Ne avevano parlato in chat e in chat avevano messo in piedi il loro progetto, quello di rapire e abusare di due minorenni, due sorelline di 13 e 14 anni. Ora i tre britannici, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla violenza sessuale contro minori, sono stati condannati ad un totale di 27 anni di carcere.
Nel darne notizia , BBC non omette di spiegare il particolare più innovativo dell’inchiesta: è la prima volta che nel Regno Unito viene provata l’aggravanti dell’associazione a delinquere grazie ai log delle chat, ossia alle registrazioni delle conversazioni avvenute tra i tre via Internet, recuperate dai cybercop locali nel corso dell’inchiesta.
Da quei log si è capito che due dei tre, che prima non si erano mai incontrati de visu , avevano pianificato la loro azione “reclutando” in un secondo momento il terzo. Nel corso delle chat, i tre hanno anche scambiato numerose fotografie pedopornografiche, ammettendo in tribunale di aver posseduto migliaia di immagini di pornografia infantile.