Roma – Un altro smanettone che avrebbe dato vita ad una delle numerose versioni del celebre e dannoso worm Blaster è stato arrestato. Si tratta del rumeno Dan Dumitru Ciobanu, originario di Iasi, incastrato a quanto pare dalla polizia rumena grazie al supporto di una società di sicurezza locale.
Stando a quanto emerso, il 24enne è ritenuto responsabile dell’aver dato origine alla propagazione di una variante di Blaster, un worm che ha già messo nei guai il giovane americano Jeffrey Lee Parson, arrestato per aver realizzato a sua volta una variante di Blaster.
La società di sicurezza rumena BitDefender ha affermato in una nota di essere riuscita a individuare Ciobanu perché avrebbe utilizzato per le proprie operazioni anche le infrastrutture informatiche dell’Università tecnologica di Iasi e il lavoro di un esperto di crimine organizzato che opera proprio a Iasi. Il tutto, però, condito dal fatto che nella variante F di Blaster c’è un riferimento al termine “Enbiei”, nick utilizzato da Ciobanu all’Università…
Secondo le leggi rumene da poco in vigore, il 24enne rischia da tre a 15 anni di carcere se venisse condannato. I computer che ha adoperato, compresi i propri, sono già sotto sequestro e saranno analizzati in presenza di Ciobanu e del suo avvocato.
Va detto che Ciobanu, proprio come l’americano Parson, non è il creatore del “primo” Blaster, il cui autore resta ancora ignoto.