Taipei (Taiwan) – Giornate di fuoco a Taipei per Nvidia che al Computex si è agitata per annunciare diverse novità, fra cui un nuovo chipset per PC della famiglia nForce 3 e un software per l’accesso istantaneo ai contenuti e alle funzionalità multimediali di un notebook.
Il nuovo chipset MCP nForce 3 Ultra si rivolge ai PC di fascia alta basati sulla piattaforma hardware AMD64, e in particolare sulle CPU Athlon 64 FX, incluse quelle con il nuovo socket a 939 pin . L’nForce 3 include, in una soluzione a singolo chip, un processore per media e comunicazioni capace, secondo il produttore, di “ridurre il carico di lavoro della CPU e migliorare le prestazioni complessive del sistema”.
Nvidia afferma che il suo è il primo chipset a supportare nativamente l’interfaccia di rete Gigabit Ethernet, a suo dire capace di offrire sino al 200% in più di banda passante rispetto alle soluzioni Gigabit Ethernet basate su PCI, riducendo inoltre il carico di lavoro sulla CPU di circa il 20%.
L’nForce 3 Ultra supporta inoltre configurazioni RAID EIDE 0, 1 e 0+1, fino a 4 dischi Serial ATA e 4 drive Parallel ATA, AGP 3.0, 8 USB 2.0, 6 slot PCI 2.3, il bus Hypertransport con velocità di 8 GB/s e audio AC’97 2.1.
Il chipset integra un firewall “ad hardware ottimizzato” dedicato all’uso personale e con capacità di logging, filtraggio del nome del dominio e gestibilità remota attraverso un’interfaccia grafica.
“Attualmente la sicurezza è uno dei problemi più pressanti e frustranti che gli utenti di PC si trovano ad affrontare”, ha dichiarato Marty Seyer, vice president e direttore generale della Microprocessor Business Unit di AMD. “I virus hanno un forte impatto negativo sulle prestazioni. Senza l’hardware necessario a rispondere con efficacia a questo tipo di aggressioni, anche i sistemi più performanti possono subire riduzioni di prestazioni tali da sembrare macchine di venti anni fa. AMD e Nvidia sono coscienti del livello di frustrazione generato da questi inconvenienti e hanno deciso di agire. La tecnologia Enhanced Virus Protection di AMD, che verrà abilitata dal Service Pack 2 di Windows XP, è un complemento ideale per Nvidia Firewall. Assieme, le due rafforzano la protezione della piattaforma PC e aiutano a superare indenni il numero sempre crescente di aggressioni informatiche”.
Fra i produttori che a breve lanceranno schede madri integranti le funzionalità di sicurezza sviluppate da Nvidia e AMD vi sono ASUS, Epox, Gigabyte e MSI.
Il firewall di Nvidia è il primo frutto di una collaborazione fra quest’ultima e AMD per lo sviluppo di tecnologie che incrementino la sicurezza e le funzionalità dei sistemi basati sulla piattaforma nForce3/AMD64.
Il lancio del nuovo nForce è stato accompagnato dall’introduzione di AutoTuning, una nuova funzionalità di ottimizzazione delle prestazioni per tutti gli MCP nForce3 che regola in modo automatico le velocità di clock del PC per massimizzare le prestazioni complessive del sistema; “il tutto – ha sottolineato Nvidia – senza richiedere alcun intervento da parte dell’utente finale”.
Nvidia si è anche impegnata, insieme ai più importanti produttori al mondo di dischi fissi, nell’accelerare l’introduzione sul mercato della tecnologia Serial ATA di seconda generazione capace di spingere la banda passante massima a 3Gb/s, il doppio di quella attuale. Il chipmaker conta di integrare il neo standard sui propri chipset MPC nForce entro la fine dell’anno.
Nvidia ha poi lanciato un nuovo software multimediale per notebook, chiamato nStant Media, che rende possibile un più rapido e semplice accesso ai contenuti multimediali di un PC portatile dotato di una GPU di Nvidia. Premendo un pulsante, nStant Media permette di accedere immediatamente a DVD, foto digitali, MP3 e altri file musicali senza aspettare il caricamento del sistema operativo del PC.
“Grazie ai display ad alta risoluzione di grandi dimensioni, all’imponente spazio di storage e alla gamma completa di funzioni multimediali, i PC notebook possono diventare dispositivi di intrattenimento personale davvero ideali”, ha dichiarato Rob Csongor, direttore generale delle attività mobile di Nvidia. “Grazie a nStant Media, OEM e integratori di sistemi possono trasformare i notebook in veri dispositivi di intrattenimento personale. Dopo meno di nove secondi dall’accensione l’utente finale può accedere al contenuto, utilizzando una mera frazione dell’energia della batteria richiesta dalle soluzioni notebook tradizionali”.
Attualmente nStant Media è disponibile a OEM e ODM per l’integrazione nei notebook e non viene venduto come prodotto software indipendente. E’ inoltre disponibile agli OEM come kit di sviluppo software per soluzioni tagliate su misura dell’hardware e delle funzionalità di risparmio energetico.
-
Propaganda politica
Sono pienamente d'accordo con quanto è stato detto!.....però mi sa troppo di propaganda politica :sAnonimoRe: Propaganda politica
> Sono pienamente d'accordo con quanto> è stato detto!.....però mi sa> troppo di propaganda politica :sMi hai tolto le parole di bocca...Quando ho iniziato a leggere l'articoloho pensato subito "finalmente qualcunoche dice bene come stanno le cose",poi verso la fine ho avuto la stessasenzazione... boh...cicoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> Sono pienamente d'accordo con quanto> è stato detto!.....però mi sa> troppo di propaganda politica :sEffettivamente, a pochi giorni dalle elezioni la cosa è quantomeno sospetta... A Cappà, bella prova!AnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> Sono pienamente d'accordo con quanto> è stato detto!.....però mi sa> troppo di propaganda politica :sCappato mi pare sia sempre stato contrario al decreto (ben prima della scadenza delle Europee) e favorevole alla revisione del concetto di diritto d'autore.Ti faccio solo una domanda...sarà più propaganda la sua che da sempre s'interessa di queste cose o quella di chi annuncia di voler modificare si la legge Urbani ma dopo le europee?? :DAnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> Ti faccio solo una domanda...sarà> più propaganda la sua che da sempre> s'interessa di queste cose o quella di chi> annuncia di voler modificare si la legge> Urbani ma dopo le europee?? :DSono entrambe propagande dello stesso tipo: hanno visto che gli utenti internet sono parecchi, quindi parecchi potenziali voti, solo che i primi fanno propaganda "normale", i secondi si comportano come i genitori con i bambini: sei fai il bravo ti do il giocoAnonimoRe: Propaganda politica
Visti i tempi e la firma in calce è *sicuramente* propaganda...Ciò non toglie che illustra bene il problema, qundi:1) se sei d'accordo sul problema sai chi NON votare.2) Se ritieni che il messaggio sia un cattura-voti, sai anche che alternativa NON votare.... ci vediamo alle urne! :-)AnonimoRe: Propaganda politica
> Ciò non toglie che illustra bene il> problema, qundi:> 1) se sei d'accordo sul problema sai chi NON> votare.> 2) Se ritieni che il messaggio sia un> cattura-voti, sai anche che alternativa NON> votare.3) Se ritieni che il messaggio non sia un cattura voti ma ricordi che i Radicali si sono sempre opposti in parlamento europeo alla legge sui brevetti software votando sempre contro a differenza di sedicenti astenuti sai che alternativa votare > ... ci vediamo alle urne! :)contaci!AnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> Sono pienamente d'accordo con quanto> è stato detto!.....però mi sa> troppo di propaganda politica :shttp://www.garzantilinguistica.it/digita/parola.html?cerca=1&sinonimi=0&parola=propagandaeffettivamente è propaganda.E allora?A me piàce ciò che ha detto. A chi non piàce, non lo voti. avvelenato che non capisce la demonizzzazione della propagandaavvelenatoRe: Propaganda politica
- Scritto da: avvelenato> - Scritto da: Anonimo> > Sono pienamente d'accordo con quanto> > è stato detto!.....però> mi sa> > troppo di propaganda politica :s> > www.garzantilinguistica.it/digita/parola.html> > > effettivamente è propaganda.> E allora?> A me piàce ciò che ha detto. > A chi non piàce, non lo voti.> Di sicuro il mio voto non lo decido solo sulla base di queste parole, ma su tutto l'operato del governo, che può essere a seconda dei punti di vista giusto o sbagliatoAnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> Di sicuro il mio voto non lo decido solo> sulla base di queste parole, ma su tutto> l'operato del governo, che può essere> a seconda dei punti di vista giusto o> sbagliatonaturale ;)cmq è sempre un punto a favore imho.avvelenatoRe: Propaganda politica
- Scritto da: avvelenato> > avvelenato che non capisce la> demonizzzazione della propagandaL'esperienza di questi ultimi tre anni dovrebbe far riflettere: chi fa molta propaganda prima, non combina nulla dopo.AnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: avvelenato> > > > avvelenato che non capisce la> > demonizzzazione della propaganda> > L'esperienza di questi ultimi tre anni> dovrebbe far riflettere: chi fa molta> propaganda prima, non combina nulla dopo.l'hai letto il link al sito garzanti?la propaganda è d'obbligo. E' inutile avere progetti senza renderli pubblici ai potenziali elettori.semmai bisognerebbe distinguere tra propaganda credibile e propaganda incredibile.... ad esempio, ridurre le tasse, si può?avvelenatoRe: Propaganda politica
> effettivamente è propaganda.> E allora?> A me piàce ciò che ha detto. > A chi non piàce, non lo voti.> > avvelenato che non capisce la> demonizzzazione della propagandaio non capisco com'e' che i radicali riescano a tenere insieme la loro skizofrenia, pro-berlusca, anti-berlusca...vabbe'...non sono gli unici ad avere problemi psichiatrici.io non li voto comunque...dopo le sparate pro-war, pro-usa e pro-altro...AnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: avvelenato> - Scritto da: Anonimo> > Sono pienamente d'accordo con quanto> > è stato detto!.....però> mi sa> > troppo di propaganda politica :s> > www.garzantilinguistica.it/digita/parola.html> > > effettivamente è propaganda.> E allora?> A me piàce ciò che ha detto. > A chi non piàce, non lo voti.> > avvelenato che non capisce la> demonizzzazione della propagandasperi che votandolo faccia quello che dice'????LOLtante belle parole che fra 15gg rimarranno tali....ciauzzzzzzzzzAnonimoRe: Propaganda politica
Cosa c'è di sbagliato?L'importante è che chi viene votato faccia poi effettivamente quello che ha promesso. E' ovvio che dice queste cose perchè siamo in campagna elettorale. Sarebbe sciocco non dirle, perchè prima di votare è giusto sapere cosa pensano i candidati. Ma queste cose le diceva anche prima e questa mi pare sia la cosa più importante. Poi ognuno alle elezioni farà la sua scelta, ma certe volte si esagera a diffidare dei politici. Tra l'altro cappato un anno fà è stato eletto europeo dell'anno da una rivista di bruxelles per le sue campagne a difesa della privacy degli utenti internet...Giacks3dRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> Sono pienamente d'accordo con quanto> è stato detto!.....però mi sa> troppo di propaganda politica :sBeh, ma non esiste credo un politico che non faccia propaganda politica...Tutto sta nel vedere se in seguito mantiene ciò che si era prefissato di fare, o no (la seconda sembrerebbe più diffusa)AnonimoRe: Propaganda politica
umbe'... che ben venga forze politiche.. è un problema politico.anche l'astensione è politica e cosa ha fatto l'opposizione se non far passare una legge per crere dissenso tra i cittadini, questa come la chiamate? Opposizione? I radicali sono tenaci storicamente, non hanno mai mollato. E i risultati si vedono antiproibizionismo sulle droghe, aborto, finanziamento ai partiti. Penso che l'unica persona in italia che poteva cambiare molte cose era Marco Pannella, ma purtroppo ora troppo vecchio... peccatoAnonimoRe: Propaganda politica
Capato, Cortiana, e pochi altri...Fanno propaganda politica? Mi meraviglierei se non la facessero, non sarebbero politici.Il punto è che cosa "sponsorizzano"...Dal mio punto di vista hanno scelto uno sponsor di tutto rispetto: la rete. Inutile illudersi che faranno sempre ciò che hanno promesso (sono politici), inutile sperare che non accetteranno compromessi nel loro personale interesse (sono politici), ma almeno di una cosa possiamo dirla: dovranno rispondere del loro operato al "popolo della rete" visto che è qui che hanno raccolto i voti.Si tratta semplicemente di dare un segnale da parte nostra: far crollare miseramente i politici che hanno mirato ad ingabbiare internet, sarà per gli alti un esempio di come la stupidità non paga. Premiare i pochi politici che invece almeno a parole "dicono" di voler salvaguardare i diritti dei navigatori sarà un segnale per quanti tengono a conservare le sedie che noi forniamo loro.Non sono un idealista, la politica è fatta di interessi, e se gli elettori riuscissero a pensare ai propri interessi quando votano, piuttosto che mettere una crocetta su un simbolo simpatico (nemmeno fosse lo scudetto di una squadra di calcio), forse ci darebbero un pò più retta.Capato, Cortiana, uno di destra, l'altro di sinistra, avete pure l'imbarazzo della scelta ;-)allanonRe: Propaganda politica
...propaganda bella e buona!! ...ma i radicali sul decreto urbani come hanno votato???...non mi sembra contro...quindi???!!!....non parole ma fatti!!!AnonimoRe: Propaganda politica
AnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> ...propaganda bella e buona!! ...ma i> radicali sul decreto urbani come hanno> votato???...non mi sembra> contro...quindi???!!!....non parole ma> fatti!!!non mi sembra ci siano radicali in parlamentoAnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> ...propaganda bella e buona!! ...ma i> radicali sul decreto urbani come hanno> votato???...non mi sembra> contro...quindi???!!!....non parole ma> fatti!!!Vivi su Marte?Non ci sono Radicali in Parlamento!!! All'uninominale non hanno preso alcun seggio e alla proporzionale non hanno superato il 5%!Tutto quello che potevano fare contro la Urbani è la propaganda, e l'hanno fatto come sempre molto bene, compreso con un atto di disobbedienza civile dello stesso Cappato, che ha scaricato e diffuso un DivX pubblicamente, davanti alla GdF...Sarà propaganda finché volete, ma i Radicali almeno su questo tema sono i soli che meritano il mio voto alle europee.AnonimoRe: Propaganda politica
- Scritto da: Anonimo> ...propaganda bella e buona!! ...ma i> radicali sul decreto urbani come hanno> votato???...non mi sembra> contro...quindi???!!!Dato che non ci sono parlamentari Radicali difficilmente avrebbero potuto votare... d' altra parte se ogni volta votiamo solo grandi partiti tipo FI o DS perché " l' ha detto la televisione ", perché " sennò è un voto sprecato", perché "tanto non cambia nulla"... Contrariamente a quanto si pensa anche UN SOLO deputato in parlamento può fare molto.> ....non parole ma> fatti!!!fatto: al parlamento Europeo hanno votato contro i brevetti software.AnonimoRe: Propaganda politica
Epporaccio! Lascialo lavorà no? :)- Scritto da: Anonimo> Sono pienamente d'accordo con quanto> è stato detto!.....però mi sa> troppo di propaganda politica :sAnonimoRe: Propaganda politica
Ho avuto la stessa impressione. Comunque la mia opionione è che i radicali non sono in grado di risolvere a breve l'enorme contraddizione di merito che politicamente detengono. Il fatto cioè di voler essere liberisti e nello stesso tempo garantisti dei diritti. Non si rendono o meglio non vogliono rendersi conto che il liberismo sul piano economico comporta inevitabilmente la crescita di potentati economici e politici che non hanno nessun interesse a condividere i loro privilegi.Non a caso oggi come oggi i radicali sono sempre di più filoamericani e filocentrodestra. Un tempo erano decisamente meglio, a mio avviso. Sul piano delle libertà il loro liberismo li porta a rischiare per esempio di portare l'eroina nei supermercati o l'aborto nell'ambulatorio del medico di base. Comunque meglio loro che Urbani! :)Psycoquesta notizia
"La necessità di votare un testo che gli stessi presentatori considerano viziato da errori è spiegabile solo con una fretta tutta pre-elettorale imposta da attori esterni"e questa notizia cosa è se non una propagandaAnonimoRe: questa notizia
L'amissione dell'On. Carlucci, che se non erro la politica la fa dal lato opposto :-)... quindi daccordo che è propaganda elettorale ma di sicuro sincera e veritiera, non serve criticarla altrimenti quando ci arrivo "Storia di un Italiano" che dovevamo fare... la rivoluzione?! E quest'anno sembra che ... non so de solo qui da me, AN stia inviando bandane a casa degli Italiani, ma non insisto perchè ripeto non so se è solo un iniziativa locale...Franky77Re: questa notizia
AN stia inviando bandane a casa ????beh buon segno, vuol dire che stanno alla fruttaAnonimoRe: questa notizia
- Scritto da: Anonimo> "La necessità di votare un testo che> gli stessi presentatori considerano viziato> da errori è spiegabile solo con una> fretta tutta pre-elettorale imposta da> attori esterni"> > e questa notizia cosa è se non una> propagandahemmmmmm..... forse una verità verificata e verificabile e quindi non negabile da NESSUNO???ma perchè non fai la pace col cervello una buona volta......Anonimoquesto passaggio mi sfugge
"Pensiamo a cosa sarebbe accaduto se il "decreto Urbani" fosse stato in vigore quando Stallman oppure Linus Torvalds iniziarono a sviluppare sistemi operativi alternativi a quelli esistenti e a diffondere i primi programmi di software free e open. La polizia postale di turno li avrebbe dovuti arrestare. Il movimento del Software libero (che non significa necessariamente gratuito), che si basa proprio su sistemi "Peer to Peer" per diffondere, elaborare e migliorare i programmi "open source" non sarebbe mai nato o si sarebbe sviluppato illegalmente."che c'entra con il file sharing ???AnonimoRe: questo passaggio mi sfugge
- Scritto da: Anonimo[...]> Il movimento del> Software libero (che non significa> necessariamente gratuito), che si basa> proprio su sistemi "Peer to Peer" per> diffondere, elaborare e migliorare i> programmi "open source" non sarebbe mai nato> o si sarebbe sviluppato illegalmente."> > che c'entra con il file sharing ???mah, in effetti il passaggio e' un po' nebuloso... presumo si riferisca alla faccenda del bollino/certificato da "applicare" ai file legalmente distribuibili...ales19Re: questo passaggio mi sfugge
> > Il movimento del> > Software libero (che non significa> > necessariamente gratuito), che si basa> > proprio su sistemi "Peer to Peer" per> > diffondere, elaborare e migliorare i> > programmi "open source" non sarebbe mai> nato> > o si sarebbe sviluppato illegalmente."Pensandoci... i migliori programmi per fare P2P sono tutti open source. Molte distribuzioni linux si prendono direttamente da BitTorrent o cose varie... forse è vero, il filesharing è esattamente nella "sfera" dell'open-source.AnonimoRe: questo passaggio mi sfugge
- Scritto da: AnonimoE' semplicemente una cazzata. I piu' vecchietti sanno benissimo che le distribuzioni linux (e tutto il resto del free SW) si recuperavano via ftp da un qualsiasi mirror.Il p2p e' venuto molto dopo...AnonimoRe: questo passaggio mi sfugge
- Scritto da: ales19> mah, in effetti il passaggio e' un po'> nebuloso... presumo si riferisca alla> faccenda del bollino/certificato da> "applicare" ai file legalmente> distribuibili...Il bollino andra' applicato giustamente solo alle opere depositate presso la SIAE.Questa e' l'ennesima dimostrazione che molti (politici inclusi) parlano senza "conoscere".AnonimoRe: questo passaggio mi sfugge
> Questa e' l'ennesima dimostrazione che molti> (politici inclusi) parlano senza> "conoscere".pultroppo le leggi e i regolamenti attuativi (perennemente in ritardo) le fanno proprio i politici...e se con opera di ingegno non si vuole per forza indicare opera siae c'è un problema, quantomeno terminologico nella legge appena approvataAnonimoIo lo voto.........
..............non è da ieri che Cappato va dicendo queste cose. ognuno è libero nell'urna, fate vobis. Il mio voto lo avrà di sicuro.SalutiAnonimoRe: Io lo voto.........
- Scritto da: Anonimo> ..............non è da ieri che> Cappato va dicendo queste cose. ognuno> è libero nell'urna, fate vobis. Il> mio voto lo avrà di sicuro.> La tentazione è forte, ma sarebbe bello aprireun fronte trasversale, bisognerebbe sapere chi neivari schieramenti ha posizioni anti-SIAE, anti-brevetti SW,anti-papocchi alla Urbani (ma quanto era meglio se Berlusca faceva dimettere Urbani e promuoveva Sgarbi da sottosegretario a ministro), pro SW libero, pro riforma liberalee anticonservatrice del diritto d'autore, etc.Perchè una cosa è sicura, i lacchè delle major, della BSA, della RIAA e della SIAE sono una feccia trasversale cheinfesta tutti gli schieramenti, destra e sinistra, con un'abilitàdiabolica nell'infinocchiare i compagni di partito in buonafede, basta vedere le leggi assurde partorite da TUTTIi governi che abbiamo avuto.AnonimoRe: Io lo voto.........
Lo voterò anch'io...non che creda che si impegnerà fino all'estremo sacrificio nel combattere i palesi ed enormi soprusi, vessazioni, imposizioni e tutto il resto che ha così efficacemente descritto...è solo che sono certo, e qui ci credo veramente, che peggio di quello che hanno prodotto i mafiosi ed incompetenti che attualmente governano sia difficilmente realizzabile.Diamogli fiducia e teniamolo sotto tiro...sono curioso :-)AnonimoRe: Io non lo voto.........
contento tu ......AnonimoBell'articolo
L'articolo mi è piaciuto. Voterò la lista "Emma Bonino".Forza Emma!AnonimoRe: Bell'articolo
- Scritto da: Anonimo> L'articolo mi è piaciuto.> Voterò la lista "Emma Bonino".Be', l'opuscolo che B. ha inviato a mezza Italia in questi giorni è scritto molto meglio, quindi deduco che non lo hai ancora letto, e non appena lo leggerai dirai "Voterò Forza Italia", non è così?AnonimoRe: Bell'articolo
- Scritto da: Anonimo> > Be', l'opuscolo che B. ha inviato a mezza> Italia in questi giorni è scritto> molto meglio, quindi deduco che non lo hai> ancora letto, e non appena lo leggerai dirai> "Voterò Forza Italia", non è> così?Io voto Forza ItaliaAnonimoRe: Bell'articolo
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > Be', l'opuscolo che B. ha inviato a> mezza> > Italia in questi giorni è scritto> > molto meglio, quindi deduco che non lo> hai> > ancora letto, e non appena lo leggerai> dirai> > "Voterò Forza Italia", non> è> > così?> > Io voto Forza Italia io ANAnonimoRe: Bell'articolo
> Be', l'opuscolo che B. ha inviato a mezza> Italia mer.... a me non è arrivato...che peccato mi stava finenedo la carta igienicaAnonimoRe: Bell'articolo
- Scritto da: Anonimo> > mer.... a me non è arrivato...che> peccato mi stava finenedo la carta igienicaPovero... Ilvio! E' sceso in campo per noi! :'(LockeItaliani Liberi, altra gente con .......
........le idee chiare!http://www.italianiliberiassociazione.it/Articolo interessante qui:http://www.italianiliberiassociazione.it/Edito04/europee20040603.htmAnonimoRe: Italiani Liberi, altra gente con ...
- Scritto da: Anonimo> ........le idee chiare!> > www.italianiliberiassociazione.it /> > Articolo interessante qui:> > www.italianiliberiassociazione.it/Edito04/eurse veramente quello che e' scritto nell'articolo e' vero (e per ora non ho motivo di dubitarne) l'europa (in cui prodi e' tanto fiero di averci portato) cosi' com'e' concepita ora e' una gran inc*lata...ales19Re: Italiani Liberi, altra gente con ...
- Scritto da: ales19> se veramente quello che e' scritto> nell'articolo e' vero (e per ora non ho> motivo di dubitarne) l'europa (in cui prodi> e' tanto fiero di averci portato) cosi'> com'e' concepita ora e' una gran inc*lata...E' vero, è vero. Basta aprire un qualunque testo di dir. Internazionale per rendersene conto.AnonimoRe: Italiani Liberi, altra gente con .......
o che bravi hanno scoperto l'acqua clada....che il parlamento europeo sia un organismo senza forza lo sanno tutti e da tempo (però quasi tutti gli stati si irrigidiscono quando si tratta di dare potere effettivo all'europa, forse perchè temono di perderne nel loro piccolo)...Bisogna lavorare affinchè l'unione europea sia non solo un'unione monetaria, ma anche economica (reale), politica e con politica estera (e esercito) comune...Il primo passo per un lavoro del genere è andare cmq a votare, il secondo è impegnarsi (in tutti i modi, anche con un semplice blog) affinchè l'unione vada maggiormente avanti.Sono orgoglioso (almeno in questo) di far parte di un paese il cui 70% va a votare per le europee... provo disgusto e tristezza per i paesi in cui solo il 30% vota per le europeeAnonimoRe: Italiani Liberi, altra gente con .......
io provo disgusto per la grande massa di politici imbecilli ignoranti e per quelli che li votanoAnonimoAvanti il prossimo
Fino a tre quarti ha quasi retto,poi è crollato.La forza dell'open source è quella comunque di offrire un prodotto,con una formulazione nuovo delle licenze d'uso.Tanta gente ha collaborato per ottenere un risultato.Il confronto tra Stallman e Torvalds e il P2P è deprimente.Il P2P non sforna niente sono solo un insieme di appassionati che per le ragioni più varie scambiano materiale coperto da diritto d'autore (per lo +). Urbani,per quanto in maniera discutibile, va a colpire questa pratica che con il mercato open non ha nulla a che fare.Poi finchè si parla di incentivare la produzione con CC o GPL sono d'accordissimo,ma questo non deve togliere il diritto ad altri di fare come gli pare.Se passa l'idea si paga la gabella sulla connessione si scarica di tutto, il mercato tradizionale muore e basta,con una procedura molto discutibile.E' molto meglio condizionare una politica di agevolazioni fiscali (tipo riduzione dell' IVA) a una riduzione dei tempi del diritto d'autore, per la serie guadagni di più ma lo fai per minor tempo.AnonimoRe: Avanti il prossimo
- Scritto da: Anonimo> Fino a tre quarti ha quasi retto,poi> è crollato.La forza dell'open source> è quella comunque di offrire un> prodotto,con una formulazione nuovo delle> licenze d'uso.Tanta gente ha collaborato per> ottenere un risultato.Il confronto tra > Stallman e Torvalds e il P2P è> deprimente.fin qui ok>Il P2P non sforna niente sono> solo un insieme di appassionati che per le> ragioni più varie scambiano materiale> coperto da diritto d'autore (per lo +). > Urbani,per quanto in maniera discutibile, va> a colpire questa pratica che con il mercato> open non ha nulla a che fare.solo due note:1-per ora il p2p non sforna niente, ma è un'arma fondamentale nelle mani della gente per difendersi da un certo potere. la versione ufficiale non puo' reggere di fronte a un'ondata multimediale proveniente da tuoi pari (peer).2-l'attacco al free-software/ open-source è subdolo, per cui immagino che urbani non l'abbia nemmeno colta e sia stata inserita un po' di soppiatto nella seconda e definitiva stesura> Poi finchè si parla di incentivare la> produzione con CC o GPL sono> d'accordissimo,ma questo non deve togliere > il diritto ad altri di fare come gli pare.Se> passa l'idea si paga la gabella sulla> connessione si scarica di tutto, il mercato> tradizionale muore e basta,con una procedura> molto discutibile.E' molto meglio> condizionare una politica di agevolazioni> fiscali (tipo riduzione dell' IVA) a una> riduzione dei tempi del diritto d'autore,> per la serie guadagni di più ma lo> fai per minor tempo.la soluzione è un'altra: è molto meglio che gli autori si facciano produzione e distribuzione da se', visto che squali hanno alle spalle.ovvio che sopravviverebbero solo gli autori che piacciono, che hanno dei fan disposti a comprarsi un disco originale, mentre le major avrebbero molto meno spazio di manovra col marketing.infatti, se potessi ascoltare un album prima di comprarlo, non ne comprerei uno di cui viene spinta come tormentone l'unica canzone orecchiabile, ma un album che ho davvero apprezzato.lo stesso vale per i film, i libri, il softwareè questa la rivoluzione di internet: possiamo raggiungerciscambiare informazioni, denaro, merci.ma perchè ho questa innata, sciocca fiducia nelle capacità umane?m1m3sysAnonimoRe: Avanti il prossimo
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Fino a tre quarti ha quasi retto,poi> > è crollato.La forza dell'open> source> > è quella comunque di offrire un> > prodotto,con una formulazione nuovo> delle> > licenze d'uso.Tanta gente ha> collaborato per> > ottenere un risultato.Il confronto tra > > Stallman e Torvalds e il P2P è> > deprimente.> > fin qui ok> Su questo siamo d'accordo,almeno la finiamo con l'equazione P2P=open source> > >Il P2P non sforna niente sono> > solo un insieme di appassionati che per> le> > ragioni più varie scambiano> materiale> > coperto da diritto d'autore (per lo +). > > Urbani,per quanto in maniera> discutibile, va> > a colpire questa pratica che con il> mercato> > open non ha nulla a che fare.> > solo due note:> > 1-per ora il p2p non sforna niente, ma> è un'arma fondamentale nelle mani> della gente per difendersi da un certo> potere. la versione ufficiale non puo'> reggere di fronte a un'ondata multimediale> proveniente da tuoi pari (peer).> E' un metodo che non mi piace è come se spaccassi le vetrine perchè il pane è troppo caro.La risposta deve venire dalla produzione di materiale sotto licenze aperte non da una specie di esproprio proletario del materiale coperto da (c).Finchè tutti scaricano la musica coperta da (c) anche vi fosse buona musica CC nessuno lo verrebbe mai a sapere.Il concetto di P2P è profondamente legato a quella visione consumistica di cui le major sono espressione.Non mi torna che si voglia fare la rivoluzione per avere accesso a materiale commerciale che nasce per le esigenze di un mercato .Al massimo fai uno siopero sistematico degli acquisti se i prezzi ti sembrano alti. > 2-l'attacco al free-software/ open-source> è subdolo, per cui immagino che> urbani non l'abbia nemmeno colta e sia stata> inserita un po' di soppiatto nella seconda e> definitiva stesura> Questo nella legge non lo vedo proprio anche perchè il bollinolo levano, se ti riferivi a quello.Se rimasse concordo con te. > > > Poi finchè si parla di> incentivare la> > produzione con CC o GPL sono> > d'accordissimo,ma questo non deve> togliere > > il diritto ad altri di fare come gli> pare.Se> > passa l'idea si paga la gabella sulla> > connessione si scarica di tutto, il> mercato> > tradizionale muore e basta,con una> procedura> > molto discutibile.E' molto meglio> > condizionare una politica di> agevolazioni> > fiscali (tipo riduzione dell' IVA) a una> > riduzione dei tempi del diritto> d'autore,> > per la serie guadagni di più ma> lo> > fai per minor tempo.> > la soluzione è un'altra: > è molto meglio che gli autori si> facciano produzione e distribuzione da se',> visto che squali hanno alle spalle.> Peccato nessuno lo voglia fare.La produzione e la promozione costano e nessuno vuol prendersi il rischio. Andrebbero convinti,ma non mi sembrano gente con le capacità per farlo.> ovvio che sopravviverebbero solo gli autori> che piacciono, che hanno dei fan disposti a> comprarsi un disco originale, mentre le> major avrebbero molto meno spazio di manovra> col marketing.> > infatti, se potessi ascoltare un album prima> di comprarlo, non ne comprerei uno di cui> viene spinta come tormentone l'unica canzone> orecchiabile, ma un album che ho davvero> apprezzato.> Questo è molto discutibile.In realtà resterebbero i fenomeni di massa.Se metti una connection tax ammazzi il mercato tradizionale e per chi fa prodotti di qualità come le etichette indipendenti sarebbe la morte. Per pietà non fammi morire con la Spears centenaria con l'ombelico di fuori che mi urla nei timpani.> lo stesso vale per i film, i libri, il> software> A gratis nessuno produrrebbe più niente > è questa la rivoluzione di internet:> possiamo raggiungerci> scambiare informazioni, denaro, merci.> > ma perchè ho questa innata, sciocca> fiducia nelle capacità umane?Diciamo che la natura umana è molto - nobile di quel che non credi.Con politiche troppo aperte la gente intasca il più possibile e non rende niente(le CC oramai esistono da un po' e non funzionano),in questo caso non paga..AnonimoRe: Avanti il prossimo
Invece fanno come cazzo gli pare, galera per chi scarica ,in culo alle licenze gpl che diventeranno illegali "linux è roba da hacker comunisti" e i semplici cittadini ( che i politici considerano plebaglia da sottomettere e sfruttare) se lo pigliano indovina dove.AnonimoRe: Avanti il prossimo
Ma come scrivi?!Ho dovuto prendere la Xamamina per finire di leggere!- Scritto da: Anonimo> Fino a tre quarti ha quasi retto,poi> è crollato.La forza dell'open source> è quella comunque di offrire un> prodotto,con una formulazione nuovo delle> licenze d'uso.Tanta gente ha collaborato per> ottenere un risultato.Il confronto tra > Stallman e Torvalds e il P2P è> deprimente.Il P2P non sforna niente sono> solo un insieme di appassionati che per le> ragioni più varie scambiano materiale> coperto da diritto d'autore (per lo +). > Urbani,per quanto in maniera discutibile, va> a colpire questa pratica che con il mercato> open non ha nulla a che fare.Poi> finchè si parla di incentivare la> produzione con CC o GPL sono> d'accordissimo,ma questo non deve togliere > il diritto ad altri di fare come gli pare.Se> passa l'idea si paga la gabella sulla> connessione si scarica di tutto, il mercato> tradizionale muore e basta,con una procedura> molto discutibile.E' molto meglio> condizionare una politica di agevolazioni> fiscali (tipo riduzione dell' IVA) a una> riduzione dei tempi del diritto d'autore,> per la serie guadagni di più ma lo> fai per minor tempo.AnonimoRe: Avanti il prossimo
Mi spiace per te ,ma non vedo il problema,la prossima volta non leggere i post col portatile sulle gambe mentre viaggi in macchina.:)AnonimoPasquinata pre-elettorale
Adesso, molti politici si aggrappano a internet per raccattare voti. Ma tutto questo blaterare, per risolvere dei problemi legati ad errori di leggi che in fondo la politica ha creato ed adesso finge di voler risolvere.Ma, il medico non crea la malattia per poi creare la cura!Pensate a questo paradosso.Anonimoun picco di ignoranza informatica
quest'articolo e' puro delirio informatico, alcuni passaggi sono raccapriccianti come l'accostare il p2p alla gpl , e la gpl al copyleft, poi il "cosa sarebbe successo se la urbani ci fosse stata quando torvalds creo' linux" e' da spaccarsi di risate. Io stimo i radicali, mi piacciono alcune battaglie che hanno portato avanti ma sinceramente non credo ci sia un solo parlamentare che abbia realmente capito quel di cui tenta di parlare, forse solo cortiana ha capito come si fa, fingere di combattere la urbani senza spiegare esattamente il perche' e se proprio costretto ricorrere al politichese piuttosto che al linguaggio settoriale informatico.Naturalmente io non lo voto neanche sotto tortura ma ammetto che come politico ha un futuro.Anonimoc'è odio e allora mettiamo fine all'odio
Sabato e domenica sapete come fare per mettere fine all'odio, è inutile girarci intorno, è l'unico modo.AnonimoNo a canoni di qualsiasi tipo !
Condividio in tutto e per tutto l'articolo di Cappato, tranne che per la proposta di introdurre il pagamento di un "canone internet" per coprire i mancati introiti a chi ha il diritto di sfruttamento commerciale delle opere di ingegno.Sarebbe un obrobrio esattamente come lo è il canone RAI che in realtà è una tassa. Mi stupisce che sia proprio un radicale a proporre qualcosa di analogo al canone RAI, sapendo che furono proprio loro a condurre in passato una lunga lotta per la sua abolizione.Allora perchè non introdurre anche un canone per poter andare in edicola a comprare una rivista, o un canone per poter andare in libreria a comprare un libro, un canone per andare al cinema e comprare il proprio biglietto per lo spettacolo della sera ...In ogni caso un canone già lo paghiamo tutti quanti, ed è costituito dall'iva che si aggiunge al costo dell'abbonamento per l'accesso a internet, e lo stato può usare gli introiti dell'iva a sua discrezione, magari con i finanziamenti ai giovani artisti o a chi meglio crede, per la promozione e la diffusione della cultura.No, credo che il concetto di canone sia profondamente sbagliato e rispecchi solamente il punto di vista commerciale di internet e non il suo valore di mezzo di diffusione della cultura, di partecipazione alla vita democratica e di democratizzazione dell'umanità.Sarebbe come cercare di far pagare un canone per poter usufruire della democrazia.AnonimoRe: No a canoni di qualsiasi tipo !
> Sarebbe come cercare di far pagare un canone> per poter usufruire della democrazia.con la differenza che, fino ad ora (in futuro non si sa mai), la democrazia non è stata brevettata e non ha diritti d'autoreAnonimoRe: No a canoni di qualsiasi tipo !
- Scritto da: Anonimo> > > Sarebbe come cercare di far pagare un> canone> > per poter usufruire della democrazia.> > con la differenza che, fino ad ora (in> futuro non si sa mai), la democrazia non> è stata brevettata e non ha diritti> d'autore Noo?! Non è possibile! Una simile svista! Bisognerà rimediare al più presto.AnonimoRe: No a canoni di qualsiasi tipo !
Anch' io sono contrario comunque mi sembra che dica solo che questa del canone è una delle voci che si sentono in rete e in effetti è vero...AnonimoRe: No a canoni di qualsiasi tipo !
Il problema è che più una voce diventa insistente e ripetuta e più si trasforma in realtà.AnonimoCappato, ti giochi il mio voto...
Avevo deciso di votare i Radicali al Parlamento Europeo perhcè penso che ci siano cose più importanti della GPL e del problema copyright per cui votare questo partito.Con 'sto messaggio (PI si da alla propaganda politica? attendiamo l'intervento di Prodi e del Berlusca, per par condicio) mi fai cambiare idea! Una serie di banalità da antologia... sembra il sunto dei messaggi degli invasati sul Forum per far contenti tutti e raccattare voti...Peraltro aggiungo che i Radicali dovrebbero avere come scopo fondante le battaglie di libertà. Libertà che dal Commento non traspare minimamente visto che sembra si voglia obbligare chi lavora nel software/musica/ricerca a dar via il loro lavoro gratis, imponendogli modelli di licenza che non condividono. Cose da pensiero unico e da esproprio proletario che appartengono a modelli sociali e politici che nulla hanno a che vedere con la libertà. Cappato, lasciati dire che state sbagliando tutto. Giusto proporre alternative, ma dal tuo messaggio sembra che si voglia semplicemente rimpiazzare un modello con un altro.==================================Modificato dall'autore il 08/06/2004 9.25.03EklepticalRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
nooo, penso che Cappato si suiciderà dopo questa notizia.L'immenso Ekleptical ha deciso di non votarlo....Il sommo Ekleptical il teorico del nulla...ma che ce frega chi voti?secondo me così fai solo propaganda pro radicale.Un po' come i prof a scuola che dicono non drogatevi...dicessero drogatevi non lo farebbe nessunoAnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
- Scritto da: Ekleptical> Avevo deciso di votare i Radicali al> Parlamento Europeo perhcè penso che> ci siano cose più importanti della> GPL e del problema copyright per cui votare> questo partito.> > Con 'sto messaggio (PI si da alla propaganda> politica? attendiamo l'intervento di Prodi e> del Berlusca, per par condicio) mi fai> cambiare idea! Una serie di banalità> da antologia... sembra il sunto dei messaggi> degli invasati sul Forum per far contenti> tutti e raccattare voti...> > Peraltro aggiungo che i Radicali dovrebbero> avere come scopo fondante le battaglie di> libertà. Libertà che dal> Commento non traspare minimamente visto che> sembra si voglia obbligare chi lavora nel> software/musica/ricerca a dar via il loro> lavoro gratis, imponendogli modelli di> licenza che non condividono. Cose da> pensiero unico e da esproprio proletario che> appartengono a modelli sociali e politici> che nulla hanno a che vedere con la> libertà. Cappato, lasciati dire che> state sbagliando tutto. Giusto proporre> alternative, ma dal tuo messaggio sembra che> si voglia semplicemente rimpiazzare un> modello con un altro.> > ==================================> Modificato dall'autore il 08/06/2004 9.25.03ma te sei fuori... ma chi sta obbligando a fare cosa ? sono le major e le multinazionali che stanno mettendo i bastoni tra le ruote a gente che programma per hobby, mica il contrario... ma dove vivi ?AnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
- Scritto da: Anonimo> ma dove vivi ?Tranquillo, lui vive nel suo mondo, quello dove il p2p è morto soppresso dalle major e dallle varie leggi urbani.:)GalloneRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
- Scritto da: Ekleptical> Libertà che dal> Commento non traspare minimamente visto che> sembra si voglia obbligare chi lavora nel> software/musica/ricerca a dar via il loro> lavoro gratis, preso dall'articolo:"Il movimento del Software libero (che non significa necessariamente gratuito)" cosa non ti e' chiaro?> imponendogli modelli di licenza che non condividono.imposizioni? e questa dove l'hai letta?StephanRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
1) ci sono cose più importanti per cui votare cappato.2) sei solo te a voler negare un mutamento che de facto è in corso, qua non si parla di costringere i musicisti di lavorare a gratis, ma di rapportarsi alla realtà coerentemente. I radicali sono secondo me tra i pochi capaci di guardare alla realtà senza filtri o preconcetti, ed adattarsi ad essa, e questo articolo per me è un'ulteriore dimostrazione.avvelenatoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
- Scritto da: avvelenato> 1) ci sono cose più importanti per> cui votare cappato.> > 2) sei solo te a voler negare un mutamento> che de facto è in corso, qua non si> parla di costringere i musicisti di lavorare> a gratis, ma di rapportarsi alla> realtà coerentemente.> > I radicali sono secondo me tra i pochi> capaci di guardare alla realtà senza> filtri o preconcetti, ed adattarsi ad essa,> e questo articolo per me è> un'ulteriore dimostrazione.Avvelenato, scusa la domanda: ma tu sei Massimo Mauri? In questo caso, siamo stati colleghi per TIQ.Se sei tu batti un colpo! :)AnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: avvelenato> > 1) ci sono cose più importanti> per> > cui votare cappato.> > > > 2) sei solo te a voler negare un> mutamento> > che de facto è in corso, qua non> si> > parla di costringere i musicisti di> lavorare> > a gratis, ma di rapportarsi alla> > realtà coerentemente.> > > > I radicali sono secondo me tra i pochi> > capaci di guardare alla realtà> senza> > filtri o preconcetti, ed adattarsi ad> essa,> > e questo articolo per me è> > un'ulteriore dimostrazione.> > Avvelenato, scusa la domanda: ma tu sei> Massimo Mauri? In questo caso, siamo stati> colleghi per TIQ.> > Se sei tu batti un colpo! :)no!non sono io ;)(chi è costui? :S )avvelenatosono d'accordo
> > Peraltro aggiungo che i Radicali dovrebbero> avere come scopo fondante le battaglie di> libertà. Libertà che dal> Commento non traspare minimamente visto che> sembra si voglia obbligare chi lavora nel> software/musica/ricerca a dar via il loro> lavoro gratisperfettamente d'accordo, in questo caso la liberta', e' degli utenti del partito della zappa che si senterebbero piu' liberi di depredare il lavoro degli artisti , imponendogli modelli di> licenza che non condividono.non si impongono modelli di licenza , si pensa che il giusto sia nell'assenza di licenza e/o copyleft. La cosa divertente e' che persino i piu' grandi sostenitori del partito della zappa (quelli contro urbani) registrano l'username ;) Se siete a favore dell'eliminazione del diritto d'autore che vi registrate a fare? Dovreste rinunciare ad ogni diritto sulle vostre penose opere (i testi di questi messaggi) e dare la possibilita' a me di spacciarmi per voi se lo voglio (anche se non ci tengo minimamente). Giusto proporre> alternative, ma dal tuo messaggio sembra che> si voglia semplicemente rimpiazzare un> modello con un altro. esatto , da un modello con i suoi problemi ad uno completamente erratoAnonimoRe: sono d'accordo
Ah per te sarebbe il massimo! Non solo sparare fregnacce simili senza firmarti in alcun modo, ma facendoti pure passare per qualcun altro! La cosa divertente e'> che persino i piu' grandi sostenitori del> partito della zappa (quelli contro urbani)> registrano l'username ;) Se siete a favore> dell'eliminazione del diritto d'autore che> vi registrate a fare? Dovreste rinunciare ad> ogni diritto sulle vostre penose opere (i> testi di questi messaggi) e dare la> possibilita' a me di spacciarmi per voi se> lo voglio (anche se non ci tengo> minimamente).AnonimoRe: sono d'accordo
- Scritto da: Anonimo> > > > Peraltro aggiungo che i Radicali> dovrebbero> > avere come scopo fondante le battaglie> di> > libertà. Libertà che dal> > Commento non traspare minimamente visto> che> > sembra si voglia obbligare chi lavora> nel> > software/musica/ricerca a dar via il> loro> > lavoro gratis> > perfettamente d'accordo, in questo caso la> liberta', e' degli utenti del partito della> zappa che si senterebbero piu' liberi di> depredare il lavoro degli> artisti Sbagliato, si vuole cercare un modo per creare software e musica senza legare la licenza d'uso al DNA della persona (http://punto-informatico.it/p.asp?i=48495), e contemporaneamente consentire all'autore di camparci.Visto che il vecchio copyright ha come logica conseguenza il controllo totale tocca partire da una riforma dello stesso, oppure applicare il modello cinese (e ultimamente anche inglese). Tu cosa preferisci?> , imponendogli modelli di> > licenza che non condividono.> > non si impongono modelli di licenza , si> pensa che il giusto sia nell'assenza di> licenza e/o copyleft. La cosa divertente e'> che persino i piu' grandi sostenitori del> partito della zappa (quelli contro urbani)> registrano l'username ;) Se siete a favore> dell'eliminazione del diritto d'autore che> vi registrate a fare? Dovreste rinunciare ad> ogni diritto sulle vostre penose opere (i> testi di questi messaggi) e dare la> possibilita' a me di spacciarmi per voi se> lo voglio (anche se non ci tengo> minimamente).Si registra lo user per legare un messaggio ad un altro, se non avessi firmato, avrei potuto sostenere l'esatto contrario di quello che sto dicendo ora in un successivo post, giusto per dar fiato alla tastiera :)> Giusto proporre> > alternative, ma dal tuo messaggio> sembra che> > si voglia semplicemente rimpiazzare un> > modello con un altro.> > esatto , da un modello con i suoi problemi> ad uno completamente errato > Questo e da vedere, linux ha dimostrato che il vecchio concetto di copyright non è l'unico modello di business per un autore, se poi Capato per propaganda fonde GPL e p2p quella è un'altra storia.allanonRe: sono d'accordo
> > perfettamente d'accordo, in questo caso> la> > liberta', e' degli utenti del partito> della> > zappa che si senterebbero piu' liberi di> > depredare il lavoro degli> > artisti > > Visto che il vecchio copyright ha come> logica conseguenza il controllo totale tocca> partire da una riforma dello stesso, oppure> applicare il modello cinese (e ultimamente> anche inglese). Tu cosa preferisci?non capisco perche' ti riempi la bocca di paroloni che non arrivi a comprendere, in cina non c'e' il copyright, e' un regime, riguardo al "controllo totale" , frase che hai sentito in qualche film americano forse scaricato in p2p non sai di cosa parli, la protezione del diritto d'autore e' un diritto sacrosanto in qualunque stato di diritto, serve a proteggere l'arte e la cultura dagli sciacalli, scrocconi e/o membri del partito della zappa. A me le leggi correnti vanno piu' che bene ma sono aperto a ritocchi riguardo la durata dello sfruttamento dei diritti. > > vi registrate a fare? Dovreste> rinunciare ad> > ogni diritto sulle vostre penose opere> (i> > testi di questi messaggi) e dare la> > possibilita' a me di spacciarmi per voi> se> > lo voglio (anche se non ci tengo> > minimamente).> > Si registra lo user per legare un messaggio> ad un altro, se non avessi firmato, avrei> potuto sostenere l'esatto contrario di> quello che sto dicendo ora in un successivo> post, giusto per dar fiato alla tastiera :)questi sono gli effetti delle registrazioni, bollini , firma digitale ecc.. vengono fatti per tutelare gli utenti non per farli incazzare ma prima o poi spunta fuori qualcuno che in nome di una maggiore "liberta'" vuole abolire (inserire minchiata a caso qui***) e i piu' ingenui ad abboccare (e a votare) . Adesso va di moda il copyleft ma vedo che pur essendo a favore non riuscite a capirne il significato > > > Giusto proporre> > > alternative, ma dal tuo messaggio> > sembra che> > > si voglia semplicemente> rimpiazzare un> > > modello con un altro.> > > > esatto , da un modello con i suoi> problemi> > ad uno completamente errato > > > > Questo e da vedere, linux ha dimostrato che> il vecchio concetto di copyright non> è l'unico modello di business per un> autore,sei totalmente confuso.. linux e' SOTTO COPYRIGHT come lo sono i programmi FREEWARE! Linux non ha dimostrato proprio nulla se non che il software SOTTO COPYRIGHT puo' essere diffuso gratuitamente e procurare vantaggi se poi Capato per propaganda fonde> GPL e p2p quella è un'altra storia.Capato lo stimo ma non capisce un'emerita cippa di informatica , anche se magari un po' piu' di cortiana.AnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
Ho sempre sostenuto, e sempre sosterrò, che il suffragio universale è stata una delle più grosse disgrazie della nostra civiltà.Il fatto che un qualunque ignorante, facile preda di isterie demagogiche abilmente pilotate, abbia il potere di decidere del destino mio e di altri è semplicemente ignobile.Il fatto che uno come Ekleptical abbia il diritto di voto ne è ulteriore conferma.AnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
- Scritto da: Ekleptical> Avevo deciso di votare i Radicali al> Parlamento Europeo perhcè penso che> ci siano cose più importanti della> GPL e del problema copyright per cui votare> questo partito.Scusami se rido, ma mi sembra che tu stia bluffando; i Radicali da mesi hanno preso una posizione chiara rispetto al DL Urbani ed ai temi legati al p2p. E tu, strenuo difensore delle major e di coloro che tentano sistematicamente di venderti latta al prezzo dell'oro, vorresti dirmi che volevi votare radicale? Guarda, un partito nato esclusivamente per difendere gli interessi degli industriali e degli imprenditori esiste, e mi sembra anche in evidente emoraggia di consensi, dagli una mano questo weekend...AnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
> Scusami se rido, ma mi sembra che tu stia> bluffando; i Radicali da mesi hanno preso> una posizione chiara rispetto al DL Urbani> ed ai temi legati al p2p.A differenza di molta gente su 'sto Forum, non sono così idiota da votare un partito in base al suo comportamento sul p2p. Sai quanto me ne frega. Ci sono cose più importanti.Peraltro voterò Radicali lo stesso (ma solo nelle Europee, nelle provinciali lo ritengo un voto inutile), ma potrebbero fare proposte più serie, invece di fare minestroni raccogliendo idee random qua e là. Mi aspetto questo dai Radicali.> Guarda, un partito> nato esclusivamente per difendere gli> interessi degli industriali e degli> imprenditori esiste, e mi sembra anche in> evidente emoraggia di consensi, dagli una> mano questo weekend...Mai votato Forza Italia in questi anni, neppure una volta! :PIn genere voto verso sinistra, ma ho fedeltà assolutamente nulla rispetto al partito, non me ne può fregare di meno. Annovero voti mutevoli di volta in volta, dalla Margherita, ai Radicali, ai DS, alla Lega, a seconda di quale ritenevo più utile. Il Berlusca mi manca e continuerà a mancarmi anche dopo 'sto giro.EklepticalRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
Che devo risponderti? Non sono daccordo con quello che dici ma mi batterò perché tu possa continuare a dirlo.- Scritto da: Ekleptical> Avevo deciso di votare i Radicali al> Parlamento Europeo perhcè penso che> ci siano cose più importanti della> GPL e del problema copyright per cui votare> questo partito.> > Con 'sto messaggio (PI si da alla propaganda> politica? attendiamo l'intervento di Prodi e> del Berlusca, per par condicio) mi fai> cambiare idea! Una serie di banalità> da antologia... sembra il sunto dei messaggi> degli invasati sul Forum per far contenti> tutti e raccattare voti...> > Peraltro aggiungo che i Radicali dovrebbero> avere come scopo fondante le battaglie di> libertà. Libertà che dal> Commento non traspare minimamente visto che> sembra si voglia obbligare chi lavora nel> software/musica/ricerca a dar via il loro> lavoro gratis, imponendogli modelli di> licenza che non condividono. Cose da> pensiero unico e da esproprio proletario che> appartengono a modelli sociali e politici> che nulla hanno a che vedere con la> libertà. Cappato, lasciati dire che> state sbagliando tutto. Giusto proporre> alternative, ma dal tuo messaggio sembra che> si voglia semplicemente rimpiazzare un> modello con un altro.> > ==================================> Modificato dall'autore il 08/06/2004 9.25.03AnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
Si tranquillizzi signor Cappato, perso un voto, se ne è fatto un altro: il MIOsoprattutto adesso che so che questo qui non ti vota più.VIVA CAPPATOAnonimoRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
Ricordiamoci anche che questo signor Cappato fa parte di un partito per autodefinizione "AMERICANO" - "Per gli stati Uniti d'europa e d'america" (?????) favorevole al licenziamento senza giusta causa.......Meditate ci sono cose più importanti del p2p....KhubboRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
Non è vero. Vogliono solo sostituire il reintegro obbligatorio in caso di lecenziamento senza giusta causa con un congruo indennizzo che può anche superare il valore di 12 retribuzioni mensili. Come già succede in:Francia, Germania, Spagna, Belgio, Olanda, Gran Bretagna...esattamente tutti i paesi europei esclusi ITALIA, PORTOGALLO, GRECIA.Giacks3dRe: Cappato, ti giochi il mio voto...
D'accordissimo con te: alternativa sì , imposizione no.Del resto che il modello open funzioni anche per musica,cinema ed editoria è tutto da dimostrarsi,sono mercati diversi da quello software,anzi, mi correggo, un mercato open per questi settori non esiste proprio. Al momento nessun artista ci investe seriamente e quelli che si lamentano della SIAE vogliono solo più soldi, non un mercato open. I subsonica si sono ben guardati dal rendere disponibili tutti i loro cd e l'enorme gioia che ha generato un mp3 la dice lunga su come abbiano risposto gli altri artisti.AnonimoI BEI TEMPI ANDATI...
I bei tempi andati: dove internet era popolata da gente che voleva sapere, voleva conoscere, voleva capire e voleva fare sharing di conoscenza.Oggi invece internet è sovrappopolata da gente che si interessa solo ed esclusivamente a scroccare, a scaricare musica, film, anche cose che non ascolteranno mai e che non vedranno mai, giusto per farlo.Oggi tantissimi dicono: se non posso scaricare, che cosa me ne faccio dell'ADSL? Come se l'accesso a informazioni libere e magari controcorrente, a piattaforme di e-learning e perchè no ai giochi on-line non valessero un tubo.Oggi, per troppa gente internet = scrocco.Per carità, non faccio moralismo: qualche divx magari ce l'ho anche io, qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne frega niente se la gente scarica e copia, dico solo che oggi internet sta diventando un covo di scaricatori incalliti, il resto non conta.I bei tempi andati: quando hacker era sinonimo di "genietto" del computer.Oggi migliaia di personcine si definiscono hacker solo perchè scaricano un crack da astalavista e i veri hacker, coloro che passano le nottate per "capire" un meccanismo di protezione, si ritrovano in prigione se non fanno attenzione.I bei tempi andati; quando un cracker si mangiava a colazione.Oggi un cracker fa figo, come qualche deficiente che mette l'immagine di linux sul sito di Forza Italia. Questa gentaglia rappresenta un danno per l'intero popolo di internet e dell'open source in generale.I bei tempi andati: quando internet rappresentava uno strumento di CONOSCENZA, anche una speranza per coloro che vivono in regimi di stampo dittatoriale (ne so qualche cosa, ho abitato per un certo periodo in un paese dittatoriale ed utilizzare internet ti faceva sentire un ribelle e ti dava accesso a delle informazioni LIBERE e non gestite dal regime).Oggi ci sono persone che spendono il loro tempo (occupando banda) soltanto per scaricare, mentre invece nel mondo ci sono centinaia di persone che cercano di acquisire CONOSCENZA.Pensate, conosco dei ragazzini (14, 15 anni) che sono dei rifugiati in Italia. Questi spendono i pochi euro che hanno per andare in un internet cafe a cercare notizie LIBERE sui loro paesi per comunicarle al resto della famiglia che è restata in Africa o in Asia. Invece molti dei nostri ragazzini di 14 anni si scambiano i divx, gli mp3, le jpeg di una biondona tettona e pensano di essere "cool".I bei tempi andati: quando una pagina web si caricava in un secondo perche c'era solo testo e qualche immagine, mentre oggi ci sono i flash/shockvwave, gif animate, etc. etc. etc.Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup ovunque, magari con la facciona di un cadidato di Forza Italia (o della Margherita, giusto per par condicio).Insomma, saro' un po' arretrato, ma comincio a non riconoscermi più in questa internet.ciaoAnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> I bei tempi andati: dove internet era> popolata da gente che voleva sapere, voleva> conoscere, voleva capire e voleva fare> sharing di conoscenza.> > Oggi invece internet è sovrappopolata> da gente che si interessa solo ed> esclusivamente a scroccare, a scaricare> musica, film, anche cose che non> ascolteranno mai e che non vedranno mai,> giusto per farlo.> Oggi tantissimi dicono: se non posso> scaricare, che cosa me ne faccio dell'ADSL?> Come se l'accesso a informazioni libere e> magari controcorrente, a piattaforme di> e-learning e perchè no ai giochi> on-line non valessero un tubo.> Oggi, per troppa gente internet = scrocco.> Per carità, non faccio moralismo:> qualche divx magari ce l'ho anche io,> qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne frega> niente se la gente scarica e copia, dico> solo che oggi internet sta diventando un> covo di scaricatori incalliti, il resto non> conta.> > I bei tempi andati: quando hacker era> sinonimo di "genietto" del computer.> > Oggi migliaia di personcine si definiscono> hacker solo perchè scaricano un crack> da astalavista e i veri hacker, coloro che> passano le nottate per "capire" un> meccanismo di protezione, si ritrovano in> prigione se non fanno attenzione.> > I bei tempi andati; quando un cracker si> mangiava a colazione.> > Oggi un cracker fa figo, come qualche> deficiente che mette l'immagine di linux sul> sito di Forza Italia. Questa gentaglia> rappresenta un danno per l'intero popolo di> internet e dell'open source in generale.> > I bei tempi andati: quando internet> rappresentava uno strumento di CONOSCENZA,> anche una speranza per coloro che vivono in> regimi di stampo dittatoriale (ne so qualche> cosa, ho abitato per un certo periodo in un> paese dittatoriale ed utilizzare internet ti> faceva sentire un ribelle e ti dava accesso> a delle informazioni LIBERE e non gestite> dal regime).> > Oggi ci sono persone che spendono il loro> tempo (occupando banda) soltanto per> scaricare, mentre invece nel mondo ci sono> centinaia di persone che cercano di> acquisire CONOSCENZA.> Pensate, conosco dei ragazzini (14, 15 anni)> che sono dei rifugiati in Italia. Questi> spendono i pochi euro che hanno per andare> in un internet cafe a cercare notizie LIBERE> sui loro paesi per comunicarle al resto> della famiglia che è restata in> Africa o in Asia. > Invece molti dei nostri ragazzini di 14 anni> si scambiano i divx, gli mp3, le jpeg di una> biondona tettona e pensano di essere "cool".> > I bei tempi andati: quando una pagina web si> caricava in un secondo perche c'era solo> testo e qualche immagine, mentre oggi ci> sono i flash/shockvwave, gif animate, etc.> etc. etc.> > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup> ovunque, magari con la facciona di un> cadidato di Forza Italia (o della> Margherita, giusto per par condicio).> > Insomma, saro' un po' arretrato, ma comincio> a non riconoscermi più in questa> internet.> > ciaoSi potrebbe aggiungere:i bei tempi andati quando leggere l'e-mail era un piacere, mentre oggi è uno scassamento enorme tra spam, virus, worm, etc. etc. etc.AnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > I bei tempi andati: dove internet era> > popolata da gente che voleva sapere,> voleva> > conoscere, voleva capire e voleva fare> > sharing di conoscenza.> > > > Oggi invece internet è> sovrappopolata> > da gente che si interessa solo ed> > esclusivamente a scroccare, a scaricare> > musica, film, anche cose che non> > ascolteranno mai e che non vedranno mai,> > giusto per farlo.> > Oggi tantissimi dicono: se non posso> > scaricare, che cosa me ne faccio> dell'ADSL?> > Come se l'accesso a informazioni libere> e> > magari controcorrente, a piattaforme di> > e-learning e perchè no ai giochi> > on-line non valessero un tubo.> > Oggi, per troppa gente internet => scrocco.> > Per carità, non faccio moralismo:> > qualche divx magari ce l'ho anche io,> > qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne> frega> > niente se la gente scarica e copia, dico> > solo che oggi internet sta diventando un> > covo di scaricatori incalliti, il resto> non> > conta.> > > > I bei tempi andati: quando hacker era> > sinonimo di "genietto" del computer.> > > > Oggi migliaia di personcine si> definiscono> > hacker solo perchè scaricano un> crack> > da astalavista e i veri hacker, coloro> che> > passano le nottate per "capire" un> > meccanismo di protezione, si ritrovano> in> > prigione se non fanno attenzione.> > > > I bei tempi andati; quando un cracker si> > mangiava a colazione.> > > > Oggi un cracker fa figo, come qualche> > deficiente che mette l'immagine di> linux sul> > sito di Forza Italia. Questa gentaglia> > rappresenta un danno per l'intero> popolo di> > internet e dell'open source in generale.> > > > I bei tempi andati: quando internet> > rappresentava uno strumento di> CONOSCENZA,> > anche una speranza per coloro che> vivono in> > regimi di stampo dittatoriale (ne so> qualche> > cosa, ho abitato per un certo periodo> in un> > paese dittatoriale ed utilizzare> internet ti> > faceva sentire un ribelle e ti dava> accesso> > a delle informazioni LIBERE e non> gestite> > dal regime).> > > > Oggi ci sono persone che spendono il> loro> > tempo (occupando banda) soltanto per> > scaricare, mentre invece nel mondo ci> sono> > centinaia di persone che cercano di> > acquisire CONOSCENZA.> > Pensate, conosco dei ragazzini (14, 15> anni)> > che sono dei rifugiati in Italia. Questi> > spendono i pochi euro che hanno per> andare> > in un internet cafe a cercare notizie> LIBERE> > sui loro paesi per comunicarle al resto> > della famiglia che è restata in> > Africa o in Asia. > > Invece molti dei nostri ragazzini di 14> anni> > si scambiano i divx, gli mp3, le jpeg> di una> > biondona tettona e pensano di essere> "cool".> > > > I bei tempi andati: quando una pagina> web si> > caricava in un secondo perche c'era solo> > testo e qualche immagine, mentre oggi ci> > sono i flash/shockvwave, gif animate,> etc.> > etc. etc.> > > > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup> > ovunque, magari con la facciona di un> > cadidato di Forza Italia (o della> > Margherita, giusto per par condicio).> > > > Insomma, saro' un po' arretrato, ma> comincio> > a non riconoscermi più in questa> > internet.> > > > ciao> > Si potrebbe aggiungere:> > i bei tempi andati quando leggere l'e-mail> era un piacere, mentre oggi è uno> scassamento enorme tra spam, virus, worm,> etc. etc. etc.sottoscrivo in pienoAnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
> > > Oggi tantissimi dicono: se non> posso> > > scaricare, che cosa me ne faccio> > dell'ADSL?> > > Come se l'accesso a informazioni libere> > e magari controcorrente, a> piattaforme di e-learning e perchè no ai> giochi on-line non valessero un tubo.> > > Oggi, per troppa gente internet = scrocco.> > > Per carità, non faccio moralismo:> > > qualche divx magari ce l'ho anche io,> > > qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne> > frega niente se la gente scarica e> copia, dico solo che oggi internet sta> diventando un covo di scaricatori incalliti, il> resto non conta.Me che cosa stai dicendo? E-learning? Ma chi se ne frega di sta roba? Se io pago la connessione, voglio scaricare. Le informazioni me le ascolto al telegiornale, mi basta e avanza.> > > Oggi migliaia di personcine si definiscono> > > hacker solo perchè scaricano un> > crack da astalavista e i veri hacker,> coloro che passano le nottate per "capire" un> > > meccanismo di protezione, si> ritrovano in prigione se non fanno attenzione.> > > e allora? sai quanta gente è in gattabuia? E chi se ne frega degli hacker? Avrebbero dovuto fare attenzione a non farsi prendere, come gli spacciatori. punto e basta.> > > I bei tempi andati; quando un cracker si> > > mangiava a colazione. > > > Oggi un cracker fa figo, come> qualche deficiente che mette l'immagine di> > linux sul sito di Forza Italia. Questa> gentaglia rappresenta un danno per l'intero> > popolo di internet e dell'open source in> generale.ma non hai un po di ironia? magari era uno scherzo, no?> > > > > > I bei tempi andati: quando internet> > > rappresentava uno strumento di> > CONOSCENZA,> > > anche una speranza per coloro che> > vivono in> > > regimi di stampo dittatoriale (ne so> > qualche cosa, ho abitato per un certo> periodo in un paese dittatoriale ed utilizzare> > internet ti faceva sentire un ribelle e ti dava> > accesso a delle informazioni LIBERE e non> > gestite dal regime).> > > E perchè non ci sei restato, in quel regime? cosi magari non ci disturbavi con i tuoi post!!!> > > Invece molti dei nostri ragazzini di 14> > anni si scambiano i divx, gli mp3, le> jpeg di una biondona tettona e pensano di> essere "cool".> > > ma sei sicuro di quello che dici? Io preferisco che un ragazzino si guardi un bel film piuttosto che si vada a leggere le notizie delle guerre, che magari lo traumatizzano.> > > I bei tempi andati: quando una pagina> > web si caricava in un secondo perche> c'era solo testo e qualche immagine, mentre> oggi ci sono i flash/shockvwave, gif> animate, etc. etc. etc.> > > > > > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup ovunque, magari con la facciona di un cadidato di Forza Italia (o della> > > Margherita, giusto per par condicio).> > > ma perchè non ti trasferisci nel medio evo?> > > Insomma, saro' un po' arretrato, ma> > comincio a non riconoscermi più in> questa internet.> > > e allora smettila di postare su punto informatico, se non ti piace> > > ciao> > > > Si potrebbe aggiungere:> > > > i bei tempi andati quando leggere> l'e-mail era un piacere, mentre oggi è uno> > scassamento enorme tra spam, virus, worm,> > etc. etc. etc.> > sottoscrivo in pienoSe stai attento lo spam non ce l'ahi e nemmeno i virusAnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
...quando la gente sapeva quotare...AnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> I bei tempi andati: dove internet era> popolata da gente che voleva sapere, voleva> conoscere, voleva capire e voleva fare> sharing di conoscenza.> questo messaggio sembra scritto da me, sono contento di non essere il solo a pensarla cosi'AnonimoPosso pubblicarlo?
- Scritto da: Anonimo> I bei tempi andati: dove internet era> popolata da gente che voleva sapere, voleva> conoscere, voleva capire e voleva fare> sharing di conoscenza.Bel pezzo, merita di essere pubblicato se sei d'accordo, sei anonimo ma basta un tuo cenno su questo tread.Sono cose dette e ridette ma le hai scritte bene con delle note di chi la libertà non ce l'ha: bello.Sandro kensanRe: Posso pubblicarlo?
- Scritto da: Sandro kensan> > - Scritto da: Anonimo> > I bei tempi andati: dove internet era> > popolata da gente che voleva sapere,> voleva> > conoscere, voleva capire e voleva fare> > sharing di conoscenza.> > Bel pezzo, merita di essere pubblicato se> sei d'accordo, sei anonimo ma basta un tuo> cenno su questo tread.> > Sono cose dette e ridette ma le hai scritte> bene con delle note di chi la libertà> non ce l'ha: bello.ciao, sono l'autore del post. Certo che puoi pubblicarlo, ne sarei felice se puo' servire a far riflettere.ciaoAnonimoRe: Posso pubblicarlo?
- Scritto da: Anonimo> Certo che puoi pubblicarlo, ne sarei felice> se puo' servire a far riflettere.Non so se possa servire a fare riflettere però è un bel pezzo e quindi meritava visibilità. Adesso ti ho messo come autore anonimo, sei sul mio sito e su zio budda.ciao.==================================Modificato dall'autore il 09/06/2004 10.33.34Sandro kensanRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> I bei tempi andati: dove internet era> popolata da gente che voleva sapere, voleva> conoscere, voleva capire e voleva fare> sharing di conoscenza.> > Oggi invece internet è sovrappopolata> da gente che si interessa solo ed> esclusivamente a scroccare, a scaricare> musica, film, anche cose che non> ascolteranno mai e che non vedranno mai,> giusto per farlo.> Oggi tantissimi dicono: se non posso> scaricare, che cosa me ne faccio dell'ADSL?> Come se l'accesso a informazioni libere e> magari controcorrente, a piattaforme di> e-learning e perchè no ai giochi> on-line non valessero un tubo.> Oggi, per troppa gente internet = scrocco.> Per carità, non faccio moralismo:> qualche divx magari ce l'ho anche io,> qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne frega> niente se la gente scarica e copia, dico> solo che oggi internet sta diventando un> covo di scaricatori incalliti, il resto non> conta.> > I bei tempi andati: quando hacker era> sinonimo di "genietto" del computer.> > Oggi migliaia di personcine si definiscono> hacker solo perchè scaricano un crack> da astalavista e i veri hacker, coloro che> passano le nottate per "capire" un> meccanismo di protezione, si ritrovano in> prigione se non fanno attenzione.> > I bei tempi andati; quando un cracker si> mangiava a colazione.> > Oggi un cracker fa figo, come qualche> deficiente che mette l'immagine di linux sul> sito di Forza Italia. Questa gentaglia> rappresenta un danno per l'intero popolo di> internet e dell'open source in generale.> > I bei tempi andati: quando internet> rappresentava uno strumento di CONOSCENZA,> anche una speranza per coloro che vivono in> regimi di stampo dittatoriale (ne so qualche> cosa, ho abitato per un certo periodo in un> paese dittatoriale ed utilizzare internet ti> faceva sentire un ribelle e ti dava accesso> a delle informazioni LIBERE e non gestite> dal regime).> > Oggi ci sono persone che spendono il loro> tempo (occupando banda) soltanto per> scaricare, mentre invece nel mondo ci sono> centinaia di persone che cercano di> acquisire CONOSCENZA.> Pensate, conosco dei ragazzini (14, 15 anni)> che sono dei rifugiati in Italia. Questi> spendono i pochi euro che hanno per andare> in un internet cafe a cercare notizie LIBERE> sui loro paesi per comunicarle al resto> della famiglia che è restata in> Africa o in Asia. > Invece molti dei nostri ragazzini di 14 anni> si scambiano i divx, gli mp3, le jpeg di una> biondona tettona e pensano di essere "cool".> > I bei tempi andati: quando una pagina web si> caricava in un secondo perche c'era solo> testo e qualche immagine, mentre oggi ci> sono i flash/shockvwave, gif animate, etc.> etc. etc.> > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup> ovunque, magari con la facciona di un> cadidato di Forza Italia (o della> Margherita, giusto per par condicio).> > Insomma, saro' un po' arretrato, ma comincio> a non riconoscermi più in questa> internet.> > ciaoti sei dimenticato di dire che non esiste più la mezza stagione.AnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
caro amicosbagli a pensare che internet debba essere di pochi eletticome te ...e che oggi internet è di una massa di cafonisu internet ci sono anche persone come me :pensionato che si è regalato l adsl quando è andato in pensione, che ci passa almeno 8 ore al giorno, che grazieai forum da 3 anni sta imparando un sacco di cose , chegrazie al p2p scopre utilities necessarie a fare una paginaweb meglio di altre, "confesso...noon è tutto freeware" ma ti giuro e spergiuro che non mi sognerei mai di andare a comprare un software per fare una cosa dedle genere. Senel mondo esiste e qualcuno me lo regala benvenga... non credo di arrecare danno ad alcuno perchè ripeto non mi sognerei mai di comprarlo. So di dire una stronzata perchèandrebbe comprato, ma ho confessato prima..sono diventato bravino a fare siti, li faccio per me, mia figliai miei amici camperisti, e fare un sito vuol dire andare alla scoperta di notizie, di link interessanti, e si impara e si studia ora ho installato linux, freeware, ci mettero' mesi per imparare ad usarlo, poi voglio riversare tutti i filmati analogicidi vacanze, comunioni e avvenimenti di famigliami sono preparato il lavoro per i prossimi 10 anni e ora arriva quqalcuno che mi mette in crisi tutto il mio futuro... devo andare come tanti anzianotti sulle panchinedella stazione ? solo perchè urbani vuole che gli invii i mieisiti , perchè ripaghi quanto ho pagato , perchè mi manda a casa alle 5 di mattina la finanza che mi porta via tutto il pc compresi i filminin analogici della comunione e dlele vacanzein india ? no ... mi spiace ma oltre ad avere paura non sono daccordop.s. internet non è in mano ad una massa di cafoni , mi piacepensare che ci siano tante persone come meciaoAnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> caro amico> sbagli a pensare che internet debba essere> di pochi eletti> come te ...Non è questione di essere eletti ma di uso proprio del mezzo.> e che oggi internet è di> una massa di cafoni> su internet ci sono anche persone come me :> pensionato che si è regalato l adsl> quando è andato in pensione, ti faccio notare che Internet esisteva ed era bella anche senza adsl.> che ci> passa almeno 8 ore al giorno, che grazie> ai forum da 3 anni sta imparando un sacco di> cose , cheAnche qui i forum non sono essenziali, se si vuole fare un dialogo tra apassionati bastano i ng che anche con un modem 56k si possono usufruire.> grazie al p2p scopre utilities necessarie a> fare una pagina> web meglio di altre, "confesso...noon> è tutto freeware" ma Se vuole fare una pagina web amatoriale bastano rpogrammi semplici come il composer di mozilla (www.mozilla.org) oppure nvu. Un buon testo permette poi di imparare di più che una interfaccia grafica piena di tasti dei programmi commerciali.> ti giuro e spergiuro che non mi sognerei mai> di andare a > comprare un software per fare una cosa dedle> genere. SeC'è molto software free, perché non iniziare da quello? Occorre proprio iniziare da programmi commerciali o dall'adsl?Secondo me l'adsl può essere usata in tanti modi ma attualmente l'uso predominante è quello affermato dal top-poster del tread.==================================Modificato dall'autore il 08/06/2004 12.32.10Sandro kensanRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> caro amico> sbagli a pensare che internet debba essere> di pochi eletti> come te ...e che oggi internet è di> una massa di cafoninon sono un eletto e non mi ritengo tale. tutti devono avere accesso alla tecnologia, possibilmente a basso costo. non ho detto che internet è invaso dai cafoni, ma che ci sono molte persone che identificano internet = film a sbafo. Questo non mi piace proprio.> su internet ci sono anche persone come me :> pensionato che si è regalato l adsl> quando è andato in pensione, che ci> passa almeno 8 ore al giorno, che grazie> ai forum da 3 anni sta imparando un sacco di> cose , che> grazie al p2p scopre utilities necessarie a> fare una pagina> web meglio di altre, "confesso...noon> è tutto freeware" ma > ti giuro e spergiuro che non mi sognerei mai> di andare a > comprare un software per fare una cosa dedle> genere. Se> nel mondo esiste e qualcuno me lo regala> benvenga... non > credo di arrecare danno ad alcuno> perchè ripeto non mi sognerei mai di> comprarlo. So di dire una stronzata> perchè> andrebbe comprato, ma ho confessato prima..ottimo, mi fa piacere. Giusto una domandina: perchè non provi direttamente il mondo free? Ci sono tantissimi programmi open source che sono validissimi.> ora ho installato linux, freeware, ci> mettero' mesi per imparare ad usarlo, poi> voglio riversare tutti i filmati analogici> di vacanze, comunioni e avvenimenti di> famiglia> mi sono preparato il lavoro per i prossimi> 10 anni > buon divertimento ;)> e ora arriva quqalcuno che mi mette in crisi> tutto il mio > futuro... devo andare come tanti anzianotti> sulle panchine> della stazione ? solo perchè urbani> vuole che gli invii i miei> siti , perchè ripaghi quanto ho> pagato , perchè mi manda a > casa alle 5 di mattina la finanza che mi> porta via tutto il pc > compresi i filminin analogici della> comunione e dlele vacanze> in india ? io non sono daccordo con la legge urbani, non si puo' arrestare qualcuno perchè ascola musica pirata, roba da matti!> > no ... mi spiace ma oltre ad avere paura > non sono daccordo> > p.s. internet non è in mano ad una> massa di cafoni , mi piace> pensare che ci siano tante persone come me> > ciaoci credo anche io, ma spero che la situazione non degeneri!AnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
> > ti sei dimenticato di dire che non esiste> più la mezza stagione.scusa la domanda: ma tu l'hai vissuto quel periodo? A vedere come posti, mi sa di no...AnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
quoto tutto.....sniff sniff... ho le lacrime agli occhi:'(:'(:'(:'(:'(:'(- Scritto da: Anonimo> I bei tempi andati: dove internet era> popolata da gente che voleva sapere, voleva> conoscere, voleva capire e voleva fare> sharing di conoscenza.> > Oggi invece internet è sovrappopolata> da gente che si interessa solo ed> esclusivamente a scroccare, a scaricare> musica, film, anche cose che non> ascolteranno mai e che non vedranno mai,> giusto per farlo.> Oggi tantissimi dicono: se non posso> scaricare, che cosa me ne faccio dell'ADSL?> Come se l'accesso a informazioni libere e> magari controcorrente, a piattaforme di> e-learning e perchè no ai giochi> on-line non valessero un tubo.> Oggi, per troppa gente internet = scrocco.> Per carità, non faccio moralismo:> qualche divx magari ce l'ho anche io,> qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne frega> niente se la gente scarica e copia, dico> solo che oggi internet sta diventando un> covo di scaricatori incalliti, il resto non> conta.> > I bei tempi andati: quando hacker era> sinonimo di "genietto" del computer.> > Oggi migliaia di personcine si definiscono> hacker solo perchè scaricano un crack> da astalavista e i veri hacker, coloro che> passano le nottate per "capire" un> meccanismo di protezione, si ritrovano in> prigione se non fanno attenzione.> > I bei tempi andati; quando un cracker si> mangiava a colazione.> > Oggi un cracker fa figo, come qualche> deficiente che mette l'immagine di linux sul> sito di Forza Italia. Questa gentaglia> rappresenta un danno per l'intero popolo di> internet e dell'open source in generale.> > I bei tempi andati: quando internet> rappresentava uno strumento di CONOSCENZA,> anche una speranza per coloro che vivono in> regimi di stampo dittatoriale (ne so qualche> cosa, ho abitato per un certo periodo in un> paese dittatoriale ed utilizzare internet ti> faceva sentire un ribelle e ti dava accesso> a delle informazioni LIBERE e non gestite> dal regime).> > Oggi ci sono persone che spendono il loro> tempo (occupando banda) soltanto per> scaricare, mentre invece nel mondo ci sono> centinaia di persone che cercano di> acquisire CONOSCENZA.> Pensate, conosco dei ragazzini (14, 15 anni)> che sono dei rifugiati in Italia. Questi> spendono i pochi euro che hanno per andare> in un internet cafe a cercare notizie LIBERE> sui loro paesi per comunicarle al resto> della famiglia che è restata in> Africa o in Asia. > Invece molti dei nostri ragazzini di 14 anni> si scambiano i divx, gli mp3, le jpeg di una> biondona tettona e pensano di essere "cool".> > I bei tempi andati: quando una pagina web si> caricava in un secondo perche c'era solo> testo e qualche immagine, mentre oggi ci> sono i flash/shockvwave, gif animate, etc.> etc. etc.> > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup> ovunque, magari con la facciona di un> cadidato di Forza Italia (o della> Margherita, giusto per par condicio).> > Insomma, saro' un po' arretrato, ma comincio> a non riconoscermi più in questa> internet.> > ciaoAnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> I bei tempi andati: dove internet era> popolata da gente che voleva sapere, voleva> conoscere, voleva capire e voleva fare> sharing di conoscenza.> > Oggi invece internet è sovrappopolata> da gente che si interessa solo ed> esclusivamente a scroccare, a scaricare> musica, film, anche cose che non> ascolteranno mai e che non vedranno mai,> giusto per farlo.in effetti ricordo ancora la ricerca del sito ftp dal quale scaricare un programma o un gioco, magari messo a disposizione dal mitico Razor 1911.... ora invece tutti questi "sboroni" della rete hanno incasinato tutto.... come dicono in giappone "il chiodo che sporge riceve la martellata"... e oggi di chiodi ne sporgono parecchi :)> Oggi tantissimi dicono: se non posso> scaricare, che cosa me ne faccio dell'ADSL?> Come se l'accesso a informazioni libere e> magari controcorrente, a piattaforme di> e-learning e perchè no ai giochi> on-line non valessero un tubo.> Oggi, per troppa gente internet = scrocco.> Per carità, non faccio moralismo:> qualche divx magari ce l'ho anche io,> qualche mp3 "per sbaglio". Non me ne frega> niente se la gente scarica e copia, dico> solo che oggi internet sta diventando un> covo di scaricatori incalliti, il resto non> conta.beh, io internet la vedo, come sempre l'ho vista, non tanto come un'isola felice, ma come uno spaccato della realtà di tutti i giorni, e nella realtà di tutti i giorni ci sono le cose belle ma anche quelle brutte.... se poi aggiungi che alcune delle cose brutte (gli scaricatori incalliti) son quelle che ti permettono di avere una connessione adsl a un prezzo decente, beh, allora magari la metti giù un pò meno pesante.......[cut]> > I bei tempi andati: quando internet> rappresentava uno strumento di CONOSCENZA,> anche una speranza per coloro che vivono in> regimi di stampo dittatoriale (ne so qualche> cosa, ho abitato per un certo periodo in un> paese dittatoriale ed utilizzare internet ti> faceva sentire un ribelle e ti dava accesso> a delle informazioni LIBERE e non gestite> dal regime).> > Oggi ci sono persone che spendono il loro> tempo (occupando banda) soltanto per> scaricare, mentre invece nel mondo ci sono> centinaia di persone che cercano di> acquisire CONOSCENZA.> Pensate, conosco dei ragazzini (14, 15 anni)> che sono dei rifugiati in Italia. Questi> spendono i pochi euro che hanno per andare> in un internet cafe a cercare notizie LIBERE> sui loro paesi per comunicarle al resto> della famiglia che è restata in> Africa o in Asia. > Invece molti dei nostri ragazzini di 14 anni> si scambiano i divx, gli mp3, le jpeg di una> biondona tettona e pensano di essere "cool".giusto, però pensa che ogniuno si regola in base a priorità....mia nonna non capisce cosa ci sia di tanto importante/interessante su un computer da farmici passare ore ed ore, però parlale di soldi o di roba da mangiare e le si illuminano gli occhi: lei è nata e vissuta per la maggior parte della vita in condizioni non proprio ideali, e quindi ha priorità e un metro di giudizio un tantinino diversi dal mio, perchè fortunatamente a me non è mai mancato nulla (o quasi :) )spero non vorrai far provare a questi ragazzini nostrani le stesse privazioni che hanno sofferto gli altri solo per fornirgli l'educazione (e la giusta proporzione del valore delle cose) che i loro genitori non sono stati in grado di dargli......> > I bei tempi andati: quando una pagina web si> caricava in un secondo perche c'era solo> testo e qualche immagine, mentre oggi ci> sono i flash/shockvwave, gif animate, etc.> etc. etc.hehehe..... vero ;)però se non ci fossero tutti quegli ammennicoli allora basterebbe il solo buon vecchio 56k..... e ti giochi quel che hai detto sopra riguardo ad ADSL e ricerca della conoscenza :)> > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup> ovunque, magari con la facciona di un> cadidato di Forza Italia (o della> Margherita, giusto per par condicio).hemmmm.... Mozilla Firefox no???quello i popup se li magna a colazione, pranzo e cena :)> > Insomma, saro' un po' arretrato, ma comincio> a non riconoscermi più in questa> internet.nemmeno io mi ci riconosco più molto, la preferivo quando si pensava di essere un pò pionieri di una cosa nuova e meravigliosa, con opportunità per tutti..... ecco, per tutti, anche per quelli che ci hanno costruito un business miliardario e hanno consentito il realizzarsi di altre cose.... ti ricordi quando sono usciti i primi servizi di spazio web gratuito?? o le prime connessioni gratuite, senza abbonamento annuale....certo, forse si stava meglio quando si stava peggio (in termini di costi e velocità di navigazione)..... io però in rete ci sto bene pure adesso, cercando conoscenza, giocando e, perchè no, anche scaricando la musica che anni fa non potevo permettermi di comprare e che oggi non si trova più in commercio.....dai sù, fa la pace con internet, che c'è posto per tutti ;)paperinoxRe: I BEI TEMPI ANDATI...
> > beh, io internet la vedo, come sempre l'ho> vista, non tanto come un'isola felice, ma> come uno spaccato della realtà di> tutti i giorni, e nella realtà di> tutti i giorni ci sono le cose belle ma> anche quelle brutte.... se poi aggiungi che> alcune delle cose brutte (gli scaricatori> incalliti) son quelle che ti permettono di> avere una connessione adsl a un prezzo> decente, beh, allora magari la metti> giù un pò meno pesante.......vero, non ho problemi contro chi scarica. il problema è che la "cultura della rete" sta diventando alla mercè di scaricatori incalliti, e questo non mi piace.> giusto, però pensa che ogniuno si> regola in base a priorità....> mia nonna non capisce cosa ci sia di tanto> importante/interessante su un computer da> farmici passare ore ed ore, però> parlale di soldi o di roba da mangiare e le> si illuminano gli occhi: lei è nata e> vissuta per la maggior parte della vita in> condizioni non proprio ideali, e quindi ha> priorità e un metro di giudizio un> tantinino diversi dal mio, perchè> fortunatamente a me non è mai mancato> nulla (o quasi :) )> > spero non vorrai far provare a questi> ragazzini nostrani le stesse privazioni che> hanno sofferto gli altri solo per fornirgli> l'educazione (e la giusta proporzione del> valore delle cose) che i loro genitori non> sono stati in grado di dargli......> No, certo che no, ma vorrei almeno che capissero cosa è successo.Purtroppo mi sono reso conto che "l'intellighenzia" non vuole questo, perchè molti libri di testo nascondo molti fatti storici, a scuola la storia si studia alla membro di cane, i telegiornali spesso filtrano troppo le notizie, i giornali forse ancora peggio. Insomma, se vuoi sapere che cosa sta succendendo in Sudan (una piccolezza, soltanto 1.000.000 di morti in una guerra combattuta per delle SORGENTI D'ACQUA POTABILE!!!!!) il solo modo è andarti a cercare le informazioni in qualche sito "indipendente".Questo è possibile soltanto grazie a internet. Ho paura che un giorno non sia più possibile anche per colpa di certi atteggiamenti da "scrocconi".Ti ripeto: io qualche divx ce l'ho e qualche mp3 pure, non ho nessun problema con le persone che scaricano. Davvero non mi interessa se qualcuno si scarica centinaia di giga di film. E' libero di farlo.> > > > I bei tempi andati: quando una pagina> web si> > caricava in un secondo perche c'era solo> > testo e qualche immagine, mentre oggi ci> > sono i flash/shockvwave, gif animate,> etc.> > etc. etc.> > hehehe..... vero ;)> però se non ci fossero tutti quegli> ammennicoli allora basterebbe il solo buon> vecchio 56k..... e ti giochi quel che hai> detto sopra riguardo ad ADSL e ricerca della> conoscenza :)sai, anche se sto parlando dell'arcaicità della rete, un sito gopher ti dava accesso alla conoscenza totale, anche con un modem molto meno potente di 56 K.Non sono contro flash o altre tecnologie, ma non dovrebbero essere abusate, altrimenti l'usability si perde.> > > > > Oggi navighi un po' e ti ritrovi popup> > ovunque, magari con la facciona di un> > cadidato di Forza Italia (o della> > Margherita, giusto per par condicio).> > hemmmm.... Mozilla Firefox no???> quello i popup se li magna a colazione,> pranzo e cena :)> Io navigo con Firefox su Linux (Debian). Mi riferivo all'immenso parco utenti microsoft.> > nemmeno io mi ci riconosco più molto,> la preferivo quando si pensava di essere un> pò pionieri di una cosa nuova e> meravigliosa, con opportunità per> tutti..... ecco, per tutti, anche per quelli> che ci hanno costruito un business> miliardario e hanno consentito il> realizzarsi di altre cose.... ti ricordi> quando sono usciti i primi servizi di spazio> web gratuito?? o le prime connessioni> gratuite, senza abbonamento annuale....> > certo, forse si stava meglio quando si stava> peggio (in termini di costi e> velocità di navigazione)..... io> però in rete ci sto bene pure adesso,> cercando conoscenza, giocando e,> perchè no, anche scaricando la musica> che anni fa non potevo permettermi di> comprare e che oggi non si trova più> in commercio.....> > dai sù, fa la pace con internet, che> c'è posto per tutti ;)certo ;) , ma spero che internet non si deteriori troppo...ciaoAnonimoRe: I BEI TEMPI ANDATI...
- Scritto da: Anonimo> > > > beh, io internet la vedo, come sempre> l'ho> > vista, non tanto come un'isola felice,> ma> > come uno spaccato della realtà di> > tutti i giorni, e nella realtà di> > tutti i giorni ci sono le cose belle ma> > anche quelle brutte.... se poi aggiungi> che> > alcune delle cose brutte (gli> scaricatori> > incalliti) son quelle che ti permettono> di> > avere una connessione adsl a un prezzo> > decente, beh, allora magari la metti> > giù un pò meno> pesante.......> > vero, non ho problemi contro chi scarica. il> problema è che la "cultura della> rete" sta diventando alla mercè di> scaricatori incalliti, e questo non mi> piace.> > > giusto, però pensa che ogniuno si> > regola in base a priorità....> > mia nonna non capisce cosa ci sia di> tanto> > importante/interessante su un computer> da> > farmici passare ore ed ore, però> > parlale di soldi o di roba da mangiare> e le> > si illuminano gli occhi: lei è> nata e> > vissuta per la maggior parte della vita> in> > condizioni non proprio ideali, e quindi> ha> > priorità e un metro di giudizio> un> > tantinino diversi dal mio, perchè> > fortunatamente a me non è mai> mancato> > nulla (o quasi :) )> > > > spero non vorrai far provare a questi> > ragazzini nostrani le stesse privazioni> che> > hanno sofferto gli altri solo per> fornirgli> > l'educazione (e la giusta proporzione> del> > valore delle cose) che i loro genitori> non> > sono stati in grado di dargli......> > > > No, certo che no, ma vorrei almeno che> capissero cosa è successo.> Purtroppo mi sono reso conto che> "l'intellighenzia" non vuole questo,> perchè molti libri di testo nascondo> molti fatti storici, a scuola la storia si> studia alla membro di cane, i telegiornali> spesso filtrano troppo le notizie, i> giornali forse ancora peggio. su questi non potrei essere più d'accordo..... tristemente d'accordo :(> > Insomma, se vuoi sapere che cosa sta> succendendo in Sudan (una piccolezza,> soltanto 1.000.000 di morti in una guerra> combattuta per delle SORGENTI D'ACQUA> POTABILE!!!!!) il solo modo è andarti> a cercare le informazioni in qualche sito > "indipendente".> Questo è possibile soltanto grazie a> internet. Ho paura che un giorno non sia> più possibile anche per colpa di> certi atteggiamenti da "scrocconi".> > Ti ripeto: io qualche divx ce l'ho e qualche> mp3 pure, non ho nessun problema con le> persone che scaricano. Davvero non mi> interessa se qualcuno si scarica centinaia> di giga di film. > E' libero di farlo.il problema è che quella degli "scaricatori" o dei pedofili (IMHO !!) è solo una scusa, perchè una rete libera NON piace e cercheranno di blindarla in tutti i modi :@> > > > > > > I bei tempi andati: quando una> pagina> > web si> > > caricava in un secondo perche> c'era solo> > > testo e qualche immagine, mentre> oggi ci> > > sono i flash/shockvwave, gif> animate,> > etc.> > > etc. etc.> > > > hehehe..... vero ;)> > però se non ci fossero tutti> quegli> > ammennicoli allora basterebbe il solo> buon> > vecchio 56k..... e ti giochi quel che> hai> > detto sopra riguardo ad ADSL e ricerca> della> > conoscenza :)> > sai, anche se sto parlando> dell'arcaicità della rete, un sito> gopher ti dava accesso alla conoscenza> totale, anche con un modem molto meno> potente di 56 K.> > Non sono contro flash o altre tecnologie, ma> non dovrebbero essere abusate, altrimenti> l'usability si perde.d'accordissimo pure su questo.... è sempre solo questione di abusi...... dei mezzi tecnici, dello scaricare....... se nessuno abusasse di internet non ci sarebbero tutti questi problemi ;)> > > > > > > > Oggi navighi un po' e ti ritrovi> popup> > > ovunque, magari con la facciona di> un> > > cadidato di Forza Italia (o della> > > Margherita, giusto per par> condicio).> > > > hemmmm.... Mozilla Firefox no???> > quello i popup se li magna a colazione,> > pranzo e cena :)> > > > Io navigo con Firefox su Linux (Debian). Mi> riferivo all'immenso parco utenti microsoft.hehehehe.... ti confesso una cosa.... pure io appartengo a quel parco.... però nel tempo ho imparato a scegliere.... e a fare molta attenzione :)> > > > > nemmeno io mi ci riconosco più> molto,> > la preferivo quando si pensava di> essere un> > pò pionieri di una cosa nuova e> > meravigliosa, con opportunità per> > tutti..... ecco, per tutti, anche per> quelli> > che ci hanno costruito un business> > miliardario e hanno consentito il> > realizzarsi di altre cose.... ti ricordi> > quando sono usciti i primi servizi di> spazio> > web gratuito?? o le prime connessioni> > gratuite, senza abbonamento annuale....> > > > certo, forse si stava meglio quando si> stava> > peggio (in termini di costi e> > velocità di navigazione)..... io> > però in rete ci sto bene pure> adesso,> > cercando conoscenza, giocando e,> > perchè no, anche scaricando la> musica> > che anni fa non potevo permettermi di> > comprare e che oggi non si trova> più> > in commercio.....> > > > dai sù, fa la pace con internet,> che> > c'è posto per tutti ;)> > certo ;) , ma spero che internet non si> deteriori troppo...speriamo, ma non spariamo.... anzi, cerchiamo di "educare" a un uso più "umano" della rete.... sempre che ci stiano a sentire :)ciaopaperinoxRe: I BEI TEMPI ANDATI...
> I bei tempi andati: quando internet> rappresentava uno strumento di CONOSCENZA,> anche una speranza per coloro che vivono in> regimi di stampo dittatoriale (ne so qualche> cosa, ho abitato per un certo periodo in un> paese dittatoriale ed utilizzare internet ti> faceva sentire un ribelle e ti dava accesso> a delle informazioni LIBERE e non gestite> dal regime).> Ehhhhhhh...a chi lo dici caro mio...io ci sono addirittura nato e poi ci anche vissuto parecchi anni...in Italia...adesso per fortuna la guardo da distante!CiaoAnonimoal passo coi tempi
la legge non serve (e non deve servire) nè a reprimere, nè a vendicare torti subiti. la legge deve servire SOLO e solamente a REGOLAMENTARE le attività umane. e se cambiano radicalmente i contesti in cui queste attività si svolgono, o le attività stesse, le leggi DEVONO cambiare su di esse. stupida ed arrogante è quella società che, per pigrizia amministrativa, preferisce adeguare la realtà alla legislazione, piuttosto che adoperarsi per ADEGUARE la legislazione alla realtà. perchè è di REALTA' che si vive, non di leggi...quindi se la legge non è in grado di stare al passo con i tempi è inevitabile che la società stessa, spontaneamente, tenti di autoregolamentarsi per risolvere il vuoto legislativo che si viene a formare ogni volta che chi amministra la stessa società non è in grado di legiferare. l'anacronismo legislativo rientra a pieno titolo nell'ambito della casistica appena illustrata, perchè non c'è differenza tra legiferare male o non adeguare le leggi al passare dei tempi.i secondi, i minuti, le ore, i giorni ed i mesi passano, la società cambia, le COSE cambiano, la realtà non è mai uguale a quella di ieri, ma le leggi, purtroppo, rimangono sempre le stesse perchè non si è in grado di adattare la loro velocità di aggiornamento a quella di una società talmente dinamica da potersi permettere il lusso di cambiare 2, 3 o 4 volte prima che le leggi si adeguino anche solo al primo di questi cambiamenti.quindi ciò che è importante non è discutere se questa legge sia, o meno, "giusta", ma quanto sia adeguata ai tempi che corrono: e la risposta, ovviamente, è "pochissimo" (per non dire NULLA). diamoci una mossa, signori parlamentari...marcocavicchioliRe: al passo coi tempi
> quindi ciò che è importante> non è discutere se questa legge sia,> o meno, "giusta", ma quanto sia adeguata ai> tempi che corrono: e la risposta,> ovviamente, è "pochissimo" (per non> dire NULLA). diamoci una mossa, signori> parlamentari...io dico tantissimo, visto che 50 anni fa non c'era la tv, 15 anni fa internet era semisconosciuta e ora siamo immersi in una societa' dell'informazione, dell'arte e della cultura . La urbani e' stata fatta proprio perche' si sente la necessita' di una maggiore chiarezza su cosa si puo' fare e cosa non si puo' fare con i nuovi media, internet in primis. 15 anni fa su internet eravamo pochi (io c'ero), per lo piu' scenziati ed informatici ed eravamo perfettamente in grado di autoregolamentarci, oggi purtroppo su internet ci sono cani e porci e allora ben vengano nuove regole, se potessi io tornerei con una macchina del tempo al 1991 (l'eta' dell'oro delle reti)ma purtroppo come dici giustamente.. i tempi cambianoAnonimoRe: al passo coi tempi
> io dico tantissimo, visto che 50 anni fa non> c'era la tv, 15 anni fa internet era> semisconosciuta e ora siamo immersi in una> societa' dell'informazione, dell'arte e> della cultura . La urbani e' stata fatta> proprio perche' si sente la necessita' di> una maggiore chiarezza su cosa si puo' fare> e cosa non si puo' fare con i nuovi media,> internet in primis. potresti gentilmente illustrare cosa il dl urbani introduce di significativamente nuovo e utile alla regolamentazione rispetto alla legge precedente? a me sembra che a parte il penale per tutti non ci sia nulla di nuovo.AnonimoRe: al passo coi tempi
Se non violi le leggi sul (c) nessuno ti viene a rompere le scatole.Non vedo questa repressione polizesca che paventi.AnonimoRe: al passo coi tempi
la questione non è "quanto" questa legge c'entri con il mutato scenario tecnologico (ovvio che è una legge fatta apposta per regolamentarlo!), ma "come" proceda per dare al settore quelle regole "nuove" che mancavano nella legislazione precedente. come ho già scritto non è importante "legiferare" in sè, ma legiferare bene, ed una legge stupida (o ridicola) non è certo tanto meglio dell'assenza di una qualsivoglia legge. BISOGNA legiferare, ma BISOGNA farlo bene, e la legge Urbani NON lo sta facendo (tant'è che, non appena approvata, sono già allo studio modifiche radicali per correggere gli stupidi errori che sono stati fatti nel momento in cui persone evidentemente NON informate ne hanno redatto il testo). quindi CI VUOLE una legge per EVITARE che si debba ricorrere all'autoregolamentazione, che però risulta inevitabile nel momento in cui la legge che dovrebbe regolamentare il settore lo fa male, o per nulla. per quanto mi riguarda la "legge fai da te" è deprecabile (ci mancherebbe che ognuno si mettesse a farsi le leggi "in casa" a propria discrezione!!!), ma è deprecabile anche una legge che non rispecchia i tempi che corrono. non si tratta di trovare il male peggiore (una cosa che fa schifo è meglio di una cosa che fa schifosamente schifo???), ma di trovare il "bene" più adeguato...==================================Modificato dall'autore il 08/06/2004 11.51.35marcocavicchioliRe: al passo coi tempi
- Scritto da: marcocavicchioli> la questione non è "quanto" questa> legge c'entri con il mutato scenario> tecnologico (ovvio che è una legge> fatta apposta per regolamentarlo!), ma> "come" proceda per dare al settore quelle> regole "nuove" che mancavano nella> legislazione precedente. come ho già> scritto non è importante "legiferare"> in sè, ma legiferare bene, ed una> legge stupida (o ridicola) non è> certo tanto meglio dell'assenza di una> qualsivoglia legge. BISOGNA legiferare, ma> BISOGNA farlo bene, e la legge Urbani NON lo> sta facendo (tant'è che, non appena> approvata, sono già allo studio> modifiche radicali per correggere gli> stupidi errori che sono stati fatti nel> momento in cui persone evidentemente NON> informate ne hanno redatto il testo). quindi> CI VUOLE una legge per EVITARE che si debba> ricorrere all'autoregolamentazione, che> però risulta inevitabile nel momento> in cui la legge che dovrebbe regolamentare> il settore lo fa male, o per nulla. per> quanto mi riguarda la "legge fai da te"> è deprecabile (ci mancherebbe che> ognuno si mettesse a farsi le leggi "in> casa" a propria discrezione!!!), ma è> deprecabile anche una legge che non> rispecchia i tempi che corrono. > > non si tratta di trovare il male peggiore> (una cosa che fa schifo è meglio di> una cosa che fa schifosamente schifo???), ma> di trovare il "bene" più adeguato...> > ==================================> Modificato dall'autore il 08/06/2004 11.51.35questo messaggio e' curioso perche' in 500 parole non dice assolutamente nulla, lascia intendere senza precisare, insinua senza dire. Qui non siamo a tribuna politica, se devi dire qualcosa fallo bene, porta esempi concreti. La urbani avra' qualche difetto ma nel complesso e' una legge ragionevole che punisce chi depreda le opere di ingegno senza essere troppo repressiva con i newbie, che pagano una multa modesta (un po' come quando si va in auto senza cintura e dopo la multa la si mette vita natural durante) e sanno di rischiare se ci riprovano , se tu ritieni che ci sia qualche problema esponici la tua opinione salutiAnonimoVi voto col naso tappato
non c'è che dire la storia dell'Esperanto e questa era meglio evitarleAnonimoche confusione
ma che c'entra il software libero con il p2p mi chiedo io.a) Linux è un programma originale, colui che lo ha inventato ha deciso di renderlo disponibile freeb) Il file di Bob Dylan copiato è distribuito sul p2p non è free, non è open source, è una copia illecita.c) Il file dei Five Sinclair che hanno invece deciso di rendere disponibile la loro musica sul p2p gratis può essere condivisoper Cappato invece A) B) e C) sono la stessa cosa, mahAnonimoRe: che confusione
- Scritto da: Anonimo> ma che c'entra il software libero con il p2p> mi chiedo io.> > a) Linux è un programma originale,> colui che lo ha inventato ha deciso di> renderlo disponibile free> > b) Il file di Bob Dylan copiato è> distribuito sul p2p non è free, non> è open source, è una copia> illecita.> > c) Il file dei Five Sinclair che hanno> invece deciso di rendere disponibile la loro> musica sul p2p gratis può essere> condiviso> > per Cappato invece A) B) e C) sono la stessa> cosa, mahSu questo hai ragione, questo passaggio è pura propaganda elettorale.Si potrebbe comunque dire che linux è l'esempio di come l'attuale concetto di copiright non sia l'unica strada perseguibile per tutelare l'autore. Le major continuano a rimproverare a gran voce i loro stessi clienti dicendo che l'autore ha deciso le modalità di distribuzione della sua opera, e che gli usufruitori di contenuti continuano a violare ripetutamente queste modalità. Il punto è che le modalità di distrubuzione non sono decise dagli autori, ma dalle major stesse, con la scusa che non esiste altro modo per consentire all'autore di guadagnare grazie alla sua opera. Linux è l'esempio pratico del fatto che le major mentono sapendo di mentire. Non è forse per questo che gente come Urbani mette nello stesso calderone leggi contro il p2p e bollino virrtuale?allanonRe: che confusione
- Scritto da: allanon> Il punto è che le modalità di> distrubuzione non sono decise dagli autori,> ma dalle major stesse, con la scusa che non> esiste altro modo per consentire all'autore> di guadagnare grazie alla sua opera. > Linux è l'esempio pratico del fatto> che le major mentono sapendo di mentire. > Non è forse per questo che gente come> Urbani mette nello stesso calderone leggi> contro il p2p e bollino virrtuale?D'accordo, però mi sembrano due cose diverse, Linux e la musica.Linux migliora o comunque cresce se molte persone lo usano, magari trovando nuove soluzioni, e lo stesso autore ne ha implicitamente un vantaggio, vede la sua opera migliorare tramite gli altri.Una canzone è diversa, nessuno la modifica per renderla migliore, ci si limita alla fruizione passiva.Per fare un paragone del genere sarebbe necessario che l'artista distribuisse la canzone con gli spartiti, e che altri musicisti potessero inciderla di nuovo, magari modificandola.E' un panorama un pò strano.AnonimoRe: che confusione
> a) Linux è un programma originale,> colui che lo ha inventato ha deciso di> renderlo disponibile freea) se all' epoca fosse esistita la legge sui brevetti software probabilmente avrebbero trovato mille idee e mille porzioni di codice a cui aggrapparsi per segargli le gambe> b) Il file di Bob Dylan copiato è> distribuito sul p2p non è free, non> è open source, è una copia> illecita.b) se oggi non esistessero assurde e vessatorie leggi sul copyright che blindano una canzone anche fino a 140 anni dalla sua pubblicazione oggi quel file di Bob Dylan sarebbe libero.> c) Il file dei Five Sinclair che hanno> invece deciso di rendere disponibile la loro> musica sul p2p gratis può essere> condivisoc) se fosse per la SIAE ed i nostri politici ignoranti dovresti pagare pure per quello e non è escluso che se ti beccano tu debba dimostrare che è free e non il contrario.> per Cappato invece A) B) e C) sono la stessa> cosa, mahNon sono la stessa cosa ma sono tre aspetti di uno stesso problema.AnonimoRe: che confusione
Cerco di risponderti. P2P è una tecnologia che agevola lo scambio in modo completamente decentrato. E' assieme una forma di condivisione di risorse (spazio disco, banda di comunicazione, processore) e di 'votazione' (se metto in condivisione qualcosa è perchè considero che quella cosa valga più di tutto quello che non metto a disposizione).Tutte le tecnologie moderne di P2P sono programmi di software libero, e lo sono perchè essenzialmente è un mezzo molto efficace per determinare la 'qualità' in assenza di certificazione d'autorità. In realtà anche nel processo di sviluppo software di alcuni programmi free (tra cui linux stesso) sono introdotti meccanismi di condivisione peer-to-peer (anche se sono specifici per i flussi di patch del codice sorgente, ad esempio BitKeeper). La trasposizione di questi protocolli per un uso generico è solo un passo successivo, realizzato per lo più per ridurre drasticamente le necessità di risorse della distribuzione pubblica. (Ad esempio, per l'utente finale scaricare una distribuzione Mandrake con BitTorrent è equivalente -se non migliore- che non farlo direttamente da un mirror ftp. Per l'azienda che lo distribuisce, o per tutti coloro che 'sprecano' risorse per mantenere in linea quel materiale, non lo è affatto costa infinitamente di più.Il rapporto tra software libero e tecnologia p2p è diretto e vitale. Il p2p è una tecnologia che è già fondamentale e lo diventerà sempre di più (con la diffusione delle reti always on, ADSL flat, e via dicendo).Quanto ai tre esempi che fai sono tutti suscettibili di 'problemi'. Linux è free, vero. Ma in Italia oggi questo non è sufficiente per una sua libera distribuzione su Internet perchè, allo stato attuale è necessario allegargli un "idoneo avviso" contenente le sanzioni della legge Urbani, ciò rende illegali ogni mirror e ogni distribuzione di Linux via internet (almeno sul territorio italiano, sebbene per quanto sia vaga la legge Urbani potrebbe ben riferirsi a tutto il mondo). Inoltre, così come è stato per il bollino SIAE per la distribuzione su CD, c'è la possibilità che il regolamento tecnico obblighi anche il sw libero ad acquisire (eventualmente a pagamento) il cd "bollino virtuale".Il disco di Bob Dylan copiato è, come dici, effettivamente illegale se distribuito su internet. Ma non così tutte le opere e le registrazioni anche audio-visive che sono cadute nel pubblico dominio. Quella sul copyright è (o almeno dovrebbe essere) una norma privativa limitata nel tempo. Oggi stiamo estendendo oltre ogni limite questo periodo. Siamo sicuri che il profitto privato di quanti sfruttano il copyright ripaghi tutta la collettività per l'indisponibilità di tali opere per periodi così lunghi di tempo? Io ne ho molti dubbi e proprio la storia del software libero dove il copyright viene rivendicato ed usato per rendere disponibile queste opere (anche per lo sfruttamento commerciale) mi sembra la migliore dimostrazione che questa logica di privazione forzata (e in certi casi obbligatoria) può essere più un male che un bene.Quanto ai Five Sinclair, vale quanto detto per Linux. La legge Urbani stabilisce che la volontà dell'autore non ha importanza senza l'idoneo avviso (anche delle sanzioni), sostenendo di fatto che 'copiare è reato' salvo avviso contrario. Insomma parte dall'assunzione che il diritto di permettere la copia non sia disponibile per l'autore che non può concederlo liberamente e alle condizioni da sé scelte, ma che comunque insiste un obbligo in capo a chi, anche legittimamente riceve e rilascia informazione. Queste tre cose quindi, se le vedi da questo punto di vista sono certamente 'uguali' - o comunque ne esiste un profilo molto stretto che le lega.Ma soprattutto le lega una concezione per cui queste forme di tutela del diritto d'autore sono realizzate di fatto *contro* la libertà stessa degli autori.Mi sembra che Cappato abbia colto alla perfezione questi temi che come minimo lo collocano nel ristrettissimo gruppo di politici che nel campo hanno un'idea chiara e molto 'coerente'.Tanto per esempio a me basta per considerarlo una risorsa importante per chi di Internet, software libero o semplicemente di computer è appassionato, e vorrebbe uscire dallo stato di oscurantismo medievale a cui siamo obbligati.a) - Scritto da: Anonimo> ma che c'entra il software libero con il p2p> mi chiedo io.> > a) Linux è un programma originale,> colui che lo ha inventato ha deciso di> renderlo disponibile free> > b) Il file di Bob Dylan copiato è> distribuito sul p2p non è free, non> è open source, è una copia> illecita.> > c) Il file dei Five Sinclair che hanno> invece deciso di rendere disponibile la loro> musica sul p2p gratis può essere> condiviso> > per Cappato invece A) B) e C) sono la stessa> cosa, mahAnonimoSante parole...
La mia impressione però è che in Italia (in particolare in questo momento) gli interessi privati prevelgano sempre... e allora scusate la franchezza ma la vedo proprio nera..........Tra un po' entreranno in azione gli "Agenti" in stile Matrix per intercettare i programmatori open source? :)Anonimodavvero lo voti?
non capisco....vi basta che uno sia daccordo con voi sulla difesa del P2P (cosa che anch'io condivido in pieno) per meritarsi il vostro voto? Io mi compiaccio che ci siano politici che hanno opinioni chare e forti su questi temi, ma pria di votarlo non sarebbe meglio chiedergli cosa pensa della riforma del lavoro, della guerra, della difesa delle pensioni, della libertà di informazione, della indipendenza della magistratura.............no? Oppure il P2P è l'unica questione che scuote le vostre coscienze democratiche? Sei contro le major? ecco il mio voto! e non ti chiederò se hai sganciato bombe sugli iracheni, se voti per non farmi avere una pensione o per farmi lavorare precario a vita.........Io penso che la difesa della libertà digitale sia importante, ma è una conseguenza di una politica libertaria e giusta, non un punto di partenza.AnonimoRe: davvero lo voti?
- Scritto da: Anonimo> non capisco....vi basta che uno sia daccordo> con voi sulla difesa del P2P (cosa che> anch'io condivido in pieno) per meritarsi il> vostro voto? Si chiama "voto di scambio"; il politico di turno si impegna su un tema che a me interessa ed io lo voto anche se dice poco o nulla su altri temi. Personalmente non ragiono così, perché per me tematiche come quelle della guerra o delle politiche del lavoro sono nettamente più importanti; tuttavia non tutti s'interessano di politica in senso stretto, quindi è più che giusto che ognuno trovi le sue motivazioni.AnonimoSi, li voto
A prescindere dal fatto che sia propaganda o meno, io lo voto in seguito a questo ragionamento:Il popolo della rete ha delle idee abbastanza precise (e ragionevoli) su come la rete dovrebbe andare, o per lo meno su come non dovrebbe andare, e lo ha espresso piuttosto chiaramente in questi ultimi tempi.Se un politico, volutamente ignora quanto i diretti interessati (le persone, non le multinazionali) gli chiedono, potrebbe essere per presunzione di sapere lui cosa è meglio (pur essendo fondamentamentalmente ignorante in materia), oppure per disprezzo di una parte di elettorato che non considera importante a livello di voto, o perchè ritiene che le priorità siano ben altre e le questioni relative alla rete siano secondarie.In tutti questi casi, il politico in questione non si merita il mio voto, è anzi molto pericoloso per me, perchè qualsiasi cosa buona farà (su qualsiasi tema), non la farà perchè glielo ho chiesto, qualsiasi cosa cattiva farà (su qualsiasi tema), la farà comunque, indipendentemente da quanto forte urlo e la direzione presa dal 90% dei nostri parlamentari è di fare cose cattive in questo campo.Il che riduce molto le scelte possibili da votare.I gruppi che sono stati dalla mia parte si meritano il mio voto, perchè almeno questa volta sembrano avere ascoltato (anche) l'unica voce che dovrebbe importare, quella della gente.Se un giorno dimostreranno di non ascoltare più, cambierò il mio voto, se in un altra elezione deciderò che il male minore sia votare contro un certo partito che temo, invece che a favore di un altro in cui mi riconosco di più, lo farò, ma non in questa.Ogni elezione conta per se, in questa voterò chi ha ascoltato anche la mia voce, e continuerò a tenergli gli occhi addosso per vedere se sgarra.