Novell entra nel tempio di Linux

Novell entra nel tempio di Linux

Novell ha fatto il suo ingresso nell'OSDL, il noto consorzio che promuove l'adozione di Linux. Qui parteciperà a vari progetti, compreso quello per spingere Linux sul desktop
Novell ha fatto il suo ingresso nell'OSDL, il noto consorzio che promuove l'adozione di Linux. Qui parteciperà a vari progetti, compreso quello per spingere Linux sul desktop


Beaverton (USA) – Dopo essersi gettata a capofitto nel business di Linux, Novell è ora pronta a partecipare alla promozione e allo sviluppo del sistema operativo open source insieme agli altri grandi supporter del Pinguino. Per far questo la mamma di Netware è entrata a far parte dell’ Open Source Development Labs (OSDL), il consorzio di aziende che ha come obiettivo principale quello di accelerare l’adozione di Linux negli ambienti enterprise.

In tale occasione Jeffrey T. Hawkins, vice presidente e CTO di Novell, è stato eletto nel consiglio di amministrazione dell’OSDL.

Novell parteciperà ad un certo numero di comitati tecnici, fra cui Data Center Linux e Carrier Grade Linux: queste due iniziative hanno il compito di sviluppare specifiche e codice che rendano Linux un sistema operativo ancor più adatto ai data center aziendali e al settore delle telecomunicazioni.

La società verrà anche coinvolta in un progetto dell’OSDL il cui obiettivo è quello di rendere Linux una valida alternativa ai sistemi operativi commerciali anche nel mondo desktop . In questo ambito Novell potrebbe dare al consorzio un contributo importante, soprattutto considerando che dopo l’acquisizione di Ximian , e quella ormai imminente di Suse , si ritrova fra le mani diversi software chiave per l’affermazione di Linux sui PC client.

“L’industria di Linux sta accelerando rapidamente con la promessa di dare ai clienti costi di elaborazione più bassi uniti ad una maggiore libertà e controllo”, ha affermato Chris Stone, vice chairman di Novell. “Unendo le nostre forze con quelle dell’OSDL, Novell punta ad acquisire un ruolo di leadership nell’aiutare l’industria a superare le sfide che ancora esistono per fare di Linux una piattaforme enterprise end-to-end”.

Una delle tecnologie più importanti che Novell ha ereditato da Ximian è Mono , celebre piattaforma open source per creare e implementare applicazioni MS.NET su Linux e UNIX. Lo scorso mese l’azienda, che ora guida il progetto di sviluppo, ha annunciato che la versione 1.0 di Mono sarà disponibile nel corso del secondo trimestre fiscale 2004.

“Linux quale sistema operativo per il desktop sta diventando un’opzione sempre più appetibile per un numero crescente di acquirenti IT”, ha commentato Stone. “Per avere successo, gli sviluppatori hanno bisogno di un ambiente di sviluppo produttivo, di API stabili e di una roadmap tecnologica ben definita. Mono fornisce una risposta a tutte queste esigenze, oltre a portare i benefici di MS.NET agli ambienti Linux e UNIX”.

Gli sforzi di Novell si affiancheranno a quelli degli altri colossi che già fanno parte di OSDL, fra cui IBM, HP, Computer Associates, Intel e NEC.

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Pubblicato il
11 dic 2003
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