Roma – Gentile redazione e lettori di Punto Informatico, vi scrivo perchè voglio rendere noto alla popolazione di Internet ciò che mi è accaduto. La mia odissea comincia il giorno 13/12/2002 quando decido di stipulare un contratto con Fastweb linea dsl.
Sono stato attivato nei primi giorni del 2003. Fin qui nessun problema, un buon servizio con ottime velocità di connessione ed una discreta qualità per quanto riguarda il servizio di telefonia. Forse non era il massimo il servizio del call center però, si sa, nessuno è perfetto.
Il giorno 29/01/03 mi sono dovuto trasferire e così ho provveduto, dieci giorni prima del trasloco, a effettuare la richiesta di trasloco con degli appositi moduli. Nei primi giorni di febbraio il call center mi dice che non sono stati ricevuti tali moduli che ho provveduto a riinviare in doppia copia.
Nel periodo che va dal 29/01 (data di trasloco) all’11/03 ho chiamato, quasi tutti i giorni il call center di fastweb. Nessuna informazione sulla tempistica, scuse ridicole ecc. Verso la metà di febbraio sono stato contattato da uno dei responsabili Fastweb. Mi è stato promesso che sarei stato attivato entro una settimana. Due settimane dopo ho deciso di ricontattare questa persona. La pratica non era partita perchè non vedevano se la via dove abito ora fosse abilitata o meno…
Finalmente, dopo innumerevoli telefonate, fax e raccomandate a Fastweb, l’11/03/03 ecco l’arrivo del tanto atteso tecnico Fastweb. L’installazione sembra essere a buon fine. Mi viene attivato un nuovo numero anche se avevo esplicitamente richiesto di mantenere il numero vecchio. Dopo una decina, e non sto scherzando, di chiamate riesco a farmi attivare il numero vecchio. Da questo momento fino al 26/03 tutto “tranquillo”.
Il 26/03 comincia un altro problema. Non riesco a ricevere le chiamate dai clienti Telecom. Il numero, se chiamato da rete Telecom (quindi rete fissa non fastweb e cellulari) risulta inesistente.
Ho chiesto che venisse subito risolto il problema. Dopo pochi giorni scopro che la pratica non può partire perchè sono incapsulato da telecom, ovvero la pratica è bloccata in quanto sono moroso nei confronti di Telecom. MA COM’E’ POSSIBILE? Infatti questo è il colmo! A fine contratto con Telecom Italia mi sono stati rimborsati 16.74 euro. Per sincerarmi di non dovere pagare nulla a Telecom chiamo il relativo servizio clienti. La signorina del call center mi conferma che effettivamente è proprio così: non devo pagare niente.
Allora chiamo Fastweb e comunico di non essere assolutamente debitore verso Telecom Italia, anzi! L’operatore mi dice che avrebbe segnalato la cosa e la pratica sarebbe partita. Ieri la svolta. La mattina un operatore mi conferma che la pratica sta partendo e che la lungaggine di quest’ultima potrebbe dipendere da Telecom. Di fronte alle mie lamentele sul fatto di essere rimasto per così tanto senza telefono mi dice “faccia quello che vuole” e mi sbatte in faccia il telefono.
Oggi pomeriggio l’altra versione dei fatti: dopo 15 minuti di attesa durante cui sono stati effettuati dei controlli sulla linea, la signorina del call center mi dice che il numero risulta perso. Ora io rimango con un numero che funziona per chiamare e per ricevere unicamente dai clienti Fastweb.
Cosa mi consigliate di fare? Chi mi ripaga per tutte le telefonate perse, visto che uso il telefono di casa per lavoro?
Questa avventura, purtroppo non ancora finita mi conferma alcuni punti sottolineati da post sul sito relativo alla lettera 187? Chi l’ha visto? :
1. mai chiamare una sola volta. A ogni chiamata vi sarà esposta una versione diversa dei fatti.
2. la considerazione del cliente è pari a zero.
3. il call center è altamente impreparato.
4. si gioca spesso a scarica barile. Telecom dice che è colpa di Fastweb e viceversa.
Sono profondamente deluso.
Distinti saluti
Francesco Scigliano
Gentile Francesco
segnaliamo a Fastweb e a Telecom Italia la tua situazione nella speranza che possa presto essere risolta. A presto, la redazione