Sidney (Australia) – Ebbene sì, per la prima volta dalla nascita di OS/2 Warp, IBM ha concesso ad una rivista di distribuire una copia gratuita e pienamente funzionante di questo sistema operativo.
La rivista è l’autorevole Australian Personal Computer (APC) che sembra essere riuscita a spillare questa esclusiva ai vertici di IBM ed includere nel cover CD di luglio (il cui numero è già uscito) una versione totalmente funzionante di OS/2 Warp 4.
Sebbene il CD di OS/2 distribuito da APC non contenga gli ultimi fixpack, questi possono essere tranquillamente scaricati dal sito di IBM e installati manualmente. Sembra che per il resto ci sia tutto, a parte qualche file di cui pochi utenti necessiteranno, e che la licenza non abbia particolari limitazioni.
Sul forum ospitato sul sito della rivista e dedicato ad OS/2 erano già presenti diversi messaggi di varie persone sparse per il mondo che chiedevano a gran voce come fare per ricevere una copia della rivista: non sappiamo se c’è ancora tempo per prenotare una copia, comunque siamo riusciti ad ottenere l’indirizzo a cui inoltrare richieste di tale tipo: subsquery@acp.com.au .
Da come si è sparsa la voce, e dall’entusiasmo con cui la notizia è stata accolta sui newsgroup dedicati ad OS/2, c’è da credere che il corrente numero di APC andrà davvero a ruba!
In molti si sono chiesti se questa mossa di IBM abbia un significato particolare. Considerando che la versione retail di OS/2 Warp 4 costa 150$, la mossa di IBM sembra un po ‘ troppo generosa per essere un mero gioco di marketing.
Del resto ormai da tempo circola voce sulle intenzioni di Big Blue di abbandonare il supporto ad OS/2, una piattaforma ormai da tempo relegata a esigue nicchie di mercato. Che IBM si stia dunque preparando a “mettere in libertà” il suo OS e, magari, renderlo open source? Alcuni lo ritengono alquanto improbabile, visto che OS/2 è ancora il motore di diverse importantissime banche a livello mondiale. Ma si sa, la speranza è l’ultima a morire.