Linux 6.17 migliorerà le prestazioni degli SSD

Linux 6.17 migliorerà le prestazioni degli SSD

Una nuova modifica per Linux 6.17 mira ad aumentare le prestazioni con gli SSD azzerando gli intervalli in modo più efficiente.
Linux 6.17 migliorerà le prestazioni degli SSD
Una nuova modifica per Linux 6.17 mira ad aumentare le prestazioni con gli SSD azzerando gli intervalli in modo più efficiente.

Tra le novità attese per Linux 6.17 figura un’innovativa funzionalità per ottimizzare le prestazioni di scrittura con gli SSD NVMe e i dischi SCSI. La nuova opzione “FALLOC_FL_WRITE_ZEROES”, per il comando “fallocate()”, consente di azzerare intervalli di dati in modo più efficiente, riducendo il consumo di banda del disco e migliorando le prestazioni complessive.

Linux 6.17: prestazioni ottimizzate per gli SSD

Con l’aggiunta delle modifiche al Virtual File System (VFS) per Linux 6.17, è stata introdotta la funzione FALLOC_FL_WRITE_ZEROES, progettata per sfruttare al meglio le capacità delle moderne unità di archiviazione flash. Tradizionalmente, l’azzeramento di un intervallo di dati su un file system richiedeva operazioni che generavano significativi cambiamenti nei metadati, con conseguenti rallentamenti e un’elevata amplificazione della scrittura, specialmente in modalità di scrittura sincrona.

Ora, grazie a questa nuova flag, è possibile azzerare un intervallo di dati senza scrivere fisicamente zeri sul dispositivo. Sugli SSD NVMe che supportano il bit DEAC o su dischi SCSI con il bit UNMAP, il comando write zeroes converte l’intervallo specificato in uno stato deallocato, un’operazione estremamente veloce che non consuma quasi banda di scrittura.

Con questa modifica, Linux 6.17 potrà beneficiare di diversi vantaggi, come:

  • Prestazioni generali migliorate: riduzione drastica del tempo necessario per azzerare intervalli di dati, eliminando la necessità di utilizzare comandi lenti come dd con blocchi di zeri.
  • Minore usura degli SSD: limitando le operazioni di scrittura fisica, si prolunga la vita utile dei dispositivi flash.
  • Efficienza nei metadati: le successive scritture nell’intervallo azzerato non richiedono ulteriori modifiche alla mappatura dei metadati, ottimizzando le operazioni di sovrascrittura.

La nuova funzionalità è integrata nel file system EXT4, ma è applicabile anche a dispositivi raw bdev. Inoltre, gli utenti possono verificare se il proprio disco supporta questa operazione tramite il file di sistema /sys/block/[disk]/queue/write_zeroes_unmap.

Oltre a FALLOC_FL_WRITE_ZEROES, Linux 6.17 include miglioramenti al VFS per gestire meglio i file system multi-device, rendendoli più resilienti alla perdita di un disco. Inoltre, una proposta mira a rendere la rete fino a 10 volte più veloce.

Fonte: Phoronix
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Pubblicato il
31 lug 2025
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