Palm dà l'addio a Graffiti

Palm dà l'addio a Graffiti

Dopo molti anni di onorato servizio, il software per il riconoscimento della scrittura si appresta a lasciare il posto ad una soluzione che promette una scrittura più naturale e nessuna grana legale
Dopo molti anni di onorato servizio, il software per il riconoscimento della scrittura si appresta a lasciare il posto ad una soluzione che promette una scrittura più naturale e nessuna grana legale


Sunnyvale (USA) – Graffiti va in pensione. Il noto software per il riconoscimento della scrittura a mano che da anni caratterizza i PDA di Palm sarà infatti ben presto rimpiazzato da una versione modificata di Jot , un software sviluppato da Communication Intelligence Corporation ( CIC ) che si può già trovare da tempo in diversi modelli di palmari Pocket PC.

La spinta al cambiamento, secondo alcuni analisti, sarebbe più di natura legale che tecnica. È infatti dal 1997 che Palm è invischiata in un procedimento legale con Xerox per la paternità della tecnologia “unistroke”, la stessa che in Graffiti permette di scrivere tutti i caratteri dell’alfabeto con un unico segno continuo, senza sollevare la penna. La causa, ancora in corso, fa segnare una vittoria per parte (nel 2000 per Palm e nel 2001 per Xerox) e sembra destinata ad andare per le lunghe.

Marlene Somsak, portavoce di Palm Solutions Group, ha ammesso che la causa con Xerox ha in effetti avuto un certo ruolo nello spingere Palm a cercare alternative a Graffiti, ma ha anche sostenuto che il software di CIC sarebbe stato scelto unicamente in base a considerazioni funzionali e indipendenti da ogni strategia legale.

Favid Nigel, president e CEO di PalmSource, sostiene che Graffiti 2 – questo il nome che verrà dato alla versione modificata di Jot – “è superiore e in grado di accrescere quella facilità d’uso per cui Palm OS è rinomato”.

A differenza del vecchio Graffiti, il nuovo software consentirà, secondo PalmSource, di scrivere in qualsiasi area dello schermo (anche se questa funzionalità potrebbe essere implementata solo più avanti) e in modo assai più naturale: per scrivere la lettera “t”, ad esempio, non sarà più necessario disegnare una “L” rovesciata ma diverrà possibile scrivere il carattere nella sua grafia tradizionale, senza adattamenti. Il software di CIC potrà anche essere istruito per imparare un particolare stile di scrittura.

“Gli utenti – sostiene Michael Higashi, director of OS Marketing di PalmSource – non dovranno leggere un manuale” per imparare a scrivere con Graffiti 2.

PalmSource ha già rilasciato il nuovo Graffiti in licenza a Sony e Kyocera e lo integrerà nelle imminenti versioni 5.2 e 4.1.2 del suo sistema operativo Palm OS. Per il momento l’azienda non ha ancora deciso se distribuire un aggiornamento per i rivenditori e gli utenti in possesso di palmari dotati della vecchia versione del software.

Alcuni analisti sono convinti che le tecnologie per il riconoscimento della scrittura cederanno presto il passo alla cara vecchia tastiera. L’esempio più eclatante di questa tendenza, secondo MobileWeek, sarebbe fornito dai dati di vendita dei palmari prodotti da Handspring (una delle più vecchie licenziatarie di Palm), dove emergerebbe come i modelli con tastiera vengono scelti dal 90% degli acquirenti.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
15 gen 2003
Link copiato negli appunti