Bologna – Attivo da oltre un anno, il Dsc MediaLab è un laboratorio sulla comunicazione interattiva e multimediale. Finanziato dal Dipartimento di Discipline della Comunicazione dell’Università di Bologna, è interamente creato e gestito da un gruppo di studenti accomunati dall’interesse per i nuovi media: un’occasione per sperimentare formule nuove e ripensare gli strumenti espressivi della comunicazione digitale.
“Assembliamo testi – si legge in una nota – immagini, suoni e animazioni per l’online streaming, gestendo autonomamente tutte le fasi di lavorazione dei contenuti che trasmettiamo. Nello spirito della ricerca e del non-profit, miriamo a produrre format autenticamente multimediali, in modo da sfruttare percorsi ancora poco battuti dalle aziende del settore. Lo scopo dei prodotti del laboratorio non è quello di soddisfare le esigenze di un’audience individuata. Semmai, è quello di anticipare tendenze, creare nuovi stili di fruizione, venire incontro al desiderio di un nuovo tipo di testo, più aperto e meno facilmente classificabile”.
Le novità introdotte in queste ore sono una fiction interattiva e un forum.
Per maggiori informazioni il sito è qui
-
a quando la banda larga .nel 2005?
Come titolo...Sigh!!AnonimoMa Quale banda larga??????
con la adsl che si può usare 20 ore al mese?PER FAVORE!!!!ALMENO STATEVI ZITTI!!!Piuttosto aumentate la banda di SEABONE!!!!AnonimoE quelli senza copertura?
E quelli che non hanno copertura ADSL???E quelli che NON HANNO NEMMENO LA COPERTURA ISDN??? Che si collegano su linea analogiche pessime e disturbate al massimo a 28.8???Beh... però c'è lo 0,7% della popolazione che può vantare di un collegamento con fibra... eh... beh...Anonimofaccenda dei provider "spia - p2p" ?
la faccenda dei providers che spiano gli utenti che fanno uso del p2p, è vera?AnonimoRe: faccenda dei provider
che lo faccia tin non è strano...credo che infatti si debba scegliere accuratamente il provider...anche se infetti tin è da scartare a priori, ma non credo che la massa lo abbia capito!AnonimoRe: faccenda dei provider
> credo che infatti si debba scegliere> accuratamente il provider...non cambia nulla...detto questo, fino a quando tin non buttera fuori gli power users per fare posto alle 20 ore senza ridimensionare la rete, resto con lei...e la migliore scelta per adesso...poi vabbe power user...medio user...AnonimoRe: faccenda dei provider
certo che e vera...- Scritto da: domandona> la faccenda dei providers che spiano gli> utenti che fanno uso del p2p, è vera?AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 22 05 2002
Ti potrebbe interessare