NinjaVideo, in galera la regina dello streaming

NinjaVideo, in galera la regina dello streaming

Capitola l'ultimo admin della piattaforma di streaming finita nel mirino dell'industria cinematografica. Hana Beshara dovrà scontare 22 mesi di prigione e corrispondere 200mila dollari alla MPAA
Capitola l'ultimo admin della piattaforma di streaming finita nel mirino dell'industria cinematografica. Hana Beshara dovrà scontare 22 mesi di prigione e corrispondere 200mila dollari alla MPAA

È stata condannata a 22 mesi di prigione , accusata di associazionismo criminoso e violazione ripetuta del diritto d’autore. Hana Beshara è l’ultimo admin di NinjaVideo a capitolare davanti al giudice nello stato della Virginia. In lacrime, la Regina Phara – questo il suo soprannome online – ha ammesso le proprie colpe dopo aver provato a battagliare su YouTube .

Quasi trentenne, Beshara dovrà successivamente scontare 2 anni in libertà vigilata, condannata inoltre a 500 ore di servizi sociali. Pare che l’ admin – volto pubblico della piattaforma di streaming finita nel mirino dell’industria cinematografica – abbia chiesto un programma di riabilitazione dalla droga.

Stando ai numeri snocciolati dall’accusa, il sito NinjaVideo avrebbe fruttato ai suoi responsabili un totale di 500mila dollari in entrate pubblicitarie . Beshara dovrà ora restituire circa 200mila dollari trattenuti personalmente, non alle autorità di Washington bensì ai vertici della Motion Picture Association of America (MPAA).

La condanna della ragazza è però risultata più morbida rispetto a quelle che attendono altri 4 admin legati al sito di streaming. Joshua Evans e soci dovrebbero scontare 5 anni di prigione a testa , già condannati per gli stessi capi d’accusa che hanno portato alla più recente sentenza per la Regina di NinjaVideo.

Mauro Vecchio

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Pubblicato il
10 gen 2012
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