Washington (USA) – Non finiranno in carcere nè subiranno sanzioni disciplinari a scuola i due 15enni americani che hanno voluto minacciare via posta elettronica il presidente americano George Bush.
I due hanno utilizzato un account di posta elettronica gratuito ottenuto fornendo dati fasulli dal computer della biblioteca scolastica. Lì hanno redatto il messaggio che hanno poi provveduto a spedire alla Casa Bianca. A quanto pare, la “furbata” di ottenere un account fasullo ha consentito loro di farla franca per 48 ore. Tanto è infatti servito agli agenti della CIA per suonare il campanello delle abitazioni dei due.
A quanto pare gli agenti, attraverso il log del fornitore di web-email, hanno individuato la scuola sapendo esattamente il momento dell’invio del messaggio. Parlando con i responsabili scolastici hanno individuato i due nel giro di poche ore. Dopo aver chiacchierato con i ragazzini pare abbiano deciso di limitarsi a dar loro una “strigliata”, nella convinzione che l’email sia stata una ragazzata.