San Francisco (USA) – Transistor più piccoli, chip più piccoli. Un’equazione banale ma sempre più critica da mettere in atto.
Motorola ha annunciato di essere riuscita a sviluppare, grazie all’utilizzo di un nuovo materiale chiamato “perovskites”, il transistor più piccolo al mondo: circa un quarto delle dimensioni raggiungibili attualmente con il tradizionale diossido di silicio.
Questa nuova tecnica di produzione dei transistor permetterà a Motorola di progettare chip più piccoli adatti soprattutto per essere utilizzati all’interno di telefoni cellulari e altri piccoli device.
Un paio di settimane fa avevamo dato una notizia analoga riguardante l’Università di Berkeley che annunciava di aver sviluppato una tecnologia per mezzo della quale era possibile ottenere transistor fino a 10 volte più piccoli degli attuali. Il celebre ateneo sembrava oltretutto intenzionato a divulgare liberamente la scoperta. Come si comporterà Motorola?