Santa Clara (USA) – Intel ha affermato, non senza cipiglio, che al momento le uniche due distribuzioni certificate per girare sul Pentium 4 sono soltanto due: Red Hat e TurboLinux. Tutte le altre, fra cui quelle di Caldera, SuSE, MandrakeSoft e Corel, non supportano ancora l’ultima generazione di CPU di Intel.
Ogni versione di Linux integra un database dei “CPUID” che contiene tutti gli identificativi che permettono al sistema operativo di riconoscere il produttore e il modello della CPU in uso: se questa non viene riconosciuta, semplicemente non si potrà proseguire nell’installazione del software.
Diversi distributori di Linux hanno già annunciato il rilascio a breve di patch che aggiornano il database dei CPUID, sebbene quelli citati in precedenza non abbiano ancora stabilito una data certa. Ed Intel, a dimostrazione dell’importanza ormai attribuita a Linux, si fa impaziente. E gli utenti Linux?