La pirateria del software è nemica di GNU/Linux e del software libero. E’ questa la tesi che Antonio Bernardi, responsabile di Linuxdidattica.org , ha sostenuto nella sua relazione al Convegno “SoftwareLibero@scuola” svoltosi presso l’ITIS Peano di Torino il 21 settembre scorso.
Dopo aver illustrato le caratteristiche del software libero nella didattica, il relatore
si è rivolto agli studenti presenti al Convegno e ha fatto loro notare che quando “piratano” software si fanno solo strumentalizzare dal monopolio informatico.
“Chi “piratando” software – si legge nella relazione – crede di compiere un’azione trasgressiva, di libertà, magari contro il monopolio, si sta ingannando, perché agisce paradossalmente a vantaggio degli interessi del monopolio informatico, che lo ripaga definendolo “volgare criminale””.
Bernardi ha poi concluso che “a scuola la si deve finire di piratare software proprietario e si deve invece passare al software libero”.
La relazione completa si trova <a href="
http://mail.linuxdidattica.org/docs/conferenze/torino/” target=”ontop”>qui .