppure passano davanti a lui anche altre persone, il soggetto è lui, gli altri li considerni come non influenti e magari li vedi solo di sfuggita).> Alla messa a> S.Pietro mentre il cameraman muove la> telecamera c'e' un altro tizio che passa con> i fogli in mano da far firmare prima che i> soggetti entrino nell'inquadratura... ma> fammi il piacere! :°No per due motivi, quando vai a S. Pietro sai prima che li c'e' uno che riprende (quindi eri cosciente di quello), secondo ti trovi un un contesto pubblico e tu fai parte del pubblico.pippo75Re: Non riesco a capire...
Hai ragione sul fatto che le macchine fotografiche miniaturizzate ci sono da un pezzo.Solo che, essendo il cellulare qualcosa di massa, desti più preoccupazione o almeno, costringa ad interessarsi di un problema che poteva già esistere.Certo mi farebbe ridere vedere cartelli di divieto fotocellulari.Secondo me ci sono da fare due considerazioni:il cellulare è uno strumento utile e con grandi potenzialità, ancora solo in parte utilizzate (parlo di servizi VERAMENTE utili), soltanto che la sua massificazione ha posto il problema del suo utilizzo.A volte abusato (ad esempio tenerlo acceso in luoghi e situazioni in cui sarebbe meglio che tacesse) il problema riguarda essenzialmente l'educazione delle persone, che in molti casi latita.Il punto fondamentale sta nella diffusione mondiale di internet, che ha reso facile rendere disponibile potenzialmente a milioni di persone, in ogni caso a un numero molto alto (che siano 100, 1000, milgiaia ecc.) di persone, le fotografie.In passato era ben più difficile, al massimo foto particolari potevano passare agli amici e la privacy lesa al massimo a livello di paese.E anche il cellulare stesso può in modo estremamente veloce diffondere le stesse foto (anche se in modo molto più limitato,lento e dispendioso almeno finchè non ci sarà la possibilità di mandare mms multipli).Quindi è internet che in realtà pone problemi che in passato non esistevano(le televisioni sono poche e comunque regolamentate, e di solito non sono utilizzate per fini privati dai proprietari, politica a parte).AnonimoRe: Non riesco a capire...
> Certo che anche così mi pare esagerato, se> fotografo un tramonto sul mare dovrò> chiedere la liberatoria al passante che si> intravede controluce sulla riva per potere> mettere la foto su una galleria di tramonti> in Rete?Il problema potrebbe essere appunto questo: I piantagrane paranoici.Sei in montagna, fotografi la cima....e 4 persone che stanno scendendo per il sentiero. Uno è un rompip@lle professionista che crede di saperne un po' di legge e ti minaccia di denunce.Sei per strada e scrivi un SMS..ci metti un pò di tempo e tieni il cellulare con fotocamera in una posizione che qualcuno giudica strana...e viene a romperti ...vagli a dimostrare che tu NON gli hai preso nessuna foto, non è che la stai nascondendo o che l'hai inviata e cancellata, proprio non l'hai presa...vaglielo a dimostrare senza perdere tempo e altro.Anonimocosa succedera in italia
c'e' una vecchia pratica ancora largamente diffusa,di origine medioevale pare, che consiste nel legiferare eccessivamente e fare leggi di fatto non solo inapplicabili ma anche inutilmente repressive sulla carta, per poi chiudere un'occhio in fase esecutiva.tu potrai fotografare tutti i tramonti che vuoi, ma hai presente quegli agenti che sono stati incriminati post g8 grazie a scatti fatti da manifestanti? ecco in futuro sara' piu' difficile.che pena questo popolo di paranoici che vorrebbe la figlia in televisione ed e' terrorizzato dall'apparire in pubblico senza trucco.AnonimoRe: cosa succedera in italia
> che pena questo popolo di paranoici che> vorrebbe la figlia in televisione ed e'> terrorizzato dall'apparire in pubblico senza> trucco.DANNATAMENTE GIUSTO!warrior666Re: cosa succedera in italia
TnxbausAnonimoRe: Non riesco a capire...
> Mica dovrò un giorno fare il porto d'armi> per portarmi in giro la mia Nikon F501 ?Per la 501 non credo... è ad emulsione e quindi non digitale e oltretutto abbastanza voluminosa, rumorosa e visibile! :-)> Certo che anche così mi pare esagerato, se> fotografo un tramonto sul mare dovrò> chiedere la liberatoria al passante che si> intravede controluce sulla riva per potere> mettere la foto su una galleria di tramonti> in Rete?Ah beh! Se riesce a dimostrare inequivocabilmente che la sagoma che si intravede può essere lui e solo lui si altrimenti non essendo riconoscibile non può avanzare questioni di sorta!Comunque se scatti la foto e la tieni per te (cioè non la diffondi) non ci sono liberatorie che tengano!AnonimoRe: Non riesco a capire...
- Scritto da: Fulmy(nato)> ... cosa abbia in testa questa gente.> > La fotografia esiste da almeno un secolo, e> fotocamere picole esistevano già decenni fa,> fotocamere digitali miniaturizzate ci sono> da anni.> Tutto ad un tratto, solo perché stanno nei> cellulari, sono tutti in preda al panico per> possibili violazione della privacy.Ti posso raccontare un fatto, e porti davanti a qualche dubbio...A me e' capitato di finire nelle foto di qualche turista, di un passante che prendeva un monumento e sinceramente non ci ho trovato nulla di male. Al limite potevo scansarmi o girarmi dall'altra parte se proprio non mi andava la cosa.Ma mi e' capitato anche uno stupido bulletto che seguiva la mia fidanzata una volta che aveva una gonna corta, le fotografava la scollatura e poi le si e' avvicinato tenendo il fotofonino molto basso per fotografare sotto la gonna. Ebbene e' successo mentre arrivavo io e me ne sono accorto. Qundo ho chiesto spiegazioni mi sono sentito rispondere che "caxxo vuoi? Non e' mica vietato fare foto". Ebbene ti garantisco che le gengive di quel pezzo di m..da hanno avuto un incontro ravvicinato con il mio casco da moto. E sinceramente non me ne sono pentito di averlo lasciato li sul marciapiede nel suo sangue... I motociclisti siamo brutti, sporchi e cattivi...Tutte le volte che capito in un locale pubblico soprattutto al centro-sud Italia (viaggio molto per lavoro) mi capitano sempre piu' spesso stupidini che abusano del fotofonino, i soggetti preferiti sono le ragazze e poche sono le persone che fotografano per gradimento di un oggetto (una bella Harley Davidson parcheggiata) o con intenti non maliziosi. E ancora piu' rari chi ti chiede il permesso per farti una foto...Coi fotofonini si stanno delineando gli stessi problemi della diffusione di Internet per le masse. C'e' sempre una maggiore percentuale che li erige a manifestazione dei propri istinti, soprattutto quelli sessuali.AnonimoRe: Non riesco a capire...
1 se tutto e' avvenuto come hai raccontato hai fatto bene2 il casco fa male solo a lui, una legge fa male a tutti quantiAnonimoWebcam fuorilegge!!
"Secondo il Garante non è illecito riprendere una immagine in luogo pubblico per inviarla ad un amico ma si incorre in un illecito se quell'immagine finisce su internet o viene diffusa presso una ampia cerchia di persone." Allora sono fuorilegge migliaia e migliaia di webcam in tutta italia!AnonimoRe: Rabbia
- Scritto da: Anonimo> "Secondo il Garante non è illecito> riprendere una immagine in luogo pubblico> per inviarla ad un amico ma si incorre in un> illecito se quell'immagine finisce su> internet o viene diffusa presso una ampia> cerchia di persone."> Allora sono fuorilegge migliaia e migliaia> di webcam in tutta italia!...a patto di diffondere immagini riprese in luoghi pubblici ;)occhio a chi usa una webcam da un internet caffè (l'internet caffè un luogo pubblico.... o no?) ;)HellBoyRe: Rabbia
Una spiaggia o una piazza non sono pure luoghi pubblici??AnonimoSydney
dney si scrive con due Y altrimenti (Sidney) è un nome femminile :-)Visto che ci sono, aggiungo che Sydney non è la capitale dell'Australia. La capitale è Canberra (che si scrive con la N)ENERGIA SeverusAnonimoRabbia
Leggendo certe cose si prende una rabbia... Ma in che mondo viviamo? Si vogliono proibire i videofonini, i telefonini con la cam perché è troppo facile riprendere un pezzo di mondo. Ma allora mi chiedo: in futuro a Roma verranno arrestati tutti i giapponesi perché scattano foto a qualsiasi cosa? Potrò venire arrestato perché riprendo la mia famiglia in una qualche città? E magari accusato di pedofilia perché riprendo il figlio di 1 anno? Siamo al limite dell'assurdo. Assurdo anche perché oggigiorno siamo tutti controllati! I mezzi di controllo sono molteplici.AnonimoRe: Rabbia
Ma come fai a non capire la differenza fra puntare una macchina fotografica in modo esplicito e invece scattare una foto di nascosto fingendo di mandare un SMS.SVEGLIA!AnonimoRe: Rabbia
- Scritto da: Anonimo> Ma come fai a non capire la differenza fra> puntare una macchina fotografica in modo> esplicito e invece scattare una foto di> nascosto fingendo di mandare un SMS.> SVEGLIA!Ci sono gia' in circolazione delle camere digitali che non hanno affatto l'aspetto di macchine fotografiche, ed hanno definizioni e capacita' ben superiori a quelle di un telefono.Quindi se qualcuno vuole fare foto di nascosto e poi diffonderle lo puo' gia' fare da tempo.Non serve una suoneria o cose del genere, serve una severa legge di tutela della privacy e serve soprattutto che venga applicata.AnonimoRe: Rabbia
Non sono daccordo con questa visione della privacy..Ci sono posti dove ho il diritto alla privacy (casa, auto, etc)altri dove sono in pubblico e devo essere io a comportarmi di conseguenza.Esempio banale non mi scaccolo o mi gratto il pacco per la via (questione di educazione) se lo faccio la gente può guardarmi schifata o ridere senza ledere la mia privacy.Se vedo uno che mi fotografa, o lo lascio fare perchè non ho nulla da nascondere o mi sposto e se continua a seguirmi allora gli faccio presente di non farlo..Per me vale la stessa cosa se uno in casa sua si mette nudo davanti alla finestra, poi non può lamentarsi che il vicino lo guardi.. Il punto è che siamo noi che dobbiamo responsabilizzarci, fregarcene quand'è il caso e salvaguardare attivamente la nostra privacy..purtroppo è il prezzo che si paga per vivere nella nostra società moderna, in mezzo ai comfort e alle cose utili e anche a queste rotture..warrior666Re: Rabbia
> Ci sono gia' in circolazione delle camere> digitali che non hanno affatto l'aspetto di> macchine fotografiche, ed hanno definizioni> e capacita' ben superiori a quelle di un> telefono.Si certo... Per la modica somma di 8.000.000 ?................ Maddai... Il telefonino ormai l'hanno tutti e a moltissimi può venire la tentazione di fare una foto di nascosto (a qualche bella ragazza magari) fingendo di scrivere un sms... Non ci avevo mai pensato ma effettivamente non è che mi piaccia molto la cosa. Chiaramente non è una soluzione mettere un subwoofer nel telefonino che ti fa tremare la terra ogni volta che scatti una foto...................AnonimoRe: Rabbia
Vedi di non fare il furbo, ci arrivi a capire di cosa parla l'articolo ? Lapalisse era tuo amico ? Siamo scesi dagli alberi molto tempo fa, vieni giù anche tu che qui non si sta poi male...AnonimoRe: Rabbia
Ciao,> Ma allora mi chiedo: in> futuro a Roma verranno arrestati tutti i> giapponesi perché scattano foto a qualsiasi> cosa? Potrò venire arrestato perché riprendo> la mia famiglia in una qualche città? E> magari accusato di pedofilia perché riprendo> il figlio di 1 anno?anch'io mi sono chiesto che differenza ci fosse tra scattare una foto con un cell. e farla con una macchina fotografica.La risposta e' che quando uno ha in mano un cell., tutti ci aspettiamo che venga usato da chi lo impugna per comunicare con qualcun'altro tramite la voce, e non per riprendere terze persone e inviare questa informazione a qualcun'altro.Nella mentalita' di tutti il telefono trasmette il suono limitatamente tra i due utilizzatori dello strumento.E' una cosa che riguarda 2 persone, pienamente consapevoli di quello che stanno facendo.Se adesso il telefono diventa capace di coinvolgere in qualsiasi modo altre persone, piu' o meno consapevoli, allora si trasforma in una minaccia (*viene considerato* una minaccia).Succederebbe la stessa cosa se venisse dotato di microfono direzionale a lunga portata, o se gli occhiali venissero dotati tutti di telecamera. Basterebbe un'occhiata per farci innervosire....E i giapponesi che fotografano in piazze affollate?Non lo so perche' non vengono consideratiAnonimo65 Db???
Bella questa idea, i videofonini scattano la foto emettendo un suono da 65 db così non violano la privacy, ma poi verranno messi fuori legge perché disturbano la quiete pubblica...macisteRe: 65 Db???
:) Senza contare che il telefonino si presta comunque ad un certo "hacking".... Alla peggio, uno se lo apre e ci spippola un po'... A meno che non facciano videotelefoni con la circuiteria annegata in un blocco di resina, o chiusa in un astuccio metallico saldato, vuoi che non si riesca a zittire il chiassone?Casomai, si rischiera' la denuncia per taroccamento di telefonino? Ma allora dovranno ripensare anche i contratti, e fare come 3, che il terminale lo affitta, *non* lo vende, senno' se e' mio come impedirmi di farci le modifiche che credo?Eheheh... Per ora, poi domani mi fanno una leggina ad hoc...Rey_Re: 65 Db???
> Eheheh... Per ora, poi domani mi fanno una> leggina ad hoc...Beh, in america la "leggina" c'e' gia' e si chiama DMCA. Si sta studiando una cosa simile anche qui in europa.Sostanzialmente la DMCA ti impedisce di modificare qualsiasi cosa, dal software al videoregistratore e, ovviamente, il cellulare.AnonimoRe: 65 Db???
- Scritto da: Anonimo> > > Eheheh... Per ora, poi domani mi fanno una> > leggina ad hoc...> > Beh, in america la "leggina" c'e' gia' e si> chiama DMCA. Si sta studiando una cosa> simile anche qui in europa.> > Sostanzialmente la DMCA ti impedisce di> modificare qualsiasi cosa, dal software al> videoregistratore e, ovviamente, il> cellulare.> la solito legge iniqua tipicamente americana...ed ovviamente ecco l'unione europea che subito la copia minando la libertà delle persone.maciste...
8) Assurdità del libero mercato: prima si fabbrica l'arnese e dopo si pensa in modo del tutto approssimativo ad arginarne l'utilizzo. Più vedo uomini digitare freneticamente su questi aggeggi e più mi rendo conto di come questi tempi siano veramente gli ultimi.ciao a tuttiludovico bertecchi . rmAnonimosospetto
se qualcuno decide la privacy per noi allora "e' il Grande Fratello" se lasciamo andare le cose non ci sara' piu' privacy.Se cerchiamo di circoscrivere la cosa allora otteniamo tante leggi da non poterle piu' gestire.Larrybip a 65 decibel? ecco perche'...
Ogni volta che mi siedo sul wc di un locale pubblico si sente un sonoro bip. :DScherzi a parte il problema, scatta foto "compromettenti" e vendile su Internet, con l'avvento di questi cellulari, si fa moolto piu' serio.Vi piacerebbe ricevere una mail di spam, in cui si pubblicizza un sito fetish tramite la foto di voi con i pantaloni calati? :|Anonimobasta spaccare la membrana
no?oppure modificare i valori delle resistenze...penso che dovranno nasconderlo bene bene e dentro contenitori a prova di saldatoreAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 13 nov 2003Ti potrebbe interessare