Milpitas (USA) – Il piano di rilancio di Palm, iniziato all’inizio di ottobre con l’introduzione del primo PDA della nuova linea consumer Zire , sta per completarsi con il debutto sul mercato dei primi due palmari appartenenti alla preannunciata linea di fascia alta Tungsten: il modello “T” e il modello “W”.
I PDA appartenenti alla famiglia Tungsten sono dedicati a professionisti e utenti aziendali e sono i primi ad avvantaggiarsi di alcune novità tecnologiche partorite recentemente da Palm e di un nuovo design più sobrio e funzionale.
Il Tungsten T, che verrà venduto ad un prezzo di 618 euro, è il primo PDA targato Palm ad adottare il nuovo Palm OS 5 e un processore basato sull’architettura ARM, la stessa che da sempre caratterizza i Pocket PC. Il Tungsten T, in particolare, fa uso di una CPU OMAP di Texas Instruments con frequenza di clock pari a 144 MHz.
Il nuovo PDA hi-end di Palm sfoggia un case dotato di uno sportellino scorrevole che, quando non si utilizza la scrittura in “Graffiti”, nasconde l’area dedicata. La navigazione all’interno dei menù e delle applicazioni è invece affidata a un jog dial a 5 direzioni, un controller ormai sempre più diffuso nel mondo dei dispositivi hand held.
In 157 grammi di peso il Tungsten T integra un display TFT a colori ad alta risoluzione (320 x 320 pixel), 16 MB di memoria RAM, supporto a Bluetooth, uno slot SD/MultiMediaCard, un connettore universale Palm e una porta a infrarossi. Dal lato del software, accanto alla dotazione di applicazioni standard, si trovano alcuni tool espressamente dedicati alla connettività Bluetooth: fra questi BlueBoard, per disegnare e condividere immagini con altri palmari; BlueChat, per chattare con altri utenti via palmare; MagicDogs, un gioco di carte multiutente.
Sebbene il Tungsten T adotti un processore più potente ed un sistema operativo multimediale, Palm non ha voluto integrare in questo dispositivo un player di MP3: il motivo è che questa funzionalità richiederebbe molta più memoria di quella standard e, se utilizzata con una certa assiduità, rischierebbe di far crollare i tempi di autonomia delle batterie.
L’altro PDA di imminente debutto, il Tungsten W, è ancora basato su Palm OS 4.1.1 e su una CPU Dragonball VZ a 33-MHz. Nel momento in cui si scrive questo modello non è ancora apparso sul sito di Palm e per ora è noto solo il prezzo sul mercato USA, pari a 549 dollari: una cifra che in Europa dovrebbe aggirarsi, tenendo conto del sovrapprezzo applicato al Tungsten T (che in USA costerà 499 dollari), intorno ai 700 euro. A tal proposito è interessante notare come gli utenti europei, rispetto ai colleghi d’oltreoceano, dovranno sborsare dai 100 ai 150 dollari in più per acquistare lo stesso prodotto. Prezzi locali di un mercato globale…
Come il suo fratellino, anche il Tungsten W porta con sé alcune caratteristiche peculiari: è infatti il primo PDA di Palm ad integrare una tastiera e la connettività GSM/GPRS. Tungsten W è in grado di fare telefonate (a tal scopo vengono forniti un microfono e un auricolare in dotazione) o di stabilire connessioni dati always-on sfruttando le caratteristiche delle nuove reti 2.5G basate su GPRS. Palm ammette tuttavia di non aspettarsi che il nuovo PDA eroda quote di mercato ai telefoni cellulari o agli smart phone.
Anche il Tungsten W adotta uno schermo LCD a colori con risoluzione di 320 x 320 pixel, un jog dial a 5 direzioni, uno slot di espansione SD/MMC e software per la messaggistica (e-mail e SMS).
Il Tungsten T è già disponibile per l’acquisto sul sito PalmDirect.com mentre il modello W dovrebbe arrivare a giorni.