Beaverton (USA) – OSDL , uno dei più noti consorzi dedicati allo sviluppo e alla promozione delle tecnologie open source, è pronto a mettere mano al portafogli per offrire un sostegno economico agli sviluppatori.
L’inizitiva prevede la creazione di un fondo, chiamato Fellowship Fund , dedicato a quegli sviluppatori open source che, per il loro lavoro volontario, non percepiscono alcun altro tipo di introito.
“OSDL collabora con gli utenti, i vendor e gli sviluppatori per selezionare quei progetti che, se supportati, possono accelerare ed ampliare la diffusione di Linux e del software open source”, ha affermato Stuart Cohen, CEO di OSDL. “La Technology Advisory Board (TAB) di OSDL ha compreso la necessità di un fondo che possa essere utilizzato per colmare certe lacune dello sviluppo open source”.
Il consorzio, alle cui dipendenze si trova il celebre papà di Linux, Linus Torvalds, valuterà la priorità e la consistenza degli aiuti economici forniti agli sviluppatori.
“Talvolta progetti open source molto importanti, specie se non affiliati a nessuna grossa azienda del settore tecnologico, possono perdersi per strada perché i loro sviluppatori (per mantenersi economicamente, NdR) devono svolgere anche altri lavori”, ha spiegato James Bottomley, chair di OSDL TAB e OSDL board member. “Il Fellowship Fund metterà a disposizione degli sviluppatori le risorse necessarie per portare avanti questi progetti, fornendoci in questo modo uno strumento preziosissimo per intervenire nelle aree ritenute più importanti dalla comunità Linux”.
Il Fellowship Fund si affianca all’ IP Support Fund , un altro fondo di OSDL che offre protezione legale agli sviluppatori open source in caso di querele relative alle proprietà intellettuali.
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DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
Non poteva che nascere un ottimo UMPC targato ASUS.Questo Origami Project mi incuriosisce parecchio e di sicuro tante saranno le applicazioni che se ne faranno per questi gioiellini della tecnologia.Basta però che non se ne viene fuori con un aborto di distro linux, customizzata per l'occasione per rovinare l'uso REALE di questi PC.AnonimoRe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
- Scritto da: Anonimo> Non poteva che nascere un ottimo UMPC targato> ASUS.> > Questo Origami Project mi incuriosisce parecchio> e di sicuro tante saranno le applicazioni che se> ne faranno per questi gioiellini della> tecnologia.> > Basta però che non se ne viene fuori con un> aborto di distro linux, customizzata per> l'occasione per rovinare l'uso REALE di questi> PC.Ovvero i videogiochi :-)AnonimoParliamo di cose serie: autonomia
E' tanto bella la tavoletta che prepara il caffè, tiene la massaggiatrice coreana nascosta in uno slot, il kit di sopravvivenza nell'altro nel caso ci si perda nella giungla ed ovviamente l'immancabile macchina fotografica per farsi fare un primo piano in compagnia del leone ma quanto dura tutta questa pacchia ?AnonimoRe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
- Scritto da: Anonimo> > Basta però che non se ne viene fuori con un> aborto di distro linux, customizzata per> l'occasione per rovinare l'uso REALE di questi> PC.> Perche' ?Linux funziona benissimo su dispositivi di questo tipo non vedo perche' non lo si possa usare . . . tanto piu' che richiede meno risorse si Windows a tutto beneficio delle prestazioniAnonimoRe: Parliamo di cose serie: autonomia
- Scritto da: Anonimo> ...ma quanto dura tutta questa pacchia ?Mi pare sulle tre ore. Ovvero, ma visto che ci sono già dispositivi palmari che hanno autonomia decisamente più lunga, perché inventarsi una nuova piattaforma? L'unica ragione è che gli UMPC usano lo stesso windows usato nei PC, cosa che forse semplifica il lavoro agli sviluppatori. Ma perché non tentare di mettere lo stesso sistema su un palmare? Perché non ci riescono? Boh!FDGRe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
- Scritto da: Anonimo> Non poteva che nascere un ottimo UMPC targato> ASUS.> > Questo Origami Project mi incuriosisce parecchio> e di sicuro tante saranno le applicazioni che se> ne faranno per questi gioiellini della> tecnologia. Intanto mi ricorda i device di Star Trek TNG. Quindi idea "poco originale". Nella fiction ci sono arrivati quasi 20 anni prima.> > Basta però che non se ne viene fuori con un> aborto di distro linux, customizzata per> l'occasione per rovinare l'uso REALE di questi> PC.> Dove sta il problema, mica te lo ha detto il dottore di comprarlo ed istallarci linux. CiaoAnonimoalphac
- Scritto da: FDG> - Scritto da: Anonimo> > > ...ma quanto dura tutta questa pacchia ?> > Mi pare sulle tre ore. Ovvero, ma visto che ciil mio ibook da nuovo 6... con schermo da 12"....Forse non sara' un subnotebook, ma nel 99% delle aziende che conosco se gli fai vedere un pc senza tastiera ti guardano schifati, e non avrebbero tutti i tortiAnonimoRe: alphac
Scusa avrei una curiosità sull'ibook: ce l'ha la ethernet ? Ho visto che per i powerbook viene specificato...AnonimoRe: alphac
io lo aspetto come la manna.Allora nel mio campo si usano solo terminali dedicati, adeso palmari "industriali" a costi pazzi, se usassi cose del genere userei strumenti di sviluppo soliti e collaudati, vi pare poco!nb parlo di raccolta ordini e tentata vendita.roby.romaRe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
"GRANDE IDEA MICROSOFT"Basta quotare, il resto vien da se...Ciao bello...Anonimonokia 770
Francamente, questi origami & C non mi sembrano una gran trovata, è solo un PDA ipertrofico....Mah, sarà il mercato a decretarne, il successo o il fallimento, e visto che i soldi da investire in pubblicità non gli mancano....... il successo è assicurato.Una vera novità mi sembra invece il gioiellino Nokia 770, pensato per un uso domestico, ma usabile anche a spasso, e sta nel taschino.AnonimoRe: alphac
- Scritto da: Anonimo> Scusa avrei una curiosità sull'ibook: ce l'ha la> ethernet ? Ho visto che per i powerbook viene> specificato...Ovviamente sìAnonimoRe: alphac
- Scritto da: Anonimo> Scusa avrei una curiosità sull'ibook: ce l'ha la> ethernet ? Ho visto che per i powerbook viene> specificato...certo che ce l'ha, è una 10/100 ma probabilmente nella prossima versione degli ibook ci sarà una gbit...c'è anche la scheda wireless e il modulo bt..AnonimoRe: Parliamo di cose serie: autonomia
- Scritto da: FDG> - Scritto da: Anonimo> > > ...ma quanto dura tutta questa pacchia ?> > Mi pare sulle tre ore. Ovvero, ma visto che ci> sono già dispositivi palmari che hanno autonomia> decisamente più lunga, perché inventarsi una> nuova piattaforma? L'unica ragione è che gli UMPC> usano lo stesso windows usato nei PC, cosa che> forse semplifica il lavoro agli sviluppatori. Ma> perché non tentare di mettere lo stesso sistema> su un palmare? Perché non ci riescono? Boh!Ma la oqo non aveva gia fatto qualcosa di simile?NSARe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
> Basta però che non se ne viene fuori con un> aborto di distro linux, customizzata per> l'occasione per rovinare l'uso REALE di questi> PC.Complimenti per l'italiano ! L'hai imparato ad un corso Microsoft ?AnonimoRe: alphac
- Scritto da: Anonimo> Scusa avrei una curiosità sull'ibook: ce l'ha la> ethernet ? Ho visto che per i powerbook viene> specificato...certo che ce l'ha!!! ogni notebook apple venduto in questo momento ha una porta ethernetawerellwvRe: nokia 770
beh, oddio proprio nel taschino non ci sta', cmq e' proprio un bel gingillino, peccato che non disponga di un microdrive all'interno. perche' le schedine di memoria sono un poco sacrificate con quel dispositivo. p.s. pregevole anche il fatto che Nokia ha messo a disposizione un intero portale pieno di applicazioni per quel dispositivo. www.maemo.org li c'e' la vera miniera di applicazioni per il nokia 770awerellwvRe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
- Scritto da: Anonimo> Intanto mi ricorda i device di Star Trek TNG.> Quindi idea "poco originale". Nella fiction ci> sono arrivati quasi 20 anni prima.Direi che queste tecnologie c'erano già nella serie classica. Ora è da chiedersi se uscirà mai una card Trycorder.AnonimoRe: DA UNA GRANDE IDEA MICROSOFT
- Scritto da: Anonimo> Non poteva che nascere un ottimo UMPC targato> ASUS.> > Questo Origami Project mi incuriosisce parecchio> e di sicuro tante saranno le applicazioni che se> ne faranno per questi gioiellini della> tecnologia.> > Basta però che non se ne viene fuori con un> aborto di distro linux, customizzata per> l'occasione per rovinare l'uso REALE di questi> PC.> l'ennesimo trolletto pagato da mamma m$ ;)AnonimoRe: alphac
Ho avuto paura che fosse stata dimenticata visto che nei PB lo segnano chiaro e tondoAnonimoPrezzo e autonomia
Nel precedente articolo sull'UMPC si parlava di un prezzo attorno ai 500 euro e di un'autonomia di un giorno ed erano le uniche due cose che lo facevano diventare un oggetto interessante: Con un'autonomia di 3-4 ore e 1000 euro di prezzo e' un notebook castrato.AnonimoRe: alphac
- Scritto da: Anonimo> Ho avuto paura che fosse stata dimenticata visto> che nei PB lo segnano chiaro e tondono no, vai tranquillo che c'è insieme al modem, al wifi e al bluetooth oltre che alla firewire e 2 usbpikappaRe: nokia 770
- Scritto da: awerellwv> beh, oddio proprio nel taschino non ci sta', cmq> e' proprio un bel gingillino, peccato che non> disponga di un microdrive all'interno. perche' le> schedine di memoria sono un poco sacrificate con> quel dispositivo. > > p.s. pregevole anche il fatto che Nokia ha messo> a disposizione un intero portale pieno di> applicazioni per quel dispositivo. www.maemo.org> li c'e' la vera miniera di applicazioni per il> nokia 770Effettivamente possiamo dire che il 770 è una pura versione di sviluppo, tra le mancanze sicuramente oltre alla poca memoria anche la mancanza di una porta usb host per attaccarci dispositivi (fotocamere tastiere etc ) per il resto promette veramente benepikappaRe: alphac
Nel modello a 12" non si può aggiugnere il dvd -rw però giusto ? Quello da 14 invece regge ancora 6 ore ?AnonimoRe: nokia 770
- Scritto da: pikappa> Effettivamente possiamo dire che il 770 è una> pura versione di sviluppo, tra le mancanze> sicuramente oltre alla poca memoria anche la> mancanza di una porta usb host per attaccarci> dispositivi (fotocamere tastiere etc ) per il> resto promette veramente beneCome no, oltre a essere lento come la fame si incasina alla grande e per disinstallare i programmi sei costretto a cercarti a mano le dipendenze. Un esercizio di stile poco utilizzabile all'atto pratico, se non come terminale dedicato o poco più. Bella l'idea, ma l'implementazione è IMHO molto raffazzonata.AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 30 mar 2006Ti potrebbe interessare