Forse a dar credito alle indiscrezioni negative si fa peccato, ma in genere si fa sempre centro: come già preannunciato all’ inizio del meeting ITU di Dubai , questo mercoledì l’organizzazione dell’ONU che si dedica alle telecomunicazioni ha approvato la ratifica della deep packet inspection (DPI) in forma di standard mondiale.
La conferma della notizia arriva da Asher Wolf , che si è fatta recapitare la documentazione sulle “raccomandazioni” ITU per la DPI: il documento gli è stato fornito ma con la richiesta di non renderlo pubblico. La richiesta è stata prontamente ignorata e il documento è infine divenuto di pubblico dominio.
I membri dell’ITU (rappresentanti i rispettivi paesi alla conferenza di Dubai) hanno approvato a porte chiuse le raccomandazioni – apparentemente senza nemmeno discuterle: il nuovo “standard” telematico di analisi del traffico dati viene descritto (nei documenti ufficiali) come potenzialmente impiegabile per cercare stringhe su BitTorrent, identificare un file specifico inviato da un utente specifico, bloccare contenuti e traffico, bloccare il gaming online, identificare gli “uploader” (cioè i seeder) su BitTorrent, identificare e bloccare il traffico VoIP.
Tutto questo e altro ancora, secondo l’ITU, diverrà standard internazionale alla conclusione dei lavori della conferenza di Dubai. E anche se la DPI è una semplice tecnologia che non ha in sé connotati negativi o positivi, il potenziale abuso di uno strumento così potente a livello di ISP è quantomeno foriero di scenari inquietanti.
A quanto pare, i membri dell’ITU avrebbero approvato la ratifica di uno standard sulla DPI dietro proposta della Cina, senza prendere in minima considerazione le potenziali implicazioni sulla privacy dei netizen – o tutto il resto.
L’ITU si avvia dunque a standardizzare il tecnocontrollo dei dittatori e i governi illiberali di tutto il mondo? “No way”, hanno risposto i politici americani, che almeno sulla carta (cioè al Congresso) hanno votato per riaffermare l’impegno degli Stati Uniti per una Internet globale e libera da qualsiasi tipo di controllo governativo.
Alfonso Maruccia
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Uh...
Sono miope E astigmatico, quindi sicuramente io non faccio testo...ma qualcuno di voi pensa riuscirebbe a mettere a fuoco un display poggiato a contatto con la cornea ?Nome e cognomeRe: Uh...
- Scritto da: Nome e cognome> Sono miope E astigmatico, quindi sicuramente io> non faccio testo...ma qualcuno di voi pensa> riuscirebbe a mettere a fuoco un display poggiato> a contatto con la> cornea ?Nevermind, leggo che in questo caso si tratta di display visibili a chi guarda "da fuori"; però allora a che prò tirare in ballo la realtà aumentata?Nome e cognomeRe: Uh...
- Scritto da: Nome e cognome> - Scritto da: Nome e cognome> > Sono miope E astigmatico, quindi sicuramente > > io non faccio testo...ma qualcuno di voi > > pensa riuscirebbe a mettere a fuoco un > > display poggiato <b> a contatto con la> > cornea </b> ?> Nevermind, leggo che in questo caso si tratta di> display visibili a chi guarda "da fuori"; però> allora a che prò tirare in ballo la realtà> aumentata?Infatti gia' dal titolo non dice che ci sia, ma che un giorno forse...In pratica sono le mutalenti del manuale di cp2020.kraneRe: Uh...
Comprensione del testo = 0 :(VerzasoftRe: Uh...
- Scritto da: Nome e cognome> Sono miope E astigmatico, quindi sicuramente io> non faccio testo...ma qualcuno di voi pensa> riuscirebbe a mettere a fuoco un display poggiato> a contatto con la> cornea ?Beh, non è questione di codesto, ma di come è fatta.Se il sistema è fatto in modo tale da trasmettere un immagine alla retina da una distanza così ridotta e solo attraverso l'emissione di una superficie piccola come la pupilla, non sarebbe affatto impossibile.D'altra parte capita spesso che minuscole bollicine create nel liquido lacrimale sulla superficie dell'occhio diano l'impressione di oggetti che fluttuano nel campo visivo.Basta trovare il modo di produrre una luce, quindi un'immagine, che simuli la luce che passa attraverso la pupilla producendo la stessa immagine.P.S. Non mi piacciono queste eventuali lenti, troppi svantaggi aggiuntiviSurak 2.0Re: Uh...
- Scritto da: Surak 2.0> - Scritto da: Nome e cognome> > Sono miope E astigmatico, quindi sicuramente io> > non faccio testo...ma qualcuno di voi pensa> > riuscirebbe a mettere a fuoco un display> poggiato> > a contatto con la> > cornea ?> > Beh, non è questione di codesto, ma di come è> fatta.> Se il sistema è fatto in modo tale da trasmettere> un immagine alla retina da una distanza così> ridotta e solo attraverso l'emissione di una> superficie piccola come la pupilla, non sarebbe> affatto> impossibile.Però non dimenticare che c'è il cristallino di mezzo, da profano (che però combatte da una vita coi problemi di vista) è proprio questo aspetto quello che mi fa porre più domande.> D'altra parte capita spesso che minuscole> bollicine create nel liquido lacrimale sulla> superficie dell'occhio diano l'impressione di> oggetti che fluttuano nel campo> visivo.Quelli però sono i corpi mobili, non sono sulla cornea ma proprio nel vitreo, e comunque non li descriverei come "a fuoco".> Basta trovare il modo di produrre una luce,> quindi un'immagine, che simuli la luce che passa> attraverso la pupilla producendo la stessa> immagine.Mmm...allora "Presto, per la realtà aumentata" e "hanno notevoli potenzialità applicative [...] e naturalmente display digitali per la realtà aumentata." mi sembra un'affermazione troppo ottimistica.Nome e cognomeRe: Uh...
- Scritto da: Surak 2.0> - Scritto da: Nome e cognome> > - Scritto da: Surak 2.0> > > > Beh, non è questione di codesto, ma di> come> è> > > fatta.> > > Se il sistema è fatto in modo tale da> > trasmettere> > > un immagine alla retina da una distanza> così> > > ridotta e solo attraverso l'emissione> di> una> > > superficie piccola come la pupilla, non> sarebbe> > > affatto> > > impossibile.> > > > Però non dimenticare che c'è il cristallino> di> > mezzo, da profano (che però combatte da una> vita> > coi problemi di vista) è proprio questo> aspetto> > quello che mi fa porre più> > domande.> > Non ho capito cosa ti lascia il dubbioQuesto:http://it.wikipedia.org/wiki/Fuoco_%28ottica%29#La_messa_a_fuoco_di_un.27immagineIn particolare il paragrafo che riguarda il cristallino.Spero così sia più chiaro.Nome e cognomeMi domando....
Ammesso che riescano a trovare il modo di proiettarvi una quantità discreta di informazioni, ed il modo per fartele mettere a fuoco da quella distanza...... dove sarebbe la logica di controllo? Un display LCD deve essere collegato, di solito con un cavo "flat", a qualche tipo di circuito che "dica ai cristalli liquidi cosa scrivere". Senza contare l'alimentazione.- Dovresti avere un cavo che ti esce dall'occhio, collegato ad un device a forma di auricolare, di fascia per i capelli, di occhiali?- La logica sarebbe contenuta, così come la batteria, all'interno della lente a contatto stessa, con il rischio di diminuire il campo visivo, aumentare lo spessore e quindi la scomodità?- Ti impianterebbero un chip nella testa, collegato alla lente a contatto?CiccioRe: Mi domando....
> ... dove sarebbe la logica di controllo? Un> display LCD deve essere collegato, di solito con> un cavo "flat", a qualche tipo di circuito che> "dica ai cristalli liquidi cosa scrivere". Senza> contare> l'alimentazione.Antenna a reticolo e/o lungo il bordo e alimentazione da apertura e chiusura palpebra> - Dovresti avere un cavo che ti esce dall'occhio,> collegato ad un device a forma di auricolare, di> fascia per i capelli, di> occhiali?no, lo smartphone> - La logica sarebbe contenuta, così come la> batteria, all'interno della lente a contatto> stessa, con il rischio di diminuire il campo> visivo, aumentare lo spessore e quindi la> scomodità?lo smartphone.. la lente è solo un dispositivo di output> - Ti impianterebbero un chip nella testa,> collegato alla lente a> contatto?sempre lo smartphone (o in futuro smartdevice.. il telefono in sè non esiterà più se non nei film)zizzoRe: Mi domando....
- Scritto da: Ciccio> Ammesso che riescano a trovare il modo di> proiettarvi una quantità discreta di> informazioni, ed il modo per fartele mettere a> fuoco da quella distanza...> ... dove sarebbe la logica di controllo? Un> display LCD deve essere collegato, di solito> con un cavo "flat", a qualche tipo di circuito> che "dica ai cristalli liquidi cosa scrivere".> Senza contare l'alimentazione.Si potrebbe provare con qualche tipo di elettrolisi alimentata dai liquidi dell'occhio, oppure wireless anche qeuella.> - Dovresti avere un cavo che ti esce dall'occhio,> collegato ad un device a forma di auricolare, di> fascia per i capelli, di occhiali?Wireless ?> - La logica sarebbe contenuta, così come la> batteria, all'interno della lente a contatto> stessa, con il rischio di diminuire il campo> visivo, aumentare lo spessore e quindi la> scomodità?Stanno facendo dei circuiti trasparenti.> - Ti impianterebbero un chip nella testa,> collegato alla lente a contatto?Quello sarebbe molto interessante per interagire con le macchine in generale, non solo con le lenti a contatto, ma siamo ancora lontani dai racconti di Gibson.kraneSound
Complimenti per la scelta della musica nel videoclip,è molto acid house old school (1988)subito rubacchiata :)P.InquinoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 07 12 2012
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