Prato – Si terrà dal 7 al 9 dicembre, presso il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci del capoluogo toscano, il congresso intitolato Ricerca e Futuro: arte, tecnologia e coscienza – Scenari dell’arte tecnoetica 2007 . Tra i promotori dell’iniziativa figurano il ministero Università e Ricerca, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, ISIA di Firenze, Accademia di Belle Arti di Carrara, Centro di Cultura Contemporanea Strozzina e Fondazione Palazzo Strozzi.
Per tre giorni saranno chiamati a raccolta gli appassionati di “Arte Telematica, Audio Art, Computer Art, Digital Art, Arte Elettronica, Arte Generativa, Artivismo, Hacker Art, Arte Interattiva, Internet Art, Media Technology Art, Performance Art, Robotic Art, Software Art, Sound Art, Video Arte, Video Game Art, Bioart”, per discutere dei “rapporti tra Arte, Tecnologia e Scienza”.
Tra gli ospiti figureranno artisti e ricercatori di oltre 10 nazionalità, che presenteranno le proprie ricerche e le proprie opere, per esplorare “la nuova posizione dell’uomo nel mondo delle reti e dei processi: sia di quelli dry, tecnologici, che quelli wet, umidi e biologici”.
Tutte le informazioni sul calendario del congresso e su come raggiungerlo, sono disponibili sul sito dell’iniziativa .
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Dirà anche questo il cellulare?
Cioè per caso (o per errore) il cellulare mi potrebbe avvertire che se gli esseri umani fossero anche in parte sterminati l'effetto serra sarebbe diminuito, oppure che procreare (cioè mettere su famiglia, oppure fare beneficienza verso paesi che mediamente hanno 5 figli a testa) sono tutte cose da evitare dato che contribuisce ad aumentare il livello di c02. MI DIRA' ANCHE QUESTO IL CELLULARE? (Ossia il programma del cellulare?)AnonimoCuriosità
Appunto, come da oggetto, se ho capito bene questo progetto è stato commissionato ( o per lo meno finanziato) dall'Unione Europea, no? Beh, arriviamo alla curiosità: quacuno ha qualche notizia su quanto possa essere costata questa inutility?Slatislao DarkAngelRe: Curiosità
Se noi siamo in questa situazione è solo grazie a tutta questa gente nonsense che escogita qualsiasi panzanata per aumentare il proprio profittoStargazerRe: che buffonata.
*Galileo 2000. prova qui: http://aspoitalia.blogspot.com/search?q=ipccalla fine le cose son due: o sei in malafede e ascolti solo quello che vuoi sentire oppure ti consiglio di imparare a usare google.fonti?Re: che buffonata.
"Sezione italiana dell'associazione internazionale per lo studio del picco del petrolio e del gas (ASPO)"Prendono sovvenzioni statali per i loro studi. E' ovvio che servono il padrone come fan tutti.Facciamo che fondiamo una associazione per lo studio sulle cause non antropiche del riscaldamento globale: fondi = 0 euro. mmmh non buono.Che ne dite se cambiamo sponda e prendiamo dei bei euri? Ma sì facciamo un servizio su gms che monitori la co2 bla bla bla...bandg4pRe: che buffonata.
Quando ti mancherà l'acqua poi non lamentarti con chi la spreca a dismisura per fare innevamento artificiale visto secondo te non c'è nessun global warmingOggi 3 dicembre la temperatura segnava 18° qui al nortd italiaUna cosa comunque che hai detto è giustaNon è corretto che sia il singolo cittadino che deve accollarsi la spesa di impianti fotovoltaici o eolici per una casa ma sono le aziende grosse multinazionali e affini che devono farlo!!Altrimenti succede che ti obbligano come sta accadendo con l'enel adesso ovvero risparmia tu cittadino per consentirci di poter illuminare le più belle piazze d'Italia!Tradotto in sintesi suona comerisparmia tu piccolo co#lione così che noi sperperiamo a dismisura!Riguardo a internet, io starei molto attento a cosa si legge al giorno d'oggisi sta praticando sempre di più la pratica della disinformazione per solo scopo di lucro; vendere libri conferenze solo per crearsi una nicchia per sopravvivere.Perchè è così difficile mi domando al giorno d'oggi accendere il cervello e ragionareStrana davvero questa era dove appena si incontra un problema anche banale si chiede consiglio a un forum...StargazerGUARDATE COME CAMBIA IL PIANETA
Ho visto su Youtube alcuni spezzoni del documentario intitolato "6 gradi che possono cambiare il mondo". Il documentario sarà trasmesso da National Geographic Channel (Canale 402 di SKY) il 3 febbraio alle 21, e descrive quello che potrebbe accadere se la temperatura del pianeta aumentasse di6 gradi nei prossimi cento anni. Sconvolgente.Arturo BianchiGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiTi potrebbe interessare