Roma – E’ ufficialmente un criminale il 25enne americano Kerry Gonzalez che ha ammesso di aver pubblicato online e messo a disposizione degli utenti internet una copia di lavorazione di Hulk, l’ultimo film blockbuster hollywoodiano.
Un tribunale di New York ha infatti deciso che Gonzalez merita 2mila dollari di multa più altri 5mila dollari che dovranno essere versati come danni alla Universal Pictures . In più l’uomo dovrà scontare sei mesi di arresti domiciliari e, successivamente, tre anni di libertà vigilata.
Secondo il giudice Gerard Lynch, la pubblicazione di film su internet senza il consenso di produttori e distributori costituisce un reato. Un crimine che il tribunale ha equiparato a chi ruba il DVD di un film dagli scaffali di un negozio.
Ma è proprio la severità della pena ad essere applaudita dai dirigenti delle major. Secondo Karen Randall, legale di Vivendi Universal Entertainment, infatti, “questa sentenza rappresenta un forte messaggio per chi ruba o abusa del diritto di proprietà intellettuale pubblicando o scaricando da internet”. Randall ha poi messo l’accento sul fatto che “Gonzalez ha ammesso la propria colpevolezza per un reato che rimarrà per sempre sulla sua fedina penale e indubbiamente peserà sul resto della sua vita”.
Reuters ha anche segnalato una battuta del notissimo Jack Valenti, il capo dell’associazione degli industriali del cinema americano, secondo cui è ora evidente “che ci sono serie e permanenti conseguenze per chi ruba film. Questo dovrebbe anche scalfire il mito secondo cui le attività illegali in internet sono sicure perché si è irrintracciabili”.
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è facile quando il pc non è il tuo...
oppure non hai cacciato di tasca una lira per comprarlo...Finchè le cose non si sudano, non se ne capisce appieno il valore, e del resto se un Pc fa i "capricci", poverello, in genere è colpa di chi lo fa (mal)funzionare, o al massimo di chi c'ha ficcato il sistema operativo buggato di turno (c'è l'imbarazzo della scelta)..."son tutti finocchi con il cu*o degli altri" :):)AnonimoRe: è facile quando il pc non è il tuo...
- Scritto da: Anonimo> oppure non hai cacciato di tasca una lira per comprarlo...Che essere triste.___BTW, mai sostituito un PC, del tutto od in parte?AnonimoRe: è facile quando il pc non è il tuo...
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Anonimo> > oppure non hai cacciato di tasca una lira> per comprarlo...> > Che essere triste.> ___> > BTW, mai sostituito un PC, del tutto od in> parte?Mai provato a pensare che poteva ancore essere utile a qualcuno meno fortunato? ;-)AnonimoRe: è facile quando il pc non è il tuo...
Mi trovo d'accordo con quanto detto da quest'ultimo utente....invece di disintegrarli anche se non funzionanti hanno sicuramente parti ancora validi e riutilizzabili (microchip, resistenze, condensatori ecc..ecc..) persino nella produzione di nuove macchine. Questo si che sarebbe un riciclo davvero elevato in cui alcune ditte (come HP, Compaq) ci stanno davvero pensando e lo fanno già ma solo verso le proprie marche, anche per diminuzione di costi sulla produzione.A mio avvisto questa manifestazione puzza lontano km da americanata, nonostante il posto in cui si è tenuta...ma viste che il termine ucrainata suonava male direi che forse si sono americanizzati troppo eheheh :DPoi la maggiorparte di reazione d'ira verso computer o parti di questo è innata dentro al tipo di carattere di quella persona e anche al tipo di vita che conduce. Un'alta % di americani ha affermato che si scaglia contro il pc quando questo non funziona bene....noi italiani a mio avviso se stiamo cominciando a farlo siamo su binari altamente sbagliati....personalmente ho conosciuto anche chi si è scagliato direttamente su monitor (per la maggiorparte) o gettando via il mouse e tastiera (secondo atto).....bene di tali persone è difficile dire cosa ho apprezzato ...ero incerto tra la loro stupidità acuta o ignoranza ereditaria...oppure sulla loro elevata aggressività quasi ai limite del sopportabile anche a livello sociale nei confronti di altre persone.Ora parliamo poi di scatti d'ira verso pc, ma provate a mettere la stessa identica persona fermo sul ciglio della strada con una gomma a terra, tenendo conto che può benissimo cambiarsela da solo con la ruota di scorta o il ruotino, crik e svita bulloni....bene vi posso dire che tale persona invece di procedere normalmente è altamente probabile che prenderà a calci la gomma forata se non lo stesso paraurti della sua auto persino...e preso dall'elevata ira monterà male il crik con rischio che si sfili....tutto questo per dire che a mio avviso è caratteriale il tipo di reazione.Torno a ripetere che invece di distruggere qualcosa che non è composto da 1 unico componente ma da + componenti potrebbe essere riutilizzato per le parti funzionanti...e infine riutilizzato anche per modelli simili che seppur vecchi sono ricercatissimi a costi minimi quasi vicini allo zero per i paesi in via di sviluppo.Questa manifestazione è solo l'emblema dello spreco che riesce a produrre l'uomo per colmare o placare il suo impeto animale che invece dell'intelletto continua a fargli usare la violenza e la distruzione.Anonimoarrivano tardi..
ai demoparty di tutto il mondo sono anni che si fanno gare di lancio dell'hard disk..cosa? non sapete cos'è un demoparty?be' cacchi vostri :)comunque http://www.scene.org per i più curiosinapodanoBah ....
Mi pare che nel bresciano in discoteca ti facciano sfasciare una macchina .....Maradona palleggiava con le arance ... Pelè in fuga per la vittoria con le mele .....Vuoi vedere che il prossimo fenomeno del calcio mercato ha imparato a giocare nella steppa con la palletta di un mauss???AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 30 set 2003Ti potrebbe interessare