Roma – L’ufficio del garante per la privacy Stefano Rodotà ha stabilito che è necessario tenere aggiornati i dati presenti nello WHOIS, il “database” che riporta le intestazioni dei domini Internet.
La decisione è scaturita dal ricorso di un professionista che nello WHOIS dei domini.it figurava come contatto per il dominio ma non come titolare della registrazione. Titolare risultava, invece, la società attraverso cui l’uomo aveva provveduto alla registrazione. Il professionista aveva quindi invocato l’intervento del Garante che ha espresso il proprio orientamento anche se, nel frattempo, il registrar aveva provveduto all’aggiornamento dei dati dello WHOIS.
Il problema dell’aggiornamento dei dati dello WHOIS, toccato dal Garante, riguarda esclusivamente lo WHOIS dei domini.it. Gli italiani che registrano domini internazionali (come i.com o altri) non amministrati da autorità italiane o attraverso società non italiane, non possono aspettarsi che la decisione del Garante riguardi anche queste fattispecie.