Portabilità numeri, il dossier

Portabilità numeri, il dossier

Sulla portabilità mobile il Governo ha pubblicato tutte le specifiche, un riferimento per gli operatori e per i cittadini che conoscono la traduzione
Sulla portabilità mobile il Governo ha pubblicato tutte le specifiche, un riferimento per gli operatori e per i cittadini che conoscono la traduzione

Con un linguaggio impegnativo, pensato per chi almeno qualcosa sa della questione, Palazzo Chigi ha reso nota la pubblicazione del Dossier sulla portabilità del numero mobile , legato alle novità introdotte di recente per agevolare la mobilità dell’utenza tra questo o quell’operatore.

In buona sostanza, il dossier descrive le nuove norme in materia che, tra l’altro, dispongono: portabilità possibile per qualsiasi numero mobile nonché comprensiva di servizi aggiuntivi ed estesa alle reti GSM e UMTS. Inoltre definisce meglio i rapporti tra i due operatori interessati, quello “donor”, ossia quello da cui proviene l’utente che intende cambiare carrier, e quello “recipient”, ossia il carrier che riceve.

La presentazione del Dossier si trova in questo testo, riportato qui sotto e diramato stamane, appunto, dalla Presidenza del Consiglio:

“Pubblicate il 23 dicembre 2008 nella Gazzetta Ufficiale le “Norme riguardanti la portabilità del numero mobile”. La prestazione di MNP (Mobile Number Portabilità) si applica ai numeri MSISDN associati alle carte SIM utilizzati nella fornitura di servizi che si basano su tecnologie GSM e/o UMTS e rende tra l’altro disponibile i servizi di base e i servizi supplementari. L’operatore Recipient che acquisisce il cliente che ha chiesto la portabilità del numero assegna un nuovo IMSI al cliente con numero portato e può attribuire ad una carta SIM, a cui è associato un MSISDN portato, un MSISDN addizionale appartenente ad un arco di numerazione a lui assegnato. L’operatore Recipient offre ai propri clienti con numero portato l’accesso e il trasferimento al servizio di Segreteria Telefonica Centralizzata con le stesse modalità offerte agli utenti con numeri non portati e senza il coinvolgimento della rete dell’operatore Donor. Gli operatori coinvolti nel trattamento delle chiamate verso numeri portati sono tenuti a mantenere gli stessi livelli qualitativi delle chiamate verso numeri non portati. Gli operatori provvedono a riparare i guasti che si verificano sulle proprie reti e sistemi e in relazione alle proprie responsabilità, e cooperano al fine di garantire il massimo livello di qualità ai servizi offerti attraverso l’utilizzo delle rispettive infrastrutture. Qualora si debbano effettuare cambi di numero che coinvolgano numeri portati, l’operatore Donor avverte l’operatore Recipient con un anticipo di almeno centoventi giorni, ed entrambi concordano le condizioni di fornitura dei messaggi in fonia inerenti i cambi numero, nonché le modalità di aggiornamento di tutte le banche dati interessate. Gli operatori coinvolti trattano il formato del Codice d’instradamento, definito nella Specifica Tecnica 763-2 del Ministero dello sviluppo economico-comunicazioni e nelle successive modificazioni, per l’instradamento in rete delle chiamate verso numeri portati”.

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Pubblicato il 8 gen 2009
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