San Diego (USA) – Condividere con i propri partner i guadagni provenienti dalla vendita di software e servizi. E’ questa l’ultima iniziativa messa in campo da Lindows, la dinamica società capitanata dall’ex fondatore di MP3.com, Michael Robertson, per incentivare produttori e assemblatori di PC a preinstallare sui propri sistemi LindowsOS.
Il programma, chiamato RevShare , si rivolge in particolar modo ai produttori che operano con margini molto bassi, solitamente OEM di media o piccola dimensione che immettono sul mercato PC senza marca. Per sottolineare l’ampiezza di questo segmento del mercato, Lindows.com riporta, rifacendosi ad un’analisi di IDG, come oltre il 60% dei PC venduti nel mondo siano senza marca.
“Molta gente pensa che Dell e IBM producano la maggior parte dei computer venduti nel mondo, ma questo non è vero”, ha detto Robertson. “Sono i più piccoli produttori di computer con i più piccoli budget che forniscono buona parte dell’hardware per le case e gli uffici. Il programma per i partner RevShare di Lindows.com rende davvero facile per i produttori, grandi o piccoli che siano, di beneficiare direttamente delle vendite di software e servizi generate attraverso i computer con LindowsOS che vengono immessi sul mercato”.
Il funzionamento di RevShare è piuttosto semplice: quando l’utente di un PC con LindowsOS preinstallato acquista un servizio o degli aggiornamenti premium da Lindows.com, questa riconosce al produttore del PC (purché affiliato al Builder Program) il 20% dei profitti derivanti dall’affare.
La politica di Lindows.com appare piuttosto aggressiva: sacrificare parte dei propri introiti per spingere la diffusione del proprio sistema operativo Linux-based in un mercato, quello SOHO, dove è fortissima la concorrenza di Microsoft.
RevShare entra far parte del programma Builder lanciato da Lindows.com lo scorso giugno: attraverso di esso i produttori possono vendere una quantità illimitata di copie di LindowsOS dietro il pagamento di una tariffa flat mensile pari a 500$.