MusicIP, ricerca di musica più veloce?

MusicIP, ricerca di musica più veloce?

Ci spera l'azienda con il suo sistema di identificazione univoca. Ogni brano verrà schedato e reso ricercabile. L'obiettivo è un ecosistema commerciale per la musica venduta online
Ci spera l'azienda con il suo sistema di identificazione univoca. Ogni brano verrà schedato e reso ricercabile. L'obiettivo è un ecosistema commerciale per la musica venduta online


Monrovia (USA) – Il mercato della musica è destinato a cambiare… nuovamente ? Nel bel mezzo della rivoluzione digitale, Matthew Dunn, AD di MusicIP , annuncia la nascita dell’ ecosistema musicale . Il sistema MusicIP, una tecnologia identificativa di fingerprinting per i file audio digitali, permetterà la creazione del “primo motore di ricerca globale che unisce ascoltatori, artisti e case editrici”, dice Dunn, “così che gli utenti Internet potranno cercare musica in base al loro umore, gusto ed esigenze precise”.

Questo sarà possibile perché la tecnologia brevettata da MusicIP dà modo di identificare con precisione un singolo file musicale, attraverso l’ analisi delle frequenze ed in modo indipendente dal suo formato, nome di file e qualità: il risultato, basato su una procedura di campionamento dei primi 2 minuti della canzone ad intervalli regolari di 185 millisecondi, porta alla creazione di un identificativo univoco contenuto in appena 512 byte. “L’industria musicale può finalmente contare su un sistema a basso costo per l’identificazione dei brani”, conclude Dunn. L’analisi di un singolo brano, secondo un comunicato stampa dell’azienda, dura pochissimi secondi su una macchina di segmento medio-alto.

Questa “impronta digitale”, così come viene chiamata da Matthew Dunn, apre le porte di “una nuova metodologia nella creazione di liste di riproduzione molto dettagliate, interoperabili e soprattutto condivisibili”. L’obiettivo è ovviamente una piattaforma partecipativa , già in cantiere grazie alla collaborazione del social network di FIQL , dove “gli utenti potranno scambiare liste di riproduzione, organizzarle e confrontarle in base a gusti e stili musicali o raggiungere direttamente i migliori negozi online per fare gli acquisti che desiderano”, spiega Dunn.

Il perno di questo vero e proprio ecosistema sarà proprio la tecnologia d’identificazione messa a punto da MusicIP. La tecnologia è coperta da una licenza di tipo open source ed è già stata accolta con calore da Creative Commons . Il servizio MusicDNS ( Digital Naming Service ) di MusicIP, un archivio CDDB per i file musicali, conta già circa 17 milioni di canzoni .

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Pubblicato il
12 apr 2006
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