Il prossimo 1 giugno è una data importante per la privacy dei netizen statunitensi e non solo, una data che coincide con il termine ultimo entro cui uno dei programmi principali del tecncontrollo a stelle e strisce avrà piena validità legale. Quel che viene dopo è ancora mistero, e tre diverse proposte del Congresso hanno provato a risolvere l’enigma proponendo altrettante soluzioni alternative.
La prima proposta, la già trattata Surveillance State Repeal Act , punta ad abolire il problema all’origine cassando il tanto discusso Patriot Act, chiudendo in un cassetto le tentacolari pratiche del tecnocontrollo a opera della NSA e liberando le società di telecomunicazione dell’obbligo di mantenere enormi archivi di metadati sulle comunicazioni telefoniche degli americani.
Agli antipodi del Surveillance State Repeal Act si trova una proposta di legge senza nome che intende rinnovare tutti i dispositivi del tecnocontrollo autorizzando nuovamente intercettazioni, spionaggio e archiviazione dei database di metadati per altri cinque anni almeno.
L’ultima proposta di riforma, un disegno di legge annunciato nei giorni scorsi e approvato in via preliminare con supporto bipartisan di politici repubblicani e democratici, si configura come una via di mezzo tra l’abolizione totale e la ri-autorizzazione sic et simpliciter del peggio dello spionaggio a stelle e strisce denunciato dai documenti di Edward Snowden.
Lo USA Freedom Act ( Uniting and Strengthening America by Fulfilling Rights and Ensuring Effective Discipline Over Monitoring ) del 2015 inibisce infatti l’accesso privilegiato dell’intelligence USA ai database delle telco, ma nulla fa per prevenire l’archiviazione dei metadati alla fonte. Prevede inoltre nuove garanzie del pubblico interesse presso la corte FISA, limitazioni stringenti all’uso delle famigerate national security letter e nuovi obblighi di declassificazione delle decisioni della succitata FISA.
L’organizzazione Center for Democracy & Technology ha accolto lo USA Freedom Act come una notizia positiva, un importante primo passo verso di una più ampia riforma del tecnocontrollo governativo americano; altrove si parla invece di un diversivo , un modo per trascurare il vero problema – la raccolta di metadati imposta alle telco – per concentrarsi sulle presunte autorizzazioni legali da garantire all’intelligence per accedere ai dati.
Alfonso Maruccia
-
Non c'e' consultazione integrale
Ricapitolando.Questi siti mettono a disposizione copie digitali per le quali non c'e' possibilita' di consultazione integrale.Lo dice l'articolo.Quindi nel rispetto del diritto di citazione previsto dalla legge, dico io.Poi l'articolo dice che questi siti offrono un servizio di paywall, quindi c'e' da chiedersi come mai se c'e' gente che paga, non si rivolge al servizio di paywall ufficiale.Ci sarebbe da meditare se questi paywall "abusivi" fatturassero di piu' di quelli ufficiali.Infine che cosa salta fuori? Che hanno delle falle interne.panda rossaRe: Non c'e' consultazione integrale
A me sembra solo pubblicità ai siti incrimanti !! :-DfreebitRe: Non c'e' consultazione integrale
Spero che in futuro appaia un altro articolo chiarificatore, perché impostata così la notizia è incomprensibile. :(È una contraddizione unica: i paywall abusivi... a pagamento. I giornali riprodotti abusivamente sul sito... ma solo la copertina!LeguleioRe: Non c'e' consultazione integrale
E che c'è di strano?Direi che il copione è quello usuale e niente affatto nuovo:Conferenza stampa sulla operazione "mediatic can can".Serie di slides coi tratti "salienti" della operazione (non necessariamente questi tratti "salienti" hanno a che fare con l'aspetto giudiziario in senso stretto), giornalisti che capiscono (nel can can) ciò che possono (poco o molto poco) e relativi report sulla stampa.Media che pompano (ma neanche tanto ormai) la notizia per un giorno se va bene.Tutti a casa e tutto come prima.Il copione è quello.Wapiti GiovanniRe: Non c'e' consultazione integrale
- Scritto da: Wapiti Giovanni> E che c'è di strano?> Direi che il copione è quello usuale e niente> affatto> nuovo:> > Conferenza stampa sulla operazione "mediatic can> can".> Serie di slides coi tratti "salienti" della> operazione (non necessariamente questi tratti> "salienti" hanno a che fare con l'aspetto> giudiziario in senso stretto), giornalisti che> capiscono (nel can can) ciò che possono (poco o> molto poco) e relativi report sulla> stampa.> Media che pompano (ma neanche tanto ormai) la> notizia per un giorno se va> bene.> > Tutti a casa e tutto come prima.> > Il copione è quello.In questo caso <I> Punto Informatico </I> dichiara di avere preso visione dell'ordinanza di sequestro emessa dal giudice. Speriamo sia vero. Non c'è stata alcuna conferenza stampa.LeguleioRe: Non c'e' consultazione integrale
- Scritto da: Leguleio> Spero che in futuro appaia un altro articolo> chiarificatore, perché impostata così la notizia> è incomprensibile.Luiz Fernando Brandão has more than 30 years experience in communications, the last 20 of which in the context of corporate sustainability. He founded the in futuro consulting firm after 14 years heading up corporate communications at Aracruz Celulose> È una contraddizione unica: i paywall abusivi...> a pagamento. I giornali riprodotti abusivamente> sul sito... ma solo la> copertina!Un Paywall è un sistema che impedisce agli utenti di internet di accedere al contenuto di una pagina web senza prima aver siglato una sottoscrizione a pagamento .leguleioLa FIEG
Ovvero: i rappresentanti di un' "industria" di pennivendoli a libro paga di banche e grandi imprese (guardatevi chi sono i maggiori azionisti dei principali quotidiani), ora sull'orlo della bancarotta. Per capire in che pianeta vivano basta leggersi l'articolo odierno di De Bortoli, da oggi ex direttore del Corriere, che si vanta di aver quasi dimezzato le vendite del giornale. E dice pure che loro sono giornalisti "scomodi" (quelli del corriere! Il giornale che esalta quotidianamente marchionne e draghi!).VogliamoGio rnalistiDe centiRe: La FIEG
Vuoi giornalisti decenti?Impossibile a meno che tu non cominci col togliere la "I" dall'acronimo FIEG.Wapiti GiovanniRe: La FIEG
- Scritto da: Wapiti Giovanni> Vuoi giornalisti decenti?> Impossibile a meno che tu non cominci col> togliere la "I" dall'acronimo> FIEG.E' un problema che riguarda tutto l'occidente, non solo l'Italia.I principali quotidiani occidentali hanno per maggiori azionisti banche e grandi imprese. Salvo rare eccezioni, gli editori "puri" quasi non esistono. Ergo sono tutti favorevoli alle "riforme", al TTIP, allo sfascio dei diritti dei lavoratori, alle privatizzazioni, ecc...Se ti leggi il Wall Street Journal, piuttosto che il Times, il Time magazine, Le Figaro, il Corriere della Sera, El Mundo, ecc... sembrano uno la fotocopia dell'altro. Il Bilderberg gli dice cosa scrivere, loro eseguono, da bravi pennivendoli.MarGin_Zeld aRe: La FIEG
La situazione è in via di deterioramento anche negli altri paesi dato che c'è la tendenza a "sparire" del cosiddetto "editore puro".Tuttavia in Italia la situazione non è in "via di peggioramento" è sempre stata così.Wapiti GiovanniOgni volta...
....che ci sono queste (inutili nel metodo) operazioni, servono solo a fare conoscere decine e decine di siti che prima erano sconosciuti ai più.Grazie davvero....M.R.Re: Ogni volta...
- Scritto da: M.R.> ....che ci sono queste (inutili nel metodo)> operazioni, servono solo a fare conoscere decine> e decine di siti che prima erano sconosciuti ai> più.> > Grazie davvero....Alcuni sono tuttora accessibli, per altri sono già sbucati fuori dei mirrors. Lol!Antropologo ScariconeRe: Ogni volta...
- Scritto da: M.R.> ....che ci sono queste (inutili nel metodo)> operazioni, servono solo a fare conoscere decine> e decine di siti che prima erano sconosciuti ai> più.> > Grazie davvero....Infatti :-) Mi sono appena scaricato il nuovo numero di maggio della mia rivista preferitaanverone99Bah ...
Almeno per un sito in elenco il sito è tranquillamente accessibile con DNS di default del provider ...prova123Re: Bah ...
Vabbè ma "ar popolo" che gli frega del "DNS di default del provider".Ormai anche la sciura Maria e il suo brufoloso rampollo sanno come si fa....Wapiti GiovanniRe: Bah ...
- Scritto da: Wapiti Giovanni> Vabbè ma "ar popolo" che gli frega del "DNS di> default del> provider".> Ormai anche la sciura Maria e il suo brufoloso> rampollo sanno come si> fa....Credici...Re: Bah ...
Non c'è bisogno di crederci ci credono loro.Tant'è che continuano imperterriti a scaricare lo dicono i dati di traffico e alla fine le stesse Major che ovviamente continuano le loro giaculatorie sui "mancati incassi" in continua crescita.Naturalmente tu puoi "credere" a qualunque altra cosa.Wapiti GiovanniRe: Bah ...
- Scritto da: ...> - Scritto da: Wapiti Giovanni> > Vabbè ma "ar popolo" che gli frega del "DNS di> > default del> > provider".> > Ormai anche la sciura Maria e il suo brufoloso> > rampollo sanno come si> > fa....> > Credicici crediamo eccome. volere è potere, e se la sciura Maria vuole scaricarsi Novella 2000, trova immediatamente un figliogeneronipote che le imposta i DNS al volo :pFunzRe: Bah ...
Nel 2015 l'analfabestismo informatico ha raggiunto dimensioni epocali. Altro che sciura maria ...prova123Re: Bah ...
- Scritto da: prova123> Almeno per un sito in elenco il sito è> tranquillamente accessibile con DNS di default> del provider> ...a occhio l'unico NON accessibile e' il povero tizio che ha piazzato roba su altervista ... perfino quello su blogspot.it e' intonso come al solito.bubbaRe: Bah ...
Infatti più che altro quelli che sono "tonsi" e non "in-tonsi" come al solito sono i contribuenti.Wapiti GiovanniPlaudiamo i nostri eroi
> ma anche su sistemi di paywall abusivi, che previa > registrazione consentono l'acXXXXX a pagamento alle > copie delle opere digitalizzatePagare per accedere a copie piratate... mah... complimentoni ai geni, usare il sito legale probabilmente era troppo complicato... > per quanto riguarda i siti allocati su server > esteri è stata disposta l'inibizione degli > accessi mediante reindirizzamento del DNSQuindi come non avessero fatto niente... come al solito. > servono solo a fare conoscere decine e > decine di siti che prima erano sconosciuti ai piùConcordo, anche se a sto giro mi sa che non ci sia niente degno di nota... continuo ad usare un sito "chiuso" in pompa magna qualche anno fa, per i pochi ebook e riviste che non comprerei comunque...OspiteRe: Plaudiamo i nostri eroi
- Scritto da: Ospite > Pagare per accedere a copie piratate... mah...> complimentoni ai geni, usare il sito legale> probabilmente era troppo complicato...Dipende dai costi del sito legale (che probabilmente erano maggiori)....Re: Plaudiamo i nostri eroi
No, dipende dal fatto che sul sito legale tu paghi per vedere quella o quelle specifiche testate, in questi siti tu paghi e vedi le testate di qualsiasi casa editrice....L'operazione
L'operazione Black Press Review. [img]http://gifatron.com/wp-content/uploads/2013/03/RRnhhqW.gif[/img]...Re: L'operazione
se qualcuno ci tiene può avvertire le fiamme gialle del nuovodominio: http://altadefinizione.li/così occupano il pomeriggio :Da b cRe: L'operazione
Macchè... <b> Passato lo plauso gabbato lo santo </b> .Adesso krapfen (o bomboloni) e cappuccino.Fino al prossimo "plauso".Tranquillo.Wapiti GiovanniContributi governativi all'editoria
Vogliamo parlare un po' dei contributi governativi all'editoria?Qualcuno potrebbe dire a quanto ammontano?E che percentuale coprono di tutti gli introiti della stampa di informazione?Perche' io il sospetto che i contributi governativi e la pubblicita' costituiscano abbondantemente il grosso degli introiti, mentre i ricavati da vendite e abbonamenti siano poco piu' di briciole.In tal caso avrebbero ben poco da strillare contro la "pirateria".Cominciassero a rinunciare ai contributi governativi, che quel denaro il governo potrebbe dirottarlo alla fornitura di carta igienica alle scuole, per esempio, molto piu' utile della cartaccia per avvolgere il pesce che vendono nelle edicole.panda rossaRe: Contributi governativi all'editoria
- Scritto da: panda rossa> Vogliamo parlare un po' dei contributi> governativi> all'editoria?> > Qualcuno potrebbe dire a quanto ammontano?[img]http://3.bp.blogspot.com/_iPekqUXuhb4/R_VDxyi46tI/AAAAAAAAADY/AnmLuckpHl4/s320/LaughingHyena.gif[/img][img]http://i128.photobucket.com/albums/p187/risparmia/Laughing/Hyena-laughing.jpg[/img]Maddai PR...Secondo te qualcuno lo sa davvero?O ha interesse a saperlo (a parte me o te che non contiamo 'na ceppa)?!?Are you serius?(rotfl)(rotfl)Wapiti GiovanniRe: Contributi governativi all'editoria
> Vogliamo parlare un po' dei contributi> governativi> all'editoria?Contributi di Stato, non governativi. Sono stati aboliti per i quotidiani comuni. Continuano ad usufruirne solo organi ufficiali di partito, quotidiani editi da cooperative, e rappresentanti di minoranze linguistiche. Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa, Il Giornale, Il Fatto, Libero, per citare i maggiori quotidiani italiani a diffusione nazionale, non ricevono contributi. > Qualcuno potrebbe dire a quanto ammontano?> E che percentuale coprono di tutti gli introiti> della stampa di> informazione?Qui ci sono i dati ufficiali aggiornata al 2013. http://www.governo.it/DIE/dossier/contributi_editoria_index.html> Perche' io il sospetto che i contributi> governativi e la pubblicita' costituiscano> abbondantemente il grosso degli introiti, Perché, adesso la pubblicità non dovrebbe più entrare quale fonte di sostentamento dei giornali? ;)LeguleioRe: Contributi governativi all'editoria
- Scritto da: Leguleio> > Vogliamo parlare un po' dei contributi> > governativi> > all'editoria?> > Contributi di Stato, non governativi. Pecunia non olet!> Sono stati aboliti per i quotidiani comuni.> Continuano ad usufruirne solo organi ufficiali di> partito, quotidiani editi da cooperative, e> rappresentanti di minoranze linguistiche.> Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa, Il> Giornale, Il Fatto, Libero, per citare i maggiori> quotidiani italiani a diffusione nazionale, non> ricevono contributi.MA NON DIRE BALLE COLOSSALI.Solo il Fatto Quotidiano puo' orgogliosamente affermare di non riceve una lira dalla casta governante. > > Qualcuno potrebbe dire a quanto ammontano?> > E che percentuale coprono di tutti gli> introiti> > della stampa di> > informazione?> > Qui ci sono i dati ufficiali aggiornata al 2013. > > http://www.governo.it/DIE/dossier/contributi_edito> > > > Perche' io il sospetto che i contributi> > governativi e la pubblicita' costituiscano> > abbondantemente il grosso degli introiti, > > Perché, adesso la pubblicità non dovrebbe più> entrare quale fonte di sostentamento dei> giornali?> ;)La pubblicita' va benissimo come fonte di sostentamento.E gli inserzionisti sono ben contenti se milioni di persone si scaricano AGGRATIS il pdf del quotidiano, contenente le inserzioni pubblicitarie.panda rossaRe: Contributi governativi all'editoria
Questo dimostra il fallimento principale della democrazia : la libera scelta del cittadino. Il futuro è la tecnocrazia!Il tecnocrate ben informatoRe: Contributi governativi all'editoria
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Leguleio> > > Vogliamo parlare un po' dei contributi> > > governativi> > > all'editoria?> > > > Contributi di Stato, non governativi. > > Pecunia non olet!> > > Sono stati aboliti per i quotidiani comuni.> > Continuano ad usufruirne solo organi> ufficiali> di> > partito, quotidiani editi da cooperative, e> > rappresentanti di minoranze linguistiche.> > Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa,> Il> > Giornale, Il Fatto, Libero, per citare i> maggiori> > quotidiani italiani a diffusione nazionale,> non> > ricevono contributi.> > MA NON DIRE BALLE COLOSSALI.> Solo il Fatto Quotidiano puo' orgogliosamente> affermare di non riceve una lira dalla casta> governante.per anticipare legucagalXXXXX: "guarda che nessuno percepisce una lira o altra qunatita', visto che c'e' L'Euro da piu' di dieci anni, gne gne gne perepe' maqunatosonobravo mammaguardami!"...Re: Contributi governativi all'editoria
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Leguleio> > > Vogliamo parlare un po' dei contributi> > > governativi> > > all'editoria?> > > > Contributi di Stato, non governativi. > > Pecunia non olet!> > > Sono stati aboliti per i quotidiani comuni.> > Continuano ad usufruirne solo organi> ufficiali> di> > partito, quotidiani editi da cooperative, e> > rappresentanti di minoranze linguistiche.> > Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa,> Il> > Giornale, Il Fatto, Libero, per citare i> maggiori> > quotidiani italiani a diffusione nazionale,> non> > ricevono contributi.> > MA NON DIRE BALLE COLOSSALI.> Solo il Fatto Quotidiano puo' orgogliosamente> affermare di non riceve una lira dalla casta> governante.per anticipare legucagalXXXXX: "guarda che nessuno percepisce una lira o altra qunatita', visto che c'e' L'Euro da piu' di dieci anni, gne gne gne perepe' maqunatosonobravo mammaguardami!"...Re: Contributi governativi all'editoria
A quanto è l'IVA sulla carta e sull'inchiostro per gli editori?AlessioRe: Contributi governativi all'editoria
> A quanto è l'IVA sulla carta e sull'inchiostro> per gli> editori?Il 4 %. Non solo per gli editori: anche per il materiale editoriale stampato in proprio:http://www.altalex.com/index.php?idnot=7330LeguleioRe: Contributi governativi all'editoria
- Scritto da: panda rossa> Vogliamo parlare un po' dei contributi> governativi> all'editoria?> > Qualcuno potrebbe dire a quanto ammontano?> E che percentuale coprono di tutti gli introiti> della stampa di> informazione?> > Perche' io il sospetto che i contributi> governativi e la pubblicita' costituiscano> abbondantemente il grosso degli introiti, mentre> i ricavati da vendite e abbonamenti siano poco> piu' di> briciole.> > In tal caso avrebbero ben poco da strillare> contro la> "pirateria".> > Cominciassero a rinunciare ai contributi> governativi, che quel denaro il governo potrebbe> dirottarlo alla fornitura di carta igienica alle> scuole, per esempio, molto piu' utile della> cartaccia per avvolgere il pesce che vendono> nelle> edicole.La cosa scandalosa non sono affatto i contributi, ma l'IVA agevolata al 4%. I primi valgono poche decine di milioni e generalmente vanno a testate minori, la seconda ne vale svariate centinaia, e va a vantaggio di chi vende di più, ergo dei grandi giornali.Lo Stato per agevolare i consumatori nell'acquisto di giornali rinuncia a centinaia di milioni di introiti fiscali che potrebbero essere usati o per la spesa pubblica, oppure per agevolare prodotti ben più meritevoli (come i computer).Hood Robin de noantriRe: Contributi governativi all'editoria
> La cosa scandalosa non sono affatto i contributi,> ma l'IVA agevolata al 4%. È al 4 % anche per i libri. E ora, in attesa di una bella multa da parte della UE, per gli ebook. :(Non dico che libri e riviste e giornali in edicola siano la stessa cosa. Tuttavia il fatto che il loro materiale sia carta ed inchiostro in entrambi i casi, e che siano riconducibili alla nozione di cultura li accomuna, e troverei più ingiusta un'IVA ordinaria sui giornali, ma ridotta sui libri... e anche viceversa.LeguleioRe: Contributi governativi all'editoria
- Scritto da: Leguleio> e troverei più> ingiusta un'IVA ordinaria sui giornali, ma> ridotta sui libri...Io la troverei più giusta invece. La cultura prima di tutto, poi il gossip....Perfetto!
Appena aggiunto ai preferiti quelli che non conoscevo ancora. :-DUn lettore assiduoRe: Perfetto!
:-D:-D:-D:-D:-D:-DA bocca apertaho dato una occhiuata al primo, ma...
quella cacata di Voyager non l'ho trovata :D :D :D buono neache per pulircisi il cuBIIIIIP!...Re: ho dato una occhiuata al primo, ma...
Purtroppo c'è! Quasi quasi segnalo la pagina alla gdf così la cancellano! :Dprova123Re: ho dato una occhiuata al primo, ma...
ovviamente non è il primo, ma la rivista l'ho individuata in meno di 60 secondi.prova123Re: ho dato una occhiuata al primo, ma...
- Scritto da: prova123> Purtroppo c'è! Quasi quasi segnalo la pagina alla> gdf così la cancellano!> :Dsegnala, segnala! vale meno di famiglia cristiana, di novella 3000, di topolino! una XXXXXta di rivista, non so se il mio canarino si degnerebbe di cacarci sopra, se gliema metto in gabbia e se ne accorge, ho il timore che si tratterrebbe fino ad esplodere :)...Re: ho dato una occhiuata al primo, ma...
Non posso altrimenti cancellano anche l'ultimo numero di Topolino!:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:Dprova123Una domanda.
Ho da poco acquistato un lettore di ebook.Sono sempre stato dubbioso sulla validità dei lettori di ebook, tuttavia nell'aver letto ormai una decina di libri mi sono ricreduto più che abbondantemente. Il lettore di ebook è davvero una cosa ottima.Il mio problema è che ho una sterminata collezione di libri cartacei e vorrei metterli dentro il lettore di ebook.In realtà non me ne faccio quasi nulla, quelli che mi piacciono li ho già letti più e più volte ed attualmente sono completamente assorbito dalle possibilità che fornisce un ebook reader (in particolar modo la fruizione immediata dopo l'acquisto, da casa ed a qualsiasi orario).Detto questo: ho diritto di fare la mia copia di backup dei libri, come avviene per i CD e DVD?Fermo restando il fatto che sto parlando di libri che io ho acquistato e che possiedo, se la mia copia di backup avesse come provenienza il download da torrent, questa cosa sarebbe illegale?WinaroRe: Una domanda.
scusate, dicevo "In realtà non me ne faccio quasi nulla..." ho dimenticato di completare il concetto: mi piacerebbe avere tutta la collezione dentro il lettore di ebook. Non solo per sfizio, ma anche perché alcuni libri fantasy che sto leggendo (Es. La Compagnia della Spada di Luke Skull) sono pubblicati in diversi volumi, alcuni in via di pubblicazione, e vorrei avere tutta la serie sul lettore di ebook.Parola di Winaro! ;)P.S.: spero che la Microsoft faccia il suo lettore di ebook con Windows 10, così la Microsoft Corporation (TM) dominerà l'universo! Eh eh!! ;)WinaroRe: Una domanda.
Dov'è il problema?Hai pagato i libri, hai pagato il lettore, hai pagato la sdcard, hai pagato le tasse su questi oggetti: quindi con le cose che hai ci fai quello che vuoi! Basta farsi tutte queste pippe mentali!Il problema non è esiste è solo nella tua testa.prova123Re: Una domanda.
- Scritto da: prova123> Dov'è il problema?> Hai pagato i libri, hai pagato il lettore, hai> pagato la sdcard, hai pagato le tasse su questi> oggetti: quindi con le cose che hai ci fai quello> che vuoi! Basta farsi tutte queste pippe> mentali!> Il problema non è esiste è solo nella tua testa.Il problema infatti non esiste, però vorrei sapere da un punto di vista della legalità come sono messo. E' una cosa molto importante questa, e se ci pensi lo è assolutamente rispetto ad altre situazioni ben più note. Pensaci. :DWinaroRe: Una domanda.
- Scritto da: prova123> Dov'è il problema?> Hai pagato i libri, hai pagato il lettore, hai> pagato la sdcard, hai pagato le tasse su questi> oggetti: quindi con le cose che hai ci fai quello> che vuoi! Basta farsi tutte queste pippe> mentali!> Il problema non è esiste è solo nella tua testa.Boh.. io pago l'adsl e mi scarico tutti i libri che voglio dalla rete. Sono li' a disposizione. E senza pippe mentali! :panverone99Re: Una domanda.
- Scritto da: Winaro> Ho da poco acquistato un lettore di ebook.> Sono sempre stato dubbioso sulla validità dei> lettori di ebook, tuttavia nell'aver letto ormai> una decina di libri mi sono ricreduto più che> abbondantemente. Il lettore di ebook è davvero> una cosa> ottima.> > Il mio problema è che ho una sterminata> collezione di libri cartacei e vorrei metterli> dentro il lettore di> ebook.> In realtà non me ne faccio quasi nulla, quelli> che mi piacciono li ho già letti più e più volte> ed attualmente sono completamente assorbito dalle> possibilità che fornisce un ebook reader (in> particolar modo la fruizione immediata dopo> l'acquisto, da casa ed a qualsiasi> orario).> > Detto questo: ho diritto di fare la mia copia di> backup dei libri, come avviene per i CD e> DVD?> Fermo restando il fatto che sto parlando di libri> che io ho acquistato e che possiedo , se la > mia copia di backup avesse come provenienza il> download da torrent, questa cosa sarebbe> illegale?mi dispiace ma non li hai "comprati", li hai "pagati".E si, li hai in "possesso" ma non in "proprieta'".lo imparerai a tue spese e quando verrai a piangere, sarai spernacchiato...la "tua copia di backup proveniente da torrent"? uf, non hai neppure i XXXXXXXX di dire "voglio scaricare e leggere"... misero....Re: Una domanda.
domanda secca: sei scemo?WinaroRe: Una domanda.
o era una risposta provocatoria?WinaroRe: Una domanda.
- Scritto da: bubba> fruibile al pubblico. essenzialmente te lo copi a> mano su carta :) Se no caschi sostanzialmente> nella "normativa delle fotocopie".. quella che> limita quantitativamente (al 15%) la possibilità> di riproduzione per uso> personale...ecc.Cioe' se io fotocopio un libro in 7 volte per il 14,28% alla volta e' legale? Alla fine avro' lo stesso il 100% dell'opera :D-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 02 maggio 2015 15.21-----------------------------------------------------------anverone99Re: Una domanda.
- Scritto da: anverone99> - Scritto da: bubba> > > fruibile al pubblico. essenzialmente te lo copi> a> > mano su carta :) Se no caschi sostanzialmente> > nella "normativa delle fotocopie".. quella che> > limita quantitativamente (al 15%) la possibilità> > di riproduzione per uso> > personale...ecc.> > Cioe' se io fotocopio un libro in 7 volte per il> 14,28% alla volta e' legale? Alla fine avro' lo> stesso il 100% dell'opera > :D> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 02 maggio 2015 15.21> --------------------------------------------------no stai aggirando la norma :)bubbaRe: Una domanda.
- Scritto da: bubba> - Scritto da: anverone99> > - Scritto da: bubba> > > > > fruibile al pubblico. essenzialmente te lo> copi> > a> > > mano su carta :) Se no caschi sostanzialmente> > > nella "normativa delle fotocopie".. quella che> > > limita quantitativamente (al 15%) la> possibilità> > > di riproduzione per uso> > > personale...ecc.> > > > Cioe' se io fotocopio un libro in 7 volte per il> > 14,28% alla volta e' legale? Alla fine avro' lo> > stesso il 100% dell'opera > > :D> >> --------------------------------------------------> > Modificato dall' autore il 02 maggio 2015 15.21> >> --------------------------------------------------> no stai aggirando la norma :)io invece dico che la 'applica': c'e' un limite al numero di volte che posso fotocopiare il libro? c'e' una norma che dice "se hai gia' fotocopiato il 15% non puoi fotocopiare nessuna pagina del restante 85%? no, e allora ciccia.se la regola e' fatta alla XXXXXdicane la colpa e' di chi fa la regola, non di chi la deve applicare....Re: Una domanda.
> > > MA con mezzi idonei a non renderlo> > > fruibile al pubblico. > > > > Seee... l'utente privato adesso deve> metterci> lui> > il DRM.> io parlo di norme e interpretazioni giuridiche,> il fatto che la normativa sul diritto d'autore un> idiozia indestricabile non ci piove. ! :D (che> fai giochi a parti> inverse?)Nessuna norma relativa alla copia personale parla di "mezzi idonei a proteggere dalla copiatura". Anche perché il DRM è un tipico prodotto della legislazione Usa, dove la copia personale non è ammessa. Non avrebbe senso nella legislazione europea in genere, dove invece è ammessa, e si paga l'equo compenso. > Da altre norme e interpretazioni, si evince che> le fotocopie (altrove disciplinate) e meno ancora> il digitale (perfetto per la diffusione invece)> non sono comprese.. ergo a mano e su> carta!Se proprio vuoi. Proibito non è.Ma si può fare la copia digitale su HD, su DVD-R, su CD-R, sulla chiave USB e sulla memoria del telefonino, e legalmente. > > > quella che> > > limita quantitativamente (al 15%) la> > possibilità> > > di riproduzione per uso> > > personale...ecc.Si chiama proprio "normativa delle fotocopie"?Il parlamento ha messo in discussione un DDL intitolato "normativa sulle fotocopie", che poi ha approvato?> > Attenzione: il 15 % del contenuto di un> libro> che> > non si possiede. La norma è applicata> tipicamente> > nelle> > biblioteche.> > Se il libro si possiede, non c'è limite. > ma quando mai? se sei autore/proprietario> dell'opera/diritti connessi si... se no, troppo> comodo. Diritto alla copia personale, questo sconosciuto.http://www.dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-dautore/eccezioni-e-limitazioni/la-riproduzione-per-uso-personale-di-fonogrammi-e-videogrammi/#.VUTpEpOBNOQCerto, quando uno non ha altro scopo nella vita che parlare male del diritto d'autore e della SIAE, questo aspetto può risultare scomodo. Fa apparire "buona" la normativa, non sia mai. Tante balle raccontate per anni, si scopre, erano appunto balle.> Nelle biblio e copisterie c'e' la> differenza che dev'essere sganciato l'obolo siae.L'equo compenso c'è sempre, non solo per quanto riguarda libri e riviste. Solo, ancora nelle fotocopiatrici ad uso privato non è stato inserito, almeno in Italia. All'estero c'è anche quello, si chiamano diritti di reprografia. > E il bello e' che si parla specificamente di> "fotocopie"... le scansioni digitali sono peggio> (se guardi all'interpretazione rigida e> secca)Cosa dice l'interpretazione rigida e secca delle scansioni digitali? Mi sa che hai sottomano una legge del diritto d'autore che ti sei scritto tu. :)> si capisce si capisce... controverso considerare> uno scanner alla stregua di una> fotocopiatriceVedi sopra. Ti pregherei di fornire un link specifico. > > Concorrenza sleale su cosa? Ognuno si fa la> sua> > edizione a costo zero. Se poi riesce a> venderla,> > meglio per lui. Io non la comprerei> > mai.> E lo dici a me?> a tizio vien contestato il < compie atti di> concorrenza sleale chiunque imita servilmente> i prodotti di un concorrente o compie con> qualsiasi altro mezzo atti idonei a creare> confusione con i prodotti e con l'attività di un> concorrente >Veramente la concorrenza sleale comprende molte altre cose:1) diffondere notizie e apprezzamenti sui prodotti e sull'attività di un concorrente, idonei a determinarne il discredito (atti di denigrazione) 2) appropriarsi di pregi dei prodotti o dell'impresa di un concorrente (atti di vanteria)3) valersi direttamente o indirettamente di ogni altro mezzo non conforme ai principi della correttezza professionale e idoneo a danneggiare l'altrui azienda (atti contrari alla correttezza professionale) Ci sono anche i due punti elencati da te, ma nessun giudice accuserà mai una casa editrice di far concorrenza sleale sol perché stampa l'opera omnia di Pirandello. Potrebbe accusarlo se fosse nello stesso identico formato grafico, con lo stesso colore della copertina, dell'altra casa editrice. > > Si fa una fotocopia degradata dei libri e> delle> > riviste, ovviamente illeggibile, e si salva> capra> > e cavoli.> > :D> ehhh... poi pero' c'e' la rogna del "per uso> didattico o scientifico e senza lucro" (e sai che> quasi qualunque cosa su internet e' lucro :P), e> mancherebbe anche il decreto attuativo di cosa e'> realmente 'immagine> degradata'....Sì, manca il decreto attuativo.Per ora gli insegnanti di qualsiasi disciplina fanno come hanno sempre fatto: fotocopie di piccoli estratti di libri cartacei e via. Niente internet, niente rogne. > > Ma la copia ad uso personale si> > fa partendo dalla <B> propria copia> > </B> , appunto, non da quella di un> altro> > che l'ha messa in> > condivisione.> Gia... anche perche mettere in condivisione delle> fotocopie e' difficile.... :) Si può benissimo, invece: fai le fotocopie integrali di un libro ancora coperto da diritto d'autore e poi le lasci in libera disponibilità alla stazione e sui treni. Ma non si può: è proibito.LeguleioRe: Una domanda.
- Scritto da: Leguleio> > > > MA con mezzi idonei a non renderlo> > > > fruibile al pubblico. > > > > > > Seee... l'utente privato adesso deve> > metterci> > lui> > > il DRM.> > > io parlo di norme e interpretazioni> giuridiche,> > il fatto che la normativa sul diritto> d'autore> un> > idiozia indestricabile non ci piove. ! :D> (che> > fai giochi a parti> > inverse?)> > Nessuna norma relativa alla copia personale parla> di "mezzi idonei a proteggere dalla copiatura".di drm ne hai parlato tu. mettiti d'accordo con te stesso.> > Da altre norme e interpretazioni, si evince> che> > le fotocopie (altrove disciplinate) e meno> ancora> > il digitale (perfetto per la diffusione> invece)> > non sono comprese.. ergo a mano e su> > carta!> > Se proprio vuoi. Proibito non è.> Ma si può fare la copia digitale su HD, su DVD-R,> su CD-R, sulla chiave USB e sulla memoria del> telefonino, e legalmente.norma? > > > > > > quella che> > > > limita quantitativamente (al 15%)> la> > > possibilità> > > > di riproduzione per uso> > > > personale...ecc.> > Si chiama proprio "normativa delle fotocopie"?> Il parlamento ha messo in discussione un DDL> intitolato "normativa sulle fotocopie", che poi> ha> approvato?ancora con questa lagna? guarda che stiam parlando del solito 633/41 , mica di testi celtici. [dopo ci sono anche tutte le scartoffie regolamentari delle biblioteche ecc.. ma il cuore e' sempre l'art.68> > ma quando mai? se sei autore/proprietario> > dell'opera/diritti connessi si... se no,> troppo> > comodo. > > Diritto alla copia personale, questo sconosciuto.> > http://www.dirittodautore.it/la-guida-al-diritto-d> > Certo, quando uno non ha altro scopo nella vita> che parlare male del diritto d'autore e della> SIAE, questo aspetto può risultare scomodo. Fablabla. E intanto confondi il fonogramma & videogramma con un libro. Non sia mai.> > Nelle biblio e copisterie c'e' la> > differenza che dev'essere sganciato l'obolo> siae.> > L'equo compenso c'è sempre, non solo per quanto> riguarda libri e riviste. Solo, ancora nelle> fotocopiatrici ad uso privato non è stato> inserito, almeno in Italia. All'estero c'è anche> quello, si chiamano diritti di> reprografia.si... beh e' ancora piu' complicato di cosi in realta'... e i diritti di reprografia ci sono pure da noi> > > > E il bello e' che si parla specificamente di> > "fotocopie"... le scansioni digitali sono> peggio> > (se guardi all'interpretazione rigida e> > secca)> > Cosa dice l'interpretazione rigida e secca delle> scansioni digitali?che la scansione non e' una fotocopiatrice. Ergo la fotocopiatrice ha le sue eccezzioni nella legge (la solita 633). la scansione no.> > > Concorrenza sleale su cosa? Ognuno si> fa> la> > sua> > > edizione a costo zero. Se poi riesce a> > venderla,> > > meglio per lui. Io non la comprerei> > > mai.> > > E lo dici a me?> > a tizio vien contestato il < compie > atti > di> > concorrenza sleale chiunque imita> servilmente> > i prodotti di un concorrente o compie con> > qualsiasi altro mezzo atti idonei a creare> > confusione con i prodotti e con l'attività> di> un> > concorrente >> > Veramente la concorrenza sleale comprende molte> altre> cose:ma certo... anche nella lavorazione del luppolo. Ma mica dovevo fare un trattato sul punto..> Ci sono anche i due punti elencati da te, ma> nessun giudice accuserà mai una casa editrice di> far concorrenza sleale sol perché stampa l'opera> omnia di Pirandello. Potrebbe accusarlo se fosse> nello stesso identico formato grafico, con lo> stesso colore della copertina, dell'altra casa> editrice.mai fidarsi. Gia' andare in giudizio e' una condanna... anzi gia' vedersi scartoffie da avvocato nella buca delle lettere. > > realmente 'immagine> > degradata'....> > Sì, manca il decreto attuativo.> Per ora gli insegnanti di qualsiasi disciplina> fanno come hanno sempre fatto: fotocopie di> piccoli estratti di libri cartacei e via. Niente> internet, niente rogne.probabilmente ognuno fa come gli pare. Come si e' sempre fatto. le norme sul d.aut. sono oscene...> > > </B> , appunto, non da quella di> un> > altro> > > che l'ha messa in> > > condivisione.> > > Gia... anche perche mettere in condivisione> delle> > fotocopie e' difficile.... :) > > Si può benissimo, invece: fai le fotocopie> integrali di un libro ancora coperto da diritto> d'autore e poi le lasci in libera disponibilità> alla stazione e sui treni.eh solo il 15% pero' :) > Ma non si può: è proibito.bubbaRe: Una domanda.
> > Nessuna norma relativa alla copia personale> parla> > di "mezzi idonei a proteggere dalla> copiatura".> di drm ne hai parlato tu. mettiti d'accordo con> te> stesso.Allora, tuo commento di risposta a Winaro:" <I> sarebbe libera la riproduzione per uso personali, MA con mezzi idonei a non renderlo fruibile al pubblico </I> ".Se conosci mezzi idonei a non renderlo fruibile al pubblico che non siano DRM, essendo oramai DRM un termine generico per "anticopia", indicameli. Io non vedo cos'altro potrebbero essere. > > Se proprio vuoi. Proibito non è.> > Ma si può fare la copia digitale su HD, su> DVD-R,> > su CD-R, sulla chiave USB e sulla memoria del> > telefonino, e legalmente.> norma?L'ho appena citata, vedo che non leggi le mie risposte: art. 71-sexies della legge n° 633 del 22 aprile 1941, che stabilisce la liceità della riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi su qualsiasi supporto, effettuata da una persona fisica per uso esclusivamente personale, purché senza scopo di lucro e senza fini direttamente o indirettamente commerciali.> > Si chiama proprio "normativa delle> fotocopie"?> > Il parlamento ha messo in discussione un DDL> > intitolato "normativa sulle fotocopie", che> poi> > ha> > approvato?> ancora con questa lagna? guarda che stiam> parlando del solito 633/41 , Macché 633/41. Qui siamo alla normativa delle fotocopie. Poi ci sarà anche la normativa dei fonogrammi e la normativa dei pantografi, per analogia. > > Certo, quando uno non ha altro scopo nella> vita> > che parlare male del diritto d'autore e della> > SIAE, questo aspetto può risultare scomodo.> Fa> blabla. E intanto confondi il fonogramma &> videogramma con un libro.I famosi bla bla bla di bubba. Quelli che sostituiscono fatti e circostanze.> > > E il bello e' che si parla> specificamente> di> > > "fotocopie"... le scansioni digitali> sono> > peggio> > > (se guardi all'interpretazione rigida e> > > secca)> > > > Cosa dice l'interpretazione rigida e secca> delle> > scansioni digitali?> che la scansione non e' una fotocopiatrice. Ergo> la fotocopiatrice ha le sue eccezzioni nella> legge (la solita 633). la scansione> no.Eccezzioni con la zeta, ma pensa te. Basta, per oggi ne hai scritte a sufficienza.LeguleioRe: Una domanda.
- Scritto da: Leguleio> Qui però l'utente Winaro, come si suol dire, ha> mischiato le carte in tavola. Una copia ad uso> personale del proprio libro è ovviamente lecita,> lo dice la legge. Ma la copia ad uso personale si> fa partendo dalla <B> propria copia> </B> , appunto, non da quella di un altro> che l'ha messa in condivisione.E perché scusa? Se la mia "propria copia" è uguale alla "propria copia" di un altro, che differenza c'è tra le due copie? Nessuna.Quindi si dovrebbe logicamente poter attingere sia da una che dall'altra senza problemi....Re: Una domanda.
> > Qui però l'utente Winaro, come si suol dire, ha> > mischiato le carte in tavola. Una copia ad uso> > personale del proprio libro è ovviamente lecita,> > lo dice la legge. Ma la copia ad uso personale> si> > fa partendo dalla <B> propria copia> > </B> , appunto, non da quella di un altro> > che l'ha messa in condivisione.> > E perché scusa? Se la mia "propria copia" è> uguale alla "propria copia" di un altro, che> differenza c'è tra le due copie?La provenienza.LeguleioRe: Una domanda.
- Scritto da: Leguleio> > > Qui però l'utente Winaro, come si suol> dire,> ha> > > mischiato le carte in tavola. Una copia> ad> uso> > > personale del proprio libro è> ovviamente> lecita,> > > lo dice la legge. Ma la copia ad uso> personale> > si> > > fa partendo dalla <B> propria> copia> > > </B> , appunto, non da quella di> un> altro> > > che l'ha messa in condivisione.> > > > E perché scusa? Se la mia "propria copia" è> > uguale alla "propria copia" di un altro, che> > differenza c'è tra le due copie?> > La provenienza.La mia copia proviene dal mio hard disk.Devi sapere che io ho una scatola magica con una mela sopra.Scrivo il titolo del libro che tengo in mano, e dopo un po' di tempo mi ritrovo il pdf sull'hard disk.It's magic!panda rossaRe: Una domanda.
- Scritto da: Leguleio> La provenienza.La provenienza non ha rilevanza, perché io potrei benissimo essere incapace di farmi una copia privata coi miei mezzi, e ho quindi necessità che qualcun altro lo faccia al mio posto.In caso contrario, non avrei esercitato il mio diritto alla copia privata....Re: Una domanda.
- Scritto da: Winaro> Detto questo: ho diritto di fare la mia copia di> backup dei libri, come avviene per i CD e> DVD?L'autore e' stato gia' remunerato con l'acquisto della copia cartacea.Per quanto riguarda la filiera degli intermediari parassiti, li puoi informare con un bel messaggio anonimo qui sul forum cosi' possono curarsi il travaso di bile con una doppia dose di maloox.Cosi' sono tutti contenti: sei contento tu, e' contento l'autore, e' contento il farmacista.> Fermo restando il fatto che sto parlando di libri> che io ho acquistato e che possiedo, se la mia> copia di backup avesse come provenienza il> download da torrent, questa cosa sarebbe> illegale?IL DOWNLOAD NON E' ILLEGAALE.MAI.IN NESSUN CASO.(Il mio amico farmacista mi chiede di puntualizzarlo ogni volta, perche' dice che incrementa le vendite di Maloox).panda rossaIl fatto non sussiste.
Giusto per capire, Passo passo:Art. 70 - 1:Come fa un collegamento ipertestuale ad essere considerato "un'opera dell'ingegno"?___Art. 171-ter 1. a,b,c,d,e,f,f-bis,h, Art. 171-ter 2. a,a-bis,b,c :In tutto questo:- Cosa centra il sito?- Il sito non duplica, non riproduce, non trasmette, non diffonde, non vende, non noleggia, non cede, non distribuisce opere dell'ingegno- Unaltra volta, un collegamento ipertestuale Non È e NON può essere considerato "un'opera dell'ingegno.___Art. 171-ter 3,4 a b c, 5: In tutto questo:- Chi ha commesso il fatto?- Qualè il fatto? ___Secondo laccusa quindi, se io su facebook pubblico una foto (e la faccio sXXXXX) PedoXXXXXgrafica, chiudono Facebook? arrestano Mark Zuckerberg?Su viaÈ come se un inquilino del mio condominio venisse pizzicato a vender droga in casa e la legge chiudesse il palazzo! o peggio, un sindaco spacciatore.Non è fantasia, è quello che sta succedendo in questo caso.In toto, a me pare un fatto supersmontabile.Voi che ne pensate?mariospadaRe: Il fatto non sussiste.
> Art. 70 - 1:> Come fa un collegamento ipertestuale ad essere> considerato "un'opera> dell'ingegno"?Il collegamento non è opera dell'ingegno. Come non è opera dell'ingegno la sfilza di 0 e 1 utilizzati per rappresentare le pagine dei giornali in PDF. Tutto ciò che porta indebitamente a scaricarli è invece illegale. > Art. 171-ter 1. a,b,c,d,e,f,f-bis,h, Art. 171-ter> 2. a,a-bis,b,c> :> In tutto questo:> - Cosa centra il sito?Il soggetto responsabile è il sito. Non certo le persone che lo visitano.> - Il sito non duplica, non riproduce, non> trasmette, non diffonde, non vende, non noleggia,> non cede, non distribuisce opere> dell'ingegnoDiffonde. > - Unaltra volta, un collegamento ipertestuale> Non È e NON può essere considerato "un'opera> dell'ingegno.Ecco, ma anche a te faccio una domanda già posta qui più volte: la disciplina che regola le modalità con cui si considerano i collegamenti ipertestuali, così come i file ospitati direttamente nel sito, e i file raggiungibili attraverso il sito e ogni altra fattispecie a piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li decidono i PM, oppure li decide il forum di PI?Perché ancora non sono apparse risposte univoche. > Art. 171-ter 3,4 a b c, 5: > In tutto questo:> - Chi ha commesso il fatto?Ignoti.> - Qualè il fatto? Qual è, senza l'apostrofo. Diffusione attraverso una Rete di materiale protetto dalla legge sul diritto d'autore. > Secondo laccusa quindi, se io su facebook> pubblico una foto (e la faccio sXXXXX)> PedoXXXXXgrafica, chiudono Facebook? No, perché Facebook la cancella.> arrestano> Mark> Zuckerberg?No. Tra l'altro se ho ben capito il gestore del sito è stato sì identificato dalla Guardia di Finanza, ma è a piede libero. Non è stato arrestato. > È come se un inquilino del mio condominio venisse> pizzicato a vender droga in casa e la legge> chiudesse il palazzo! Il palazzo no. Però gli inquirenti possono mettere i sigilli al suo appartamento.LeguleioRe: Il fatto non sussiste.
- Scritto da: Leguleio> > Art. 70 - 1:> > Come fa un collegamento ipertestuale ad> essere> > considerato "un'opera> > dell'ingegno"? <cutto tutto anche se sarebbe divertente seguirti> > Ecco, ma anche a te faccio una domanda già posta> qui più volte: la disciplina che regola le> modalità con cui si considerano i collegamenti> ipertestuali, così come i file ospitati> direttamente nel sito, e i file raggiungibili> attraverso il sito e ogni altra fattispecie a> piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li> decidono i PM, oppure li decide il forum di> PI?in effetti se decidessero i PM, potremmo liberarci del parlamento... che tanto legifera da schifo.... sarebbe tutto piu' veloce :D (nonche' sicuramente ingiusto... ma questo accade anche ora)bubbaRe: Il fatto non sussiste.
> > Ecco, ma anche a te faccio una domanda già> posta> > qui più volte: la disciplina che regola le> > modalità con cui si considerano i> collegamenti> > ipertestuali, così come i file ospitati> > direttamente nel sito, e i file raggiungibili> > attraverso il sito e ogni altra fattispecie a> > piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li> > decidono i PM, oppure li decide il forum di> > PI?> in effetti se decidessero i PM, potremmo> liberarci del parlamento... che tanto legifera da> schifo.... sarebbe tutto piu' veloce :D (nonche'> sicuramente ingiusto... ma questo accade anche> ora)Poche storie: voglio sapere quali sono i poteri costituzionali dei partecipanti al forum di Punto Informatico, e quali i poteri costituzionali dei pubblici ministeri, per quanto riguarda i siti web. Qui ancora nessuno l'ha messo nero su bianco.LeguleioRe: Il fatto non sussiste.
> > > Art. 70 - 1:> > > Come fa un collegamento ipertestuale ad> > essere> > > considerato "un'opera> > > dell'ingegno"?> <cutto tutto anche se sarebbe divertente> seguirti>> > > > Ecco, ma anche a te faccio una domanda già> posta> > qui più volte: la disciplina che regola le> > modalità con cui si considerano i> collegamenti> > ipertestuali, così come i file ospitati> > direttamente nel sito, e i file raggiungibili> > attraverso il sito e ogni altra fattispecie a> > piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li> > decidono i PM, oppure li decide il forum di> > PI?> in effetti se decidessero i PM, potremmo> liberarci del parlamento... che tanto legifera da> schifo.... Niente balzi in avanti utopistici, atteniamoci al presente.Data una forza sociale A, il forum di PI, e una istituzionale B, i PM coadiuvati dalla forze di polizia, a chi spetta decidere in presenza di una notizia di reato? Ad A oppure a B?LeguleioRe: Il fatto non sussiste.
- Scritto da: Leguleio> Ecco, ma anche a te faccio una domanda già posta> qui più volte: la disciplina che regola le> modalità con cui si considerano i collegamenti> ipertestuali, così come i file ospitati> direttamente nel sito, e i file raggiungibili> attraverso il sito e ogni altra fattispecie a> piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li> decidono i PM, oppure li decide il forum di> PI?Ecco, e io a te faccio un'altra domanda allora:Se un PM decide sbagliato, abbiamo diritto o no di farglieno notare?Nel caso assurdo dei PM decidessero che il sole non esiste, è nostro diritto (e anche dovere) correggerlo. Semplice e chiaro....Re: Il fatto non sussiste.
> > Ecco, ma anche a te faccio una domanda già posta> > qui più volte: la disciplina che regola le> > modalità con cui si considerano i collegamenti> > ipertestuali, così come i file ospitati> > direttamente nel sito, e i file raggiungibili> > attraverso il sito e ogni altra fattispecie a> > piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li> > decidono i PM, oppure li decide il forum di> > PI?> > Ecco, e io a te faccio un'altra domanda allora:> Se un PM decide sbagliato, abbiamo diritto o no> di farglieno> notare?Diritto sì, possibilità di essere ascoltati direi di no. Il PM ha fatto la scuola superiore di magistratura e ha superato un concorso. Detto questo, rileggi la frase di mariospada: è tutto fuorché un appunto a come ha agito il PM. > Nel caso assurdo dei PM decidessero che il sole> non esiste, è nostro diritto (e anche dovere)> correggerlo. Semplice e> chiaro.Peccato che con la tracotanza e la supponenza da commentatore tipico di PI è già tanto se non arriva una querela per vilipendio all'ordine giudiziario.Parliamoci chiaro: qui tutti sono maggiorenni e vaccinati, e sanno distinguere anche senza di me fra una legittima critica e l'atteggiamento del weblogger solipsistico io-ho-ragione-e-tu-no. Non dovrei nemmeno aggiungerlo, ma mi diverto a sottolinearlo lo stesso. :)LeguleioRe: Il fatto non sussiste.
- Scritto da: ...> - Scritto da: Leguleio> > > Ecco, ma anche a te faccio una domanda già posta> > qui più volte: la disciplina che regola le> > modalità con cui si considerano i collegamenti> > ipertestuali, così come i file ospitati> > direttamente nel sito, e i file raggiungibili> > attraverso il sito e ogni altra fattispecie a> > piacimento: tutti questi criteri, dicevo, li> > decidono i PM, oppure li decide il forum di> > PI?> > Ecco, e io a te faccio un'altra domanda allora:> Se un PM decide sbagliato, abbiamo diritto o no> di farglieno> notare?Diritto sì, possibilità di essere ascoltati direi proprio di no. Il Pubblico Ministero è una professione di Stato e incarna uno dei poteri codificati da Montesquieu, il potere giudiziario. Deve essere indipendente dagli altri due, quindi figuriamoci dai forum, compreso questo.LeguleioRe: Il fatto non sussiste.
Grazie per la risposta:Il soggetto responsabile è il sito. Non certo le persone che lo visitano.- Nel caso specifico, il soggetto (che ha commesso il presunto reato) dovrebbe essere la persona fisica che carica il file lopera senza il permesso e NON IL SITO WEB/SOCIAL/FORUM che ospita il link inviato dallutente.Il sito Diffonde. Diffusione attraverso una Rete di materiale protetto dalla legge sul diritto d'autore. - il sito ospita dei collegamenti verso pagine web esterne (dunque nessun file è ospitato allinterno del o dei loro server), i link vengono condivisi dagli utenti iscritti.No, perché Facebook la cancella.- Stai affermando (senza fatti alla mano?) che i siti citati o alcuni di loro non lo fanno. (Tra laltro non si parla di questo nel documento)Il palazzo no. Però gli inquirenti possono mettere i sigilli al suo appartamento.- Benissimo, quindi non blocchi o censuri un sito preventivamente!- Perchè se questa è la giustizia... non dovrebbero oscurare GOOGLE!?, è lui che indicizza tutto!, facebook, twitter o meglio Youtube! che digitando una semplice query come film completo o full movie ti ritrovi la videoteca.- E finora, che io sappia, nessuna corte ha sentenziato che un collegamento ipertestuale è illegale.- Ripeto, così come stanno le cose, basta un avvocato di bassa statura per smontare questo teatrino in 5 minuti. E come disse Totò E IO PAGO!.mariospadaRe: Il fatto non sussiste.
> Il soggetto responsabile è il sito. Non certo le> persone che lo> visitano.> - Nel caso specifico, il soggetto (che ha> commesso il presunto reato) dovrebbe essere la> persona fisica che carica il file lopera senza> il permesso e NON IL SITO WEB/SOCIAL/FORUM che> ospita il link inviato> dallutente.Tutti e due. I responsabili del caricamento sono ancora ignoti, nel frattempo si previene il proseguimento del crimine inibendo l'acXXXXX. > Il sito Diffonde. Diffusione attraverso una Rete> di materiale protetto dalla legge sul diritto> d'autore.> > - il sito ospita dei collegamenti verso pagine> web esterne (dunque nessun file è ospitato> allinterno del o dei loro server), i link> vengono condivisi dagli utenti> iscritti.Esatto, è così. Diffondere in italiano significa questo. In linea di principio sono responsabili anche i singoli utenti che diffondono i file attraverso le reti P2P, di fatto nessuno è stato rinviato a giudizio per questo in Italia, almeno per ora. È stata invece condannata in Svizzera una giovane, e la legge suona molto simile a quella italiana. > No, perché Facebook la cancella.> - Stai affermando (senza fatti alla mano?) che i> siti citati o alcuni di loro non lo fanno. (Tra> laltro non si parla di questo nel> documento)Sicuramente è andata così. Guarda che i siti pirata li frequento anche io, non mi atteggio a verginella ingenua come altri. In questo tipo di siti ci sono solo materiali protetti dal diritto d'autore, e ovviamente il gestore si guarda bene dal toglierli anche dietro segnalazione: temporeggia, fa finta di non aver ricevuto l'e-mail... > Il palazzo no. Però gli inquirenti possono> mettere i sigilli al suo> appartamento.> - Benissimo, quindi non blocchi o censuri un sito> preventivamente!Bloccare le parti non serve a nulla. Il gestore, o i gestori, quando è più di uno, ricopiano le parti bloccate sulle pagine rimaste in pochi minuti.> - Perchè se questa è la giustizia... non> dovrebbero oscurare GOOGLE!?Perché Google collabora con gli inquirenti, e ogni tanto compare l'avviso che alcuni risultati sono stati rimossi in base ad una segnalazione DMCA. [img]http://i.imgur.com/6eKDXWm.png[/img]>, è lui che indicizza> tutto!, facebook, twitter o meglio Youtube! che> digitando una semplice query come film completo> o full movie ti ritrovi la> videoteca.Youtube cancella i film completi, ne ho visti scomparire tanti. Uno che mi ricordo in particolare è <I> White Pop Jesus </I> con Awanagana (mi chiedo chi abbia fatto la segnalazione, ma è un altro discorso). Su Youtube ci sono vari spezzoni, nel rispetto del diritto di citazione, ma non l'opera completa. > - E finora, che io sappia, nessuna corte ha> sentenziato che un collegamento ipertestuale è> illegale.Lo hanno sentenziato molte volte, e da anni. Strano che non te ne sia accorto, il caso è famoso a livello internazionale. > - Ripeto, così come stanno le cose, basta un> avvocato di bassa statura per smontare questo> teatrino in 5> minuti.Se smonterà il teatrino, il sito verrà dissequestrato e ritornerà visibile. Come nelle fiabe, "e vissero tutti felici e contenti".> E come disse Totò E IO PAGO!.Cosa paghi? I giudici prendono lo stipendio sia che lavorino sia che stiano con le mani in mano.Il gestore del sito può chiedere i danni allo Stato, ora c'è la responsabilità civile dei magistrati.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 03 maggio 2015 01.42-----------------------------------------------------------LeguleioRe: Il fatto non sussiste.
- Scritto da: Leguleio> Il collegamento non è opera dell'ingegno. Come> non è opera dell'ingegno la sfilza di 0 e 1> utilizzati per rappresentare le pagine dei> giornali in PDF.> > Tutto ciò che porta indebitamente a scaricarli è> invece illegale.tipo google e bing? (newbie)o era solo una tua intepretazione azzardata? (rotfl)(rotfl)asdRe: Il fatto non sussiste.
- Scritto da: asd> - Scritto da: Leguleio> > > Il collegamento non è opera dell'ingegno.> Come> > non è opera dell'ingegno la sfilza di 0 e 1> > utilizzati per rappresentare le pagine dei> > giornali in PDF.> > > > Tutto ciò che porta indebitamente a> scaricarli> è> > invece illegale.> > > tipo google e bing? (newbie)> o era solo una tua intepretazione azzardata?> (rotfl)(rotfl)ah.. prevengo la sterile scusa del DMCA:"Dato di fatto: nonostante ci sia scritto così, google, qualsiasi cosa volessi scaricare, te lo trova lo stesso.Quindi se l'obiettivo è 'non agevolare la pirateria', google di fatto non fa nulla."Se fosse così facile anche i siti pirata rimuoverebbero i link segnalati (e li caricherebbero con nome diverso) (rotfl)(rotfl)(rotfl)il DMCA, caro leguleio, vale per alcuni ma non per tutti ;)asdRe: Il fatto non sussiste.
Fischia! Che sbocco di bile!asdSistema giudiziario
Il nostro sistema giudiziari ha ovviamente (come tutti i sistemi giudiziari di questo mondo) dei difetti.Ha però un gran pregio che gli va riconosciuto.Quando penso che la possibilità che ha uno come Leguleio di varcare l'ingresso dell'aula di un tribunale è esattamente quella che ho io... mi sento sollevato.Perchè?Ma perchè ovviamente per esercitare la professione di avvocato non basta fare il "leone da tastiera" sul forum di PI e il sistema tutela se stesso e chi ha bisogno di uno che eserciti la professione facendo in modo che i "leoni da tastiera" non possano esercitare il loro "leonino esercizio" nell'aula di un tribunale. 8)Wapiti GiovanniRe: Sistema giudiziario
In altre parole tra il credersi "diabolico" e essere solo un XXXXX.... c'è una certa differenza.(rotfl)(rotfl)Wapiti GiovanniLeguleio cerca una videoteca aperta
[yt]EMCHJ-WwL34[/yt]SergioÈ uno scherzo?
Signori miei, la legge sul diritto dautore è agghiacciante!Poi Il sequestro preventivo dai è come far abortire una madre sieropositiva!.E da quando in quai la finanza avvisa prima di fare unoperazione/blitz? O_OBohMa è uno scherzo?Michele SantiRe: È uno scherzo?
A legù pijate 'na pasticca che ti fa bene.Ormai tutti ti suonano come un tamburo.Vero NalGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 4 mag 2015Ti potrebbe interessare