Montichiari – Vodafone ha presentato il primo telefonino per non vedenti che parla, legge e permette l’invio di SMS. La presentazione di “Vodafone Speaking Phone”, questo il nome del terminale, è avvenuta durante il Dishow , fiera di tecnologie dedicate alle disabilità.
Grazie ad un software dedicato, il cellulare è abilitato a leggere e a descrivere al disabile non vedente le icone del menù per l’utilizzo del terminale e gli SMS, permettendogli quindi di riceverli e di inviarli senza l’assistenza di terzi.
Il cellulare verrà reso disponibile all’inizio per una rosa di non vedenti scelta in collaborazione con l’ Unione Nazionale Ciechi : una sperimentazione con cui si intende ottimizzare il prodotto sul campo, in modo da poterlo poi immettere sul mercato.
Vodafone non è la sola società ad aver intrapreso la strada della commercializzazione di prodotti e servizi destinati all’utenza non vedente.
A fine dicembre Samsung ha infatti presentato al grande pubblico coreano il Samsung SCH-E580 dedicato proprio a persone non vedenti ed ipovedenti che funziona esattamente come il cellulare presentato al Dishow: una voce guida ne illustra infatti le funzioni e consente di scorrere l’archivio delle chiamate prese ed effettuate, di consultare la lista degli SMS e scriverne di nuovi dettando il testo, opzione utilizzata anche per salvare i numeri in rubrica.
Già a settembre dello scorso anno TIM ha presentato Talks, un’applicazione che sfrutta una voce elettronica che legge il display.
La realizzazione di tecnologie che facilitino la vita delle persone disabili è una di quelle attività che le imprese stanno imparando a sfruttare per migliorare la propria immagine. Anche se la piena accessibilità è ancora molto lontana, le iniziative si moltiplicano e si coprono nicchie di mercato prima trascurate.