Washington (USA) – Un breve memo della Federal Aviation Administration (FAA) americana, trapelato alla stampa, infastidisce la roadmap di conquista del mercato da parte di Windows Vista, il nuovo sistema operativo di Microsoft. Nel memo, infatti, i dirigenti dell’agenzia statunitense prendono atto di non avere un “parco computer” adatto all’installazione e anzi pensano di migrare a Linux.
Gli amministratori IT della FAA spiegano nella nota, che risale ai giorni precedenti al lancio commerciale di Vista, che il sistema operativo richiede “due volte la memoria di quanto previsto oggi dalla configurazione standard dei desktop della FAA”.
Il memo, di cui parla InformationWeek , entra nel dettaglio spiegando che le richieste minime di processore, scheda grafica e storage delle edizioni business di Windows Vista eccedono quelle dei computer a disposizione. Va detto che sono richieste sulla carta non particolarmente “esose”: hard disk da 40 giga con 15 giga di spazio libero, processore ad almeno 1 GHz e almeno 1 Gigabyte di memoria. Sebbene siano requisiti facilmente riscontrabili in moltissimi computer domestici, non mancano le amministrazioni, come FAA, che operano invece su macchine meno potenti .
Ma non è solo questo: tra i problemi vengono citati la mancata compatibilità del browser di Microsoft, Internet Explorer 7, con alcune delle applicazioni web usate da FAA, e si nota come i formati documentali XML di Office 2007, altro prodotto di punta del big di Redmond, non sono compatibili con Lotus Notes, ampiamente utilizzato nell’agenzia.
InformationWeek ricorda come i funzionari di FAA anche di recente avessero affermato che stavano valutando se evitare del tutto la migrazione a Vista per i 45mila computer utilizzati e passare invece a Linux , sfruttando anche le applicazioni online di produttività di Google, le Google Apps.
A dar l’idea delle distanze prese da FAA rispetto a Windows Vista, il fatto che nel memo i funzionari IT dell’agenzia abbiano scritto anche cose come: “Vi anticipiamo che il lancio (di Vista, ndr.) sarà accompagnato da una significativa spinta pubblicitaria e attività da parte di venditori”. Il memo si conclude “intimando” al personale dell’amministrazione di non passare a Vista o Office 2007, sottolineando invece che “continueremo ad ordinare il sistema operativo Windows XP e Office 2003, attualmente standard per FAA”.
Va detto che Microsoft ha da tempo preventivato lunghi tempi di adozione per Windows Vista in molti settori, anche nella Pubblica Amministrazione, e punta molte delle sue carte sull’aggiornamento del parco computer e sulla forte integrazione tra le offerte di nuovi PC e la pre-installazione del nuovo sistema operativo.
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Prendete di petto dalla parte sbagliata!
Se le batterie durassero di più magari la gente non sarebbe costretta a ricaricarli così spesso, lasciandolo magari sotto carica durante la notte, anche se non completamente scarico...AnonimoRe: Prendete di petto dalla parte sbagli
- Scritto da: > Se le batterie durassero di più magari la gente> non sarebbe costretta a ricaricarli così spesso,> lasciandolo magari sotto carica durante la notte,> anche se non completamente> scarico...> Le batterie ora durano quel che possono durare, stanno studiando nuove tecnologie a nanotubi ma prima che arrivino a noi ci vorrà del tempo. Per ora dobbiamo ancora accontentarci dei 2 giorni di autonomia.AnonimoRe: Prendete di petto dalla parte sbagli
- Scritto da: > Se le batterie durassero di più magari la gente> non sarebbe costretta a ricaricarli così spesso,> lasciandolo magari sotto carica durante la notte,> anche se non completamente> scarico...> Non era questo il punto...E in ogni caso che tu li carichi tutti i gg o una volta a settimana non cambia niente se lasci attaccato il caricabatterie inutilmente!AnonimoRe: Prendete di petto dalla parte sbagli
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Se le batterie durassero di più magari la gente> > non sarebbe costretta a ricaricarli così spesso,> > lasciandolo magari sotto carica durante la> notte,> > anche se non completamente> > scarico...> > > > Non era questo il punto...> E in ogni caso che tu li carichi tutti i gg o una> volta a settimana non cambia niente se lasci> attaccato il caricabatterie> inutilmente!Il punto è che dal momento che le batterie durano 2 giorni, si costretti spesso a lasciarlo sotto carica la notte, anche se c'è ancora un po' di batteria, dal momento che non sarebbe sufficiente per il giorno seguente.Quindi a meno che non mi svegli alle 3 per staccarlo, mi pare una vaccata sta soluzione, possono pensare a qualcosa di automatico... o no?AnonimoChe pigri !
E perchè non disattivare automaticamente il caricabatterie ? non sembra così complicato, invece di emettere un "beep" si aziona un interruttore..!NebulaRe: Che pigri !
infatti, uno switch non mi sembra una cosa cosi' difficile da fare O.oAnonimoRe: Che pigri !
La ricarica di tutti i telefoni si interrompe automaticamente , altrimenti le batterie dissiperebbero in calore l'ulteriore energia fornita ( con incendi , esposioni e altre amenita' del genere come conseguenza ),Alcuni telefoni a quel punto non assorbono piu' corrente dal caricabattrie , altri invece si alimentano dal caricabatterie per non scaricare inutilmente la batteria.Il caricabatterie (se ben fatto), collegato alla presa consuma pochissima energia se non "usato"per la tecnologia impiegata studiata e migliorata appositamente negli anni per ridurre il consumo di energia , diminuire il peso e alla fine anche il costo rispetto a un sistema "tradizionale" Come si spiega l'annuncio ? La mia ipotesi e' che quando il marketing lo fa gente che non capisce niente di quello che la ditta produce succede questo !AnonimoRe: Che pigri !
- Scritto da: > La ricarica di tutti i telefoni si interrompe> automaticamente , altrimenti le batterie> dissiperebbero in calore l'ulteriore energia> fornita ( con incendi , esposioni e altre> amenita' del genere come conseguenza> ),> Alcuni telefoni a quel punto non assorbono piu'> corrente dal caricabattrie , altri invece si> alimentano dal caricabatterie per non scaricare> > inutilmente la batteria.> Il caricabatterie (se ben fatto), collegato alla> presa consuma pochissima energia se non> "usato"> per la tecnologia impiegata studiata e migliorata> appositamente negli anni per ridurre il consumo> di energia , diminuire il peso e alla fine anche> il costo rispetto a un sistema "tradizionale"> > > Come si spiega l'annuncio ? > La mia ipotesi e' che quando il marketing lo fa> gente che non capisce niente di quello che la> ditta produce succede questo> !> Stavo per rispondere le stesse cose, ti quoto pienamente.AnonimoRe: Che pigri !
> Il caricabatterie (se ben fatto), collegato alla> presa consuma pochissima energia Il tuo problema è non vedere le cose nelle giuste dimensioni. Quanta pochissima energia consumano 500 milioni di caricabatterie?AnonimoAddio alle ricariche notturne
ma perché poi dovrebbe consumare corrente, non c'è il blocco elettronico della ricarica quando la batteria è carica, anche per evitare pericoli alle batterie al Litio? MahAnonimoRe: Addio alle ricariche notturne
perche' anche se il caricabatterie non sta "lavorando" ciuccia comunque un po' di corrente dato che ha un trasformatore all'interno...AnonimoSistema + intelligente è...
Il sistema più intelligente per il risparmio energetico di televisori, caricabatterie e altri diversi stand-by è prevedere nella tv, caricabatterie o altro un circuito che stacchi fisicamente l'alimentazione di rete se in stand-by per.. tipo.. mezz'ora, cmq a seconda dell'apparecchio (un caricabatterie anche 3 secondi).Per "rialacciare" il dispositivo alla rete, oltre che collegarlo alla rete, si dovrà premere un pulsandino di "riarmo", altrimenti il circuito è staccato.Ford non sarebbe contento, e forse nemmeno le industrie che tendono a ridurre i costi di produzione, ma fino ad ora mi sembra l'idea più sensata per proteggerci dai consumi di stand-by!Esempio: Non guardo la tv da mezz'ora, quindi 30 minuti in stand-by con la lucetta rossa accesa e pronta a ricevere le onde del telecomando con consumo del trasformatore (consumo fisso anche se non ho circuiti che funzionano, per le correnti disperse nel pacco lamellare o toroide che sia) e consumo della circuiteria ricevente.Dopo 30 minuti scatta un... (relè?) e stacca l'alimentazione 220 al televisore. Per riattivarlo si dovrà premere un pulsantino (magari verde e magari sostituirlo a quello già esistente donandogli una doppia funzione) per riattivare il relè 220V di alimentazione, quindi a monte del trasformatore.Lo stesso pulsantino si può mettere nel caricabatterie, quindi ok per le ricariche notturne, e un circuito senza pulsantino per i campanelli, attaccando il trasformatore solo quando serve... e via così...Unico dubbio, questo sistema anti-stand-by è brevettabile? Se la risposta è sì stasera ho fatto una delle cazzate più grandi della mia vita.fabiotechnologies & gmail puntolosaiAnonimoRe: Sistema + intelligente è...
il trasformatore non si usa praticamente piu' da anni ( ora gli alimentatori sono switching c'è l'induttanza che pero' funziona sono in ON che ci assomiglia ma non e' un trasfomatore ) e sono parzializzati per cui in stand by l'alimentatore e' spento , funziona solo una parte per il ricevitore del telecomando e ovviamente il led o il display;Ovviamente sugli apparecchi seri.Il consumo degli apparecchi in stand-by e' spesso sopravvalutato anche se ci sono casi limite , in ogni caso molte case riportano il consumo in ON e quello in stand-by , per cui invece di risparmiare 1 o 2 euro e' meglio scegliere un apparecchio che in stand-by consumi poco.AnonimoRe: Sistema + intelligente è...
- Scritto da: > il trasformatore non si usa praticamente piu' da> anni ( ora gli alimentatori sono switching c'è> l'induttanza che pero' funziona sono in ON che ci> assomiglia ma non e' un trasfomatore ) e sono> parzializzatiTutto corretto... o quasi. Il trasformatore si usa ancora, altrimenti non avresti separazione galvanica con la rete a 220 Volt !!! Lo si usa, ma di ferrite e che lavora sopra i 40 kHz per ridurne le dimensioni, il peso e l'efficienza.Poi in alcuni casi con l'induttore fai la regolazione switching... in altri direttamente con lo stesso trasformatore.Se così non fosse si rischierebbe la vita ogni qual volta che si tocca il contatto metallico del connettore del caricabatterie.AnonimoRe: Sistema + intelligente è...
Mi riferivo agli elettrodomestici vari,In generale l'alimentatore switching di per se non necessita di trasformatore ( a parte uno piccolo per alimentare eventuali parti a bassa tensione )E molti alimentatori di pc , televisori , videoregistratori non sono isolati galvanicamente.I caricabatterie dei cellulari e gli alimentatori non fissi giustamente devono essere sicuri , ma il classico trasformatore pesante e ingombrante praticamente non esiste piu'AnonimoRe: Sistema + intelligente è...
> Il consumo degli apparecchi in stand-by e' spesso> sopravvalutato anche se ci sono casi limite Un caso limite sono quei mega-cessi di decoder DDT. Scaldano come delle stufe anche in stand-by (ok, stanno praticamente accesi per aggiornarsi... resta pero' uno spreco inutile)AnonimoRe: Sistema + intelligente è...
-> Unico dubbio, questo sistema anti-stand-by è> brevettabile? Se la risposta è sì stasera ho> fatto una delle cazzate più grandi della mia> vita.>Dopo quanto si è visto ultimamente direi che ormai TUTTO è brevettabile...Magari tra qualche tempo te lo ritrovi incluso in qualche apparecchio tv.PejoneChe stronzata
1) come già puntualizzato altrove, si dovrebbe interrompere automaticamente il ciclo di ricarica, per evitare danni alle batterie;2) a questo punto il cellulare viene alimentato direttamente dalla rete, il ché è logicamente più efficiente del ciclo ricarica la batteria -> utilizza la batteria.2bis) per un sacco di motivi una persona può per l'appunto preferire l'utilizzo del cellulare connesso all'alimentazione, perché rompergli i coglioni?AnonimoRe: Che stronzata
Esatto, ci mettono dentro le macchine fotografiche e tra poco il tostapane, ma per fermare la ricarica.. suona?Per lo spegnimento automatico aspetteranno l'anno 3000?Quella presentata mi pare una soluzione deludente.AnonimoRe: Che stronzata
- Scritto da: > 1) come già puntualizzato altrove, si dovrebbe> interrompere automaticamente il ciclo di> ricarica, per evitare danni alle> batterie;> 2) a questo punto il cellulare viene alimentato> direttamente dalla rete, il ché è logicamente più> efficiente del ciclo ricarica la batteria ->> utilizza la> batteria.> 2bis) per un sacco di motivi una persona può per> l'appunto preferire l'utilizzo del cellulare> connesso all'alimentazione, perché rompergli i> coglioni?> 3) Se lo metto in carica alla sera mi devo svegliare alle 3 di mattina per staccare il cellulare che suona? Non posso aspettare le 8? :@c.laAnonimoRe: Che stronzata
Belle quella della segnalazione sullo schermo della batteria carica!!!Peccato che lo facciano tutti i cellulari tranne i NOKIA...DarkSchneiderRe: Che stronzata
- Scritto da: > 1) come già puntualizzato altrove, si dovrebbe> interrompere automaticamente il ciclo di> ricarica, per evitare danni alle> batterie;> 2) a questo punto il cellulare viene alimentato> direttamente dalla rete, il ché è logicamente più> efficiente del ciclo ricarica la batteria ->> utilizza la> batteria.> 2bis) per un sacco di motivi una persona può per> l'appunto preferire l'utilizzo del cellulare> connesso all'alimentazione, perché rompergli i> coglioni?> Credo che il problema sia per chi lascia il trasformatore collegato alla presa elettrica anche senza il cellulare attaccato. Giustamente se uno vuole che il cell funzioni da rete elettrica ok, ma andare via di casa e lasciare due o tre trasformatori attaccatti è comunque consumo.Il perchè dovresti fartelo dire da un elettronico, credo che cia una parte del trasformatore che consumi anche se non c'è carico dall'altra parte.AnonimoRe: Che stronzata
> Credo che il problema sia per chi lascia il> trasformatore collegato alla presa elettrica> anche senza il cellulare attaccato. Giustamente> se uno vuole che il cell funzioni da rete> elettrica ok, ma andare via di casa e lasciare> due o tre trasformatori attaccatti è comunque> consumo.Quoto> Il perchè dovresti fartelo dire da un> elettronico, credo che cia una parte del> trasformatore che consumi anche se non c'è carico> dall'altra> parte.EsattoAnonimoRe: Che stronzata
> > Il perchè dovresti fartelo dire da un> > elettronico, credo che cia una parte del> > trasformatore che consumi anche se non c'è> carico> > dall'altra> > parte.> > EsattoOk, ma possibile che la nokia o chi per essa non riesca a inventarsi nulla. E se proprio non si può c'era bisogno di menarsela facendo un annuncio?AnonimoRe: Che stronzata
TOTALMENTE SBAGLIATO!!!Premessa..Io ho un diploma da tecnico elettronico.Se il telefono non è collegato a meno che il caricabatterie non abbia un led o un display non consuma assolutamente nulla...il trasformatore serve solo a convertire da alternata a continua la tensione ed ad abassarla..se non c'è nulla collegato in uscita non circola corrente ed è come una presa a cui non c'è collegato nulla....AnonimoRe: Che stronzata
- Scritto da: > TOTALMENTE SBAGLIATO!!!> > Premessa..Io ho un diploma da tecnico elettronico.> > Se il telefono non è collegato a meno che il> caricabatterie non abbia un led o un display non> consuma assolutamente nulla...il trasformatore> serve solo a convertire da alternata a continua> la tensione ed ad abassarla..se non c'è nulla> collegato in uscita non circola corrente ed è> come una presa a cui non c'è collegato> nulla....> Ti sbagli tu invece...Quello è al massimo un trasformatore ideale.Hai mai notato che i trasformatori si scaldano almeno un po' anche se non c'è nessun carico?AnonimoRe: Che stronzata
Uhm... quanto tempo fa ti sei diplomato? Ed ora cosa fai nella vita?In ogni caso un trasformatore a pacco lamellare ha comunque delle perdite dovute alle correnti indotte che circolano sul metallo scaldandolo. E' per questo che si usa un pacco lamellare invece di un monoblocco di metallo.Ed il fatto che, seppur impercettibilmente, il trasformatore si scaldi, è indice che qualcosa viene disperso anche quando è a vuoto (che poi a vuoto un trasformatore non è mai, visto che il primario è chiuso su se stesso....).Se poi il pacco lamellare non è stretto bene si sente il tipico ronzio, altro indice di perdite.Ma i moderni alimentatori (trasformatore+raddrizzatore) non sono a pacco lamellare ma sono trasformatori Switch e anche solo per mantenere il circuito polarizzato, una parte di corrente deve comunque circolare. Perciò, mi spiace contraddirti, ma i trasformatori switch (ma in parte anche i vecchi trasformatori ad avvolgimento) consumano anche quando non sono connessi ad un carico.Se hai accesso al IEEE (basta pagare, non serve essere Ingegneri...) questo articolo potrebbe interessarti per capire alcune tecniche per ridurre il consumo a "riposo":http://ieeexplore.ieee.org/Xplore/login.jsp?url=/iel5/10552/33408/01582032.pdf?arnumber=1582032Quello che non capisco, se sono veramente interessati a diminuire i consumi, non solo per gli alimentatori dei cellulari, perché non fanno la cosa più banale del mondo? Un bell'interruttore.AnonimoRe: Che stronzata
Mi stupisco sinceramente, perché dovresti sapere che il trasformatore è fatto con due grosse induttanze avvolte su un nucleo tipicamente di ferrite. Se anche a valle del secondo avvolgimento (detto appunto "secondario") non c'e' un carico, l'avvolgimento primario, cioè la spira i cui estremi infili nella presa, assorbe corrente che trasforma in calore e in campo magnetico (il trasformatore infatti e' il primo esempio di "circuito magnetico" che si studia)...La mia non vuole essere ne' una lezione ne' una polemica, ma se davvero sei diplomato in elettronica e non sai niente di queste cose (che avresti dovuto studiare in "elettrotecnica", materia propedeutica all'elettronica) credimi, hai avuto degli insegnanti che non valgono un tubo...AnonimoRe: Che stronzata
... è che i cell diventerebbero + pesanti e ingombranti ma...se fossero un tutt'uno con l'alimentatore stesso, uno attacca-stacca e son finite le rotture di coglioni, oh no?teobazRe: Che stronzata
- Scritto da: teobaz> ... è che i cell diventerebbero + pesanti e> ingombranti> ma...> se fossero un tutt'uno con l'alimentatore stesso,> uno attacca-stacca e son finite le rotture di> coglioni, oh> no?No!L'alimentatore, di per se non consuma.L'articolo dovrebbe esser riscritto così: "la Nokia ha scoperto l'acqua calda (visto che tutti i cellulari indicano sul display che la batteria è carica), e a parte la doccia con questa si vuole fare pure pubblicità tra i deficienti (comunque chi ha inventato sta parola è dificIente ... non bastava deficente? acchèmmiserve la I?).Ora, visto che l'alimentatore di per se non consuma, aggiungerà un lampione da 20000 KW per annunciare che il tel è carico, e si accenderanno forno, microonde, stereo e televisore a pieno volume, e, su richiesta, un vibratore.Nokia, l'avanguardia!AnonimoRe: Che stronzata
Sul fatto che un alimentatore, soprattutto un alimentatore Switch, di per se non consumi aprirei un dibattito prima di darlo così per acquisito.....AnonimoRe: Che stronzata
questa si è una bella cazzata..AnonimoRe: Che stronzata
Per quanto riguarda il trasformatore avevo letto che qualcuno ne ha già brevettato uno in grado di ridurre notevolmente i consumi in caso di assenza di carico.Per quanto riguarda il cavetto collegato al telefono... beh, nulla di più semplice che una levetta che, a termine ricarica, spinga fuori il connettore! :D :D :DOppure per essere ancora più 8) un bel connettore tipo apple, magnetico: a fine ricarica si inverte la polarità del magnete per un decimo di secondo e il connettore si stacca :D :D :DAnonimoRe: Che stronzata
sono d'accordoAnonimoRe: Che stronzata
il ciclo di ricarica viene interrotto, si passa ad una carica "conservativa" a basso consumo, come si poteva ben vedere dal netmonitor dei vecchi nokiaAnonimoRe: Che stronzata
Visto che anche io sono perito elettronico e lavoro nel campo delle riparazioni e di alimentatori switch ne riparo parecchi,posso dire che anche senza alcun carico hanno un consumo elettrico,ovviamente molto basso,in quanto variano sia la frequenza di lavoro sia il duty-cucle a seconda del carico appunto.D'altronde pensare che non consumino nulla senza niente collegato,va contro principi fisici abbastanza elementari,quando basta pensare che semplicemente il solo trasportare l'energia elettrica attraverso i fili comporta una perdita di potenza!!Detto questo,anche se ogni risparmio di energia è ben accetto, credo ci siano campi di consumo ben più importanti in cui intervenire per ridurre i consumi.AnonimoChe cazzata, Nokia alla frutta!
Il mio vetusto Motorola V550 ha già la funzione che avverte sul display esterno e interno quando la batteria è carica! Nokia invece di prendere per il culo i clienti dovrebbe introdurre un economicissimo (pochi centesimi) circuito che impedisca alla batteria carica di essere ugualmente ricaricata.AnonimoRe: Che cazzata, Nokia alla frutta!
Non hai capito assolutamente niente!!!Un alimentatore attaccato alla presa assorbe corrente anche se non c'è attaccato il telefono.Mi sembra ovvio che quando la batteria è carica venga interrotta la ricarica.P.S. che tristezza, quanta gente spara inutili sentenze senza sapere di cosa sta parlando e senza usare un minino il proprio cervello.AnonimoRe: Che cazzata, Nokia alla frutta!
- Scritto da: > Non hai capito assolutamente niente!!!> Un alimentatore attaccato alla presa assorbe> corrente anche se non c'è attaccato il> telefono.> Mi sembra ovvio che quando la batteria è carica> venga interrotta la> ricarica.Quoto!> P.S. che tristezza, quanta gente spara inutili> sentenze senza sapere di cosa sta parlando e> senza usare un minino il proprio> cervello.Eh... quoto anche qui... ;)AnonimoRe: Che cazzata, Nokia alla frutta!
TOTALMENTE SBAGLIATO!!!Se il telefono non è collegato a meno che il caricabatterie non abbia un led o un display non consuma assolutamente nulla...il trasformatore serve solo a convertire da alternata a continua la tensione ed ad abassarla..se non c'è nulla collegato in uscita non circola corrente ed è come una presa a cui non c'è collegato nulla......se non sapete nulla di elettronica statevene zitti!!! : :|AnonimoRe: Che cazzata, Nokia alla frutta!
Ma come funziona un trasformatore lo sai? Circuito primario... collegato alla rete... secondario al tuo carico (il telefonino)... Se il telefonino è carico o staccato il SECONDARIO non consuma niente, ma il PRIMARIO continua ad assorbire corrente dalla rete... poca, beninteso, ma la consuma.AnonimoDei geni !!!
Ed interrompere l'assorbimento di energia quando il cellulare è carico con un sistema dal costo di pochi centesimi... troppo difficile eh !AnonimoRe: Dei geni !!!
Non hai capito assolutamente niente!!!Un alimentatore attaccato alla presa assorbe corrente anche se non c'è attaccato il telefono.Mi sembra ovvio che quando la batteria è carica venga interrotta la ricarica.P.S. che tristezza, quanta gente spara inutili sentenze senza sapere di cosa sta parlando e senza usare un minino il proprio cervello.AnonimoRe: Dei geni !!!
Azz, hai ragione! Ho fatto un post inutile, avevo inteso male pure io. :p- Scritto da: > Non hai capito assolutamente niente!!!> Un alimentatore attaccato alla presa assorbe> corrente anche se non c'è attaccato il> telefono.> Mi sembra ovvio che quando la batteria è carica> venga interrotta la> ricarica.> > P.S. che tristezza, quanta gente spara inutili> sentenze senza sapere di cosa sta parlando e> senza usare un minino il proprio> cervello.Attila XiharRe: Dei geni !!!
Il dramma è che lo fanno già, infatti il caricabatterie, che può essersi scaldato nella ricarica, tende a tornare freddo xè il cell assorbe una frazione di quello che assorbiva prima.AnonimoE poi mi suona alle 4 di notte? Ma dai.
Torno alla sera tardi stanco morto, attacco il cellulare per trovarlo pronto alla mattina... e alle quattro nel buio totale 'sto deficiente suona?Ma io lo pugnalo col cacciavite!C'è una parola inglese che descrive perfettamente questa invenzione: "brainfart". Potremmo dire 'peto cerebrale'.Tra l'altro non tiene conto del fatto che c'è chi usa i cellulari come se fossero dei fissi, cioè lasciandoli sempre attaccati al carchino.E' mille volte più intelligente la proposta di un altro post di aggiungere un circuitino che scollega completamente il caricabatterie. Sarebbero neanche 50 cent di componenti in più.AnonimoRe: E poi mi suona alle 4 di notte? Ma d
[cut]> E' mille volte più intelligente la proposta di un> altro post di aggiungere un circuitino che> scollega completamente il caricabatterie.> Sarebbero neanche 50 cent di componenti in> più.E quindi non tieni conto del fatto che c'e' chi usa i cellulari senpre attaccati???AnonimoMa scusate...
...io sapevo che, terminata la carica, almeno sui Nokia, e' il cell stesso ad interrompere il flusso di corrente, anche per non danneggiare la batteria.Avevo un'informazione falsa?Attila XiharLa batteria è carica, staccare il cari..
è quello che faccio sempre se la batteria è carica stacco il caribatterie dal cellulare.Anonimomanca lo standard
se esistesse uno standard a bassissima tensione, che so io 5V, non avremmo a casa 25 piccoli trasformatori diversi, ma uno solo più grande e quindi con rendimento maggiore e quindi minor spreco.. oltre ad una maggior praticità..--Jackhttp://jack.logicalsystems.it/homepageJackMauroSuona di "Pubblicità occulta"...
A partire dai modelli...AnonimoBeh mica hanno tutti i torti...
Quanti di noi vuoi per paura di stare senza carica cominciano a ricaricare ben prima che la carica sia esaurita e puntulamente lo lascia li ore ed ore senza staccarlo perche' ha altro a cui pensare o da fare, e poi lo mette sotto carica la notte e lo lascia li fino al mattino e spesso si limita a staccare il telefonino e lasciare l'alimentatore nella presa di corrente a consumare corrente inutilmente.JekillAnonimotra l'altro
per ricaricare il credito del cellulare molti di voi spesso usano quella carte ricarica in cui si gratta e si digita un codice. e a proposito di consumi, inquinamento e compagnia bella, il periodo di biodegradazione delle suddette schede è un millennio. un bello scotto da pagare per la natura, se poi si pensa che una bella fatta di users si scrive cose tipo: "uella zio, kome ti butta lo skaxxo? stasse c'è anke kikko. tvtrb"AnonimoRe: tra l'altro
dimenticavo la fonte http://www.ilfiumepo.net/it/biodegradabilita.htmlAnonimoMATURITA' TECNICA (Ragioniere)
Sarà pubblicità occulta ma ha, indubbiamente, un contenuto positivo in termini di risparmio energetico che impegna, fra l'altro il singolo. E' uno stimolo aggiuntivo a "tener conto" dei piccoli sperperi che "distruggono i grandi patrimoni". Io personalmente starò più attento. Attilio PizzarelloATTILIO PIZZARELLORe: MATURITA' TECNICA (Ragioniere)
il problema è che il caricabatterie consuma anche SENZA cellulare attaccato (e può essere pericoloso)!Personalmente ho risolto il problema con una "ciabatta" dedicata ai diversi caricabatteria, dotata di singoli interruttori per ciascuna presa...dianacarica batterie e batterie
quante ne sento sulle betterie,e sui consumi, anche quando ormai non vi e piu passaggio di corrente fra carica batteria e la batteria, perche ormai gia caricata.ma qualcuno a studiato elettronica? qualcuno pensa che una batteria possa lasiare scorrere corrente quando a ormai fatto il pieno?cio e matematicamente inpossibile,approfondite... approfondite...geetebruno perroneRe: carica batterie e batterie
- Scritto da: bruno perrone> quante ne sento sulle betterie,e sui consumi,> anche quando ormai non vi e piu passaggio di> corrente fra carica batteria e la batteria,> perche ormai gia caricata.ma qualcuno a studiato> elettronica? qualcuno pensa che una batteria> possa lasiare scorrere corrente quando a ormai> fatto il pieno?cio e matematicamente> inpossibile,approfondite... approfondite...geeteE le correnti parassite ?E le dispersioni ?Altrimenti un alimentatore non scalderebbe attaccato ad una batteria carica, invece surriscalda e a volte prende pure fuoco.kraneGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 10 05 2007
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