MSI amplia la sua linea di notebook dedicati al gaming con il nuovo GT735, uno dei primi modelli ad essere basato sulla recente piattaforma di AMD, Puma.
Dalle linee aggressive e caratterizzato da una grande cura per i particolari, il notebook MSI non è solo votato all’estetica ma nasconde al suo interno componenti degni di un PC desktop, che lo collocano in un settore dove le prestazioni non devono passare in secondo piano.
Il monitor da 17″, di sicuro una scelta azzeccata per un notebook dedicato ai videogiocatori, va però ad influire sulla portabilità della macchina, non certo comodissima da portare in giro continuamente come si farebbe per un portatile da lavoro. Le dimensioni non sono quindi contenute, fortunatamente però il peso non è eccessivo, merito anche dei materiali impiegati per la costruzione, pensati per contenerlo il più possibile. MSI ha deciso comunque di fornire con il GT735 anche un comodo zaino in coordinato con i colori rosso e nero del portatile, scelta decisamente interessante e sicuramente gradita dall’utenza. Per completare la dotazione è presente anche un gaming mouse e delle cuffie compresi nel prezzo, sempre nei colori caratteristici del notebook.
Questa ricca dotazione è stata pensata per il target a cui si rivolge questo modello, i videogiocatori, in modo da non fargli mancare nulla al momento dell’acquisto, essere subito operativi e non dover aspettare di comprare altri accessori per dedicarsi all’ hobby preferito.
Precisiamo fin da ora che l’esemplare giunto in redazione per la prova è un modello di presentazione, quindi qualche dettaglio estetico potrebbe variare nella versione finale destinata al commercio. Le caratteristiche tecniche invece sono quelle definitive, fatto salvo per alcune eccezioni come il processore Turion ZM-82 da 2,20 GHz, che verrà sostituito dal più performante Turion Ultra ZM-86 da 2,40 GHz.
Esteticamente il GT735 risulta molto ben costruito, i materiali sono di ottima qualità e gli inserti in carbonio e metallo contribuiscono sia a renderne più piacevole l’aspetto che a mantenere basso il peso del portatile.
L’assemblaggio non mostra difetti evidenti, ogni dettaglio è ben rifinito e non si notano imperfezioni dovute ad un montaggio approssimativo dei componenti della scocca.
La tastiera è di tipo esteso, comprendente anche il tastierino numerico. Nel complesso la qualità della digitazione è buona, tutti i tasti rispondono prontamente agli input dell’utente. Come unico difetto dobbiamo segnalare la scarsa utilità delle frecce direzionali e dei tasti subito adiacenti, compreso l’Invio sopra di esse; questa parte della tastiera infatti è stata rimpicciolita un po’ troppo e i tasti risultano scomodi da usare anche per mani di piccole dimensioni. Fortunatamente però, sia il tasto Invio che le frecce, sono replicati sulla destra nel tastierino numerico, molto più accessibili e comodi da utilizzare.
Da buon gaming notebook, non potevano mancare i tasti WASD evidenziati, dedicati a chi fa largo uso di FPS, ormai ambito imprescindibile.
Sopra la tastiera troviamo le spie e i relativi pulsanti touch sensitive che controllano la modalità di risparmio energetico, le connessioni di rete e le funzioni di riproduzione multimediale. Ogni tasto si illumina di blu all’attivazione ed è inserito in una cornice nero lucido con un motivo rosso di abbellimento. Ai lati, un sistema a griglia a nido d’ape contribuisce al look aggressivo del notebook, nascondendo, al di sotto, due speaker.
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Sotto la tastiera, spostato sulla sinistra, troviamo il touchpad completo di due tasti. Perfettamente integrato con le linee del notebook, con i tasti delimitati da una linea continua rossa in tinta col resto dello chassis, il touchpad si è dimostrato nel complesso abbastanza reattivo nell’utilizzo. Certo non è il massimo con i giochi, e MSI ha pensato bene infatti, di fornire a corredo un gaming mouse dalle prestazioni ben più adeguate all’utilizzo videoludico.
Subito sotto al touchpad sono presenti le classiche spie di funzionamento, di forma diversa a seconda del tipo e retroilluminate da LED blu.
Andando ad osservare il parco connessioni disponibili su questo modello vediamo, insolitamente dal lato sinistro, l’unità ottica di tipo Blu-Ray (nella versione a noi resa disponibile però è sostituita da un normale masterizzatore DVD), due porte USB 2.0, una RJ-45, quella per la rete telefonica ed un Kensington Lock.
Dal lato opposto invece, oltre alla generosa presa d’areazione, notiamo le quattro connessioni per l’audio: line in, line out, microfono e cuffie. Presenti inoltre una presa Firewire, una eSATA e un’ulteriore USB 2.0 (per un totale quindi di tre,0 tra lato destro e sinistro), il lettore di memory card e lo slot PC Card.
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Le uscite video invece sono poste sul retro del notebook, oltre alla classica VGA è presente anche una porta HDMI. Ai lati di esse troviamo, da una parte un ulteriore griglia d’areazione, dall’altra la presa d’alimentazione del portatile.
Nella parte inferiore del GT735 sono collocate le casse ed il subwoofer dell’impianto audio integrato 4.1, soluzione forse eccessiva per un portatile, ma sicuramente apprezzata dall’utente appassionato di videogame, al fine di rendere l’esperienza di gioco ancora più immersiva.
Una volta acceso il notebook di MSI, ci accorgiamo che tutte quelle spie luminose non sono affatto fastidiose durante l’utilizzo del portatile. La luminosità blu delle stesse è piuttosto discreta e non distrae l’utente.
L’ampio schermo da 17″ con risoluzione nativa di 1680 x 1050 pixel, sebbene venga dichiarato avente un trattamento antiriflesso, con determinati tipi d’illuminazione incidente e ad angolazioni non proprio centrali dell’utente rispetto ad esso, mostra una certa riflessività che può essere fastidiosa.
I colori risultano vividi e brillanti con un’angolazione visiva corretta, situazione invece drammaticamente opposta se ci si sposta lateralmente. L’angolo superiore è buono per questo tipo di pannello, quello inferiore è invece praticamente inutilizzabile, avendo come risultato un’immagine quasi del tutto nera se non con forte luce ambientale, cosa che comunque non risolverebbe il problema ribaltandolo solamente, restituendo un’immagine eccessivamente chiara.
Per essere un monitor per il gaming non è un problema serio, considerando anche che per i desktop il riferimento in questo caso sono i pannelli TN, con caratteristiche simili. Però ci saremmo aspettati in effetti qualcosa di più, essendo la qualità non proprio eccelsa e quindi non in linea con il resto del portatile.
Sopra troviamo infine la webcam integrata da 2Mpixel ed il microfono, entrambi inseriti nella cornice del display.
Come anticipato prima, il portatile che è giunto in redazione ha caratteristiche leggermente differenti da quello che sarà poi il modello in commercio. Oltre al processore di potenza inferiore, anche l’unità ottica Blu-ray è rimpiazzata da un comune masterizzatore DVD, precisamente un Optiarc DVD-RW AD-7560S.
La configurazione è basata sulla nuova architettura AMD Puma, comprendente quindi un processore Turion X2, chipset appartenente alla famiglia 780, scheda grafica ATI serie 3xxxM e controller wireless (questo di qualsiasi marca e non, come nel caso di Intel Centrino, proprietario).
Per prima cosa riassumiamo le caratteristiche tecniche del sistema:
CPU | Turion Ultra ZM-86 2,4 GHz |
Chipset | ATI RX781 / SB700 |
RAM | 2 x 2 GB DDR2 PC-5300 |
VGA | ATI HD3850 512MB |
Display | 17″ WUXGA+ Antiglare |
HDD | Western Digital WD3200BEVT-22ZCT0 320GB SATA |
Unità ottica | di tipo Blu-Ray |
WiFi / Bluetooth | MS-6890(N) / MS-6837D |
Webcam | 2Mpixel + microfono |
I/O | 3 x USB 2.0, RJ-45, modem, Ieee 1395, eSATA, line-in, line-out, cuffie, microfono, VGA, HDMI |
S.O. preinstallato | Windows Vista Home Premium |
Batteria | 6 celle Li-ion |
Dimensioni | 395 x 278 x 26,5 – 34,9 mm |
Peso | 3 Kg circa |
Il processore dual core di AMD risulta una buona scelta per il portatile preso in esame, garantendo una discreta potenza a fronte di consumi contenuti. Progettati direttamente per i notebook e non derivati da soluzioni desktop, gli AMD Turion X2 Ultra sono una componente essenziale della piattaforma Puma. Nel pieno rispetto delle specifiche di suddetto standard, il chipset è formato dall’RX781 abbinato ad un southbridge SB700.
Per quanto riguarda la RAM vengono montati 2 banchi per un totale di 4 GB di DDR2 a 667 MHz, quantitativo più che adeguato per un notebook di questa fascia di mercato, peccato per il sistema operativo Microsoft a 32bit, che ne limita l’effettivo utilizzo a soli 3326 MB. Anche se la scelta non è delle più felici, ricordiamo che questo è un modello pre release, quindi nella versione finale potrebbe anche essere installato un SO a 64bit.
La sezione video è affidata ad una ATI Mobility Radeon HD3850 da 512 MB, scheda molto performante anche se non top di gamma, capace comunque di fornire prestazioni di tutto rispetto su di un PC portatile. Da notare che la scheda video non è integrata alla motherboard ma è rimovibile in modo da permettere un eventuale upgrade qualora se ne sentisse la necessità.
L’hard disk, targato Western Digital, ha una capacità di 320 GB con una velocità di 5400rpm. Nelle prove si è dimostrato molto silenzioso anche se ha raggiunto temperature piuttosto elevate sotto stress, arrivando circa a 50° che, sommati al calore generato dagli altri componenti, potrebbe pregiudicare le prestazioni del sistema a lungo andare. Fortunatamente le temperature globalmente sono risultate accettabili, segno che il resto dei componenti è stato ben raffreddato e, grazie al sistema dissipante passivo coadiuvato da quello attivo, si può concludere che il calore non è un grosso problema per il GT735.
L’unità ottica Blu-Ray purtroppo non è presente nel modello a noi fornito, quindi resta un’incognita almeno per il momento.
Come da specifiche Puma, sono presenti poi un controller WiFi ed uno Bluetooth per la connettività senza fili.
Dal punto di vista dell’espandibilità sono sicuramente da segnalare la porta eSATA e quella HDMI, difficilmente presenti anche in notebook di fascia più alta. Il GT735 è anche dotato di una porta per l’ingresso del segnale TV per il tuner integrato (opzionale).
La batteria infine è a 6 celle agli ioni di litio ma, non essendoci stata fornita nell’esemplare in test, non ne abbiamo potuto valutare le performance. Oltretutto con la configurazione non definitiva sarebbe comunque stato un test di dubbia utilità, visto che con quella finale i tempi si sarebbero inevitabilmente ridotti.
Ricordiamo infine la presenza di un sistema audio 4.1 completo di subwoofer, soluzione votata alla multimedialità che si è dimostrata di elevata qualità durante la prova, fornendo un livello dell’audio molto buono per essere un sistema integrato in un portatile.
Iniziamo la prova con PCMark Vantage per valutare complessivamente il sistema.
Come possiamo osservare le prestazioni, se non particolarmente alte in linea generale, sono ben bilanciate, con un ovvio vantaggio delle performance sui giochi, tratto caratteristico di questo modello.
Vediamo di seguito in Sandra XII 2008 come il processore non faccia registrare punteggi troppo elevati, colpisce invece il buon risultato delle RAM, specie considerando il collo di bottiglia causato da CPU e chipset.
In campo pratico il risultato è validato da 7Zip 4.57 che ci mostra ancora una volta punteggi non esaltanti, ma tutto sommato discreti per un portatile di questo livello.
Nel settore grafico, in applicazioni CAD o di modellazione 3D, di certo non il suo campo d’elezione, il GT735 si mostra piuttosto inadeguato e difficilmente raggiunge performance accettabili, come mostra di seguito SPECViewperf 10 . Questo però è un punto debole comune alla stragrande maggioranza dei PC portatili, non progettati per far uso di applicazioni di questo tipo in maniera efficace dal punto di vista della produttività. Questo non vuol dire che tali software non siano utilizzabili sulla soluzione di MSI, ma semplicemente non è lecito aspettarsi grandi prestazioni, non essendo il notebook pensato in termini di un utilizzo grafico professionale.
Tramite HD Tune andiamo a vedere come si comporta l’unità di memorizzazione Western Digital. I risultati sono molto buoni per un unità da 2,5″, con una media di 48,9 MB/s ed un tempo d’accesso di 17,1 ms. Il Burst Rate invece non convince, fermandosi solo a 45,6 MB/s, inferiore di quasi il 30% rispetto al modello da 160 GB. L’utilizzo della CPU durante il test si è rivelato oltremodo eccessivo, toccando il 16%. Anche qui resta da vedere se i risultati saranno confermati nel modello definitivo del GT735.
È giunto il momento di provarlo sul campo ludico, per il quale è stato espressamente progettato l’MSI GT735. Iniziamo con Crysis 1.2, utilizzando dettagli medi e senza applicare i filtri, con impostazioni più alte infatti la scheda video utilizzata non sarebbe ovviamente in grado di garantire performance accettabili.
I risultati sono buoni, considerando l’hardware presente in questo modello. Le prestazioni sulle risoluzioni di 1024×768 e 1280×1024 sono pressoché identiche, notiamo un lieve calo solo con la risoluzione massima del display, tuttavia tale punteggio garantisce performance al limite dell’accettabile nell’utilizzo del gioco.
Provando un motore grafico meno esoso in termini di risorse come può essere quello di World in Conflict, ci accorgiamo che le prestazioni cambiano radicalmente, restituendo infatti risultati nella media in tutti i test effettuati.
Con Airborne, gioco che sfrutta l’ormai noto Unreal Engine 3, proviamo ad impostare dettagli più alti dato che questo motore è in grado di garantire performance elevate anche con hardware non di altissimo livello. La situazione non cambia, ancora una volta le performance mostrano una buona giocabilità alle medie risoluzioni, scendendo su un gradino più basso a 1680×1050, come d’altronde era facile aspettarsi.
Diamo un ultimo sguardo alle performance del sistema grafico del GT735 con un benchmark sintetico come 3DMark 2006 .
Il risultato complessivo non è entusiasmante, a causa più che altro della CPU che non riesce a star dietro alla GPU di AMD-ATI, problema che comunque troverà una parziale attenuazione con il modello definitivo dotato di un processore più potente. L’MSI GT735 può essere considerato un discreto modello per videogiocatori di fascia media. Pur non raggiungendo performance di altissimo livello, garantisce comunque una giocabilità sufficiente a godere dei propri titoli preferiti anche su di un portatile, cosa quasi impossibile con modelli dotati di soluzioni video integrate.
La qualità complessiva, sia costruttiva che estetica, è molto buona. Sebbene alcune scelte di costruzione lascino un po’ perplessi, il notebook si è dimostrato funzionale ed ergonomicamente corretto. Se da un lato l’unità ottica Blu-Ray e l’uscita HDMI dimostrano ottime doti multimediali, il monitor non risulta essere all’altezza del resto dei componenti, dimostrandosi inadeguato per scopi diversi dal gaming e dalle normali applicazioni di produttività e navigazione Internet.
Un punto a favore della soluzione MSI è senz’altro la ricca dotazione, che non solo fa piacere per essere una volta tanto inclusa nel prezzo di un notebook, ma è anche molto curata ed esteticamente piacevole.
Ad un prezzo di 1.499 €, il GT735 si dimostra un buon prodotto considerando le caratteristiche tecniche e la dotazione che include. Certo non è comparabile a soluzioni gaming di alto livello (e ben altro prezzo), tuttavia garantisce la possibilità di utilizzo anche di titoli recenti a risoluzioni accettabili con performance adeguate.
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