Lindows alza bandiera bianca

Lindows alza bandiera bianca

Sotto le crescenti pressioni legali, Lindows.com preferisce restringere il fronte di guerra e cambiare per il mercato internazionale la sua ragione sociale e il nome del suo sistema operativo basato su Linux
Sotto le crescenti pressioni legali, Lindows.com preferisce restringere il fronte di guerra e cambiare per il mercato internazionale la sua ragione sociale e il nome del suo sistema operativo basato su Linux


San Diego (USA) – Respinta dal tribunale la richiesta con cui Lindows.com aveva cercato di fermare l'”assalto legale” lanciatole da Microsoft in Europa, la piccola società di San Diego ha deciso di alzare bandiera bianca e cambiare, al di fuori degli Stati Uniti, il proprio nome.

Con questa mossa Lindows.com spera di risolvere le otto cause legali aperte da Microsoft in Europa e in Canada e focalizzare i propri sforzi sul processo in corso negli Stati Uniti. Un processo da cui la mamma di LindowsOS si attende, viste le premesse, una sentenza a lei favorevole.

Il CEO di Lindows.com. Michael Robertson, ha recentemente spiegato in una lettera che “il solo modo per rispondere all’assalto di un colosso come Microsoft è quello di continuare a far crescere il nostro business”, e per farlo “siamo in procinto di scegliere un diverso nome per il nostro sito web e per i nostri prodotti”. Il nuovo nome, che verrà adottato in tutti i mercati al di fuori degli USA, verrà reso noto il 14 aprile.

Fra i nomi candidati a rimpiazzare quello attuale Robertson dice di preferire “lindos”, preferenza giustificata dal fatto che questo nome, a suo dire, ben si presta ad essere accompagnato da uno slogan un po’ canzonatorio: “perché è la W che causa tutti i problemi”.

Robertson ha ribadito che, secondo lui, la volontà di Microsoft è quella di fermare la diffusione di Linux e attaccare chiunque costituisca una minaccia “al suo monopolio nel desktop”. Si è anche detto fiducioso che “gli impiegati di Microsoft chiamati a testimoniare e le comunicazioni interne riveleranno le vere motivazioni” che hanno spinto il big di Redmond a far causa a Lindows.com.

“Lo scopo di queste azioni è molto semplice”, ha ribattuto il portavoce di Microsoft Stacy Drake. “Stiamo chiedendo a Lindows.com di cambiare il proprio nome e di competere sul mercato con un nome davvero suo, e non con uno che viola in modo evidente il nostro marchio di fabbrica”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
9 apr 2004
Link copiato negli appunti