Toronto (Canada) – Alleati per un giorno. Lo sono stati di recente gli sviluppatori dei quattro più importanti browser sulla piazza, incontratisi per affrontare – uniti – lo scottante tema della sicurezza.
Nel corso di una inedita tavola rotonda, alcuni dei responsabili della sicurezza di Internet Explorer, Opera, Mozilla/Firefox e KDE/Konqueror hanno esposto dei piani per contrastare la minaccia costituita dal phishing, dai vecchi algoritmi di cifratura e dai certificati digitali illegittimi.
Tra le idee che hanno trovato unanime consenso vi è quella di rafforzare i protocolli crittografici e accelerare la migrazione degli utenti verso il più giovane e sicuro protocollo SSLv3: gli sviluppatori di KDE hanno già eliminato il supporto a SSLv2 dall’attuale albero dei sorgenti di KDE 4, e Microsoft farà lo stesso con IE 7 .
La futura versione di IE, attesa per l’inizio del prossimo anno, sarà uno dei primi browser ad implementare alcune delle proposte emerse durante il meeting. Le due più importanti sono l’adozione di un database antiphishing e l’utilizzo di codici colore per comunicare all’utente eventuali pericoli: quest’ultima funzionalità fa sì che il browser cambi il colore di sfondo della barra dell’indirizzo nel caso in cui il sito visitato sia contenuto nella black-list antiphishing o utilizzi un certificato SSL non valido. Le attuali versioni di Firefox utilizzano questo concetto in modo più limitato, segnalando con il colore giallo le pagine protette con SSL (https://).
George Staikos, lo sviluppatore di KDE che ha organizzato l’incontro informale, sostiene di essere rimasto sorpreso dal livello di intesa raggiunto con gli altri colleghi.
“Sono molto ottimista circa il futuro della cooperazione tra gli sviluppatori di browser”, ha scritto Staikos nel proprio blog , dove è anche possibile leggere un resoconto più dettagliato della riunione. “Io spero che questo recente incontro rappresenti la base per delle buone relazioni future. Insieme possiamo realizzare nuove e straordinarie tecnologie e risolvere alcuni dei più importanti problemi che ci si pongono davanti oggi”.