Madonna: la mia violenza sulla Rete

Madonna: la mia violenza sulla Rete

Il suo ultimo video non piace per la sua violenza e MTV lo fa girare una volta sola. Così la rockstar più celebre decide di ricorrere, ancora una volta, ad Internet e trasformare la censura in un evento
Il suo ultimo video non piace per la sua violenza e MTV lo fa girare una volta sola. Così la rockstar più celebre decide di ricorrere, ancora una volta, ad Internet e trasformare la censura in un evento

Roma – Si chiama “What it feels like for a girl” il video che la popstar Madonna non riesce a far girare sulle televisioni dedicate alla musica e che ha quindi deciso di “portare in Rete”. Con un gesto a metà tra l’aggiramento della censura e l’ennesima trovata promozionale.

Dopo aver creato un “caso” attorno alla violenza contenuta nel suo video ed aver incassato con una certa soddisfazione la decisione di MTV di mandarlo in onda una sola volta, evento che ha portato la questione su tutti i giornali, Madonna ha deciso di ricorrere ad Internet, mezzo che da tempo ha abbracciato con decisione.

Il successo sulla Rete è peraltro garantito proprio in queste ore da AOL Time Warner che sta distribuendo streaming del video agli utenti del suo canale AOL Music. Anche se non sono rese note le cifre, la curiosità che gira attorno al video è notevolissima e si stima che possa ripetersi “l’assalto” che si è verificato al concerto dello scorso dicembre, diffuso in esclusiva via Internet da MSN.

Per la cronaca, il video racconta di come una giovane donna (Madonna) si impegna in un giorno di razzie e violenze concluso dallo schianto di un’automobile.

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Pubblicato il
23 mar 2001
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