Roma – In seguito alle minacce legali dell’omonimo produttore di BIOS, il browser Phoenix muta il proprio nome in Firebird. Nello stesso tempo anche il client di e-mail Minotaur adotta definitivamente il nome di Thunderbird.
Sul forum di Mozillazine.org qualcuno ha tuttavia fatto notare come il nome Firebird venga già utilizzato da un altro progetto open source relativo allo sviluppo di un database relazionale per Unix/Linux e Windows. C’è in effetti da domandarsi se non era il caso, dopo mesi di profonde elucubrazioni, di trovare un nome un tantino più originale di questo…
Insieme a Thunderbird, Firebird (il browser) sarà alla base delle future versioni di Mozilla: qui è possibile leggere un approfondimento sulla nuova roadmap del famoso browser free.