I cybercop di Catania sono entrati in azione dopoché su un noto portale italiano che ospita video e foto dei suoi utenti erano apparsi cinque video contenenti materiali di pornografia infantile.
Da quanto si è appreso la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha ottenuto l’immediata sospensione della pubblicazione dei video mentre sono partite le indagini sull’origine dei materiali.
In una nota, l’associazione Meter di don Fortunato di Noto, che ha denunciato i fatti, ha spiegato che quei video coinvolgevano “ragazzine tra i 13 e i 16 anni”. Inoltre sarebbero stati realizzati forse a Verona, a Vicenza e in altre città italiane.
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non ho capito...
Non ho capito perchè dovrebbe incrementare la sicurezza. Qual è l'idea che ci sta dietro? Dovrebbe servire a trovare dove si trova il Seung-Hui Cho della situazione (non ha molto senso...) o sapere dove si trovano tutti gli altri, per poterli recuperare/avvisare quando c'è un emergenza in una qualche parte del campus?Sicuramente la motivazione non è espressa nell'articolo...Ed entrambe non mi sembrano particolarmente intelligenti.paolo besanaRe: non ho capito...
Immagino semplicemente che uno minacciato dal Seung-Hui Cho di turno possa attivare l'allarme e la polizia intervenga subito.Con tutta la gente che l'attiva per errore o magari per fare lo stupido, secondo me questa storia finisce presto.Fiamel
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Pubblicato il 4 dic 2007