New York (USA) – Le indagini della Pew Internet & American Life permettono non solo di fare il punto sui comportamenti degli statunitensi ma anche di comprendere quale direzione stia prendendo la “fruizione” del Web – dato che l’utenza d’oltreoceano rappresenta la fetta più ampia sul fronte occidentale. Il report Search engine use november 2005 , realizzato in collaborazione con comScore , ha svelato un decisivo cambiamento dei comportamenti online, novità che riguardano soprattutto i motori di ricerca .
In anni di diffusione e sviluppo di Internet, di Web sempre più dinamico e colorato, di P2P e di streaming, la posta elettronica è rimasta sempre l’applicazione più frequentata dagli utenti Internet. Ma ora sta per essere raggiunta : secondo Pew ogni giorno in media 74 milioni di americani accedono alla posta elettronica mentre 59 milioni utilizzano i motori di ricerca. Fra giugno 2004 e novembre 2005 è stato registrato un +30% nel numero degli utenti che effettua quotidianamente ricerche. Una balzo importante se confrontato con l’incremento dell’uso dell’email, quantificato con un “misero” +7% rispetto all’anno scorso.
Google è il motore più utilizzato con 89,8 milioni di unique user, seguito da Yahoo! Search (68 milioni), MSN Search (49,7 milioni), Ask Jeeves (43,7 milioni), e AOL Search (36,1 milioni). Il gigante di Mountain View detiene dunque una share del 43,7% .
La classifica cambia invece quando vengono analizzati i servizi tipo “Pagine Gialle”, dove Yahoo! Search conquista una share del 27,6%, seguita da Verizon Communications Corporation (25,5%), Google Sites (11,6%) e YellowPages.com (7,7%).
L’utenza più assidua nella ricerca online è certamente rappresentata dalla cosiddetta Generazione X (29 – 40 anni): il 51% è costantemente “wired”. Per quanto riguarda le classi sociali “tradizionali”, il 52% della upper class – che guadagna in media oltre 75 mila dollari all’anno – sembra essere quella più abituata all’utilizzo dei servizi di ricerca.
Di interesse il fatto che per gestire l’email si spendono mediamente 24 minuti contro i 3,5 dedicati al search online. E’ evidente, sempre secondo i dati comScore, che per leggere e spedire una mail il tempo utilizzato sia superiore, ma certamente è un indizio che può far comprendere quando gli sviluppatori debbano ancora impegnarsi per migliorare le interfacce e la qualità dei motori.
Pew Internet Project ha anche sottolineato come il 91% degli utenti abbia almeno una volta spedito o ricevuto una mail , una percentuale ormai “vicinissima” a quella del search: almeno il 90% avrebbe effettuato una ricerca online. Non sorprende, infine, che la terza attività online in assoluto sia la caccia all’informazione: il 46% degli utenti legge ogni giorno online news ed articoli.
Dario d’Elia
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Chi produce cellulari in Olanda ?
Giusto per curiosità...AnonimoRe: Chi produce cellulari in Olanda ?
Philips?AnonimoRe: Chi produce cellulari in Olanda ?
- Scritto da: Anonimo> Giusto per curiosità...Non è colpa degli olandesi se effettivamente nessuna ricerca ha ancora dimostrato nulla sulla nocività delle onde radio alle frequenze e potenze emesse dai cellulari.AnonimoRe: Chi produce cellulari in Olanda ?
Li produce Berlusconi con una società in cui partecipa anche Previti e Dell'Utri. La cosa clamorosa però è che uno degli azionisti di maggioranza è Pecoraro Scanio.AnonimoLe onde radio possono...
...nocive, (metteresti mai la testa dentro un forno a microonde?), ma la cosa non si deve sapere o per lo meno se ne deve parlare molto poco perchè sarebbe un bel problema togliere e/o abbasare la ptenza delle antenne. Tanto per fare un esempio: L'antenna di Radio Vaticana nonostante tutto il clamore suscitato all'epoca continua a trasmettere con una potenza tale da disturbare tutti i telefoni e i citofoni installati entro un raggio di qualche chilometro. C'è forse qualcuno che dopo aver letto questo articolo se la sente di stare lì vicino?AnonimoRe: Le onde radio possono...
- Scritto da: Anonimo> ...nocivese e' cosi' indicaci la ricerca che lo afferma con assolta certezza.Tipo di nocivita', rapporto esposizione danni, statistiche, meccanismo fisiologico, ecc.Se no, puoi anche dire che balli con Cleopatra ogni mattina, ma sono solo tue convinzioni.> (metteresti mai la testa dentro un> forno a microonde?)Questa "sfida" non e' una ricerca, come un telefono non e' un forno.> ma la cosa non si deve> sapere o per lo meno se ne deve parlare molto> poco perchè sarebbe un bel problema togliere e/o> abbasare la ptenza delle antenne.Non hai di meglio che una misera teoria del complotto per sostenere le tue idee? Nessuno studio?Solo paranoia?> Tanto per fare un esempio: L'antenna di Radio> Vaticana nonostante tutto il clamore suscitato> all'epoca continua a trasmettere con una potenza> tale da disturbare tutti i telefoni e i citofoni> installati entro un raggio di qualche chilometro.Non dimostri cosi' ancora la nocivita'. Dicci come le onde causano danni ai tessuti umani.> C'è forse qualcuno che dopo aver letto questo> articolo se la sente di stare lì vicino?Dopo aver letto questo articolo? C'e' da sentirsi piu' rassicurati. ANCORA UNA VOLTA assolti i cellulari.AnonimoRe: Le onde radio possono...
- Scritto da: Anonimo> > > - Scritto da: Anonimo> > ...nocive> Dopo aver letto questo articolo? C'e' da sentirsi> piu' rassicurati. ANCORA UNA VOLTA assolti i> cellulari.La percezione del pericolo di un oggetto è inversamente proporzionale alla sua utilità.Poi l'ha detto la TV quindi è vero per forza... :|ClaudeV8Re: Le onde radio possono...
Come si sul dire mentre il medico pensa il malato muore...............AnonimoRe: Le onde radio possono...
- Scritto da: Anonimo> ...nocive, (metteresti mai la testa dentro un> forno a microonde?)E tu visto che credi che la portata di cellulari e forni sia uguale, sei capace di scaldare la zuppa con il telefonino?AnonimoRe: Le onde radio possono...
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Anonimo> > ...nocive, (metteresti mai la testa dentro un> > forno a microonde?)> > E tu visto che credi che la portata di cellulari> e forni sia uguale, sei capace di scaldare la> zuppa con il telefonino?Si potrebbe fare benissimo, solo che i "cattivi" hanno implementato un meccanismo segreto nei telefonini per impedirlo e far vendere così i forni a microonde. :)(Una Cagata simile la potresti anche leggere su "www.disinformazione.it") 8)AnonimoRe: Le onde radio possono...
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Anonimo> > ...nocive, (metteresti mai la testa dentro un> > forno a microonde?)> > E tu visto che credi che la portata di cellulari> e forni sia uguale, sei capace di scaldare la> zuppa con il telefonino?Veramente il campo emc di un telefonino è più forte di quello che c'è fuori dal forno a microonde (il forno è schermato, il telefonino emette "volontariamente" )Non si può scaldare la zuppa, però che scaldi è innegabile. Poi che il riscaldamento delle zone intorno all'antenna (solitamente la testa di chi parla) non faccia male è un altro discorso, ma io evito di usarlo per troppo tempo attaccato alla testa.ClaudeV8Re: Le onde radio possono...
- Scritto da: ClaudeV8> > - Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > ...nocive, (metteresti mai la testa dentro un> > > forno a microonde?)> > > > E tu visto che credi che la portata di cellulari> > e forni sia uguale, sei capace di scaldare la> > zuppa con il telefonino?> > Veramente il campo emc di un telefonino è più> forte di quello che c'è fuori dal forno a> microonde (il forno è schermato, il telefonino> emette "volontariamente" )> Non si può scaldare la zuppa, però che scaldi è> innegabile. Poi che il riscaldamento delle zone> intorno all'antenna (solitamente la testa di chi> parla) non faccia male è un altro discorso, ma io> evito di usarlo per troppo tempo attaccato alla> testa.Vedo che c'è ancora buon senso in questo mondo.Parlo con cognizione di causa, ho una laurea in ing. delle telecomunicazioni: qualsiasi apparecchio che emette onde elettromagnetiche trasmette niente più che energia. Tutti i corpi sono in grado di assorbire questa energia (in altre parole tutti i corpi possono fungere da "antenne"), ma la capacità di assorbirla è legata alla forma (in particolare alle dimensioni) del corpo, nonchè alla distanza fra trasmettitore e ricevitore (ed ad un altro milione di parametri, che per semplificare non cito!). Ogni corpo assorbe meglio le frequenze che corrispondono a lunghezze d'onda dello stesso ordine di grandezza delle dimensioni del corpo ricevente. Ad esempio l'uomo assorbe con maggiore efficacia le frequenze televisive (con lunghezze d'onda dell'ordine dei metri) rispetto a quelle della telefonia (con lunghezze d'onda dell'ordine dei centimetri), per questo i ripetitori televisivi non vengono puntati in direzione di condomini.I telefonini SICURAMENTE trasmettono energia al corpo umano: l'effetto visibile è che telefono e orecchio si scaldano. Il problema è QUANTA energia trasmettono, e inoltre anche quando si fosse a conoscenza di questo dato sarebbe necessario conoscere dal punto di vista fisiologico la reazione del corpo umano, ovvero sapere "quanta energia è in grado di assorbire senza danni".Se non si vuole rischiare usare un auricolare a filo è una buona idea, permette di allontanare il terminale dall'orecchio. Anche quelli bluetooth vanno bene, avendo potenze in trasmissione nettamente inferiori ai terminali mobili.Per concludere, il taglio dell'articolo è più che giusto, ora come ora: non possiamo dire per certo che non faccia male (perchè in linea teorica bene di certo non fa) ma sembra che il nostro corpo sia in grado di sopportare questi livelli di radiazione. E' comunque necessario capire di più quali sono i limiti del nostro corpo.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 23 11 2005
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