Prima Beta per Office 10

Prima Beta per Office 10

Il big di Redmond inaugura la prima fase di beta testing per Office 10, il mega aggiornamento ad una suite che si riscopre net-centrica e orientata al lavoro di gruppo. Sulla strada di Office.Net
Il big di Redmond inaugura la prima fase di beta testing per Office 10, il mega aggiornamento ad una suite che si riscopre net-centrica e orientata al lavoro di gruppo. Sulla strada di Office.Net


Redmond (USA) – Office 10, il successore di quell’Office 2000 uscito un anno e mezzo fa, ha finalmente imboccato la via del beta testing, una fase che dovrebbe concludersi verso la prima metà del 2001.

In concomitanza con questo annuncio, Microsoft ha rivelato ulteriori dettagli sulle novità introdotte con questa nuovo aggiornamento, un’edizione che sebbene non venga considerata dal big di Redmond una “major release” – attributo che Microsoft tiene in caldo per Office.Net – presenta un gran numero di novità, e non solo di contorno.

Innanzitutto questo Office 10, dopo i primi timidi tentativi del suo predecessore, entrerà deciso nell’era delle reti e degli strumenti di collaborazione, arricchendosi di caratteristiche e funzionalità che potrebbero mettere a disagio persino pacchetti specificatamente mirati al lavoro di gruppo come Lotus Notes.

L’altro importante passo, in questo senso, che Microsoft introdurrà con questa nuova edizione di Office, sarà dato dalla disponibilità dell’intera suite via Web: Microsoft si trasformerà dunque in ASP, un fornitore di applicazioni in Web-affitto che potrebbe aprire ufficialmente una nuova era nell’utilizzo e nell’acquisto del software.

Altra caratteristica degna di nota sarà il riconoscimento vocale, una tecnologia presente sul mercato ormai da molti anni ma che solo oggi sembra aver raggiunto un grado di funzionalità ottimale (anche grazie all’incremento di potenza dei PC) per poter essere proposta come parte integrante di un pacchetto di massa come Office.

Al pari di Word, anche Excel ed Access supporteranno XML, inclusa la possibilità di visualizzazione e manipolazione di dati in questo formato, incrementando così di fatto l’esportabilità sul Web di documenti e report che debbano essere accessibili da Internet o dall’intranet aziendale.

Per quanto riguarda l’interfaccia utente, la più grande novità sarà rappresentata dal Task Pane, un pannello in comune con tutte le applicazioni della suite che consentirà all’utente di accedere in modo facile e veloce a tutte le funzioni più utilizzate, come la creazione o l’apertura di nuovi documenti, la gestione dei font o la ricerca di parole chiavi nel testo.

Attraverso gli Smart Tags sarà invece possibile per l’utente accedere direttamente a link esterni o locali che puntino a funzioni per l’automazione di operazioni, applicazioni o fonti di dati come la rubrica di Outlook e le quotazioni di borsa sul Web.

Il nuovo Outlook integrerà i servizi di messaggistica offerti da Microsoft, Hotmail e MSN Instant Messenger, e nel contempo promette di rafforzare le sue difese contro i virus, al pari degli altri applicativi presenti nella suite.

La risposta open source forse più efficace al semi monopolio di Microsoft nelle suite per l’ufficio è data da StarOffice di Sun , un pacchetto multipiattaforma che con l’imminente versione 6.0 si avvia alla piena maturità.

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Pubblicato il
31 ago 2000
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