Cambridge (USA) – A dimostrazione di come blog e forum siano divenuti strumenti capaci di influenzare in modo rilevante le scelte dei consumatori , IBM ha presentato un software che permette di tracciare le informazioni che circolano on-line: lo scopo è quello di consentire alle aziende di captare i trend dettati dalla Rete e percepire la propria immagine attraverso le opinioni di blogger, giornalisti e semplici lettori.
“Il proliferare di blog, forum, newsgroup e articoli pubblicati quotidianamente sul Web ha dato vita a un fenomeno per il quale chiunque può diffondere la propria opinione nell’etere e raggiungere chiunque su base mondiale istantaneamente”, ha spiegato IBM in un comunicato.
Chiamato Public Image Monitoring Solution (PIMS), e sviluppato da Nstein Technologies e Factiva, il software distribuito da Big Blue è in grado di “sniffare” sulla Rete le opinioni di consumatori, esperti e concorrenti e dare la possibilità alle aziende di analizzare e utilizzare i dati così raccolti per pianificare o modificare le proprie strategie di business e di marketing.
IBM sostiene che PIMS può essere utilizzato, ad esempio, per valutare il successo dell’immissione di un prodotto sul mercato, misurare il gradimento delle campagne pubblicitarie, individuare eventuali margini di miglioramento per prodotti e marketing, e condurre analisi comparative sul feedback dato dai consumatori e i trend di settore, sui dati di vendita e gli investimenti di marketing.
PIMS è basato su WebSphere Information Integrator OmniFind Edition, la piattaforma di IBM pensata per l’implementazione di soluzioni analitiche testuali basate sulla Unstructured Information Management Architecture ( UIMA ): questo è un framework aperto per la creazione di applicazioni in grado di recuperare i dati in base a concetti, e non a semplici parole chiave. In altre parole, la tecnologia UIMA è capace di attribuire un senso alle informazioni sulla base del contesto in cui si trovano.
PIMS è una delle primissime applicazioni ad adottare “il motore di ricerca intelligente” di UIMA. Nel prossimo futuro IBM e partner prevedono di implementare tali tecnologie, dette di knowledge trasforming , in molti altri campi applicativi: tra questi vi sono quelli prettamente business, quali l’analisi dei dati raccolti attraverso i contact center o la profilazione dei consumatori, e quelli di intelligence, ufficialmente adottati dal Governo USA per contrastare il terrorismo. In quest’ultimo caso UIMA promette, ad esempio, di abbattere drasticamente il numero dei falsi positivi ed incrementare l’efficacia dei “setacci” digitali utilizzati per filtrare le informazioni su Internet.
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60 miliardi per un solo piccolo comparto
pensiamo a quanto risparmierebbe solo peroffice un'intera nazione, oppure l'intera euse un piccolo comparto della pa francese,che ha solo 80.000 macchine, risparmierebbe,rispetto a una migrazione verso msoffice2003,piu di 30.000 euro, pensiamo a uno stato mediocon ben oltre un milione di macchineparlare di miliardi di euro l'annoa livello di eu per una semplice suite per ufficio non è per nulla azzardatosono cifre pazzesche che invece ora sistanno buttando nel cesso, senza nessunritorno produttivo, senza nessuna creazionedi economia e posti di lavoroAnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> pensiamo a quanto risparmierebbe solo per> office un'intera nazione, oppure l'intera eu> > se un piccolo comparto della pa francese,> che ha solo 80.000 macchine, risparmierebbe,> rispetto a una migrazione verso msoffice2003,> piu di 30.000 euro, pensiamo a uno stato medio> con ben oltre un milione di macchine> > parlare di miliardi di euro l'anno> a livello di eu per una semplice suite per> ufficio non è per nulla azzardato> > sono cifre pazzesche che invece ora si> stanno buttando nel cesso, senza nessun> ritorno produttivo, senza nessuna creazione> di economia e posti di lavoroMa te lo ha detto zio Bill ? (rotfl) (rotfl)AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> > > - Scritto da: Anonimo> > pensiamo a quanto risparmierebbe solo per> > office un'intera nazione, oppure l'intera eu> > > > se un piccolo comparto della pa francese,> > che ha solo 80.000 macchine, risparmierebbe,> > rispetto a una migrazione verso msoffice2003,> > piu di 30.000 euro, pensiamo a uno stato medio> > con ben oltre un milione di macchine> > > > parlare di miliardi di euro l'anno> > a livello di eu per una semplice suite per> > ufficio non è per nulla azzardato> > > > sono cifre pazzesche che invece ora si> > stanno buttando nel cesso, senza nessun> > ritorno produttivo, senza nessuna creazione> > di economia e posti di lavoro> Ma te lo ha detto zio Bill ? (rotfl) (rotfl) e a te chi li suggerisce interventi così? topo gigio?AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
> sono cifre pazzesche che invece ora si> stanno buttando nel cesso,no li stanno risparmiando e li investiranno magari per rinnovare le strutture. senza nessun> ritorno produttivo, senza nessuna creazione> di economia e posti di lavorosenza nessun ritorno produttivo per microsoft ovvero, sii piu preciso ;) credi che quelli che sviluppano open office si accontentino di pane e acqua? ;)barbaneraRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> pensiamo a quanto risparmierebbe solo per> office un'intera nazione, oppureDavvero! Ci si potrebbero fare le prossime 10 finanziarie, con cifre così!Potrebbe essere un buon programma di governo per le prossime elezioni, se ci fosse qualche politico abbastanza sveglio.AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
>se ci fosse qualche politico abbastanza sveglio.purtroppo i politici sono troppo svegli:risparmio ? meno soldi per loro, per i loro amicie collaterali fino al quinto gradoil cuggino non può piu vendere msofficessfacendoci un centinaio di euro di cresta a copiaAnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > pensiamo a quanto risparmierebbe solo per> > office un'intera nazione, oppure> > Davvero! Ci si potrebbero fare le prossime 10> finanziarie, con cifre così!> Potrebbe essere un buon programma di governo per> le prossime elezioni, se ci fosse qualche> politico abbastanza sveglio.Vedi il problema è che un governo sta in carica 5 anni (almeno quelli dei paesi seri). Questo significa che un politico che faccia questa scelta non avrebbe gli stessi benefici di un manager che riesce a risparmiare tot mila euro con il risparmio sulle licenzebeccando premio e promozione e, quando qualcuno nei tre anni successivi si trova a dover affrontare costi di gestione pesantemente più alti di quelli che avrebbe avuto con prodotti commerciali, pagare sulla propria pelle le scelte sbagliate.Anonimo9 --
AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> manager che riesce a risparmiare tot mila euro> con il risparmio sulle licenzebeccando premio e> promozione e, quando qualcuno nei tre anni> successivi si trova a dover affrontare costi di> gestione pesantemente più alti di quelli che> avrebbe avuto con prodotti commerciali, pagare> sulla propria pelle le scelte sbagliate.ROTFL ...Costi di gestione ????Hai presente il livello medio di intelligenza dell'impiegato statale ????in Italia gente che fa fogli singoli Excel senza macro sono considerati dei geni !!!!io di pagare le tasse per cambiare pc e software ogni 3 anni a questi ritardati ....NON NE POSSO PIU'senza parlare degli esaurimanti nervosi che fanno venire agli amministratori di sistema ...perchè installano quello che cazzo gli pare su macchine su cui dovrebbero ....SOLO LAVORARE !!! a questa tipologia di utenti ....l'OpenOffice attuale .....BASTA FINO AL PROSSIMO MILLENNIO !!AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> sono cifre pazzesche che invece ora si> stanno buttando nel cesso, senza nessun> ritorno produttivo, senza nessuna creazione> di economia e posti di lavoroogni cifra pazzesca risparmiata è denaro che non verrrà prelevato dalle sacche dei contribuenti. Ciò vorra' dire una maggiore disponibilità di risorse monetarie per consumi con indubbio beneficio per l'economia.Ma aldilà dei benefici indotti dalla gratuità di OOo l'aspetto più innovativo è la sua intrinseca libertà. Che sia la volta buona per invogliare la gente a saperne di più riguardo a cosa c'è dentro quella scatola di latta, silicio, cavi e dietro quel pulsante con su scritto OK. Un po' di "alfabit informatico" senza pretendere che tutti un giorno sapranno realizzare in casa un intero sistema operativo perfettamente funzionante, così come oggi solo pochi alfabeti sono capaci di scrivere un romanzo di successo.AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
> ogni cifra pazzesca risparmiata è denaro che non> verrrà prelevato dalle sacche dei contribuenti.> Ciò vorra' dire una maggiore disponibilità di> risorse monetarie per consumi con indubbio> beneficio per l'economia.> Ma aldilà dei benefici indotti dalla gratuità di> OOo l'aspetto più innovativo è la sua intrinseca> libertà. Che sia la volta buona per invogliare la> gente a saperne di più riguardo a cosa c'è dentro> quella scatola di latta, silicio, cavi e dietro> quel pulsante con su scritto OK. Un po' di> "alfabit informatico" senza pretendere che tutti> un giorno sapranno realizzare in casa un intero> sistema operativo perfettamente funzionante, così> come oggi solo pochi alfabeti sono capaci di> scrivere un romanzo di successo.GIUSTISSIMO ! ComplimentiSardinianBoyRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
Sarebbe una cosa stupenda!!!Risparmiare tutti quei soldi,gioverebbe di sicuro sia ad aziende che alle singole personeSinvicioRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
Indiscutibilmente non vi è motivo, nel 90% dei casi, per scegliere MSOffice. Il 10% è rappresentato da quelle situazioni, aziendali, dove l'integrazione tra i vari strumenti della casa di Redmond rende indubbiamente vantaggioso il prodotto Microsoft. Per tutti gli altri casi è un must usare OO. Sia chiaro che a queste condizioni qualsiasi altro competitor è destinato a non avere scampo nel settore. Alla faccia della concorrenza chi volesse proporre una propria suite del tipo dovrebbe poi regalarla. In futuro esisterà solo OO. Grazie.AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
Tralascio i commenti a chi con violenza vuole fare aprire una guerra di religione tra impiegati statali e non...Tralascio anche la guerra religiosa tra Micro...fautori e vendicatori in maschera OO! A chi giova questo scontro? Agli utenti (privati o pubblici che siano)?Oggi è disponibile una versione di OpenOffice che aiuta a risolvere molti dubbi e apre in maniera decisa alcune questioni. Non è successo prima per la lentezza, e per la minore versatilità del software. Quindi la prima considerazione da fare è che solo OGGI OpenOffice ha raggiunto un livello tecnologico tale da infrangere il monopolio esistente.Mi interessa di più, poi, la serena valutazione delle molteplici convenienze, soprattutto per le pubbliche amministrazioni, nel migrare verso OpenOffice, mi sembra che i motivi migliori siano 1) riduzione dei costi; 2) interoperabiltà mediante formati aperti.Scusate, ma non vi sembra che ? 400 * 100 licenze facciano - per un comune medio di 25000 abitanti - la somma esorbitante di ? 40.000, che se spalmiamo su 4 anni di vita media del SW fanno un risparmio netto di 10.000 ?/anno.Con i risparmi di 10.000 ?/anno per 20 anni si può fare un mutuo per avere subito circa 170-180.000 ? per realizzare importanti opere (come mettere a posto una scuola, una biblioteca, una strada, farsi realizzare un software specifico ecc.)? Soldi che un piccolo comune di 20-25000 abitanti oggi fa veramente fatica a trovare!Questa la parte materiale. Ma a me sembra che il formato aperto, la possibilità di avere il codice, di modificare e distribuire il SW liberamente sia questo il grande valore che potrebbe avere implicazioni molto più vaste del semplice risparmio di un pò di euro.Credo che chi il SW lo vende, (e lo vende in una scatola nera che nessuno di noi può aprire per vedere), abbia intuito che il pericolo non è tanto la perdita di qualche milione di $ o di ? ma che sia in atto una modifica culturale profonda e che questo spaventi molto di più di lievi flessioni di vendita...hal2004Re: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: hal2004> Tralascio i commenti a chi con violenza vuole> fare aprire una guerra di religione tra impiegati> statali e non...> Tralascio anche la guerra religiosa tra> Micro...fautori e vendicatori in maschera OO! A> chi giova questo scontro? Agli utenti (privati o> pubblici che siano)?> ***Stacco pubblicitario***> Oggi è disponibile una versione di OpenOffice che> aiuta a risolvere molti dubbi e apre in maniera> decisa alcune questioni. Non è successo prima per> la lentezza, e per la minore versatilità del> software. Quindi la prima considerazione da fare> è che solo OGGI OpenOffice ha raggiunto un> livello tecnologico tale da infrangere il> monopolio esistente.***Fine stacco pubblicitario***> ***Secondo stacco pubblicitario***> Mi interessa di più, poi, la serena valutazione> delle molteplici convenienze, soprattutto per le> pubbliche amministrazioni, nel migrare verso> OpenOffice, mi sembra che i motivi migliori siano> 1) riduzione dei costi; 2) interoperabiltà> mediante formati aperti.***Fine secondo stacco pubblicitario***> ***Terzo stacco pubblicitario***> Scusate, ma non vi sembra che ? 400 * 100 licenze> facciano - per un comune medio di 25000 abitanti> - la somma esorbitante di ? 40.000, che se> spalmiamo su 4 anni di vita media del SW fanno un> risparmio netto di 10.000 ?/anno.***Fine terzo stacco pubblicitario***> ***Quaro stacco pubblicitario***> Con i risparmi di 10.000 ?/anno per 20 anni si> può fare un mutuo per avere subito circa> 170-180.000 ? per realizzare importanti opere> (come mettere a posto una scuola, una biblioteca,> una strada, farsi realizzare un software> specifico ecc.)? Soldi che un piccolo comune di> 20-25000 abitanti oggi fa veramente fatica a> trovare!***Fine quarto stacco pubblicitario***> > Questa la parte materiale. Ma a me sembra che il> formato aperto, la possibilità di avere il> codice, di modificare e distribuire il SW> liberamente sia questo il grande valore che> potrebbe avere implicazioni molto più vaste del> semplice risparmio di un pò di euro.> > Credo che chi il SW lo vende, (e lo vende in una> scatola nera che nessuno di noi può aprire per> vedere), abbia intuito che il pericolo non è> tanto la perdita di qualche milione di $ o di ?> ma che sia in atto una modifica culturale> profonda e che questo spaventi molto di più di> lievi flessioni di vendita...AnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
bravo, mi hai convintoora scrivi a billo e digli di smettere di buttare miliardi di dollari in pubblicitàper vendere lo stesso prodotti fetecchiosi e supercostosi, sparando str**te, anzichéusare i soldi per fare prodotti decentia costi ragionevoliAnonimoRe: 60 miliardi per un solo piccolo comp
- Scritto da: Anonimo> sono cifre pazzesche che invece ora si> stanno buttando nel cesso, senza nessun> ritorno produttivo, senza nessuna creazione> di economia e posti di lavoroGuardiamo un'attimo la situazione e giudichiamo un po' la cosa razionalmente: Microsoft è l'azienda piu' ricca del mondo con degli utili assolutamente stratosferici, vista in una prospettiva macroeconomica, Microsoft assorbe un sacco di risorse finanziarie a livello globale con un ritorno in avanzamenti tecnologichi proporzionalmente molto, molto modesti. Molte risorse sono infatti investite nel pluriennale progetto di Microsoft di conquistare il monopolio delle tecnologie informatiche, progetto che, se si realizzasse, sarebbe la rovina delle tecnologie informatiche medesime e che quindi in quanto fruitori di tali tecnologie, dovremmo cercare di non favorire.Questo è gia' un punto (anzi due) a favore di OpenOffice.Il terzo è una questione di standard aperti e di sviluppo uniforme della comunità informatica globale. OpenOffice riduce drammaticamente il digital divide con i paesi poveri e in via di sviluppo, crea uno standard mondiale aperto che favorisce l'intercomunicazione. Sul piano dell'amministrazione pubblica il suo uso dovrebbe essere obbligatorio, non solo per ragioni economiche, ma etiche: i documenti prodotti dalla PA dovrebbero essere accessibili a tutti i cittadini, compresi i meno abbienti che non possono permettersi Office XP, software che, con la caduta dei prezzi degli attuali portatili, costa da solo piu' della metà di un notebook modello base. Questo per la PA, i privati poi sono liberi di calcolare il rapporto costi-benefici di Office XP/2003 e contrapporlo a quello di OpenOffice: secondo me ci saranno pochi dubbi sulla scelta finale.AnonimoFurbi di Frrancesi
Si voglono parare il cuXo quelli dell' Agenzia delle Entrati Francesi.Sanno che se usano programmi WC-Closed potrebbero esser contestati e annullati i loro verbali e le loro multe.AnonimoRe: Furbi di Frrancesi
- Scritto da: Anonimo> Si voglono parare il cuXo quelli dell' Agenzia> delle Entrati Francesi.> Sanno che se usano programmi WC-Closed potrebbero> esser contestati e annullati i loro verbali e le> loro multe.Alien non dire cazzateAnonimoRe: Furbi di Frrancesi
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Si voglono parare il cuXo quelli dell' Agenzia> > delle Entrati Francesi.> > Sanno che se usano programmi WC-Closed> potrebbero> > esser contestati e annullati i loro verbali e le> > loro multe.> > Alien non dire cazzatenon dirle tu, che evidentemente non sei mai stato mai in un tribunaleAnonimoRe: Furbi di Frrancesi
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > - Scritto da: Anonimo> > > Si voglono parare il cuXo quelli dell' Agenzia> > > delle Entrati Francesi.> > > Sanno che se usano programmi WC-Closed> > potrebbero> > > esser contestati e annullati i loro verbali e> le> > > loro multe.> > > > Alien non dire cazzate> > non dirle tu, che evidentemente non sei mai stato> mai in un tribunale> mai mai mai...maiAnonimoOramai tra USA e Francia è guerra aperta
CDO.Ho come l'impressione che tra gli USA e i francesi ci sia non un oceano ma mezza galassia.mmm la vedo proprio brutta...AnonimoRe: Oramai tra USA e Francia è guerra ap
>Ho come l'impressione che tra gli USA e i francesi se fossi in te allargherei un po la cosa:ho come l'impressione che tra usa e europa,ovvero francia e germania, esistano conflittidi interesse pressoché su tutto, come dimostraampiamente la politica estera, specialmentequanto all'attuale amministrazione americana,ma anche piu in generaleAnonimoRe: Oramai tra USA e Francia è guerra ap
> se fossi in te allargherei un po la cosa:> ho come l'impressione che tra usa e europa,> ovvero francia e germaniaDa quando sono loro l'Europa? Loro sono la minoranza d'Europa! Ma che idea hai del mondo? Solo perchè i giornali dipingono come Europa loro due, per contrapporre qualcuno al modo di fare americano, mica deve essere per forza vero. Eppoi se Europa è chi si contrappone a Bush dovresti aggiungerci Russia e Cina.La Francia è estranea a priori a tutto e tutti, pensano di essere il centro del mondo. Loro sono sempre "contro". Dopo il referendum sono i più isolati d'Europa (anche se credo che i cittadini francesi abbiano votato bene). Come fanno a essere presi per i più Europei? I tedeschi, dopo il litigio con gli USA hanno in pratica chiesto scusa (qualche ministro aveva usato toni molto forti) e hanno lasciato i francesi da soli. Oggi le distanze tra Parigi e Berlino sono cambiate, e di molto.Economicamente, la Germania non è più la locomotiva d'Europa da un pezzo. La Francia si è un pò ripresa (era messa un pò peggio di noi adesso). Come civiltà sono un pò più avanti di noi (almeno rispetto al centro sud) ma non sono mica gli unici! Inghilterra, Olanda, Belgio, Svezia ecc... non hanno niente da invidiare!L'Europa non sono loro, sono "anche" loro. Loro sanno vendersi bene, vogliono sempre farsi passare un pò meglio di quel che sono (mentre noi facciamo il contrario)... ma non è obbligatorio crederci! Sinceramente leggere "l'Europa sono loro" mi fa un pò incazzare.L'Italia stà passando un brutto momento. Dipende dal petrolio e il petrolio triplica di valore in poco tempo, crisi Fiat, Parmalat ecc..., concorrenza cinese che prende di mira i prodotti Italiani (manifatturiero). L'Italia stà in Europa, ci obbliga a non sbilanciarci negli investimenti (e difatti tutto il Mondo cresce molto più velocemente dell'Europa) ecc... Eppure rimaniamo il 6° Pease al mondo più ricco, cresciamo dello 0,2 (ma con tutti sti problemi va già bene che non si perde il 3%!), abbiamo una disoccupazione in continuo calo (se non sbaglio dovrebbe essere al 7,5%, otto o nove anni fa era all'11,5%) mentre in Germania non sanno più che pesci pigliare (5.000.000 di disoccupati! Una tragedia! Immagina le loro famiglie come fanno a campare!). Se per te queste cose non sono da grande Paese, se non sono degne per farci entrare in Europa, beh, allora non lo sono neppure Francia e Germania. Un pò di orgoglio!AnonimoRe: Oramai tra USA e Francia è guerra ap
>Sinceramente leggere "l'Europa sono loro" mi fa >un pò incazzare.ecchisene frega !!>Un pò di orgoglio!macché stai addì?orgoglio per un paese che per piu di un terzoè in mano alla delinquenza e per il resto ègovernato da preti e politici magnoni comein nessun'altra parte del mondo ?vergognati a giustificare tutto questoper fortuna l'europa non siamo noilecchini di chi ha potere al momento, furbi tonti ridicolizzati in tutto il mondoignoranti e pronti a farsi mettere i piediin testa per poi piagnucolare e farvittimismo, etc etc etc etcun pò di senso critico, per favoree spegnere la tv ti farebbe beneAnonimoRe: Oramai tra USA e Francia è guerra ap
Pensà un pò:Sun è USARed Hat è USAIBM è USA....e possiamo continuare!Possibile che identificate M$ e suoi sw come la sola company USAwww.openoffice.org è USA (anche se non è una company)AnonimoRe: Oramai tra USA e Francia è guerra ap
>www.openoffice.orgopenoffice mantiene il codice di staroffice,che sun ha acquisito dalla società tedescastardivisioni progetti oss non hanno nazionalità, in quantomantenuti da innumerevoli soggetti senzadistinzione di nessun generesi può però dire che, in questo momento, circail 40% del sw aperto è sviluppato in europa,specie nel nord europa, che contribuisce piu diogni altra porzione di mondorimane comunque il fatto che questo è secondariorimane comunque il fatto che tra usa ed eu(e per eu si intendono in primo luogo franciae germania, non i tirapiedi del momento comel'italia) ci sono conflitti di interesse su tutto,quindi anche su enormi affari come quellidell'industria informatica, che fattura solopoco meno di quella automobilisticarimane comunque il fatto che un minimo diindipendenza tecnologica in questo settoreè strategica e, giustamente, interi continentipopolati da miliardi di personesi vogliono liberare delle tecnologie nordamericane e svilupparne di proprie, permotivi di vario genere, tutti di primariaimportanzaAnonimoRe: Oramai tra USA e Francia è guerra ap
Peccato che l'industria sw è un'invenzione USA, e che l'EU l'abbia sempre bollata (la Francia in prima linea) come "un'americanata", per non parlare di internet "da noi non avrà mai successo".Questa era realtà fino a qualche decennio fà.Se l'EU si trova indietro rispetto agli USA lo deve solo alle sue "genialate snob anti-USA", al suo modello politico, economico, sociale e alla sua scarsa visione.Non sono stati gli USA a occupare lo spazio del mercato tecnologico EU, sono stati gli Europei a lasciarglielo: non c'è nessuna occupazione.Per quanto attiene agli stati allineati USA, si confonde troppo spesso la sudditanza economica con l'allineamento politco o la sudditanza politica (c'è differenza sai!).L'Italia attualmente ha un'allineamento politico con gli USA più di Francia e Germania; ma guarda caso gli ultimi contratti firmati con l'azienda di Bill G. da parte del governo centrale di Roma si sono avuti con i governi Prodi e D'Alema (governi sicuramente non allineati politicamente agli USA); prima che venisse decretata la possibilità per ogni singola PA di scegliere autonomamente il sw che le occorreva, open o closed che sia, senza interferenza da parte della PA centrale, fatta da un governo di C-DX (governo sicuramente allineato politicamente agli USA).AnonimoIncredibile lo chiamano OpenOffice
Ma in francesi sicuramente cambieranno presto il nome in UffìçeAupert.L' opensource presto diventerà LeSorcieSventratAnonimoRe: Incredibile lo chiamano OpenOffice
e tu potresti iscriverti come lechiulròt, non credi ?AnonimoNON AVETE COLTO l'ironia
Non sono l'autore del post, ma considerando che i francesi chiamano il mouse "le ratòn", direi che l'autore era ironico, molto ironico:D- Scritto da: Anonimo> Ma in francesi sicuramente cambieranno presto il> nome in UffìçeAupert.> L' opensource presto diventerà LeSorcieSventratAnonimoRe: NON AVETE COLTO l'ironia
> Non sono l'autore del post, ma considerando che> i francesi chiamano il mouse "le ratòn", direi> che l'autore era ironico, molto ironico:DGuarda che quelli sono gli spagnoli.I francesi lo chiamano "la souris" (Topo in francese).Ne segue che non sono solo i francesi a "nazionalizzare" alcuni termini informatici. ;-)AnonimoRe: NON AVETE COLTO l'ironia
Mah ..... liberi di farlo!Ciò che a me non và bene è che uno stato (francese, spagnolo, italiano, etc.) cerchi di obbligarti a chiamare gli oggetti con i termini linguistici decisi dall'accademia linguistica nazionale.Ed in Francia ti fanno delle vere e proprie multe se non ti adegui.Un provvedimento analogo in Francia, riguarda le radio che hanno l'obbligo di trasmettere almeno il 60% della loro programmazione (musicale, etc.) in lingua francese.AnonimoPatriottismo linguistico francese
- Scritto da: Anonimo> > Non sono l'autore del post, ma considerando che> > i francesi chiamano il mouse "le ratòn", direi> > che l'autore era ironico, molto ironico:D> Guarda che quelli sono gli spagnoli.> I francesi lo chiamano "la souris" (Topo in> francese).> > Ne segue che non sono solo i francesi a> "nazionalizzare" alcuni termini informatici. ;-)I francesi sono gli unici (almeno tra i paesi occidentali) che lo fanno per legge. Ovviamente i cittadini non vengono fustigati se utilizzano un termine inglese, ma la pubblica amministrazione è obbligata a utilizzare il termine ufficiale in francese, che quindi di conseguenza diventa la parola d'uso comune. Tempo fa ricordo che la chiocciolina venne ufficialmente definita "Arobase" ( http://punto-informatico.it/p.asp?i=42462 ) e più recentemente il termine "wi-fi" è stato rinominato in ASFI ( http://punto-informatico.it/p.asp?i=52675 ).Per quanto riguarda il termine "raton" viene utilizzato solo in Spagna, mentre in sudamerica si dice "el mouse".Probabilmente i francesi eccedono in fanatismo, ma qui in Italia si va verso l'esatto opposto, con anglicismi spesso usati a sproposito e in modo errato, sia in lingua presumibilmente originale, per esempio: shopper invece di "shopping bag" (il sacchetto della spesa), parking invece di "parking lot" (parcheggio), "smoking" invece di "tight" e così via, ma anche in improbabili traduzioni: per esempio da un po' di tempo in Italia, soprattutto in ambito aziendale (ottima fucina di anglicismi a tutto andare insieme al giornalismo, avete mai assistito ad una conferenza tenuta da funzionari di grosse aziende nazionali?) si è diffuso il termine "stato dell'arte" per definire lo stato attuale dell'avanzamanto di un progetto o di una situazione, mentre in inglese "the state of the art" significa il meglio del meglio in un certo ambito.Peggio ancora per quel che riguarda la Pubblica Amministrazione. In Italia abbiamo addirittura un Ministero del WELFARE!ElfQrinOpen Office 2
Mi trovo benissimo sto gradualmente usando office sempre meno anche se c'e' bisogno di un po' di tempo...appena messomi a scrivere un testo ho panicato pensado mancassero i sinonimi ma poi mi sono detto non e' possibile e infatti stava proprio la' sotto una voce diversa rispetto a word. Per ogni funzione fino ad adesso ho trovato il corrispondente in OOo.Grande appena esco da questo stato temporaneo di brokeness mando due soldi al progetto.AnonimoRe: Open Office 2
Io uso openoffice dalal versione 1.1.3 e l'ho sempre trovato interessante. La versione 2 direi che è OTTIMA. USo ancora Office perchè i miei colleghi di ufficio sono attaccati ad MSOffice con il cordone ombelicale, ed a volte le formattazioni dei documenti non corrispondono.AnonimoRe: Open Office 2
> a volte le> formattazioni dei documenti non corrispondono.usa rtf ;)AnonimoRe: Open Office 2
- Scritto da: Anonimo> >...appena messomi a scrivere un testo ho> panicato pensado mancassero i sinonimi ma poi mi> sono detto non e' possibile e infatti stava> proprio la' sotto una voce diversa rispetto a>...Su quale voce hai trovato i sinonimi ?eaglemanRe: Open Office 2
Bhe se scrivi una parola e fai click col destro come in Word non c'e' niente ma se invece dai un'occhiata sotto Tools/Language c'e' il Thesaurous. Non c'e' bisogno che selezioni la parola ma basta che il cursure sia all'inizio, alla fine o anche nel mezzo della parola stessa.AnonimoRe: Open Office 2
- Scritto da: Anonimo> > Bhe se scrivi una parola e fai click col destro> come in Word non c'e' niente ma se invece dai> un'occhiata sotto Tools/Language c'e' il> Thesaurous. Non c'e' bisogno che selezioni la> parola ma basta che il cursure sia all'inizio,> alla fine o anche nel mezzo della parola stessa.Ok..ci provo, anche se ho trovato qualche dificoltà nellla gestione delle lingue..ma forse, anzi, probabile, che sia solamente una questione di "cative" abitudini..Grazie.eaglemanRe: Open Office 2
- Scritto da: Anonimo> > Mi trovo benissimo sto gradualmente usando office> sempre meno anche se c'e' bisogno di un po' di> tempo...appena messomi a scrivere un testo ho> panicato pensado mancassero i sinonimi ma poi mi> sono detto non e' possibile e infatti stava> proprio la' sotto una voce diversa rispetto a> word. Per ogni funzione fino ad adesso ho trovato> il corrispondente in OOo.> > Grande appena esco da questo stato temporaneo di> brokeness mando due soldi al progetto.Ti do una dritta che sicuramente non conosci... le virgole con OO si scrivono premento il tasto virgola!!!AnonimoUn po' di pessimismo
In meno di una settimana dall'annuncio, il super duper ultra manager di Microsoft Francia inviterà a cena qualche IT iper mega manager (quelli che non capiscono una pippa) che gestisce la migrazione... 2 mazzette ben piazzate, uno sconto ben fatto... et voilà !!! I francesi se ne usciranno con un annuncio sulle terribili difficoltà riscontrate nel migrare i form e le macro ad un sistema poco supportato come OpenOffice. Per fortuna mamma MS non si è arrabbiata con loro, anzi, fornirà "gratuitamente" l'assistenza per passare da Office 97 a Office 2003.:-(MadderMadderRe: Un po' di pessimismo
> fornirà "gratuitamente" l'assistenzameglio ancora, proporra loro l'ultimo gridodel licencing ms:http://zdnet.com.au/news/software/soa/Secondhand_Microsoft_software_goes_on_sale_in_UK/0,2000061733,39221948,00.htmovvero l'usato garantitoAnonimoRe: Un po' di pessimismo
speriamo di no alttrimenti mi cadrebbero le pa***AnonimoRe: Un po' di pessimismo
Credo che tu stia confendendo la Francia con lItalia :DAnonimoRe: Un po' di pessimismo
> In meno di una settimana dall'annuncio, il super> duper ultra manager di Microsoft Francia inviterà> a cena qualche IT iper mega manager (quelli che> non capiscono una pippa) che gestisce la> migrazione... 2 mazzette ben piazzate, uno sconto> ben fatto... et voilà !!! M$ ci ha gia' provato a fare questa mossa (mega scontone del 90% del prezzo delle licenze) in Germania, ma e' stata messa alla porta.Mi sa che in Francia rischia di fare la stessa fine (tornarsene in USA con i DVD di installazione di Office 2003 versione francese fra le chiappe :P )EBAnonimoRe: Un po' di pessimismo
> Mi sa che in Francia rischia di fare la stessa> fine (tornarsene in USA con i DVD di> installazione di Office 2003 versione francese> fra le chiappe :P )Magari Mandrake (o come si chiama ora) riesce a fare il colpaccio e accaparrarsi l'appalto per la migrazione...AnonimoRe: Un po' di pessimismo
i francesi sono mooolto ..francesi! (io li odio per questo.. diciamo che sono un po' razzisti.. oltre che un po' sporchi..)ad ogni modo quello che non puo' dire l'articolo di PI e' che tra i veri motivi di questa migrazione c'e' la nota volontà dei francesi di superare le dipendenze dall'america (MS è una società privata americana, l'open source è di tutti)w la franciain italia facciamo i corsi di "Patente Europea" con MS - Scritto da: Madder> In meno di una settimana dall'annuncio, il super> duper ultra manager di Microsoft Francia inviterà> a cena qualche IT iper mega manager (quelli che> non capiscono una pippa) che gestisce la> migrazione... 2 mazzette ben piazzate, uno sconto> ben fatto... et voilà !!! > I francesi se ne usciranno con un annuncio sulle> terribili difficoltà riscontrate nel migrare i> form e le macro ad un sistema poco supportato> come OpenOffice. Per fortuna mamma MS non si è> arrabbiata con loro, anzi, fornirà> "gratuitamente" l'assistenza per passare da> Office 97 a Office 2003.> > :-(> > Madder :@AnonimoRe: Un po' di pessimismo
> in italia facciamo i corsi di "Patente Europea"> con MS Lascia che la gente corra... quando sarà arrivata molto lontana semplicemente tornerà indietro... ps: ma non è che in questo corsi insegnano a quotare decentemente??AnonimoRisparmiare va bene, ma...
...scroccare no. Mi auguro che l'ufficio delle imposte faccia una donazione ad OpenOffice.org, dell'ordine del 10% _almeno_ della cifra risparmiata.Marco Ravichnota: visto che la migrazione a linux sembra invece complessa, perché non investire in ReactOS (sempre destinandogli una parte dei risparmi) ???www.reactos.orgAnonimoRe: Risparmiare va bene, ma...
- Scritto da: Anonimo> ...scroccare no. Mi auguro che l'ufficio delle> imposte faccia una donazione ad OpenOffice.org,> dell'ordine del 10% _almeno_ della cifra> risparmiata. > Marco Ravich > nota: visto che la migrazione a linux sembra> invece complessa, perché non investire in ReactOS> (sempre destinandogli una parte dei risparmi) ??? > www.reactos.orgStabilita' del sistema? Completezza delle API?Giusto per informazione...AlessandroxRe: Risparmiare va bene, ma...
- Scritto da: Alessandrox> - Scritto da: Anonimo> > ...scroccare no. Mi auguro che l'ufficio delle> > imposte faccia una donazione ad OpenOffice.org,> > dell'ordine del 10% _almeno_ della cifra> > risparmiata.> Non sono obbligati, ma speriamo.Potrebbero investire parte del risparmio in formazione del personale: la migrazione a Linux ne sarebbe facilitataAnonimoRe: Risparmiare va bene, ma...
>una donazione ad OpenOffice.orgstai tranquillo, non sono il comune dis.giorgio di montepipponon so se doneranno, ma se un compartodello stato francese va su oo, sicuramenteun contributo diretto allo sviluppo ci sarà,ovvero assunzioni, lavoroAnonimoRe: Risparmiare va bene, ma...
- Scritto da: Anonimo> ...scroccare no. Mi auguro che l'ufficio delle> imposte faccia una donazione ad OpenOffice.org,> dell'ordine del 10% _almeno_ della cifra> risparmiata.Anche se non lo facessero sarebbero comunque soldi spesi diversamente. Vuol dire che i soldi che spenderanno saranno intascati da ditte francesi, o comunque europee, che, da parte loro, aumenteranno le risorse impegnate nello sviluppo di OpenOffice per il semplice fatto che tra le aziende, che potrebbero avere a che fare con il fisco (tutte), alcune richiederanno il supporto degli standard OASIS in MS Office, altre passeranno direttamente a OpenOffice.D'altra parte donare soldi ad una organizzazione non francese non è molto da francese, ma l'organizzazione è no profit (sans fa li sord), e donare soldi ad una organizzazione no profit è molto francese. > Marco Ravich> > nota: visto che la migrazione a linux sembra> invece complessa, perché non investire in ReactOS> (sempre destinandogli una parte dei risparmi) ???> > www.reactos.orgPenso che sia molto più complesso che usare wine, che dovrebbe avere api più complete. (è complessa la migrazione degli applicativi, da quello che so, quello che si riesce a compilare in wine gira correttamente in wine ... purtroppo le esigenze non sono esattamente così semplici)AnonimoRe: Risparmiare va bene, ma...
> Anche se non lo facessero sarebbero comunque> soldi spesi diversamente. Vuol dire che i soldi> che spenderanno saranno intascati da ditte> francesi, o comunque europee, che, da parte loro,> aumenteranno le risorse impegnate nello sviluppo> di OpenOffice per il semplice fatto che tra le> aziende, che potrebbero avere a che fare con il> fisco (tutte), alcune richiederanno il supporto> degli standard OASIS in MS Office, altre> passeranno direttamente a OpenOffice.> > D'altra parte donare soldi ad una organizzazione> non francese non è molto da francese, ma> l'organizzazione è no profit (sans fa li sord), e> donare soldi ad una organizzazione no profit è> molto francese. > E' molto bello sapere che usi un PC Olivetti evitando così di donare soldi ad una organizzazione non italiana.AnonimoQualita' dell'informazione
A parte che in generale i francesi hanno poco da insegnare....Comunque trovo abbastanza bizzarro che qualcuno valuti la migrazione a XP invece del piu' costoso 2003, dal momento che XP non e' piu' acquistabile da un paio d'anni, se non prendendo una licenza 2003 come downgrade.Questo la dice lunga sulla attendibilita' di questo articolo, o degli studi economici cui rimanda...AnonimoRe: Qualita' dell'informazione
Polemiche a parte, con il giusto ordine di grandezza monetario tutto è acquistabile. Inoltre office 2003 non garantisce la piena compatibilità su alcuni vecchi sistemi MS, mentre XP è più permissivo da questo punto di vista. Penso che la scelta sia ben ponderata.Poi sottovaluti i forti sconti che potrebbero derivare dall'acquistare in volume un software non di ultimissima generazione.deltreeRe: Qualita' dell'informazione
> Poi sottovaluti i forti sconti che potrebbero> derivare dall'acquistare in volume un software> non di ultimissima generazione.Non hai capito. Non e' piu' possibile acquistare Office XP da almeno 2 anni.Se lo vuoi comunque installare, per i motivi che preferisci, devi acquistare comunque licenze di Office 2003 come downgrade license.Non esistono sconti in quanto non esiste piu' il prodotto.Per quello trovo strano questo "articolo"AnonimoRe: Qualita' dell'informazione
+ o meno avete ragione entrambiMolte delle licenze corporate Microsoft per office sono libere, nel senso che sei libero di installare la versione che preferisci tra quelle supportate da microsoft (quelle fuori supporto per office non lo so come funziona, lo so per certo per i SO che alcune permettono l'instalalzione anche con prodotti non più suportati tipo nt, mma solo alcune licenze e ovviamente non le oem e le pacchetizzate) Office XP è ancora supportato (difatti i media pack di xp sono ancora in vendita)Quindi non è che formalmetne uno fa un downgrade, secondo licenza uno può scegliere quale versione di office installare tra le due. Questo solo per alcune licenze, non per tutte. Per certo so che lo puoi fare con le OSL aziendali ma non con le licenze a pacchetto che compri una a una.brabraRe: Qualita' dell'informazione
- Scritto da: Anonimo> > > Poi sottovaluti i forti sconti che potrebbero> > derivare dall'acquistare in volume un software> > non di ultimissima generazione.> > Non hai capito. Non e' piu' possibile acquistare> Office XP da almeno 2 anni.Ah si? e io che ho installato un office xp sbe oem appena 5 mesi fa... (pacchetto acquistato regolarmente da un distributore, e non era rimanenza) Prego non parlare di cose che non si conosce.> Se lo vuoi comunque installare, per i motivi che> preferisci, devi acquistare comunque licenze di> Office 2003 come downgrade license.> Non esistono sconti in quanto non esiste piu' il> prodotto.Credo che per quei volumi trovi tutte le licenze che vuoi.> > Per quello trovo strano questo "articolo"AnonimoSe devono scrivere 2 lettere...
...e un foglio exel con una paio di grafici la scelta è giustaMS Office è molto piu' evolutoAnonimoRe: Se devono scrivere 2 lettere...
- Scritto da: Anonimo> ...e un foglio exel con una paio di grafici la> scelta è giusta> > MS Office è molto piu' evolutoIn cosa?AnonimoRe: Se devono scrivere 2 lettere...
- Scritto da: Anonimo> ...e un foglio exel con una paio di grafici la> scelta è giusta> > MS Office è molto piu' evolutomi sembra che stai equiparando openoffice a wordpad e qualche altro programmino di basso livello..COmunque semmai e' il contrario...L'ultima release di openoffice e' di molto piu' evoluta... ovviamente se la sai usare...AnonimoPiù serietà
Serve più serietà nello scrivere questi articoli.Non è vero quello che c'è scritto, alcuni VECCHI pc verranno passati a cavie con OO intanto c'è stato un ordine di qualche centinaia di nuovi pc guardacaso con Office2003.Poi ognuno può fare la propaganda che vuole ma sarebbe meglio non stravolgere del tutto le notizie ma casomai adattarle allo scopo prefisso.AnonimoRe: Più serietà
- Scritto da: Anonimo> Serve più serietà nello scrivere questi articoli.> Non è vero quello che c'è scritto, alcuni VECCHI> pc verranno passati a cavie con OO intanto c'è> stato un ordine di qualche centinaia di nuovi pc> guardacaso con Office2003.> > Poi ognuno può fare la propaganda che vuole ma> sarebbe meglio non stravolgere del tutto le> notizie ma casomai adattarle allo scopo prefisso.questo vale anche per te.il tuo commento ha lo stesso tenore dell'articolo in quanto a fondatezza.puoi produrre le tue fonti?AnonimoOffice 97
Al di là della storia OpenOffice vs Office, è da notare che questi utilizzano ancora Office 97, mi viene da chiedermi quanti uffici italiani usino ancora una versione di office di 8 anni fa, e quanti invece spendano milioni ogni anno per avere l'ultima versionepikappaRe: Office 97
Penso che alla fine, ogni azienda valuti:- il costo delle licenze- il costo dell'eventuale aggiornamento delle macchine- il costo dell'eventuale formazione delle persone da una parte- i vantaggi dati dalle nuove funzioni- i vantaggi dati dalla "sicurezza" di un nuovo software (penso che Office 97 non fosse più supportato). dall'altra.Quando i vantaggi superano gli svantaggi, agiscono. MadderMadderRe: Office 97
- Scritto da: pikappa> Al di là della storia OpenOffice vs Office, è da> notare che questi utilizzano ancora Office 97, mi> viene da chiedermi quanti uffici italiani usino> ancora una versione di office di 8 anni fa, e> quanti invece spendano milioni ogni anno per> avere l'ultima versionea me viene da chiedermi perchè te lo chiedi, invece.non per prendere in giro.cioé intendi che secondo te fan bene quelli che cambiano (pagando profumatamente) o gli altri?perchè io - personalmente - sto benissimo con office97.il prezzo che pago aggirando i bug è ampiamente ripagato da anni e anni di servizio di una quantità incredibile di funzioni e di modularità, programmabilità, flessibilità.e non ho MAI visto un pareggio tra word e il suo "equivalente".AnonimoRe: Office 97
- Scritto da: Anonimo> perchè io - personalmente - sto benissimo con> office97.> il prezzo che pago aggirando i bug è ampiamente> ripagato da anni e anni di servizio di una> quantità incredibile di funzioni e di modularità,> programmabilità, flessibilità.> > e non ho MAI visto un pareggio tra word e il suo> "equivalente".Puoi farmi qualche esempio pratico di quello che si può fare con Word e non con OOo Writer oppure che si può fare ma con dispendio esorbitante di risorse?Non è un tentativo di flame, è semplicemente che non ho praticamente mai bisogno di funzioni avanzate, se c'è qualcosa per scrivere formule matematiche avanzate sono felice - e infatti sto masochisticamente progettando di darmi completamente a LaTeX.IppatsuManRe: Office 97
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: pikappa> > Al di là della storia OpenOffice vs Office, è da> > notare che questi utilizzano ancora Office 97,> mi> > viene da chiedermi quanti uffici italiani usino> > ancora una versione di office di 8 anni fa, e> > quanti invece spendano milioni ogni anno per> > avere l'ultima versione> > a me viene da chiedermi perchè te lo chiedi,> invece.> non per prendere in giro.> > cioé intendi che secondo te fan bene quelli che> cambiano (pagando profumatamente) o gli altri?> > perchè io - personalmente - sto benissimo con> office97.> il prezzo che pago aggirando i bug è ampiamente> ripagato da anni e anni di servizio di una> quantità incredibile di funzioni e di modularità,> programmabilità, flessibilità.Esattamente questo, quanti soldi pubblici vengono sperperati ogni anno in italia per aggiornare office all'ultima versione con fiturs indispensabili per il lavoro> > e non ho MAI visto un pareggio tra word e il suo> "equivalente".Questo è da discutere, ma esula dal mio commentopikappaRe: Office 97
> e non ho MAI visto un pareggio tra word e il suo> "equivalente".Beh, se si parla di Excel bisogna riconoscere che e' un bel software (infatti non nasce in casa ms ma e' stato comprato) ma che cmq l'utente medio lo usa come fosse una tabellina, quindi non vedo alcuna utilita' nell'avere (e pagare) un milione di features se non le si utilizza.Ma se parli di word no, non posso essere daccordo. esistono mille programmi che non hanno nulla da invidiare. Certo, manca la fusione con il S.O., ma li c'e' poco da fare...e comunque consiglio di provare il nuovo OOo 2.0, che non ha nulla a che fare con la vecchia versione.blu3smanRe: Office 97
Io lo uso a casa, sopra Windows XP ... mi chiedo cos'abbia che non vada ... devo solo scriverci qualche documento e farci quattro cavolate con Excel ...Saluti,PiwiAnonimoRe: Office 97
- Scritto da: pikappa> Al di là della storia OpenOffice vs Office, è da> notare che questi utilizzano ancora Office 97, mi> viene da chiedermi quanti uffici italiani usino> ancora una versione di office di 8 anni fa, e> quanti invece spendano milioni ogni anno per> avere l'ultima versioneQuello che dovreste chiedervi un po' tutti in questo thread, è invece quante delle copie di Office XP sono state realmente acquistate? Eh già perché è prassi comune nelle PA (e nelle scuole) come nelle PMI, installare software copiato qua e la, oppure acquistare Office 97 e poi installarci su Office XP pirata. Stessa cosa vale per il SO.Chi ha avuto a che fare con le PA, le scuole o ha lavorato un po' per/con qualche PMI, non potrà che confermare.Il problema dell'Italia è che crede di essere furba piratando il software fino a percentuali che sfiorano o superano il 50% di tutto l'installato, ma non capisce che si fa solo del male, e che questo male lo paga oggi, ma continuerà a pagarlo anche domani, per tutti quei motivi che anche qui sui forum di PI sono stati discussi fino alla nausea (mancanza di innovazione, dipendenza da prodotti proprietari, mancato sviluppo, ...).AnonimoRe: Office 97
- Scritto da: pikappa> Al di là della storia OpenOffice vs Office, è da> notare che questi utilizzano ancora Office 97, mi> viene da chiedermi quanti uffici italiani usino> ancora una versione di office di 8 anni fa, e> quanti invece spendano milioni ogni anno per> avere l'ultima versioneMSoffice 97 NON è più supportato come documento dalla Microsoft, ovvero se arriva un documento .doc in MSoffice 2000 o XP non riesce nella lettura esatta (casi anche di non lettura).ciaomdaEvviva!
Ora il fisco potrà rubare con maggiore efficienza.YangChenpingDina e Sauro...
...hanno deciso di fare l'upgrade di MS Office 97, proprio come gli suggerivano le tue pubblicità, zio Guglielmino.No, tu non sei stato invitato, zietto.Sì, il Maalox è nella credenza accanto al frigo.Anonimoopen office 2? no grazie. Voglio qualità
quindi voglio Microsoft Office.OO2 è solamente un programma di videoscrittura degno successore del vetusto ma quantomai rimpianto dai linari Wordstar.AnonimoRe: open office 2? no grazie. Voglio qua
- Scritto da: Anonimo> quindi voglio Microsoft Office.> OO2 è solamente un programma di videoscrittura> degno successore del vetusto ma quantomai> rimpianto dai linari Wordstar.Bhe, buon office 2003... Per quanto mi riguarda openoffice fa proprio quello che mi serve :-DAnonimoqualità ! ahahahahahaa!!!!!!!!!!
qualità ! ahahahahaha!!!i vermi migliori in circolazione te li lasciamotutti a te ! forse anche tu sei un animaletto che striscia, dopotutto.haahahahahaha!!!!AnonimoRe: open office 2? Sì grazie
> rimpianto dai linari Wordstar.Wordstar? Mai esistito su Linux.Sbari balle su cose semplici come questa?Mi immagino il valore (nullo) della tua affermazione sula "qualità"AnonimoRe: open office 2? Sì grazie
- Scritto da: Anonimo> > rimpianto dai linari Wordstar.> > Wordstar? Mai esistito su Linux.> > Sbari balle su cose semplici come questa?> Mi immagino il valore (nullo) della tua> affermazione sula "qualità"Il tapino evidentemente si confonde con Wordperfect.Che ho avuto, WP Suite 8 per Windows, costava molto meno di Office e non lo faceva assolutamente rimpiangere.Anonimomanovra economica
Leggo dal testo:>Parigi - Dalla vicina Francia arrivano buone >notizie per il movimento open source, >decisamente meno belle per Microsoft. se sono brutte per MS, lo sono anche per Corel Word Perfect e altre suite per office che sono sconosciute ai piu'>Jean-Marie Lapeyre, chief technical officer dell'>ente pubblico parigino, ha spiegato a ZDNet UK >che la sua agenzia è pronta a sostituire MS > Office 97 con OpenOffice in circa 80.000 > computer desktop. Lui e' pronto a installare OO, ma gli uffici sono pronti a cambiare programma.Molte volte assieme ad office, si usano programmi che si appoggiano a questo, molte volte passando per Access.questi programmi sono sviluppati da enti locali i quali non lavorano gratis, quanto costerebbe la loro conversione.Perche' bisogna togliere anche quello che funziona per cambiare, questo e' uno spreco (allo stesso modo dell'aggiornamento annuale di tutti i programmi quando non necessario).Chi di voi per una tegola rotta cambia tutto il tetto.>Lapeyre ha affermato che, rispetto all'aggiornamento >a Office XP, l'adozione della suite open source invece un aggiornamento ad openoffice graduale e quando serve costerebbe ancora meno>È interessante notare come il fisco d'oltralpe >potrebbe anche divenire uno dei primi enti >amministrativi europei ad abbracciare il >nuovo formato dei documenti OpenDocument, >già per altro benedetto dalla Commissione Europea.non conosco il fisco d'oltralpe, spero che non sia come quello italiano, altrimenti l'office e' l'ultimo problema.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 10 11 2005
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