New York (USA) – Intel ha confermato l’ormai imminente debutto dei suoi primi modelli di processore pensati per avvantaggiarsi di quella che viene presentata come una funzione di sicurezza “antivirus” nonché delle istruzioni x86 a 64 bit.
I più recenti P4 e Xeon integrano la funzione NX (No Execute) che impedisce a cracker e programmi malevoli, come worm e virus, di eseguire del codice pericoloso sfruttando gli errori di tipo buffer overflow. Tale funzione, benché già presente su tutti i chip basati sul core Prescott, è attualmente disabilitata.
La tecnologia NX, inclusa (e già attivata) anche nelle CPU Athlon 64 e Opteron di AMD, può funzionare solo se supportata dal sistema operativo: in Windows XP tale supporto verrà introdotto con l’imminente Service Pack 2 .
Nel recente passato Intel ha già adottato la pratica di includere nei propri chip tecnologie “dormienti” che sono state attivate solo in un secondo momento: ne è un esempio Hyper-Threading.
Il chipmaker di Santa Clara ha poi confermato che, a partire da giugno, lancerà sul mercato le sue prime CPU x86 integranti l’Extended Memory 64 Technology (EM64T), la propria estensione x86 a 64 bit che promette piena compatibilità con la tecnologia AMD64. Questa tecnologia verrà presto inclusa sia nei nuovi modelli di chip dual-processor basati sul core Nocona, sia sui chip con supporto ad un solo processore basati sul core Prescott e indirizzati al mercato delle workstation e dei server di fascia bassa.
Di recente Intel ha svelato l’intenzione di voler accelerare il debutto commerciale dei suoi primi processori a doppio core , una strategia che sarà accompagnata dalla migrazione dei suoi chip x86 verso l’architettura alla base del Pentium M.
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gia' visto
Me ne ero gia' accorto da un po' !!!Basta fare delle prove con l'ASUS WL 330 per scoprre quetso DoS :)uomoRe: gia' visto
Allora sei + figoAnonimoetere
be e pensate che in un azienda SERIA o nelle cose serie mettano il wifi ?io sono per il cavo, preferibilmente otticoil wifi lo si usa per giocare e fare i fighiquindi sapete dove mettere il wifi in postazioni con dati fasulli ed errati cosi se uno li ciuccia fa una frittataandate via cavoAnonimoRe: etere
- Scritto da: Anonimo> be e pensate che in un azienda SERIA o nelle> cose serie mettano il wifi ?> > io sono per il cavo, preferibilmente ottico> > il wifi lo si usa per giocare e fare i fighi> > quindi sapete dove mettere il wifi in> postazioni con dati fasulli ed errati cosi> se uno li ciuccia fa una frittata> > andate via cavoEd in magazzino ci giri tu con i palmari via cavo invece che wireless?AnonimoRe: etere
> il wifi lo si usa per giocare e fare i fighi> > quindi sapete dove mettere il wifi in> postazioni con dati fasulli ed errati cosi> se uno li ciuccia fa una frittata> > andate via cavo---->> Premesso che sono anche io per la connessione cablata, mi dispiace doverti dire che l'accesso wi-fi stà prendendo molto piede, inoltre è molto apprezzato il wi-fi pubblico dai professionisti ( in particolar modo giornalisti e fotografi ) ma anche dai privati.Concordo altresi con te che la connessione wi-fi sia il trend del momento e molti lo attivino pur utilizzando il dongle sopra il router!CiaoAnonimoRe: etere
> Concordo altresi con te che la connessione> wi-fi sia il trend del momento e molti lo> attivino pur utilizzando il dongle sopra il> router!Cosa vuol dire il dongle sopra il router, so che è una terminologia telematica da cablatura strutturata ma me lo puoi spiegare bene che mi sarebbe utile ? ;)grazieAnonimoRe: etere
no guarda me lo sono inventato per fare il pazzesco, in realta' non vuol dire nullaAnonimoRe: etere
Anonimo wrote:> quindi sapete dove mettere il wifi in postazioni con dati> fasulli ed errati cosi se uno li ciuccia fa una frittataLecite le perplessita' sulla sicurezza dei dati (ma in questo caso basterebbe aggiornare il firmware)... pero' l'articolo parlava d'altro. :DKDIBInsicurezza del Wireless
Queste sono cose che dovrebbero far riflettere. Da anni si parla dei problemi di sicurezza del wireless che con l'arrivo del Wi-Fi sono stati invece messi da parte.Bello il wireless, ma il wireless sicuro non esiste.AnonimoRe: Insicurezza del Wireless
Giusto. Ma chissenefrega. E' come avere una rete cablata con hub invece che switch. Il problema dell'articolo è grave perchè non viene garantita la funzionalità di wifi, della sicurezza possiamo anche fregarcene, esistono le vpn o comunque, strati, a livello software che possono garantire una sicurezza notevole anche in condizioni in cui l'hijacking delle connessioni è una cosa banale.Non dobbiamo lamentarci della sicurezza di wep secondo me. La sicurezza va implementata su un altro layer. Punto.Questo tuttavia, ripeto, è un problema strutturale, e questo lo rende piu grave del fatto che wep sia crakkabile con una facilità estrema.Il fatto che al giorno d'oggi wifi sia poco sicura è spesso dovuto al fatto che gli admin la mettono senza effettivamente conoscenerne i rischi.AnonimoRe: Insicurezza del Wireless
Dov'è la facilità estrema di crack del WEP???? Lo hai provato o solo sentito dire?? Gli apparati degli ultimi 2 anni non inviano piu' i "fake IV" per cui i decript a livello RC4 (airsnort per intenderci) non hanno vita facile.....AnonimoRe: Insicurezza del Wireless
Dico, che, generalmente, le chiavi wep sono da 64 o da 128. Una chiave da 64 in 2 giorni la craccki, una da 128 in 5-6.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 17 mag 2004Ti potrebbe interessare